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Diapo B/n
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ladakh
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Messaggio: #1
Ho appena comperato un rullino di agfa scala 200x , l'unica diapo in B/N e vorrei precisare che non ho mai avuto esperienze con il B/N.

Vorrei sapere se qualcuno l'ha mai usata e con quali risultati.
Usate dei filtri per migliorare le immagini ?
Le stampe come vengono ?

Grazie Gianni
Utente cancellato
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Messaggio: #2
Beh la scala è una pellicola per diapositive, di ottima fattura, unica nel suo genere, i risultati sono di ottimo livello....ma perchè chiedi delle stampe? se volevi ottenere quelle non potevi usare una comune negativa bn, sicuramente più indicata? se devi stampare da dia ti ritroveresti contrasti esasperati e costi di stampa parecchio elevati... huh.gif

Usala come pellicola per diapositive, al limite puoi farci qualche stampina ma non è il suo campo... 35mm.gif

Ciao!!
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #3
L'Agfa Scala 200 SX è una DIA in b/n di ottima qualita', si presta molto bene sia per la ritrattistica, still-life, per il paesaggio e sopratutto per il reportage. Dispone di un'ottima estensione della gamma tonale con una scala dei grigi davvero piacevole, ha una valida capacita' di tiraggio (puo' essere esposta da 100 a 1600 asa senza problemi, anzi a 1600 è davvero notevole...in caso di tiraggi ricordarsi di avvisare il lab dell'esposizione usata), senza compromettere la sua risposta tonale e ha una grana discretamente fine (per essere una 200 asa nominale). La sua risposta sulle alte luci come per le basse è molto buona tenendo conto che si tratta pur sempre di una DIA, la sua risposta all'uso dei filtri è come le altre dia: cioè si vede subito. Ottima con il filtro giallo o meglio il rosso se si ricerca un qualcosa di particolare, se si vuole stupire (sopratutto in immagini di paesaggio) la si abbini un polarizzatore assieme al rosso facendo un minimo di attenzione alle alte luci dove ha una maggior tendenza a bruciare (in questo caso attenzione perchè se ne vanno 4 diaframmi), i risultati saranno notevoli e d'impatto, mentre per il reportage la consiglio senza filtri colorati (ma un bel uv non guasta mai...), al max un filtro giallo se le condizioni di luce sono povere di contrasto (ad es. con il cielo coperto).
I tempi di sviluppo sono lunghi (circa un paio di settimane a causa dei pochi lab in Italia attrezzati al trattamento di questa pellicola) ed il costo non è proprio popolare (il doppio delle normali). La stampa è una nota dolente, nel senso che viene solitamente stampata su carta colore, restituendo un b/n con delle dominanti non volute e quasi mai gradevoli (almeno per me...).
La consiglio vivamente se si vuole fare un bel lavoro da presentare in diaproiezione, ma se ha in mente un uso per la stampa meglio decisamente il b/n tradizionale.
La si trova sia nel formato 35mm che 120 (medio formato).
Ciao Mauro.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #4
Ottima pellicola, un po' cara sia per quanto riguarda il costo d'acquisto sia per il trattamento: concordo sul giudizio positivo di chi mi ha preceduto, personalmente ho notato che, in condizioni di elevato contrasto, tende a "chiudere" un po' le ombre. Se vuoi ottenere stampe decisamente meglio rivolgersi a un negativo, anche se a mio avviso - visto che presumibilmente non effettuerai tu il trattamento - devi attenderti dai laboratori, salvo poche e lodevoli eccezioni, risultati non entusiasmanti. Per il bianconero penso che il trattamento in proprio sia, dopo un po' d'apprendistato, l'unica garanzia di ottimi risultati...oltre che fonte di grandi soddisfazioni personali. Senza contare che, quando avrai fatto un po' di pratica con tank, misurini e prodotti chimici, potrai cimentarti nell'inversione di comuni negativi bianconero con l'apposito kit Ornano o con quello Kodak "dedicato" alle T-Max...a costi più bassi di quelli dell'ottimo sistema Agfa.
Diego
Gefry
Messaggio: #5
Ve la regalo .....alcuni anni fa ne avevo comprato una decina di pellicole e dopo le prime 3 o 4 che mi sono tornate in dietro sporche, con emulsione sparsa non uniformemente e con strisci vari mi sono rotto e le ho lasciate in frigo ad ammuffire.....forse ci sono ancora blink.gif

La pellicola sarebbe anche ottima (dicono che sia parecchio delicata e che si strisci facilmente).....ma il sevizio faceva schifo in una maniera incredibile.
Da quanto ne so fino a qualche anno fa tutti i rullini erano mandati allo stesso laboratorio quindi ho ben pensato di scrivere alla Agfa.it e .com segnalando il problema , spiegando che se uno spendeva £ 15.000 per il rullino e circa la stessa cifra per lo sviluppo come minimo dovrebbe aspettarsi un sevizio decente............certo non ci si apetterebbe mai di vedersi recapitare DIA sporche con emulsione a chiazze e strisci vari (no parlo di strisci diritti ma roba piu simile a unghiate) .......manco mi hanno risposto questi str...zi
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #6
QUOTE (Gefry @ Apr 9 2004, 09:31 PM)
Ve la regalo .....alcuni anni fa ne avevo comprato una decina di pellicole e dopo le prime 3 o 4 che mi sono tornate in dietro sporche, con emulsione sparsa non uniformemente e con strisci vari mi sono rotto e le ho lasciate in frigo ad ammuffire.....forse ci sono ancora blink.gif

La pellicola sarebbe anche ottima (dicono che sia parecchio delicata e che si strisci facilmente).....ma il sevizio faceva schifo in una maniera incredibile.
Da quanto ne so fino a qualche anno fa tutti i rullini erano mandati allo stesso laboratorio quindi ho ben pensato di scrivere alla Agfa.it e .com segnalando il problema , spiegando che se uno spendeva £ 15.000 per il rullino e circa la stessa cifra per lo sviluppo come minimo dovrebbe aspettarsi un sevizio decente............certo non ci si apetterebbe mai di vedersi recapitare DIA sporche con emulsione a chiazze e strisci vari (no parlo di strisci diritti ma roba piu simile a unghiate) .......manco mi hanno risposto questi str...zi

Che Agfa It. risponda è una probabilita' un po' remota (non è la sola comunque...). Per cntro al tuo problema posso dirti che, sinceramente, non ho mai avuto di questi problemi, mi sono sempre state consegnate un ottimo stato. Attualmente i lab predisposti per il trattamento delle Scala sono aumentati, dovrebbero essere circa 3 o 4 (sembra una enormita' visto che c'è n'è era uno fino a qualche anno fa'....) ed ho potuto notare che, comunque, qualcuno lavora meglio di altri.........qui mi fermo e non faro' riferimenti su quali sono.....!
Ciao Mauro.
 
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