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Flash E Luce Ambiente
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Stateless
Messaggio: #1
Ho scattato alcune foto durante una rappresentazione teatrale utilizzando il mio vecchio flash Metz 32 CT-4 (sono in attesa dell' SB-600) in modalità automatica. La scena era ovviamente illuminata anche da riflettori. Ho riscontrato nelle foto fatte con il tele situazioni di mosso perché, penso di aver capito che il tempo di 1/60 è troppo lento per un 200 mm. Cosa avrei dovuto fare in questo caso? Impostare la D70 in manuale ed impostare un tempo più veloce adeguato alla focale?

Foto allegata:
priorità di diaframma
200 mm
1/60
f 5,6
iso 230
Anteprima(e) allegate
Immagine Allegata

 
F.T.
Messaggio: #2
Ciao Stateless,
io avrei impostato un iso maggiore...la misurazione su semi-spot e avrei scattato senza flash... magari con l'aiuto di un monopod.
Per quanto riguarda il flash...il tuo 32GN sulla D70 a 230 iso è un 45-50 più o meno...suficente come potenza a illuminare la tua scena???

D= GN / diaframma

quindi se hai

D= 45 / 5,6 = 8m (distanza massima di utilizzo dl tuo flash)

A che distanza stavi fotografando??

Da quanto ti ho appena scritto puoi concludere...o scattare senza flash...oppure avvicinare il flash al soggetto in modo da avere un lampo maggiormente gestibile..

Spero di esserti stato utile.

Ciao
giannizadra
Messaggio: #3
Soluzioni possibili (nell'ordine):
1) usare un monopiede);
2) flash in A, D70 in manuale con 1/180 impostato (il diaframma corretto era
3,5, visti gli exif, ).
Siccome il soggetto non è immobile, era preferibile la 1), o entrambe...
Per eliminare l'ombra sul muro, avresti dovuto sparare sul soffitto, ma non so se il soffitto era adatto, e se la potenza, alzando gli iso, sarebbe stata sufficiente.
Stateless
Messaggio: #4
Caro Francesco,
chiedo scusa a te e al forum: gli iso impostati erano 320 e non 230 (un errore di battitura). Non sono mai stato bravo a calcolare le distanze ma credo che la distanza fosse sui 6-7 metri circa (mi trovavo praticamente dietro le quinte del teatro).
Io credo che proprio avendo usato un iso alquanto alto la macchina in un tempo lungo (1/60) per la focale usata (200 mm) abbia registrato non solo l'immagine fissata dal flash ma anche quella data dalla luce ambiente. Ecco perché pensavo di utilizzare in situazioni simili il tempo impostato in manuale.
Spero di non aver detto sciocchezze. biggrin.gif
Attendo altri pareri.
Ciao
Stateless
Messaggio: #5
QUOTE(gianluigizadra @ Jun 19 2005, 10:05 AM)
Soluzioni possibili (nell'ordine):
1) usare un monopiede);
2) flash in A, D70 in manuale con 1/180 impostato (il diaframma corretto era
3,5, visti gli exif, ).
Siccome il soggetto non è immobile, era preferibile la 1), o entrambe...
Per eliminare l'ombra sul muro, avresti dovuto sparare sul soffitto, ma non so se il soffitto era adatto, e se la potenza, alzando gli iso, sarebbe stata sufficiente.
*



Scusa Gianluigi, non ho capito la questione del diaframma a 3,5.
Non era possibile sparare sul soffitto trovandomi sul palcosenico di un teatro (quindi altissimo). Credo invece tu abbia ragione quando suggerisci l'impostazione manuale sulla D70: è la prima cosa che ho pensato anche io wink.gif
Aggiungo un'altra foto giusto per dare l'idea delle dimensioni del palcoscenico.
Io mi trovavo dietro le quinte.

Anteprima(e) allegate
Immagine Allegata

 
F.T.
Messaggio: #6
Ciai Steteless,
la differenza è comunque poca rispetta a quanto ti ho detto...dovresti superare di poco il GN 50...quindi non hai una grandissima variazione in termini di potenza...

Comunque considera che sei hai ben chiara la distanza a cui fotografi puoi facilmente colcolare il diaframma giusto per la tua riprese...

f/stop = NG / distanza...

quindi hai:

f/stop = 51 / 7 = 7,2

Non mi hai detto in che modalità di ripresa hai fotografato...il mio calcole è ovviamente riferito alla modalità manuale per Flash e corpo macchina...

