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Quando Ricorrere Alla Pp?
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nickpet
Messaggio: #1
Mi rivolgo a voi per una semplice richiesta...
Quali sono i "ritocchi" indispensabili da fare in PP per migliorare uno scatto?
Io ho perso un'ora al pc per lo scatto che vi posto ma, alla fine ho annullato tutto il lavoro che aveva stravolto l'originale per limitarmi al solo lieve ritocco di livelli e curve.
smile.gif
Vedo altri scatti che hanno una marcia in più...
... Lo so che prima dovrei imparare a scattare e poi...

Grazie anticipatamente per i vostri consigli
grazie.gif


Nino
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nisant
Messaggio: #2
L'uso migliore che puoi fare della PP, secondo me, è quello che avvicina l'immagine a ciò che volevi e che per impossibilità tecnica non ti è stato dato di realizzare in fase di ripresa.

Se il tutto è un processo cosciente e "premeditato", così come gli interventi di PP che sai preventivamente di dover applicare, il risultato, in generale, sarà una versione migliorata dell'originale.

Altrimenti la cosa è affidata al caso e ci si può trovare nella condizione che hai raccontato.

Ciao.
Antonio

PS
L'esperienza e la familiratà col ritocco danno una mano decisiva, per cui anche i tentativi andati a male sono, alla lunga, fruttuosi.
Fabbry
Messaggio: #3
Sinceramente..... ti conviene rifare la foto pensando a come dosi la luce...
altrimenti per recuperare lo scatto devi fare una pp molto pesante, inserendo un filtro tipo acquerello, o penna grafica...
Se una foto è totalmente sbagliata, non si recupera in pp.... si può però cercare un effetto particolare... però molto marcato.
Ciao
Fabrizio
nickpet
Messaggio: #4
QUOTE(Fabbry @ Jan 31 2007, 02:46 AM) *

Sinceramente..... ti conviene rifare la foto pensando a come dosi la luce...
altrimenti per recuperare lo scatto devi fare una pp molto pesante, inserendo un filtro tipo acquerello, o penna grafica...
Se una foto è totalmente sbagliata, non si recupera in pp.... si può però cercare un effetto particolare... però molto marcato.
Ciao
Fabrizio



Eccone un altro...
Anche questo scatto è irrecuperabile?
huh.gif

Nino
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Maicolaro
Messaggio: #5
QUOTE(nickpet @ Jan 31 2007, 10:03 AM) *

Eccone un altro...
Anche questo scatto è irrecuperabile?

A me non sembra affatto male...
Un metodo che io utilizzo (in riferimento al titolo del post) per capire se posso fare qualcosa in pp è leggere bene l'istogramma (complessivo e sui singoli canali)
In allegato una leggera correzione alle curve del verde e del blu, altro mi sembra superfluo.

Anteprima(e) allegate
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buzz
Staff
Messaggio: #6
Una foto che parte già bene dallo scatto non ha biosogno di pesante PP, anzi certe volte non ne ha bisogno affatto.
Il fotoritocco oltre che a permetterti di eliminare cosa che non avresti potuto fare in fase di ripresa (un palo mal messo, fili della corrente, un brufolo...) tipermette anche di migliorare la resa tonale di una immagine, aumentare o diminuire luminosità contrasto saturazione e una marea di altre cose.
puoi usarla a scopo di restauro o creativo, ma resta sempre il fattoche se vuoi uno scatto fatto bene, impegnati sin dall'nizio, e non scattare "a caso tanto poi c'è photoshop"...

Questo è quanto avevo scritto nel thread doppio, che verrà probabilmente chiuso.

Vedendo le foto aggiungerei che non sono poi tanto male come dici.
Qualcosina di migliorabile come l'inquadratura (fare in modo che quella foglia venga esclusa) ma nonritengo che queste foto necessitino di una pesante PP.
Le minime regolazioni appartengono algusto personale, come la saturazione e il contrasto generale.
nickpet
Messaggio: #7
QUOTE(buzz @ Jan 31 2007, 12:52 PM) *


Vedendo le foto aggiungerei che non sono poi tanto male come dici.
Qualcosina di migliorabile come l'inquadratura (fare in modo che quella foglia venga esclusa) ma nonritengo che queste foto necessitino di una pesante PP.
Le minime regolazioni appartengono algusto personale, come la saturazione e il contrasto generale.


