Ieri pomeriggio qui a Rimini....

lo chiamavano trinità...

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vi assicuro che i pedali funzionavano anche quelli della ragazza

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questa invece è fuori concorso,...è quello che si vede di solito per le vie di Rimini...

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...poi succedono queste cose... http://www.theteller.it/2016/05/25/rimini-...-sul-lungomare/

Saluti,Gigi

Adesso pero' ci devi spiegare come funziona
quel tandem dove i due siedono contrapposti.....
Francesco Martini

Adesso pero' ci devi spiegare come funziona
quel tandem dove i due siedono contrapposti.....
Francesco Martini

e chi ci ha capito niente ,la ragazza comunque pedalava nel su senso di marcia e non all'indietro....comunque nel tandem c'era un bel giro di catene

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Ciao,Gigi

Il tandem è semplice, solo la catena davanti è collegata alla ruota dietro, quella della ragazza è collegata alla catena (guarnitura) del ragazzo, in pratica lei pedala e scarica la potenza sulla pedivella del ragazzo che pedalando la scarica sulla ruota posteriore. Uguale agli altri tandem solo che negli altri è tutto in serie perchè con questa anche se lei non pedala, i pedali girano comunque

Ieri pomeriggio qui a Rimini....

lo chiamavano trinità...

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vi assicuro che i pedali funzionavano anche quelli della ragazza

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questa invece è fuori concorso,...è quello che si vede di solito per le vie di Rimini...

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...poi succedono queste cose... http://www.theteller.it/2016/05/25/rimini-...-sul-lungomare/

Saluti,Gigi

Quelli con la bici "trinità" sono dei fo**ti geni!

La tipa su strada con la pista ciclabile a fianco ha perfettamente ragione di stare li perché chi ha progettato la pista è un cerebroleso da manicomio, l'hanno fatta rialzata con continui su e giù (costosa da fare) quando potevano lasciarla a piano strada con solo un cordolo di divisione per evitare che fosse invasa dai veicoli a motore. Come sempre in italia se c'è un problema banale risolvibile BENISSIMO in un modo SEMPLICISSIMO si sceglie di NON-risolverlo con un metodo INUTILMENTE costoso.

Messaggio modificato da riccardobucchino.com il Aug 22 2016, 09:20 PM

La tipa su strada con la pista ciclabile a fianco ha perfettamente ragione di stare li perché chi ha progettato la pista è un cerebroleso da manicomio, l'hanno fatta rialzata con continui su e giù (costosa da fare) quando potevano lasciarla a piano strada con solo un cordolo di divisione per evitare che fosse invasa dai veicoli a motore. Come sempre in italia se c'è un problema banale risolvibile BENISSIMO in un modo SEMPLICISSIMO si sceglie di NON-risolverlo con un metodo INUTILMENTE costoso.

Ma anche no!

il cordolo sporgente che piace a te complica non poco la pulizia della ciclabile oltre a rendere difficoltoso quanto laborioso il defluire dell'acqua in special modo in caso di forti piogge, suggerire delle caditoie per l'acqua da posizionare sulla ciclabile sarebbe un ulteriore sbaglio.

Ma anche no!

il cordolo sporgente che piace a te complica non poco la pulizia della ciclabile oltre a rendere difficoltoso quanto laborioso il defluire dell'acqua in special modo in caso di forti piogge, suggerire delle caditoie per l'acqua da posizionare sulla ciclabile sarebbe un ulteriore sbaglio.