Io ti consiglio di lavorare comunque con la macchina in M in modo da poter gestire meglio i tempi di scatto e lasciare al flash la correzione della sotto esposizione.
Prova a fere delle prove con questi dati che ti ho suggerito...vedrai che rimarrai colpito dai risulatai.

Ciao
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #7
QUOTE(Stateless @ Jun 19 2005, 09:26 AM)
Ho scattato alcune foto durante una rappresentazione teatrale utilizzando il mio vecchio flash Metz 32 CT-4 (sono in attesa dell' SB-600) in modalità automatica. La scena era ovviamente illuminata anche da riflettori. Ho riscontrato nelle foto fatte con il tele situazioni di mosso perché, penso di aver capito che il tempo di 1/60 è troppo lento per un 200 mm. Cosa avrei dovuto fare in questo caso? Impostare la D70 in manuale ed impostare un tempo più veloce adeguato alla focale?

Foto allegata:
priorità di diaframma
200 mm
1/60
f 5,6
iso 230
*




La soluzione è molto semplice:

Non è che 1/60 sia un tempo troppo lento per il 200 o meglio questo è vero ma ma è solo parte della causa del problema da te manifestato.

Più che adeguare la velocita di otturazione alla focale avresti dovuto adeguarla alla luce ambiente.
La scena da te ripresa era già illuminata da luce continua incandescente alla quale si è aggiunta quella del tuo flash.
La luce del flash è istantanea quindi il tempo di posa non ha alcuna influenza sull'effetto del lampo ma ne ha molto sulla luce ambiente che infatti si è mescolata nella tua foto.

Detto questo la soluzione che personalemte avrei adottato sarebbe stata a parità di diaframma quella di impostare un tempo più breve in modo da "tagliare" fuori la luce ambiente sottoesponendola di un paio di stop e lasciare solo quella del flash.

Nella tua foto è visibile anche un'altro problema dato dalla presenza contemporanea di luci con differente temperatura cromatica; la tua macchina era settata per il flash ma la foto presenta dei toni rossicci dovuti proprio alla presenza della luce al tungsteno.

Per evitare questo problema le soluzioni sono solo due o fai come sopra cioè tagli fuori la luce ambiente oppure puoi filtrare con una gelatina arancione di conversione la parabola del flash in modo da renedere la sua temperatura cromatica uguale a quella del tungsteno e quindi imposti il WB della fotocamera su INCANDESCENT.

Tutto questo naturalmente se vuoi lavorare con il flash il che non sempre è una scelta obbligata.

ciao

Lorenzo
F.T.
Messaggio: #8
Ciao,
quanto ha detto Lorenzo è vero..in termini di bilanciamento della luce flash-continua....
Comunque considera che disponi di scatti digitali in cui puoi sempre recuperare la dominante rossatra delle luci continue.


EmilLask
Messaggio: #9
Dal maestro l.ceva c'è sempre da imparare e questo caso non fa eccezione.

Il comportamento ottimale credo proprio che sia quello da lui consigliato.

Mi permetto qualche altra considerazione.

Analisi della situazione proposta da Stateless: soggetto in primo piano, assenza di altri elementi di interesse, voglia di far comprendere che si tratti di una ripresa in teatro, vicinanza della parete di fondo, ottica 200, soggetto in movimento.

Scelte possibili: valorizzare la luce ambiente e visualizzare un leggero mosso del soggetto / annullare la luce ambiente e cancellare ogni segno di mosso del soggetto / integrare le due soluzioni cercando una soluzione intermedia.

Senza ripetere quello che è stato già detto con competenza e precisione, percorro un'altra possibile strada.