Non ho esposto bene la mia richiesta.
Dopo una breve analisi degli scatti effettuati cestino gli "scarti" e successivamente tento di sottoporre i file salvati alle cure necessarie per migliorarli senza pesanti operazioni di PP.
Ed è qui che ho bisogno di aiuto...
Quali sono le operazioni (istogramma, esposizione, luminosità, contrasto, saturazione...) veramente indispensabili?
Non voglio un trattato, badate bene... solo "cosa fareste voi ad una foto riuscita bene prima di stamparla?
rolleyes.gif

Grazie
Nino
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #8
Difficile rispondere alla tua domanda.

Non esistono operazioni indispensabili. O meglio, le operazioni da fare sono relative al soggetto, alla fotocamera utilizzata, a come è settata, all'effetto che si vuole ottenete...

Potrei suggerirti una leggera maschera di contrasto, non occorre esagerare, come ultima operazione una volta ridimensionata la foto.
Per il resto, ...va a gusti personali.
Generalmente, nelle mie foto, applico una curva che ne aumenta leggermente il contrasto (sempre che sia necessario) e che chiude un pochino le ombre e apre appena un pizzico le alte luci. Il file guadagna in brillantezza.

Messaggio modificato da ludofox il Jan 31 2007, 07:42 PM
buzz
Staff
Messaggio: #9
In effetti la domanda mi lascia quantomeno prplesso.
la risposta sarebbe netta: niente!
Se una immagine è riuscita bene perchè dovrei ritoccarla?

Di solito ritocco il bilancioamento colore specialmente sul raw dove questa correzione non altera altri parametri.
Se una foto è scura la schiarisco, se chiara la scurisco, se contrasytata la ammorbidisco....
Mi sento un po' stupido a dire queste cose, ma la tua domanda non ha una risposta precisa.

Altra cosa sono i passi da seguire per le correzioni. Ammesso che se ne debbano fare, io comincio con la luminosità generale agendo sui livelli o sulle curve rgb. Se poi ho una dominante cerco di correggerla con diversi sistemi:o le curve su colore diretto o agisco sul bilanciamento colore.
Poi (ma posso farlo prima) taglio l'inquadratura come preferisco. Alla fine di tutta la trafila applico la maschera di contrasto, se ce ne vuole.
Fabbry
Messaggio: #10
Ciao
La seconda foto è, a mio parere, decisamente meglio della prima...
L'unica pecca, per me, la fogliolina che stà davanti al fiore...
per il resto pare buona... giusto un poò troppo gialla...
La prima mi sembra piatta... insomma.. a me non piace... ma sono gusti personali.
Ciao
Fabrizio
nickpet
Messaggio: #11
Vi ringrazio...
Spero di aver capito il senso delle vostre parole e, appena ho qualche altro scatto degno di nota, ve lo posterò in attesa dei vostri commenti.

Sono pugliese ma, al momento sono a Padova per lavoro... Quindi se vi capita di essere in Puglia o in Veneto fatemi un fischio... vi devo una birra per la cortesia che avete mostrato.
wink.gif

Grazie ancora...

Nino
Fabio Pianigiani
Messaggio: #12
QUOTE(nickpet @ Jan 31 2007, 05:25 PM) *

...
Non voglio un trattato, badate bene... solo "cosa fareste voi ad una foto riuscita bene prima di stamparla?
...

Assolutamente nulla!
A patto che il sistema di stampa da te scelto, restituisca esattamente un'immagine identica a quella che reputi "riuscita bene" visualizzandola a monitor.

Ma così non succede MAI.

