FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
Cern
Il più grande laboratorio del mondo
Rispondi Nuova Discussione
cdaniel
Validating
Messaggio: #1
Posto qualche foto scattata quest' estate al Cern di ginevra con la mia fedele coolpix 5400.
Il cern (centro europeo per la ricerca nucleare) è il più grande laboratorio di fisica del mondo. Quest' estate ho passato una settimana in questo fantastico posto con un ricercatore dell' infn (visto che ambisco a diventare fisico).
user posted image
Questo è il capannone dal quale vengono calati i pezzi ell' esperimento ATLAS 100 metri sotto terra.
cdaniel
Validating
Messaggio: #2
ecco un pozzo... (ce ne sono 2)

user posted image

e qui un gruppo di turisti nel tunnel di LHC (l' acceleratore in fase di costruzione)

user posted image
cdaniel
Validating
Messaggio: #3
il tunnel di lhc (è lungo 27 Km, scavato sotto ginevra)
user posted image
Qualche cavetto... giusto per alimentare le luci
user posted image
cdaniel
Validating
Messaggio: #4
Una parte del magnete toroidale di atlas ce ne sono 6
user posted image
Camere di trigger in test prima di essere trasportate sototerra.
user posted image
cdaniel
Validating
Messaggio: #5
Per finire la mia preferita....
qui si vede il pozzo dal basso e il foro dal quale entrerà il fascio di protoni accelerato da lhc a velocità prossime a quelle della luce e diretto al nucleo di atlas.
user posted image
Max Thorton
Messaggio: #6
Molto interessante, ho visitato questo luogo una decina di anni fa, lo consiglio vivamente a tutte le persone che si interessano di tecnologia e fisica, da vedere!

Max Thorton
Simone Cesana
Messaggio: #7
che posto...
ma si può visitare normalmente?
ciao
simone cesana
BrunoCi
Messaggio: #8
Davvero interessante. Chiedo anche io se sia possibile visitarlo "normalmente" o se sia necessario essere del settore.

Per le foto (visto che siamo in W/NW, e visto che in un'altra discussione ho detto che mi sarei impegnato di più a commentarle rolleyes.gif), ti dico che le trovo molto utili come documentazione, ma che forse in un luogo del genere si potrebbero trovare dei grossi spunti per foto molto "artistiche".
D'accordo, tu eri lì per altro e quindi non hai potuto dedicare tempo alla ricerca dell'inquadratura particolare, ma ti volevo chiedere se tu hai lo stesso problema che avverto io nel mio settore.
Secondo me, quando sei stato lì hai visto un acceleratore di particelle, elettromagneti nei punti prefissati, cavi dei quali conosci a perfezione il significato e chissà quale altra "diavoleria" a te assolutamente familiare. Il guaio è che non sei riuscito a togliere i panni del fisico ed indossare quelli del fotografo, che invece dei cavi vede degli allegri festoni colorati, al posto del tunnel vede un serpente gigante e così via. Pensi che sia così? Per me è così con i robot industriali. Sarebbero molto fotogenici, ma io vedo il motore, il robot, questo e quell'attrezzo...non riesco a tirarmi fuori dalla visione specialistica della materia.

Boh, magari ho detto un sacco di sciocchezze. Scusami, ma stasera sono un po' così... blink.gif tongue.gif

Bruno.

Messaggio modificato da Brunoci il Mar 14 2006, 11:07 PM
ldcavazza
Messaggio: #9
QUOTE(Brunoci @ Mar 14 2006, 11:06 PM)
Davvero interessante. Chiedo anche io se sia possibile visitarlo "normalmente" o se sia necessario essere del settore.

Per le foto (visto che siamo in W/NW, e visto che in un'altra discussione ho detto che mi sarei impegnato di più a commentarle rolleyes.gif), ti dico che le trovo molto utili come documentazione, ma che forse in un luogo del genere si potrebbero trovare dei grossi spunti per foto molto "artistiche".
D'accordo, tu eri lì per altro e quindi non hai potuto dedicare tempo alla ricerca dell'inquadratura particolare, ma ti volevo chiedere se tu hai lo stesso problema che avverto io nel mio settore.
Secondo me, quando sei stato lì hai visto un acceleratore di particelle, elettromagneti nei punti prefissati, cavi dei quali conosci a perfezione il significato e chissà quale altra "diavoleria" a te assolutamente familiare. Il guaio è che non sei riuscito a togliere i panni del fisico ed indossare quelli del fotografo, che invece dei cavi vede degli allegri festoni colorati, al posto del tunnel vede un serpente gigante e così via. Pensi che sia così? Per me è così con i robot industriali. Sarebbero molto fotogenici, ma io vedo il motore, il robot, questo e quell'attrezzo...non riesco a tirarmi fuori dalla visione specialistica della materia.

Boh, magari ho detto un sacco di sciocchezze. Scusami, ma stasera sono un po' così... blink.gif  tongue.gif

Bruno.
*




Tutt'altro. E' il solito dilemma tra foto espressiva e foto documentativa. Del resto succede anche con la scrittura. Una relazione tecnica deve essere chiara e precisa, mica deve necessariamente toccare le corde della poesia.

