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felixx
Messaggio: #1
Ciao a Tutti
Per prima cosa spero sia la sezione giusta
Poi una breve premessa:
Ho cercato prima di chiedere, ho dato un occhiata all'experience ma non ho trovato quello che cercavo (o non sono stato capace).
La mia domanda è come fare una conversione in bianco e nero in modo corretto.
Sul forum ho letto superficialmente molte discussioni, ho letto di plug-ins ecc... ma Io se qualcuno mi può aiutare vorrei partire dall' ABC .
Vorrei capire il processo senza plug-ins partendo da una foto a colori.
Io uso aperture, ho visto che ci sono dei preset, non essendo molto a mio agio con il B/N vorrei sapere dai + esperti come giudicano i preset dei programmi.
Immagino di essere stato confusionario , ma proprio per questo forse non riesco a trovare quello che mi serve.
Mi servirebbe capire il workflow.
Grazie a tutti


Lutz!
Messaggio: #2
QUOTE(felixx @ Oct 13 2010, 08:54 PM) *
Ciao a Tutti
Per prima cosa spero sia la sezione giusta
Poi una breve premessa:
Ho cercato prima di chiedere, ho dato un occhiata all'experience ma non ho trovato quello che cercavo (o non sono stato capace).
La mia domanda è come fare una conversione in bianco e nero in modo corretto.
Sul forum ho letto superficialmente molte discussioni, ho letto di plug-ins ecc... ma Io se qualcuno mi può aiutare vorrei partire dall' ABC .
Vorrei capire il processo senza plug-ins partendo da una foto a colori.
Io uso aperture, ho visto che ci sono dei preset, non essendo molto a mio agio con il B/N vorrei sapere dai + esperti come giudicano i preset dei programmi.
Immagino di essere stato confusionario , ma proprio per questo forse non riesco a trovare quello che mi serve.
Mi servirebbe capire il workflow.
Grazie a tutti


Ti diro' il concetto poi le tecniche varie si equivalgono piu o meno tutte.
Il BN e' una immagine acromatica, in cui abbiamo solo dei livelli di luminosita', Ora, la luce di solito e' bianca, e il mondo che fotografiamo copre un ampio spettro di frequenze, percepite dall'occhio come colori.
Il grande vantaggio del BN e' che il fotografo puo sapientemente usare questo spettro e utilizzare maggiormente piu un colore che un altro al fine di avere immagini artisticamente piu valide o di effetto.

facciamo un esempio: Il cielo con le nuvolette bianche. Ora il cielo e' azzurro e le nuvole sono bianche. Se ci limitiamo a convertire la somma dei valori rosso verde e blu in un valore medio di luminosita', otteremmo una immagine con nuvole bianche su sfondo grigio chiaro.
Se invece usiamo la zucca, potremmo considerare che il cielo e' azzurro e dunque le frequenze del rosso non son praticamente coperte, mentre le nuvole, essendo bianche, copprono tutte le frequenze.

Se in fase di ripresa anteponiamo un filtro rosso e fotografiamo il cielo, avremo un bianco e nero molto piu di effetto. Nuvolette bianche che si stagliano con molto contrasto su un cielo quasi nero.

Ora, i filtri si usavano sulla pellicola (ha senso usarli anche oggi per ridurre aberrazione cromatica ma lasciamo perdere). Il Sensore e' gia costituito da tantissimi filtri rosso, verde e blu, uno per ogni recettore, quindi in fase di post produzione il fotografo puo fare la conversione in BN scegliendo arbitrariamente quale di questi canali usare e in che quantita' avendo a disposizione in pratica infiniti filtri.

Un Buoon BN ha sia il punto di bianco, che il punto di nero, e' nitido pulito e ben contrastato. Giocando sui filtri e sulle curve si puo ottenere a volte una immagine in BN di maggior effetto di una a colori, la ragione e' proprio nel fatto che sul BN possiamo facilmente fare delle selezioni di frequenze e aumentare il contrasto.
felixx
Messaggio: #3
QUOTE(Lutz! @ Oct 15 2010, 03:13 PM) *
Ti diro' il concetto poi le tecniche varie si equivalgono piu o meno tutte.
Il BN e' una immagine acromatica, in cui abbiamo solo dei livelli di luminosita', Ora, la luce di solito e' bianca, e il mondo che fotografiamo copre un ampio spettro di frequenze, percepite dall'occhio come colori.
Il grande vantaggio del BN e' che il fotografo puo sapientemente usare questo spettro e utilizzare maggiormente piu un colore che un altro al fine di avere immagini artisticamente piu valide o di effetto.

facciamo un esempio: Il cielo con le nuvolette bianche. Ora il cielo e' azzurro e le nuvole sono bianche. Se ci limitiamo a convertire la somma dei valori rosso verde e blu in un valore medio di luminosita', otteremmo una immagine con nuvole bianche su sfondo grigio chiaro.
Se invece usiamo la zucca, potremmo considerare che il cielo e' azzurro e dunque le frequenze del rosso non son praticamente coperte, mentre le nuvole, essendo bianche, copprono tutte le frequenze.

Se in fase di ripresa anteponiamo un filtro rosso e fotografiamo il cielo, avremo un bianco e nero molto piu di effetto. Nuvolette bianche che si stagliano con molto contrasto su un cielo quasi nero.

Ora, i filtri si usavano sulla pellicola (ha senso usarli anche oggi per ridurre aberrazione cromatica ma lasciamo perdere). Il Sensore e' gia costituito da tantissimi filtri rosso, verde e blu, uno per ogni recettore, quindi in fase di post produzione il fotografo puo fare la conversione in BN scegliendo arbitrariamente quale di questi canali usare e in che quantita' avendo a disposizione in pratica infiniti filtri.

Un Buoon BN ha sia il punto di bianco, che il punto di nero, e' nitido pulito e ben contrastato. Giocando sui filtri e sulle curve si puo ottenere a volte una immagine in BN di maggior effetto di una a colori, la ragione e' proprio nel fatto che sul BN possiamo facilmente fare delle selezioni di frequenze e aumentare il contrasto.


GRAZIE, nel frattempo ho anche selezionato qualche risposta interessante in altri post.
 
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