Il passaggio da sintesi addittiva (luce/RGB) a quella sottrattiva (inchiostri/CMYK) hanno differenti capacità di restituire fedeltà ai colori.
Il tipo di supporto; lucido, opaco, tela. trasparente ecc hanno anch'essi una differente risposta cromatica.
L'ingrandimento o la riduzione, hanno anche loro il "difetto" di richiedere differenti applicazioni di maschera di contrasto, saturazione colore e contrasto dell'immagine.

Quindi direi che: una immagine "riuscita bene" non necessita di quello che solitamente chiamiamo fotoritocco, ma pià precisamente di una "ottimizzazione" da effettuare in base al supporto sul quale stamperemo.

Applicare il giusto profilo colore.
Apportare le correzioni cromatiche per compensare al meglio le differenze tra RGB e CMYK.
Variare la cromia in base al supporto (cartoncino seppia o carta + o - bianca)
Variare il contrasto, sempre in base al supporto di stampa.
Applicare la maschera di contrasto adeguata alla dimensione, e quindi alla distanza che guarderemo l'opera.

Tutto qui.
davidegraphicart
Messaggio: #13
Quoto totalmenteFabio...forse perchè siamo abituati a ragionare più in CMYK che in RGB e i risultati siamo abituati a vederli in stampa piuttosto che a video, però bisogna tenere conto che se si stampa in un laboratorio dove il processo avviene chimicamente, i file non dovranno essere in CMYK, ma in RGB e qui le cose sono ancora diverse. Anche qui le carte danno ognuna un risultato diverso, solo che qui anche i prodotti chimici e la pulizia e calibrazione delle stampatrici fanno la differenza...quindi è quasi un terno al lotto. Personalmente quando stampo le mie immagini, sia che vadano in laboratorio, sia che finiscano per qualche lavoro in stampa offset...sto un pò alla sorte. Mai una volta ho ricevuto stampe che mi soddisfacessero completamente e mai una volta ho riscontrato colori perfettamente identici a quelli che avevo in mente, anche se adesso ho trovato un giusto buon equilibrio e non mi fascio la testa per piccole differenze...d'altra parte i colori rgb o CMYK non sono mica Pantoni!!! smile.gif

Un'altra cosa che mi preme ridire è quella della post-produzione e fotoritocco...non confondiamole, sono due cose completamente differenti!!! La post produzione è appunto quell'operazione fondamentale e basilare che va fatta in tutte la immagini digitali. Sono piccoli accorgimenti che servono appunto per ovviare a quelle piccole pecche che ancora i file delle DSLR hanno, mentre il fotoritocco non è mica fondamentale, è una cosa che facciamo per migliorare nettamente un'immagine da un'altro punto di vista.
Saluti, Davide.
nickpet
Messaggio: #14
QUOTE(davidegraphicart @ Feb 1 2007, 11:50 AM) *

Un'altra cosa che mi preme ridire è quella della post-produzione e fotoritocco...non confondiamole, sono due cose completamente differenti!!! La post produzione è appunto quell'operazione fondamentale e basilare che va fatta in tutte la immagini digitali. Sono piccoli accorgimenti che servono appunto per ovviare a quelle piccole pecche che ancora i file delle DSLR hanno, mentre il fotoritocco non è mica fondamentale, è una cosa che facciamo per migliorare nettamente un'immagine da un'altro punto di vista.
Saluti, Davide.


... Ecco, a me interessava appunto avere qualche dritta su come ottimizzare al meglio le immagini...
... Solo che nei vostri ultimi due interventi avete un po' contribuito a confondere nuovamente le mie idee.
hmmm.gif
... Non per colpa vostra, ovviamente, sono io che ho bisogno di qualche esempio pratico per comprendere meglio tutto.

Siate pazienti...

