So bene che questa foto non è un gran che, per altro è uno scarto di un progetto che sto portando avanti da tempo, ma mi sembrava interessante postarla per richiamare l'attenzione su un problema mai risolto, quello dei territori occupati.
Ne centro della città vecchia di Hebron, in Palestina, per proteggere circa 500 coloni israeliani occorrono più di 2000 militari. Nella città sono inoltre presenti diverse delegazioni di osservatori internazionali, tra cui quella italiana.
Saluti
Ne centro della città vecchia di Hebron, in Palestina, per proteggere circa 500 coloni israeliani occorrono più di 2000 militari. Nella città sono inoltre presenti diverse delegazioni di osservatori internazionali, tra cui quella italiana.
Saluti
Buone le intenzioni un po' meno la realizzazione. Il soldato è appena visibile in un frame confuso.
Ciao
Ciao
QUOTE(maxbunny @ May 21 2013, 07:48 PM) 
Buone le intenzioni un po' meno la realizzazione. Il soldato è appena visibile in un frame confuso.
Ciao
Ciao
Grazie per il commento, sempre gradito.
Simone
ciao Simone,come Max!....fotografia di codesta tematica ne abbiamo tutti un idea immaginaria per la diffusione che ne fa chi opera fotograficamente in questi contesti,o ci si avvicina ai risultati che ci si aspetta(noi come appassionati),oppure è facile che l'impresssione di foto non riuscita sia maggiore..........secondo me ovviamente!
QUOTE(DAP @ May 22 2013, 08:52 PM)
ciao Simone,come Max!....fotografia di codesta tematica ne abbiamo tutti un idea immaginaria per la diffusione che ne fa chi opera fotograficamente in questi contesti,o ci si avvicina ai risultati che ci si aspetta(noi come appassionati),oppure è facile che l'impresssione di foto non riuscita sia maggiore..........secondo me ovviamente!
Grazie anche a te per i consigli graditissimi.
Simone
QUOTE(simonegiuntoli @ May 22 2013, 09:00 PM)
Grazie anche a te per i consigli graditissimi.
Simone
Simone
......comunque,non conoscendo il motivo per cui ti trovi li,e avendo una minima idea della difficoltà che si possa avere per fotografare tali circostanze,il mio voleva essere certamente un invito alla consapevolezza di dover fare una buona foto nei limiti del posssibile e comunque con quello che intorno puoi meglio "gestire",controllare.....e in questo scatto la figura che ti ha interessato è troppo poco rappresentata e ne esce un frame alquanto inconsistente,anche se fatto a Hebron e quello così distante è un soldato........sei in un posto "interessante",facci vedere ancora qualcosa Simone,ciao e grazie a te!!
QUOTE(DAP @ May 22 2013, 11:19 PM)
......comunque,non conoscendo il motivo per cui ti trovi li,e avendo una minima idea della difficoltà che si possa avere per fotografare tali circostanze,il mio voleva essere certamente un invito alla consapevolezza di dover fare una buona foto nei limiti del posssibile e comunque con quello che intorno puoi meglio "gestire",controllare.....e in questo scatto la figura che ti ha interessato è troppo poco rappresentata e ne esce un frame alquanto inconsistente,anche se fatto a Hebron e quello così distante è un soldato........sei in un posto "interessante",facci vedere ancora qualcosa Simone,ciao e grazie a te!!
Bhe, non credo che la difficoltà dell'esecuzione giustifichi il risultato, in questo caso pessimo, questa evidentemente è una foto da buttare.
Pensa che la cosa che più mi attira di questa foto è l'appendiabiti sopra la rete di protezione lanciato da un colone...
Si, perché Hebron è divisa anche in verticale, sopra ci sono i coloni e sotto i palestinesi... nella stesse case! Lanciano di tutto... E i palestinesi... Muti, ci sono i militari di guardia.
Potrei parlare della strada del centro divisa in due dove i palestinesi hanno paura a passare anche dalla loro parte e di fatti non passano, con i negozi abbandonati "per legge"
Potrei parlare dei vari check point ne centro della città che per attraversarli occorre un permesso o il passaporto...
Ma a me i reportage non interessano molto....
Potrei parlare del mio progetto, ciò e del fatto di perlate di tutto questo delirio attraverso le aperture tra le tende del mercato che lasciano intravedere i "simboli" di questo delirio: telecamere, reti, fari pronti ad accendersi improvvisamente nella notte...
Le immagini che arrivano da noi, spesso sono quelle di palestinesi con il bavaglio che lanciano sassi contro gli israeliani, è vero, ma in realtà anche gli israeliani ci mettono del loro e piantano ad ogni occasione buona un dito nel cul@ ai "padroni di casa".
Ma sono solo all'inizio bel lavoro, tornerò di nuovo in Palestina appena potrò e continuerò il mio lavoro...
Comunque grazie per aver espresso un opinione che fa sempre bene... e mi consente di capire il punto di vista altrui, che per me conta molto.
Simone
