QUOTE(faustogenova @ Jun 27 2014, 03:32 PM)
Ciao a tutti
A mio modo di vedere la p.p. esagerata che sia fatta bene o male e' sempre uno stravolgimento della realtà' che abbiamo immortalato in quel preciso momento. Nella gallery ci sono scatti di grande effetto che però' sempre a mio modo di vedere hanno ben poco a che spartire con la fotografia. A questo punto mi viene spontaneo chiedere se per chi attualmente volesse iniziare ad entrare nel mondo della fotografia e' più' conveniente imparare la tecnica fotografica o imparare a gestire i vari programmi di post. Purtroppo viviamo in un mondo "finto" e la fotografia si è' purtroppo adeguata a questa situazione. Naturalmente questo e' soltanto il mio modesto parere e non vuole essere nel modo più' assoluto una critica a chi preferisce passare del tempo davanti a ad un pc piuttosto che trascorrerlo a scattare. Tutto li!
Beh, una cosa che mi viene proprio dal cuore di obiettare è che, se ai tempi della pellicola ti gestivi tu il processo fino alla fine (sviluppo, provini, stampa...) altro che il tempo che si passa oggi sul computer, ti toccava spendere!
E non avevi nemmeno le possibilità di "ritornare sui tuoi passi" che hai oggi: se sbagliavi un passaggio buttavi tutto.
E ti toccava pure di maneggiare brodaglie che, onestamente, tanto tanto salutari non erano...
Quindi, onestamente, la questione "passare tempo a scattare anziché davanti al computer" equivale, per me, a "passare del tempo a scattare o in camera oscura a sviluppare e stampare", ed è un falso problema perché l'uno non ha senso senza l'altro...
Detto questo, anche a me stanno un tantino sulle scatole le post "eccessive"... Uno dei problemi è che quello che è "eccessivo" per me è "appena accennato" per un altro e viceversa!
Quindi, ognuno ha, e rappresenta, la propria realtà, e nessun altro ha in realtà il diritto di giudicarla "eccessiva" o meno se non riferita ai PROPRI parametri... Mi immagino come i figurativi vedessero Kandinsky o Picasso... E ricordo un bellissimo articolo in cui si prendeva ad esempio Giotto (che per primo dipinse il cielo azzurro invece che aureo come usava ai tempi), o Monet (credo...) che aveva dipinto un albero con l'ombra BLU, e tutti lo criticavano dicendo che l'ombra è grigia... Poi si scoprì che aveva ragione lui, ma ci volle del tempo. Agli altri sembrava una cosa irreale, ma ad essere irreali erano le loro percezioni...
Messaggio modificato da davidebaroni il Jun 27 2014, 04:37 PM