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Consiglio tecnico obiettivo AIS
MAF manuale con 85/1.4 su D300
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Marcellinus
Messaggio: #1
Scusate ma il quesito è questo: ho la possibilità di comprare usato un 85 f1.4 AIS. So tutto e ho letto tutto riguardo al fratello af, differenze, migliorie, sfocato e nitidezza ecc. ecc. ma questo non posso permettermelo. L'ais che dovrei comprare sembra a posto ma avrei intenzione di usarlo e spremerlo spesso a 1.4 e allora mi chiedo: vista la profondità di campo inesistente utilizzando la D300 (già scatto con un 105 f2.5 AIS con buoni risultati, almeno per il manual focus) diventerei idrofobo con il fuoco o è umanamente possibile? Mi rendo conto che fotografare mio figlio che ha 3 anni e mezzo e non sta fermo un secondo sarà impresa improba, ma mi riferisco a soggetti più statici, dove si ha il tempo di stare tranquilli a fare la foto. Capisco che a 1.4 se ci sono due soggetti alla distanza di 1 millimetro quello dietro già è sfocato, ma quello che voglio mettere a fuoco riuscirei a farlo senza pentirmi di essere nato? rolleyes.gif
Spero di essermi fatto capire.
Grazie a tutti ed un saluto.
Marcello
giannizadra
Messaggio: #2
Non è facilissimo, in assenza di vetrino smerigliato con stigmometro.
Tuttavia puoi aiutarti con il pallino verde che si accende nel display del mirino a messa a fuoco raggiunta.
Oppure acquistare un vetrino alternativo con collimatore ( Katzeye).

Messaggio modificato da giannizadra il Mar 27 2008, 08:35 PM
Marcellinus
Messaggio: #3
QUOTE(giannizadra @ Mar 27 2008, 08:34 PM) *
Non è facilissimo, in assenza di vetrino smerigliato con stigmometro.
Tuttavia puoi aiutarti con il pallino verde che si accende nel display del mirino a messa a fuoco raggiunta.
Oppure acquistare un vetrino alternativo con collimatore ( Katzeye).

Grazie Gianni, e questo vetrino con collimatore è possibile montarlo sulla D300?
CIao
giannizadra
Messaggio: #4
QUOTE(Marcellinus @ Mar 27 2008, 08:54 PM) *
Grazie Gianni, e questo vetrino con collimatore è possibile montarlo sulla D300?
CIao


Sì, c'è anche la versione per D300.
Non ancora quella per D3.
Marcellinus
Messaggio: #5
QUOTE(giannizadra @ Mar 27 2008, 09:02 PM) *
Sì, c'è anche la versione per D300.
Non ancora quella per D3.

ok, grazie ancora.
Ciao.
Marcello
edate7
Messaggio: #6
Attenzione: credo che montando questo vetrino invalidi la garanzia della D300. Prima di procedere chiedi a LTR.
Ciao
giannizadra
Messaggio: #7
QUOTE(edate7 @ Mar 27 2008, 10:22 PM) *
Attenzione: credo che montando questo vetrino invalidi la garanzia della D300. Prima di procedere chiedi a LTR.
Ciao


Perché mai ?
Devi solo sostituirlo, senza adattamenti di sorta... rolleyes.gif

Messaggio modificato da giannizadra il Mar 28 2008, 10:40 AM
nonnoGG
Messaggio: #8
Evitiamo di fare confusione, la D3 prevede tra gli accessori opzionali anche i vetrini di messa a fuoco e quindi il manuale d'uso indica la procedura per la sostituzione da parte dell'utilizzatore, la D300 non prevede questa possibilità, dunque il rischio di invalidare la garanzia è reale.

Come ho più volte suggerito, facciamolo, ma senza dichiararlo pubblicamente... hai visto mai?

Il telemetro elettronico ha una sensibilità di molto superiore a qualunque occhio umano, è più stabile nel tempo, non richiede lenti correttive, e... non costa nulla.

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!

giannizadra
Messaggio: #9
QUOTE(nonnoGG @ Mar 28 2008, 10:56 AM) *
Il telemetro elettronico ha una sensibilità di molto superiore a qualunque occhio umano, è più stabile nel tempo, non richiede lenti correttive, e... non costa nulla.


