Salve Nikonisti,
posseggo un Vivitar 135mm 2.8 di circa 25 anni e più. Lenti immacolate, un obiettivo che è stato comprato e mai usato, è ancora nella sua confezione originale con garanzia e scontrino.
E' stato comprato per la Minolta che subito dopo l'acquisto di suddetto obiettivo è caduta a terra e si è rotta (specifico in "mille" pezzi).
Onestamente è un peccato che un obiettivo di 2.8 cominci a fare la muffa nel mio reparto fotografico, ripeto, non è mai stato utilizzato, comprato e conservato.
Secondo voi, lo prendo un anello adattatore da Minolta a Nikon e lo faccio lavorare ?
Siamo sicuri che la macchina mi legge l'obiettivo o prendo una "bidonata" ?
Un vostro sincero parere, vorrei sapere se a voi un obiettivo che non ha contatti sulla vostra Nikon viene "letto" o meno.
Un saluto da Gabriele.
posseggo un Vivitar 135mm 2.8 di circa 25 anni e più. Lenti immacolate, un obiettivo che è stato comprato e mai usato, è ancora nella sua confezione originale con garanzia e scontrino.
E' stato comprato per la Minolta che subito dopo l'acquisto di suddetto obiettivo è caduta a terra e si è rotta (specifico in "mille" pezzi).
Onestamente è un peccato che un obiettivo di 2.8 cominci a fare la muffa nel mio reparto fotografico, ripeto, non è mai stato utilizzato, comprato e conservato.
Secondo voi, lo prendo un anello adattatore da Minolta a Nikon e lo faccio lavorare ?
Siamo sicuri che la macchina mi legge l'obiettivo o prendo una "bidonata" ?
Un vostro sincero parere, vorrei sapere se a voi un obiettivo che non ha contatti sulla vostra Nikon viene "letto" o meno.
Un saluto da Gabriele.
Correggo, per una Konica !
Ammazza che siete "svegli" !!!
Buongiorno Gabriele!
L'obiettivo è valido, ma ti conviene trovarne uno con innesto Nikon Ai. Sul sito d'aste si trova qualche esemplare in vendita, dagli USA, ad un prezzo molto conveniente. L'anello adattatore non fa altro che renderlo utile solo a distanze medie e ravvicinate, perdendo la m.a.f. all'infinito, a meno che non preveda la presenza di una lente corretrice, che però deteriora la qualità dell'ottica. Soluzione a mio parere sconveniente...
Saluti
L'obiettivo è valido, ma ti conviene trovarne uno con innesto Nikon Ai. Sul sito d'aste si trova qualche esemplare in vendita, dagli USA, ad un prezzo molto conveniente. L'anello adattatore non fa altro che renderlo utile solo a distanze medie e ravvicinate, perdendo la m.a.f. all'infinito, a meno che non preveda la presenza di una lente corretrice, che però deteriora la qualità dell'ottica. Soluzione a mio parere sconveniente...
Saluti
Buongiorno Gabriele!
L'obiettivo è valido, ma ti conviene trovarne uno con innesto Nikon Ai. Sul sito d'aste si trova qualche esemplare in vendita, dagli USA, ad un prezzo molto conveniente. L'anello adattatore non fa altro che renderlo utile solo a distanze medie e ravvicinate, perdendo la m.a.f. all'infinito, a meno che non preveda la presenza di una lente corretrice, che però deteriora la qualità dell'ottica. Soluzione a mio parere sconveniente...
Saluti
L'obiettivo è valido, ma ti conviene trovarne uno con innesto Nikon Ai. Sul sito d'aste si trova qualche esemplare in vendita, dagli USA, ad un prezzo molto conveniente. L'anello adattatore non fa altro che renderlo utile solo a distanze medie e ravvicinate, perdendo la m.a.f. all'infinito, a meno che non preveda la presenza di una lente corretrice, che però deteriora la qualità dell'ottica. Soluzione a mio parere sconveniente...
Saluti
Ho notato la perdita dell'infinito appoggiando l'obiettivo alla macchina e poi scattando, come mai avviene questo "effetto" ?
Ho notato la perdita dell'infinito appoggiando l'obiettivo alla macchina e poi scattando, come mai avviene questo "effetto" ?
L'effetto è dovuto al differente tiraggio fra le fotocamere Konica e le fotocamer Nikon: http://it.wikipedia.org/wiki/Tiraggio
Avevo l'obiettivo in questione con attacco Nikon. Bellissimo a vedersi, costato parecchio per l'epoca (500.000 lire se ben ricordo). Risultati da fondo di bottiglia.
Avevo l'obiettivo in questione con attacco Nikon. Bellissimo a vedersi, costato parecchio per l'epoca (500.000 lire se ben ricordo). Risultati da fondo di bottiglia.
Non sono d'accordo. Aberrazione sferica pronunciata a TA (però abbastanza "nella norma" data la classe e l'età...), ma da f/4 ha una resa elevata, più che ottima direi. Un po' freddo nella restituzione cromatica, ma tutto sommato non mi dispiaceva.
Non sono d'accordo. Aberrazione sferica pronunciata a TA (però abbastanza "nella norma" data la classe e l'età...), ma da f/4 ha una resa elevata, più che ottima direi. Un po' freddo nella restituzione cromatica, ma tutto sommato non mi dispiaceva.
Rispetto ai nikon era troppo, troppo morbido.
Secondo voi che posso fare, se prendo l'adattatore perdo l'infinito, non ho altre soluzioni, illuminatevi voi guru !!!
Grazie
Grazie