Ciao, Nino
davidegraphicart
Messaggio: #15
QUOTE(nickpet @ Feb 1 2007, 10:48 AM) *


... Solo che nei vostri ultimi due interventi avete un po' contribuito a confondere nuovamente le mie idee.


smile.gif biggrin.gif laugh.gif

La tua è una domanda talmente generica che è veramente difficile rispondere. Non si può dare dritte sulla post-produzione. Ogni singola immagine che ritengo debba essere valorizzata ha bisogno di interventi diversi e specifici. L'unica cosa che però faccio sempre a tutte è quella, come ti ha scritto Ludovico, di giocare con i livelli dei bianchi e dei neri stando attento a non bruciare troppo l'immagine. Queste operazioni però le faccio per le immagini che andrò a stampare...a video tanto è inutile cercare cromie particoilari...tanto ogni video reagisce a modo suo...è come andare contro i mulini a vento!!!
Saluti, Davide.
Fabio Pianigiani
Messaggio: #16
QUOTE(nickpet @ Feb 1 2007, 10:48 AM) *

... Solo che nei vostri ultimi due interventi avete un po' contribuito a confondere nuovamente le mie idee.
...

E' normale che accada, quando ci si spinge un po' più a fondo, e si cerca di riappropiarsi della fase di stampa, che per troppi anni è stata delegata ai Lab.

In realtà se tu leggessi "le dritte" per passaggi, con poche ricerche arriveresti a comprendere tutto il discorso: sintesi addittiva/sottrattiva ... supporto di stampa ... profili colore ... correzione cromatica ... contrasto e maschera di contrasto. Il tutto racchiudibile sotto la voce "ottimizzazione dell'immagine digitale".

Fatte un po' di ricerche qui nel Forum (argomenti trattati più volte), poni le domande sui dubbi residui che vedremo di dissolvere.

Tranquillo ... la pazienza non manca. Nessuno è nato "imparato" e l'argomento è davvero vastissimo.
Geipeg
Messaggio: #17
QUOTE(nickpet @ Jan 31 2007, 12:39 AM) *

Quali sono i "ritocchi" indispensabili da fare in PP per migliorare uno scatto?
Io ho perso un'ora al pc per lo scatto che vi posto ma, alla fine ho annullato tutto il lavoro che aveva stravolto l'originale per limitarmi al solo lieve ritocco di livelli e curve.
Nino


Anzitutto cominciamo col dire che di ritocchi indispensabili non ce ne sono.
Così come non è fatto obbligo "migliorare" una foto che per esempio non ne abbia affatto bisogno.
La post-produzione è una strumento utile, possibile, potenziale di cui possiamo fare anche a meno.
Diventa veramente indispensabile solo quando abbiamo commesso errori in fase di ripresa o quando vogliamo dare alla foto un aspetto o un'atmosfera diversa da quella presente nel momento dello scatto.

La realtà in cui siamo immersi è piena di condizioni cromatiche e di luce differenti: dominanti di colore, riflessi particolarmente forti, ombre e toni scuri proiettati da una infinità di oggetti-soggetti.
Tutto ciò può essere in larga parte "corretto" (o distorto, a seconda dei casi e dei punti di vista) con un programma come PS o nel suo piccolo NC NX, ciò non significa che vada fatto per forza.

Se quella dominante calda o gialla o verde o rossa o come cavolo ti pare sul soggetto di "quella" foto ti piace, nulla ti deve condizionare a eliminarla.
In vero l'unica foto che dovrebbe ri-produrre quanto più fedelmente possibile la scena ripresa è al limite quella documentaria-naturalistica, per ovvi motivi intrinseci.

Detto ciò, gli aggiustamenti basilari di una foto sono sostanzialmente 3:

-Livelli e Curve, che servono a correggere l'esposizione e il contrasto generale;
-Maschera di contrasto per aumentare la percezione di nitidezza sui dettagli fini qualora fosse richiesto dal tipo di foto o dai gusti imprescindibili del fotografo;
-Luci/Ombre o D-Lighting per aumentare virtualmente la gamma dinamica del sensore, vale a dire lo spettro di luci e ombre catturate dalla fotocamera (virtuale perchè in effetti la funzione si limita a rendere più evidenti dettagli catturati dal sensore ma male o poco esposti);
-Eventuale ritaglio;

Cerca in questa stessa sezione del forum e troverai quintali di discussioni dettagliate con tanto di esempi e tutorial.
Ma ricorda: il modo migliore di imparare è prendere una foto, "giocare" con le varie opzioni e vedere con i propri occhi cosa succede.
 
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