Però è decentrato rispetto all'inquadratura (è fuori campo), e ti costringe a spostare lo sguardo dall'immagine.
Con soggetti in movimento e nella fotografia d'azione questo è un handicap.

Quanto all'intercambiabilità dei vetrini D300, Nonno GG, credo che abbia constatato anche tu che sono intedrcambiabili...anche se non dichiarato ufficialmente.
Marcellinus
Messaggio: #10
QUOTE(giannizadra @ Mar 28 2008, 11:06 AM) *
Però è decentrato rispetto all'inquadratura (è fuori campo), e ti costringe a spostare lo sguardo dall'immagine.
Con soggetti in movimento e nella fotografia d'azione questo è un handicap.

Quanto all'intercambiabilità dei vetrini D300, Nonno GG, credo che abbia constatato anche tu che sono intedrcambiabili...anche se non dichiarato ufficialmente.

...e poi leggendo sul forum ho scoperto (Maio docet) che non si può utilizzare lo spot. Mi sa che lascio perdere...
nonnoGG
Messaggio: #11
QUOTE(giannizadra @ Mar 28 2008, 11:06 AM) *
Però è decentrato rispetto all'inquadratura (è fuori campo), e ti costringe a spostare lo sguardo dall'immagine.
Con soggetti in movimento e nella fotografia d'azione questo è un handicap.

Quanto all'intercambiabilità dei vetrini D300, Nonno GG, credo che abbia constatato anche tu che sono intedrcambiabili...anche se non dichiarato ufficialmente.

Adoro il telemetro elettronico e lo utilizzo in quasi tutte le mie macro, la segnalazione a led rientra perfettamente nel campo inquadrato dalle mie lenti progressive a infinito esteso, sarà che ho preferito le più performanti Nikon... biggrin.gif

Scattare foto d'azione con un 50/1,4 a TA a distanze tali da avere una PdC di un solo cm è solo questione di fattore "B" ed anche leggermente OT... hmmm.gif

Quanto ai vetrini della D300 non ho avuto occasione di verificarne l'intercambiabilità, né lo farò mai, ed invito anche gli altri possessori a non farlo: Nikon non l'ha previsto in origine, dunque sono convinto che ci sia più un motivo valido.

Ogni alterazione delle condizioni originali può costituire giusta causa per invalidare la garanzia, specie se messa in atto da mani inesperte in ambienti inidonei (polvere, umidità ed altre scorie che possono "impestare" la delicata zona del mirino.

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!




QUOTE(Marcellinus @ Mar 28 2008, 01:42 PM) *
...e poi leggendo sul forum ho scoperto (Maio docet) che non si può utilizzare lo spot. Mi sa che lascio perdere...

Saggia ed ottima decisione...

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!
giannizadra
Messaggio: #12
QUOTE(nonnoGG @ Mar 28 2008, 01:57 PM) *
Ogni alterazione delle condizioni originali può costituire giusta causa per invalidare la garanzia, specie se messa in atto da mani inesperte in ambienti inidonei (polvere, umidità ed altre scorie che possono "impestare" la delicata zona del mirino.


Non c'è bisogno di alterare proprio nulla, Nonno.
E la messa a fuoco sugli occhi è buona cosa non solo a f/1,4.
Che il pallino sia fuori campo rispetto all'inquadratura, anche con le lenti progressive Nikon, non ci piove.
Anche sullo spot ci sarebbe da ragionare. L'inibizione riguarda solo l'area centrale, non lo spot in sè.
Comunque, contenti voi... rolleyes.gif
Io non ho il problema.

foen
Messaggio: #13
Domanda banale, lungi da procurare polemiche wink.gif

ma come mai allora proprio su nital, viene pubblicato un experience sulla sostituzione dei vetrini con i katz-eye?

Saluti
nonnoGG
Messaggio: #14
QUOTE(enrico_ @ Mar 28 2008, 02:12 PM) *
Domanda banale, lungi da procurare polemiche wink.gif

ma come mai allora proprio su nital, viene pubblicato un experience sulla sostituzione dei vetrini con i katz-eye?

