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Svilupo Negativi
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bamberbi
Nikonista
Messaggio: #1
ciao gente

vorei sapere di piu sul svilupo della pellicola a colori in casa 35mm.gif e la stampa delle foto.avrei bisogno di sapere il necessarioi che serve(dalle tanike.elementi chimici e machinari insoma dalla A-Z)











grazie.gif gente
F.T.
Messaggio: #2
Ciao,
lo sviluppo domestico del colore in casa è estremamente complicato... apparte le difficoltà tecniche del processo (temperatura bagni, chimici, ecc) credo che i costi non giustifichino la possibilità dello sviluppo fai da te....
Costa meno lo sviluppo in lab dell'acuisto di tutta l'attrezzature per lo sviluppo...

Ciao
giannizadra
Messaggio: #3
Consiglio a tutti di sviluppare (e possibilmente stampare) il BW in casa; per il colore ho molte riserve.
Oltre all'attrezzatura per il bianco-nero (tank, spirali, misurini, termometro, bottiglie a tenuta di luce..) e ai chimici specifici non facilmente reperibili (C41 o E6 a seconda che si tratti di negativi o di dia), servirebbe un box termostatato e motorizzato, perché temperatura e agitazione sono molto critici (io ne ho uno della Jobo).
Il procedimento inoltre è lungo, con molti lavaggi intermedi ( spec. E6), e anche la temperatura dell'acqua dei lavaggi è critica.
Le dia, poi, vanno intelaiate...
bamberbi
Nikonista
Messaggio: #4
grazie gente laugh.gif


ho visto in un topic qullo dello svilupo del b/n ed mi e sembrato facile almeno il passo della 35mm.gif .dove con dei semplici passaggi potevi svilupare almeno la pellicola.e cosi pensavo che per i colori cambiava solo gli elementi chimici e non il procedimento.boo..........

illuminatemi

grazie.gif
luigi.fulizio
Messaggio: #5
Ciao, su www.nadir.it si trovano ottime informazioni, consigli tecnici e link a siti dove si possono acquistare chimici e attrezzature.

Io vorrei sapere invece dove è possibile acquistare in italia, i sistemi di sviluppo dia della jobo, in particolare il color processor cpe2 plus con annesso kit per il processo E6.
segnalo il link della jobo con la descrizione della sviluppatrice (che va bene sia per dia sia per neg colore, sia per sviluppo carta), e un link ad un negozio tedesco, dove vendono le jobo.


http://www.foto-schild.de/
http://www.jobo.com/joboint/products/cpe-2.html

Forse qualcuno ha già esperienza positiva di sviluppo di dia con un bagnomaria "artigianale" ? forse basta controllare bene la temperatura con un termostato e un buon termometro....?

Grazie
ciao
giannizadra
Messaggio: #6
Possiedo tuttora il CPE2, con tutto il sistema di drums e tank della Jobo.
A suo tempo lo ordinai dal mio fotonegoziante (era importato allora da Asphot).
Lo usavo soprattutto per la stampa del Cibachrome-Ilfochrome. Ho qualche riserva sulla opportunità dello sviluppo in casa di negativi-colore e dia (nel senso che il gioco non vale la candela.
Ti consiglio di acquistare eventualmente anche il "lift", accessorio del CPE2 che consente di standardizzare riempimenti e svuotamenti.
luigi.fulizio
Messaggio: #7
QUOTE
Possiedo tuttora il CPE2, con tutto il sistema di drums e tank della Jobo.


Grazie! dopo un po' di ricerche ho trovato il negozio asphot. Sono daccordo con te che il gioco forse non vale la candela..... ma ho il desiderio di provare a fare tutto da solo. prima cerchero' di arrangiarmi solo con la tank e un bagno riscaldato, poi se impazziro' vedremo. Ho letto che i chimici per E6 della ornano sono particolarmente indicati per le pellicole fuji. Forse tu mi potresti dare conferma?
Grazie , ciao
giannizadra
Messaggio: #8
QUOTE(luigi.fulizio @ Jun 1 2005, 11:21 AM)
QUOTE
Possiedo tuttora il CPE2, con tutto il sistema di drums e tank della Jobo.


Grazie! dopo un po' di ricerche ho trovato il negozio asphot. Sono daccordo con te che il gioco forse non vale la candela..... ma ho il desiderio di provare a fare tutto da solo. prima cerchero' di arrangiarmi solo con la tank e un bagno riscaldato, poi se impazziro' vedremo. Ho letto che i chimici per E6 della ornano sono particolarmente indicati per le pellicole fuji. Forse tu mi potresti dare conferma?
Grazie , ciao
*



Il kit della Ornano era piuttosto buono..
Il migliore era il Kodak, in sei bagni, che si poteva trovare facilmente fino a 8/9 anni fa (ora non so). Esisteva anche un kit "rapido" Kodak in tre bagni (+ lavaggi).
Ricordati che anche l'acqua per i vari lavaggi (intermedi e finale) deve avere la temperatura dei chimici...
 
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