Il cordolo non deve per forza essere continuo, si possono usare divisori discontinui come quelli usati tra la sede tramviaria e quella per le auto che trovi in molte città, la pista ciclabile è a tutti gli effetti una STRADA PER VEICOLI e si deve trattare come qualsiasi altra strada, non può continuamente andare su e giù non sono montagne russe. Considera che se il limite di velocità su quella strada è 50 km/h lo è ANCHE per le biciclette, immagina di andare anche solo a 30-35 km/h su quella strada su e giù, è una schifezza. La bicicletta non è stata inventata per andare alla stessa velocità dei pedoni ma per andare più veloce con meno sforzo (ad oggi è il veicolo energeticamente più efficiente che esiste) e quindi è concettualmente sbagliato e dunque INACCETTABILE progettare appositamente una strada per un tipo di veicolo senza tener minimamente conto di quale scopo abbia questo veicolo. E' come costruire una pista di un aeroporto lunga 1 km sapendo che dovranno atterrare SOLO aerei che necessitano di più di 1 km di pista, che senso ha? tanto vale non farla neanche, risparmi soldi e la logica razionale è salva.

Comunque non vedo quale problema ci sia a posizionare le caditoie sulla ciclabile (o in mezzo alla strada o in qualsiasi altro posto) perché quando si da l'appalto per una caditoia è indicato in maniera palese nei preziari (i preziari regionali spiegano come DEVONO essere realizzate le opere ed è tutto nero su bianco) che il lavoro si intende da eseguire a regola d'arte ergo i fori della caditoia devono essere orientati in maniera perpendicolare al senso di marcia onde evitare che le ruote ci si possano infilare all'interno e che siano piazzate perfettamente a livello con il manto stradale e nel caso non vengano realizzate "a regola d'arte" (è proprio questa la dicitura che c'è sui preziari) il committente può NON pagare parte del lavoro finché esso non sarà realizzato come si deve ma a morire che ci sia un comune che si fa rispettare dalle imprese edili, fanno i lavori di m..., nessuno in comune è in grado di capire se sono fatti bene e pagano tutto senza mai pretendere che il lavoro sia fatto come si deve.

Complica la pulizia? Ma basta che la ditta che prende l'applato (e sono milioni di € per una città grande come Rimini) si compri una macchina abbastanza stretta da passare sulla ciclabile e il problema è risolto.

Quelli con la bici "trinità" sono dei fo**ti geni!

http://www.altarimini.it/News90875-la-bici...to-a-rimini.php

La tipa su strada con la pista ciclabile a fianco ha perfettamente ragione di stare li perché chi ha progettato la pista è un cerebroleso da manicomio, l'hanno fatta rialzata con continui su e giù (costosa da fare) quando potevano lasciarla a piano strada con solo un cordolo di divisione per evitare che fosse invasa dai veicoli a motore. Come sempre in italia se c'è un problema banale risolvibile BENISSIMO in un modo SEMPLICISSIMO si sceglie di NON-risolverlo con un metodo INUTILMENTE costoso.

No,assolutamente no,se c'è una ciclabile la si deve usare,...ti garantisco che i saliscendi non danno fastidio(e anche se fosse,l'importante è che non siano pericolosi,e non lo sono)

io le ciclabili le avrei fatte sul piano stradale,delimitate solo da una striscia bianca,purtroppo questo non si può fare,(sarebbero troppo pericolose per i ciclisti/pedoni)...ma anche in questo caso sono pericolose,...visto che c'è sempre qualcuno con i paraocchi che non le usa...

il problema è che il nostro sindaco vuole abbellire la città è in effetti il risultato non è male,purtroppo in alcuni casi non è pratico,in altri assurdo...però è bello....(se trovo la foto del ponte di Rivabella la posto...pista ciclo/pedonale separata da uno scalino...)

Saluti,Gigi

Messaggio modificato da luigi67 il Aug 23 2016, 08:35 AM

15 mt più avanti (vedi albero) avevano già investito un ciclista fuori dalla pista ciclabile.

15 mt più avanti (vedi albero) avevano già investito un ciclista fuori dalla pista ciclabile.

No,purtroppo in quel punto è morta una ragazza di 20 anni,in sella ad uno scooter...era una barista di un noto locale,...aveva appena finito il suo turno di lavoro,...erano le 5:30 di mattina

Saluti,Gigi