Saluti

... è spiegato nelle conclusioni dello stesso eXperience:

Niente è indispensabile, ma gli schermi Katzeye si sono rivelati davvero utili. La versione standard, quella senza trattamento OptiBrite, è decisamente meno luminosa del vetrino standard della Nikon D200, tuttavia, a mio avviso, i miglioramenti che apporta sono estremamente utili se si utilizzano spesso obiettivi manual focus.

Lo sconsiglierei invece ai fotografi che dispongono di un corredo costituito da sole ottiche autofocus: in questo caso la presenza dello stigmometro ad immagine spezzata e i microprismi, uniti alle indicazioni dei punti di messa a fuoco, possono essere addirittura d'intralcio nella composizione e alla leggibilità, in genere, del mirino.

Sinceramente non opterei per la versione con OptiBrite poiché questa perde parte delle caratteristiche di fuoco/sfuocato proprie di questo schermo di messa a fuoco. La procedura di installazione, inoltre, pur non essendo complessa richiede attenzione e tempo; per cui non è preventivabile poter montare lo schermo Katzeye o quello standard in base alle diverse situazioni di ripresa.

Infine, se il prezzo, in relazione al valore di una reflex come può essere la D200 o la serie D2, è ancora proporzionato, non lo è molto con modelli di fascia di prezzo inferiore come D40 o D50. In questi casi è opportuno valutare bene i reali benefici che si possono ottenere con un accessorio, che alla fine, ha un prezzo di circa un quarto del valore dell'intera fotocamera. Lo schermo Katzeye è un prodotto di indubbia utilità ma da acquistare solamente nel caso se ne senta realmente la necessità, poiché, diversamente, quello che potrebbe essere un plus, nella pratica si trasformerebbe solamente in una maggior difficoltà d'utilizzo della propria fotocamera.


Il prezzo del dispositivo, a mio parere, non vale la candela: se avessi un 50/1.4 non AF, lo permuterei con un fiammante AFD, garanzia 4 anni Nital e fine dei problemi.

Come spesso ha sottolineato lo stesso giannizadra "i guai vengono da soli, inutile andarseli a cercare...", per di più pagando, mi permetto di aggiungere. biggrin.gif

Personalmente l'ampiezza visiva del campo inquadrato con lenti progressive, copre l'intero mirino, dati compresi, quindi mi è facile avere tutto sotto controllo senza sforzo.

Ovviamente parlo di lenti di dimensioni ordinarie (altezza 40 mm) indossate correttamente ed a permanenza, ma non me la sento di escludere a priori altrui diverse constatazioni, pienamente convinto che asserzioni ed esperienze personali restano uniche.

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!

stb-5000
Messaggio: #15
QUOTE(giannizadra @ Mar 28 2008, 02:10 PM) *
Anche sullo spot ci sarebbe da ragionare. L'inibizione riguarda solo l'area centrale, non lo spot in sè.
Comunque, contenti voi... rolleyes.gif


non ricordo il nome dell'utente che aveva postato le prove fatte con questo vetrino, ma con ottiche luminose non esistevano problemi con qualsiasi tipo di misurazione, i problemi nascevano con ottiche non luminose, vari zoom f 5.6, lo stigmometro a quell'apertura si oscura e la misurazione in spot era falsata di molto e anche in ponderata, si poteva utilizzare solo il matrix
giannizadra
Messaggio: #16
QUOTE(Marcellinus @ Mar 27 2008, 07:50 PM) *
Scusate ma il quesito è questo: ho la possibilità di comprare usato un 85 f1.4 AIS. So tutto e ho letto tutto riguardo al fratello af, differenze, migliorie, sfocato e nitidezza ecc. ecc. ma questo non posso permettermelo. L'ais che dovrei comprare sembra a posto ma avrei intenzione di usarlo e spremerlo spesso a 1.4 e allora mi chiedo: vista la profondità di campo inesistente utilizzando la D300 (già scatto con un 105 f2.5 AIS con buoni risultati, almeno per il manual focus) diventerei idrofobo con il fuoco o è umanamente possibile? Mi rendo conto che fotografare mio figlio che ha 3 anni e mezzo e non sta fermo un secondo sarà impresa improba, ma mi riferisco a soggetti più statici, dove si ha il tempo di stare tranquilli a fare la foto. Capisco che a 1.4 se ci sono due soggetti alla distanza di 1 millimetro quello dietro già è sfocato, ma quello che voglio mettere a fuoco riuscirei a farlo senza pentirmi di essere nato? rolleyes.gif
Spero di essermi fatto capire.
Grazie a tutti ed un saluto.
Marcello


