Mi era sfuggito l'uso "doppio" di pola + anti UV... il polarizzatore elimina i raggi UV quindi è totalmente inutile addizionarlo all'UV. Tieni presente che tra pola e UV sono sei superfici di vetro che si vanno ad aggiungere a quelle già presenti nello schema ottico dell'obiettivo: tutte queste superfici generano interiflessioni dannose che degradano il risultato finale anche in assenza di sorgenti luminose nella scena.
Non mettere niente, solo il paraluce. Il polarizzatore quando serve e con il sole ai lati o alle spalle: se hai il sole di fronte non serve.
Non mettere niente, solo il paraluce. Il polarizzatore quando serve e con il sole ai lati o alle spalle: se hai il sole di fronte non serve.
Mi era sfuggito l'uso "doppio" di pola + anti UV... il polarizzatore elimina i raggi UV quindi è totalmente inutile addizionarlo all'UV. Tieni presente che tra pola e UV sono sei superfici di vetro che si vanno ad aggiungere a quelle già presenti nello schema ottico dell'obiettivo: tutte queste superfici generano interiflessioni dannose che degradano il risultato finale anche in assenza di sorgenti luminose nella scena.
Non mettere niente, solo il paraluce. Il polarizzatore quando serve e con il sole ai lati o alle spalle: se hai il sole di fronte non serve.
Non mettere niente, solo il paraluce. Il polarizzatore quando serve e con il sole ai lati o alle spalle: se hai il sole di fronte non serve.
Grazie mille
Una domanda pratica ... un polarizzatore a occhio si riconosce perchè ha una lente più "scura" rispetto alle altre più "trasparenti"?
Perchè tempo fa andai in un negozio non troppo specializzato, chiesi di un polarizzatore e mi diedero uno con una lente trasparente ... mi è venuto il dubbio che mi abbiano venduto "Piero per Paolo"!
Ha una sigla standard che lo differenzia da altri filtri e che posso trovare impressa sull'anello esterno?
Grazie mille
Una domanda pratica ... un polarizzatore a occhio si riconosce perchè ha una lente più "scura" rispetto alle altre più "trasparenti"?
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Una domanda pratica ... un polarizzatore a occhio si riconosce perchè ha una lente più "scura" rispetto alle altre più "trasparenti"?
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Il polarizzatore è composto da due lastre di vetro in una montatura provvista di ghiera per ruotare una sull'altra fino ad ottenere il massimo effetto e conseguente perdita di luminosità che va compensata se esponi in manuale e comunque bisogna tenerne conto se si espone in Auto.
Generalmente c'è scritto sulla conf. o sul filtro "polarizing" ma come dicevo è impossibile scambiare Piero per Paolo. Inoltre a parità di diametro è il filtro più costoso quindi bisogna valutare se convenga prendere il diametro più ampio possibile, in base agli obiettivi che si posseggono, in aggiunta ad anelli step-up per poterlo utilizzare su tutti. Normalmente si può usare anche tenendolo con le dita davanti all'obiettivo e ruotando tutto l'insieme finché ottieni il massimo dell'oscuramento o riduzione dei riflessi, cosa che puoi valutare visivamente quando il cielo si oscura, i riflessi sull'acqua o sul fogliame si attenuano.