Comunque le foto del cern sono indubbiamente interessanti
ciao a tutti
Luigi

cdaniel
Validating
Messaggio: #10
QUOTE(cesa89 @ Mar 14 2006, 08:39 PM)
che posto...
ma si può visitare normalmente?
ciao
simone cesana
*



Il posto non si può visitare poichè oltre ad essere un laboratorio sotterraneo, per la legislatura francese si tratta di un installazione nucleare di 1° tipo (ossia quando l' accelleratore sarà in funzione verrano a crearsi situazione di forte radioattività). Infatti bisogna portare un tesserino che misura la quantità di radiazioni ricevute.


QUOTE(Brunoci @ Mar 14 2006, 11:06 PM)
Davvero interessante. Chiedo anche io se sia possibile visitarlo "normalmente" o se sia necessario essere del settore.

Per le foto (visto che siamo in W/NW, e visto che in un'altra discussione ho detto che mi sarei impegnato di più a commentarle rolleyes.gif), ti dico che le trovo molto utili come documentazione, ma che forse in un luogo del genere si potrebbero trovare dei grossi spunti per foto molto "artistiche".
D'accordo, tu eri lì per altro e quindi non hai potuto dedicare tempo alla ricerca dell'inquadratura particolare, ma ti volevo chiedere se tu hai lo stesso problema che avverto io nel mio settore.
Secondo me, quando sei stato lì hai visto un acceleratore di particelle, elettromagneti nei punti prefissati, cavi dei quali conosci a perfezione il significato e chissà quale altra "diavoleria" a te assolutamente familiare. Il guaio è che non sei riuscito a togliere i panni del fisico ed indossare quelli del fotografo, che invece dei cavi vede degli allegri festoni colorati, al posto del tunnel vede un serpente gigante e così via. Pensi che sia così? Per me è così con i robot industriali. Sarebbero molto fotogenici, ma io vedo il motore, il robot, questo e quell'attrezzo...non riesco a tirarmi fuori dalla visione specialistica della materia.

Boh, magari ho detto un sacco di sciocchezze. Scusami, ma stasera sono un po' così... blink.gif  tongue.gif

Bruno.
*



Concordo, una ricerca dell' inquadratura in quelle situazioni sarebbe stata molto difficile. Ero euforico come un bambino che vede l' autopompa dei vigili del fuoco. Sopratutto, se avessi avuto allora la mitica D70 avrei prodotto un' altro tipo di foto.
BrunoCi
Messaggio: #11
QUOTE(ldcavazza @ Mar 15 2006, 05:44 PM)
Tutt'altro. E' il solito dilemma tra foto espressiva e foto documentativa. Del resto succede anche con la scrittura. Una relazione tecnica deve essere chiara e precisa, mica deve necessariamente toccare le corde della poesia.

Comunque le foto del cern sono indubbiamente interessanti
ciao a tutti
Luigi
*



Sì sì, concordo perfettamente sulla efficacia documentativa di queste foto. Soprattuto perchè il posto non è accessibile al comune pubblico, e senza queste immagini non avrei mai saputo cosa si cela là dentro!

QUOTE(acalt @ Mar 15 2006, 05:53 PM)
Concordo, una ricerca dell' inquadratura in quelle situazioni sarebbe stata molto difficile. Ero euforico come un bambino che vede l' autopompa dei vigili del fuoco.
*


Meno male! Temevo capitasse solo a me! smile.gif

Alla prossima.
Bruno.

Messaggio modificato da Brunoci il Mar 15 2006, 09:17 PM
havana59
Messaggio: #12
Mi hai portato indietro di (più di) 20 anni....

Ho avuto la fortuna ed il privilegio di lavorarci per qualche anno - appunto più di 20 anni fa - quando il LEP era in progettazione, l'SPS era la modernità e l'LHC era solo nei sogni di qualche fisico (e qualcuno si trastullava con il LEAR). Tanto per aggiungere qualche indizio sull'età ti dico che ho assistito all'installazione del Cray e che ho partecipato ad una ricca festa ad un dicembre da Nobel...

Ci arrivai la prima volta da matricola, una notte alle 3 e capii immediatamente dove ero arrivato perchè alle 3 e mezza (di notte) venne subito organizzata una lezione per noi pivellini (perchè non posti qualcosa anche delle aule?).
Decisi che quello era il posto dei miei sogni e da allora lo è sempre rimasto.
So cosa vuoi dire quando parli dell'emozione provata, peccato che non si possa fotografare.
Peccato che non si possano fotografare le notti affollate come il giorno, la biblioteca così precisa e puntuale (per le esigenze di quei pazzi), le code al caffè, le discussioni improvvisate a tavola, l'atmosfera durante un run, la vestizione per il pozzo, le notti in consolle.
E quando esci, pare che il mondo finto sia quello fuori, vero? Beh, in fondo è così.

Morale: se questa è la strada che hai deciso di seguire, non lasciare che niente ti ostacoli. Sarà dura, ma credimi, ne vale la pena, eccome se ne vale...

Un grande in bocca al lupo e un affettuoso abbraccio,

roberto

p.s.: provo a scartabellare in scatoloni ormai in cantina per vedere se trovo qualche foto di quegli anni....

ciao
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio