Poco tempo fa' sono andato a vedere una mostra e ho letto sulla presentazione che le stampe erano eseguite in CIBA...sono andato in un negozio della mia citta' e, trammite un fotolaboratorio di loro appoggio, ho provato a fare una stampa CIBA da una DIA...Risultato: stampa bellissima e brillantissima...ho chiesto qualche informazione al negoziante ma purtroppo mi ha liquidato velocemente dicendomi che una stampa molto brillante per le DIA e che non ammette correzioni di luminosita' durante la stampa...vorrei stampare con questo sistema ma quando ho visto la mostra ricordo molto bene un commento di un visitatore:"E' una stampa ormai vecchia che si usava un po' di anni fa'..."
Qualcuno puo' darmi spiegazioni su questa tecnica di stampa e sul suo futuro?
Grazie...
Massimiliano
Qualcuno puo' darmi spiegazioni su questa tecnica di stampa e sul suo futuro?
Grazie...
Massimiliano
In attesa di qulache risposta illuminante puoi dare una letta qui
QUOTE |
Fedro73 Inviato il Mar 8 2004, 08:52 AM -------------------------------------------------------------------------------- In attesa di qualche risposta illuminante puoi dare una letta qui |
corretto...
L'ho usato per stampare in casa le dia sino a qualche anno fa.
Aveva il vantaggio di non richiedere temperature particolari (se non erro tra i 25 e i 27 gradi, di richiedere solo 3 bagni, uno sviluppo cromogeneo, uno intermedio ed il fissaggio a base di formalina (un po puzzolente!).
Risultati sorprendenti e colori bellissimi.
Impressionata la carta, la introducevo in un contenitore che appoggiavo su una superficie autooscillante e tutto lo sviluppo lo effettuavo alla luce.
Altro, però, non ricordo.
Lambretta, se non erro, poco fa mi diceva che non è più facilmente reperibile !
Aveva il vantaggio di non richiedere temperature particolari (se non erro tra i 25 e i 27 gradi, di richiedere solo 3 bagni, uno sviluppo cromogeneo, uno intermedio ed il fissaggio a base di formalina (un po puzzolente!).
Risultati sorprendenti e colori bellissimi.
Impressionata la carta, la introducevo in un contenitore che appoggiavo su una superficie autooscillante e tutto lo sviluppo lo effettuavo alla luce.
Altro, però, non ricordo.
Lambretta, se non erro, poco fa mi diceva che non è più facilmente reperibile !
E' un metodo in disuso per problemi di smaltimento dei bagni necesari, fortemente inquinanti...
Non è irreperibile presso i laboratori, ma solo in quelli PRO, a prezzi PRO..
Io conservo gelosamente tutte le mie stampe CIBA ad "effetto metallo"....sono un cimelio, o lo saranno presto, e la loro durata è eterna!!
Per il resto, c'è un ottima discussione in questo forum , prova a fare una ricerca!
ciao!
Non è irreperibile presso i laboratori, ma solo in quelli PRO, a prezzi PRO..
Io conservo gelosamente tutte le mie stampe CIBA ad "effetto metallo"....sono un cimelio, o lo saranno presto, e la loro durata è eterna!!
Per il resto, c'è un ottima discussione in questo forum , prova a fare una ricerca!
ciao!
QUOTE (Clik102 @ Mar 8 2004, 09:54 AM) |
Lambretta, se non erro, poco fa mi diceva che non è più facilmente reperibile ! |
Il cibachrome sebbene meno diffuso di prima come dice Gabriele si trova ancora presso i laboratori Pro... quello che sembra sparito o almeno non ho ancora ritrovato chi lo fa è il Radiance della Kodak... come mi trovo a passare vicino a via Coca Cola di Rienzo vedo se al laboratorio dove andavo sempre lo fa ancora...
A me piaceva di più del Cippachrome che nome del ca...volo...