In quelle condizioni di luce ci sisarebbe potuti spingere anche a 640 o 800 iso e fuoco 4.
Avremmo avuto a disposizione ben due stop da utilizzare per la velocità di scatto, che si sarebbe così potuta avvicinare a 1/250, ma anche meno per lasciare una leggera e gradevole percezione del movimento.
Un monopiede avrebbe aiutato e molto.
E infine eccomi al flash. Se il soggetto avesse avuto una luce spot puntata addosso, allora il flash sarebbe stato da evitare, ma considerate le condizioni di luce della fotografia inviata si sarebbe potuto provare una via diversa. Ottenuta la corretta impostazione per l'ambiente, si sarebbe potuto utilizzare il flash, ma leggermente sottoesposto, tra mezzo stop e uno stop intero, come un robusto fill-in, ma non oltre. Evitando, tra l'altro, un'ombra così dura sullo sfondo.
Va da sè che un sb800 o un sb600 in abbinamento con la D70 permettono soluzioni di certo preferibili al 32 CT4.
Infine, il flash in posizione cobra pur consentendo una grande facilità di manovra non è certo l'ideale. Meglio collocarlo su di una staffa laterale (non volendo o non potendo accedere alle straordinarie potenzialità di una collocazione più libera) e meglio, non avendo un soffitto su cui rifletterlo, utilizzare una cupoletta o un cartoncino riflettente, ottenendo così una maggiore diffusione e morbidezza della luce e una provenienza più alta e laterale, con grande vantaggio sia per la plasticità del risultato che per le ombre, che sarebbero state meno dure e sarebbero cadute più in basso dietro al soggetto.


EmilLask
F.T.
Messaggio: #10
Ciao EmilLask,
ci puoi postare una foto che ci spieghi meglio il risultato ottenibile con i tuoi consigli??
Mi interessa capire come fai a far rimbalzare la luce su cupoletta e/o cartoncino...e a cosa serve il monopiede se scatti ad 1/250 con un iso tra i 640 e gli 800 iso.

Magari apri la strada ad una nuova sperimentazione della luce flash che oggi mi sfugge...

Grazie per la tua disponibilità.

Ciao
EmilLask
Messaggio: #11
Purtroppo non credo di aprire nessuna nuova strada di sperimentazione.

Il monopiede conferisce stabilità al complesso fotocamera teleobiettivo.
Se scatti con un 200 in digitale i tempi di sicurezza per il micromosso si collocano intorno a 1/300. Scattando, quindi, anche con tempi tra 1/125 e 1/250 il monopiede aiuta e molto.

Per quanto riguarda la cupoletta o il cartoncino si può fare riferimento ai diversi bouncer Lastolite o Lumiquest. Il principio è molto semplice. Il bouncer viene reso solidale alla testa del flash, che è ruotata rispetto al soggetto e pertanto lo illumina indirettamente per riflessione.



EmilLask
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #12
QUOTE(francesco.taurozzi @ Jun 19 2005, 04:29 PM)
Ciao,
quanto ha detto Lorenzo è vero..in termini di bilanciamento della luce flash-continua....
Comunque considera che disponi di scatti digitali in cui puoi sempre recuperare la dominante rossatra delle luci continue.
*




Vero in teoria non sempre così facile nella realtà!

Quando si usano luci miste (flash + tungsteno) spesso le due luci colpiscono il soggetto in percentuale differente nelle varie zone.

Se per esempio il faro teatrale si trova in posizione verticale sopra il soggetto questo lascerà delle profonde ombre sotto gli occhi che saranno si schiarite dalla luce del flash ma la luce sarà cromaticamente diversa.

La correzione delle dominati in una foto di questo tipo è decisamente molto complessa personalmente da quando una volta ho passato un pomeriggio in questa operazione, con risultati molto discutibili, ho sempre con me le gelatine di conversione per tutti i miei lampeggiatori!

ciao

Lorenzo
F.T.
Messaggio: #13
Ciao,
certo Lorenzo che uno scatto ben eseguito è sempre meglio di uno da corregere...la mia era solo una considerazione per recuperare delle foto che altimenti andrebbero perse o comunque potrebbero non soddisfare.

Riguardo ai filtri flash è sicuramente un'ottimo consiglio e un'ottima scelta in termini di qualità della realizzazione delle immagini con luce flash.

Comunque bisogna sempre considerare la difficoltà intrinseca dell'uso di uno o più lampeggiatori...che richiede sempre esperienza e sperimentazione.

Ciao
Stateless
Messaggio: #14
Ringrazio tutti, in particolare Lorenzo guru.gif , per i preziosi consigli di cui farò tesoro per le prossime occasioni.
Mi salvo questa discussione così l'avrò sempre a portata di mano wink.gif laugh.gif
Grazie!
Marco Negri
Messaggio: #15
Sposto la discussione in: Tecniche fotografiche.

Un cordiale saluto.
 
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