Caro Nonno,
come quotato, Marcellinus ha aperto il thread chiedendo espressamente consigli per focheggiare con D300 e 85/1,4 AIS manual-focus.
Il mio suggerimento è esattamente in linea con quanto consigliato dall'experience.
Gli allarmismi sulla sostituzione del vetrino non hanno ragione d'essere.
Non capisco pertanto perché ci si voglia girare attorno.
Se tu hai ottiche AF, il Katzeye non ti serve.
Per l'85/1,4 AIS di Marcellinus invece è utilissimo.

PS. Il costo è 1/20 (circa) di quello della D300... rolleyes.gif

Messaggio modificato da giannizadra il Mar 28 2008, 04:52 PM
giannizadra
Messaggio: #17
QUOTE(stb-5000 @ Mar 28 2008, 04:45 PM) *
non ricordo il nome dell'utente che aveva postato le prove fatte con questo vetrino, ma con ottiche luminose non esistevano problemi con qualsiasi tipo di misurazione, i problemi nascevano con ottiche non luminose, vari zoom f 5.6, lo stigmometro a quell'apertura si oscura e la misurazione in spot era falsata di molto e anche in ponderata, si poteva utilizzare solo il matrix


Anche gli stigmometri dei vetrini Nikon (F5 e F6) si oscurano a partire da f/4,5.
Non certo con un 85/1,4.
Nessun problema, quindi, neanche per lo spot centrale.

Messaggio modificato da giannizadra il Mar 28 2008, 04:59 PM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #18
Tutte le soluzioni possono essere valide...personalmente ho risolto il problema fidandomi sempre ciecamente del "pallino acceso", anche a tutta apertura con obiettivi luminosi la mia Dslr no ha mai sbagliato un colpo.
Marcellinus non ti preoccupare e' solo questione di abitudine wink.gif

