street torinese







ci sono anche i servizi segreti

ah dimenticavo:

d70 + 14 mm f/2.8 (sigma)

Finalmente qualche foto!
(nessuno si offenda, per carità; parlo dei miei gusti personali)

Mi piace da matti quello che guarda in terra davanti alla vetrina di Cartier (magari non è Cartier... ma mi piace pensare che lo sia) anche se non si capisce se la custodia di chitarra appartenga a lui o a quello dietro.

Fra l'altro questi portici in bianco e nero, con questa luce, mi ricordano da matti Bologna.
Sicuro che fosse Torino?

ciao
zio

grazie zio,
sono scattate dale parti di corso vinzaglio e via po e non sono recentissime (vedi infatti che sono tutti imbacuccati per il freddo )

un saluto,
alessandro

Buono il taglio, mi piacciono anche se personalmente le avrei contrastate di meno.
ciao
antonio

Pensavo vagassi con la Bessa...
Comunque sia mi piacciono parecchio, e mi riportano perfettamente il clima che respiravo per le strade torinesi.
M'han fatto pensare a Bruce Gilden, ma in forma meno aggressiva. E questo è un complimento...

Prime due su tutte e poi avrebbe meritato, se non avesse avuto la testa tagliata, il mendicante che guarda per terra.
Tutte le altre, per i miei gusti, sono davvero troppo "sporche".(scatti rubati?)
Nel complesso ottimo il B/N e buona l'idea compositiva nel mostrarceli.

Saluti, Matteo

Messaggio modificato da ANTENORE il Jun 17 2007, 01:40 PM

Rubatissimi tutti Matteo

Professor Nicosia, Bruce Gilden è davvero troppo rispetto a questo ammasso di pixel ().

Giro con la d70 ogni tanto, la visione del 14 mm mi "sbiella" la visione convenzionale e mi garba per mostrare quanto basta per capire. (ma come parlo alle volte?). Poi però sia la r2 che una m3 new entry (un dono di un caro amico) mi permettono anche altri lavori, di simile natura ma su un supporto diverso.

Ancora un saluto,
Alessandro

Professor Nicosia, Bruce Gilden è davvero troppo rispetto a questo ammasso di pixel ().

Ho visto tempo fa un documentario su di lui (in Cult, il canale Sky che dedica attenzione alla fotografia): è impressionante. Gira con una medio formato armata di flash, adocchia la preda ignara, gli si para dinanzi d'improvviso, gli spara una flashata, ringrazia e se ne va prima che la preda abbia capito... Mi chiedo come faccia a non beccarsi qualche tostone, e forse se lo chiede anche lui.

Non mi riferivo all'ammasso di pixel in sé, cioè all'aspetto tecnico e al risultato in sé, ma allo spirito con cui affronti la foto di strada, e il risultato -sempre come effetto- ha una forza analoga agli scatti di Gilden: quando insomma la banalità della strada si rovescia nel sorprendente e nell'inaspettato.

'azz questo me lo sono perso

ne avevo visto uno sulla magnum (quanto si impara vedendo come lavorano....) ed uno su quel mito che è martin parr (che ha un approcio molto diretto e chiaro ma meno ostile di Gilden)

grazie ancora per le parole

Altri scatti della serie

Mi piacciono tutte, tranne quella del mendicante.

Gianluca

concordo, scontata

quale delle due? (io direi entrambe, solo perchè sono di mendicanti)

Come soggetto in effetti entrambe, ma almeno nella seconda non è in una posizione di evidente inferiorità.

Messaggio modificato da Gianluca Cecere il Jun 19 2007, 12:11 PM

verissimo, mi piace come lettura

Molto belle le street rubate In particolare le prime due per me.

come hanno detto, ci sono un paio che svettano prepotentemente sulle altre, una meriterebbe la scena in primis, L'uomo che guarda la vetrina.
ciao.