Buona giornata a tutti, ho acquistato da circa 2 mesi il flash SB800 che per il momento utilizzo con il corpo macchina F100, pertanto senza sfruttare le caratterisctiche CLS.
Vorrei sottoporre una domanda a chi utilizza l'SB800 con corpi che supportano il CLS ovvero F6 o D2H/X in merito alla funzione FP.
Ho letto in qualche forum che utilizzando la modalita' FP, ovvero tempi di scatto maggiori di 1/250 sec., la potenza del flash si riduce notevolmente, come viene scritto anche sul numero di aprile di TF; deduco che il numero guida del flash si riduce; la domanda e': sul display del flash ho comunque l'informazione della distanza (min. e max.) di operativita' oppure come avviene con la F5 x la modalita' High Speed ( 1/300 sec.) descritta a pag. 106 del libretto di istruzioni dell'SB800 occorre fare riferimento a qualche tabella di NG inferiori ?
Poi, se si riduce la potenza, di quanto e' inferiore per esempio utilizzando il flash con tempi di scatto di 1/500 sec. ?
Ringrazio tutti coloro che vorranno gentilmente chiarirmi le idee.
Buone foto.
Vorrei sottoporre una domanda a chi utilizza l'SB800 con corpi che supportano il CLS ovvero F6 o D2H/X in merito alla funzione FP.
Ho letto in qualche forum che utilizzando la modalita' FP, ovvero tempi di scatto maggiori di 1/250 sec., la potenza del flash si riduce notevolmente, come viene scritto anche sul numero di aprile di TF; deduco che il numero guida del flash si riduce; la domanda e': sul display del flash ho comunque l'informazione della distanza (min. e max.) di operativita' oppure come avviene con la F5 x la modalita' High Speed ( 1/300 sec.) descritta a pag. 106 del libretto di istruzioni dell'SB800 occorre fare riferimento a qualche tabella di NG inferiori ?
Poi, se si riduce la potenza, di quanto e' inferiore per esempio utilizzando il flash con tempi di scatto di 1/500 sec. ?
Ringrazio tutti coloro che vorranno gentilmente chiarirmi le idee.
Buone foto.
L'argomento interessa anche me, non ero al corrente di questa cosa anche se non ne capisco il motivo in quanto il sincro FP agisce sul tempo di scatto e non sulla "gitatta" del lampo.
QUOTE(S&A @ Apr 6 2005, 10:04 AM)
L'argomento interessa anche me, non ero al corrente di questa cosa anche se non ne capisco il motivo in quanto il sincro FP agisce sul tempo di scatto e non sulla "gitatta" del lampo.
Ciao,
in effetti il sincro FP non agisce sul tempo di scatto (che, diciamo così, è stabilito dal corpo macchina) ma sulla durata del lampo.
In pratica accade che, per permettere la corretta esposizione della fotografia su tutta l'immagine, con un tempo di scatto inferiore a quello massimo di sincronizzazione (generalmente 1/250), il flash emetta un lampo, continuo, di durata sufficientemente lunga a coprire il tempo necessario all'otturatore ad aprirsi (start 1° tendina), esporre tutto il fotogramma, e chiudersi al termine dell'esposizione (finish 2° tendina).
Ciò logicamente comporta che il flash, invece di emettere un lampo intenso per un tempo brevissimo (= NG alto), emetta un lampo meno intenso per un tempo più lungo (= NG minore) .... alla fine l'energia emessa dal flash è uguale, ma nel primo caso è consumata in un tempo breve e quindi è più intensa, nel secondo caso invece è consumata in un tempo più lungo e quindi diminuisce l'intensità di luce emessa.
Spero di essere stato chiaro