Saluti

Giacomo
Marcellinus
Messaggio: #19
Io sto impazzendo per "accattarmi" questo 85 1.4 ais. Perchè è ais. Io gli ais li adoro. Che ci volete fare? Un mio amico si è comprato da pochi giorni l'85 1.4 af... e guardando le foto viene solo da...piangere...è la consapevolezza dell'esistenza di Dio. Ma io non lo voglio. Io voglio "soffrire" con l'ais. Sarà un po' più morbido a 1.4? Meglio...(per i ritratti). Ieri sono andato in un parco con la D300 e il 105 f2.5 ais. Ho (appositamente) scattato tutto e sempre a 2.5. Io ho occhi buoni (il mio amico per es. mi sconsiglia l'ais e mi dice di comprarmi l'85 1.4 autofocus...lui è miope, con gli occhiali dice di non riuscire a mettere a fuoco bene a 1.4, 1.8 e le lenti a contatto, se ho ben capito, chiudendo l'occhio gli si spostano...boh?)...ebbene non ho sbagliato uno scatto (a parte la morbidezza del tutto dovuta alla poca profondità di campo), ma se vado a vedere il fuoco...c'è, quasi sempre. Dopo i fiori e le piante e le prove di sfocato ho provato a fotografare il bimbo: ed è stato chiaramente impossibile (ma anche a f8!!). Ma fa niente. Di ritratti belli ne ho fatti anche col 105 micro, col cinquantino ed il...180! Ora il problema è questo: che a me spaventa questo 1.4 manual focus (il bambino me lo scordo, ok) ma il resto vorrei poterlo fotografare senza pentirmi dell'acquisto (usato e a un prezzo buono...forse troppo, ma questa è un'altra storia e purtroppo lo posso comprare sulla fiducia). Non perchè dovrò incollare col bostik al silicone il diaframma a 1.4, però anche 1.8, 2...insomma vorrei scattare molto a quelle focali per valorizzare lo sfocato (che a dire di molti si equivale col fratello AF). Il fatto del pallino è questo (sperimentato ieri anche se a f2.5): su un soggetto fermo, sono certo di aver messo a fuoco (ad occhio mio), spingo a metà corsa lo scatto ed il pallino verde fermo...non ci sta mai. Lampa in continuazione. Credo però (dato che poi la foto visualizzata a schermo pieno sul computer è a fuoco) che il problema sia della fotocamera e non del mio occhio. Intendo dire che il "punto" in cui dovrebbe fermarsi il pallino del fuoco ha un range così limitato a f2.5 che...impazzisce. Figuriamoci a f1.4!! Da qui il mio dubbio se montarci un katzeye o no (io non sarei propenso comunque a mettercelo).
p.s. esternazione di un'emozione: prendere in mano un ais (e mi mancano il 35, il 105 1.8...) ri-girare la ghiera dei diaframmi (dell'obbietivo!), andare avanti e indietro con le gambette invece di zoommare, concentrarsi totalmente sul soggetto per focheggiare manualmente...beh, che dire? E' per me il massimo. Con una D300? verrebbe da dire...Sì, l'anacronismo ci sta tutto. Perchè io non rinnego minimamente il digitale. La mia F801s sta nell'armadio e non fotograferà più. Anche se ha fatto per me delle velvia indimenticabili. Quello che mi esalta maggiormente è proprio il connubio tra una macchina come la D300 (figuriamoci la D3...e le prossime FF non ammiraglie che arriveranno) tutta elettronica super iper ultra che schiaffo in M e l'accoppio con un mezzo di 30, 40 ed anche (credo si possa) 50 anni fa. Non è meraviglioso?
Un saluto a tutti.
Marcello
giannizadra
Messaggio: #20
QUOTE(Marcellinus @ Mar 31 2008, 09:46 AM) *
Quello che mi esalta maggiormente è proprio il connubio tra una macchina come la D300 (figuriamoci la D3...e le prossime FF non ammiraglie che arriveranno) tutta elettronica super iper ultra che schiaffo in M e l'accoppio con un mezzo di 30, 40 ed anche (credo si possa) 50 anni fa. Non è meraviglioso?
Un saluto a tutti.
Marcello


Certamente è piacevolissimo.
Mi sto godendo la D3 con un 35/1,4 AI.

Permettimi due precisazioni:

1) nel mirino il pallino verde (e anche tu...) vede il focus sempre a tutta apertura.
Pertanto f/1,4, f/2,5 o f/16 per la criticità delle indicazioni di messa a fuoco fa lo stesso.

2) il katzeye, con l'85 AIS, lo metterei anch'io.
Marcellinus
Messaggio: #21
QUOTE(giannizadra @ Mar 31 2008, 10:07 AM) *
Certamente è piacevolissimo.
Mi sto godendo la D3 con un 35/1,4 AI.

Permettimi due precisazioni:

1) nel mirino il pallino verde (e anche tu...) vede il focus sempre a tutta apertura.
Pertanto f/1,4, f/2,5 o f/16 per la criticità delle indicazioni di messa a fuoco fa lo stesso.

2) il katzeye, con l'85 AIS, lo metterei anch'io.


allora sarò stato suggestionato...mi sembrava si fermasse con più facilità a 5.6 che a 2.5 (...il pallino verde, intendo). Ma cosa significa? Che se metto in un ritratto (la moglie, ferma, legata e minacciata) a fuoco una ciglia a 2.5, quella ciglia sarà "difficile" da mettere a fuoco nella stessa misura anche a f8? Quello che cambia è solo che a 2.5 sarà subito sfocata la ciglia...prossima a quella di fuoco e con il diaframma più chiuso avrò più porzione del soggetto a fuoco? Ma la difficoltà intrinseca è la stessa? Se ho capito bene allora con gli obbiettivi manual focus di qualsiasi apertura, scattando a qualsiasi diaframma le difficoltà del manual focus sono le stesse? Ma allora...me li compro tutti!!! scherzo...
Per il katzeye vediamo, prima provo a scattare (se lo acquisto) e poi mi regolo...
Ciao e grazie.
Marcello
stb-5000
Messaggio: #22
amo le ottiche fisse e luminose, ho usato molto per concerti jazz l'85 f1.4 AFD su D40 (perciò messa a fucoco manuale) e i diaframmi utilizzati andavano da 1.4 a 2.8 fidandomi sempre del pallino verde (causa età la vista non è più quella di una volta) e ho sempre avuto più problemi di mosso che di messa a fuoco, la luce è sempre molto poca in questi frangenti.
utilizzo spesso anche il 35 f1.4 e 105 f2.5 e come tutte le ottiche nikon MF hanno una ghiera straordinaria che aiuto moltissimo ad una messa a fuoco precisa, contrariamente a molti AF dove è praticamente impossibile usare la messa a fuoco manuale o perchè troppo morbida o perchè troppo corta come escursione.
giannizadra
Messaggio: #23
QUOTE(Marcellinus @ Mar 31 2008, 10:41 AM) *
allora sarò stato suggestionato...mi sembrava si fermasse con più facilità a 5.6 che a 2.5 (...il pallino verde, intendo). Ma cosa significa? Che se metto in un ritratto (la moglie, ferma, legata e minacciata) a fuoco una ciglia a 2.5, quella ciglia sarà "difficile" da mettere a fuoco nella stessa misura anche a f8? Quello che cambia è solo che a 2.5 sarà subito sfocata la ciglia...prossima a quella di fuoco e con il diaframma più chiuso avrò più porzione del soggetto a fuoco? Ma la difficoltà intrinseca è la stessa? Se ho capito bene allora con gli obbiettivi manual focus di qualsiasi apertura, scattando a qualsiasi diaframma le difficoltà del manual focus sono le stesse? Ma allora...me li compro tutti!!! scherzo...
Per il katzeye vediamo, prima provo a scattare (se lo acquisto) e poi mi regolo...
Ciao e grazie.
Marcello


Sia in AF che in manual-focus, la focheggiatura viene effettuata a tutta apertura, indipendentemente dal diaframma che hai impostato e che verrà "chiuso" al valore prefissato solo al momento dello scatto.
Per inciso, è più facile focheggiare col diaframma tutto aperto di quanto lo sarebbe a diaframma chiuso, mirino oscurato e profondità di campo estesa... rolleyes.gif
Franco_
Messaggio: #24
QUOTE(Marcellinus @ Mar 31 2008, 09:46 AM) *
...Ora il problema è questo: che a me spaventa questo 1.4 manual focus (il bambino me lo scordo, ok) ma il resto vorrei poterlo fotografare senza pentirmi dell'acquisto (usato e a un prezzo buono...forse troppo, ma questa è un'altra storia e purtroppo lo posso comprare sulla fiducia). Non perchè dovrò incollare col bostik al silicone il diaframma a 1.4, però anche 1.8, 2...insomma vorrei scattare molto a quelle focali per valorizzare lo sfocato (che a dire di molti si equivale col fratello AF). Il fatto del pallino è questo (sperimentato ieri anche se a f2.5): su un soggetto fermo, sono certo di aver messo a fuoco (ad occhio mio), spingo a metà corsa lo scatto ed il pallino verde fermo...non ci sta mai. Lampa in continuazione. Credo però (dato che poi la foto visualizzata a schermo pieno sul computer è a fuoco) che il problema sia della fotocamera e non del mio occhio. Intendo dire che il "punto" in cui dovrebbe fermarsi il pallino del fuoco ha un range così limitato a f2.5 che...impazzisce. Figuriamoci a f1.4!! Da qui il mio dubbio se montarci un katzeye o no (io non sarei propenso comunque a mettercelo)...


Visto che il tuo amico possiede l'85/1.4 AF perchè non te lo fai prestare e provi ad usarlo con la messa a fuoco manuale ? Così potrai verificare personalmente se la messa a fuoco a T.A. è difficoltosa o meno...
Marcellinus
Messaggio: #25
QUOTE(Franco_ @ Mar 31 2008, 12:03 PM) *
Visto che il tuo amico possiede l'85/1.4 AF perchè non te lo fai prestare e provi ad usarlo con la messa a fuoco manuale ? Così potrai verificare personalmente se la messa a fuoco a T.A. è difficoltosa o meno...

sì, anche, ma tu hai mai provato a girare la ghiera del fuoco di un ais e di un afd? (...!!!)
Ciao.
Marcello
 
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