Su Fotografare, nella autorevole risposta ad una lettera, leggo che il Nikkor 18-35mm f/3,5-4,5 sarebbe utilizzabile solo su reflex dotate di presa forza per il motore (escluse quindi D40 D40x D60 D3000 D5000 D3100 e comprese invece D80 e D90 e superiori). Fin qui ci siamo.
Poi la redazione aggiunge che utilizzando ottiche AF e non AFS (senza distinguere fra D e non D) sorgerebbe la "limitazione" (trascrivo) della mancata possibilità di sfruttamento della lettura della luce in modalità Color Matrix 3D II e con possibilità comunque di utilizzo delle lettura esposimetrica in modalità media a prevalenza centrale e quella spot.
Mi pare un'informazione imprecisa, ma è probabile che sbagli io.
In ogni caso a me risulta che non è tanto fra AFS e AF che occorre fare distinzione quanto tra AF e AFD e che, in ogni caso, anche con gli AF (non D) sarebbe (dico io) utilizzabile la rilevazione esposimetrica di tipo Matrix però senza le informazioni sulla gamma 3D
L'altro limite degli AF non D rispetto agli AFD è l'impossibilità di rilevare la distanza fra la fotocamera e il soggetto principale ripreso per regolare l’emissione della luce flash.
Dico bene ? Sbaglio ?
Mi date una mano a controllare e completare questa tabellina. Ad uso di tutti.
Messaggio modificato da FZFZ il Dec 19 2010, 02:39 PM
Poi la redazione aggiunge che utilizzando ottiche AF e non AFS (senza distinguere fra D e non D) sorgerebbe la "limitazione" (trascrivo) della mancata possibilità di sfruttamento della lettura della luce in modalità Color Matrix 3D II e con possibilità comunque di utilizzo delle lettura esposimetrica in modalità media a prevalenza centrale e quella spot.
Mi pare un'informazione imprecisa, ma è probabile che sbagli io.
In ogni caso a me risulta che non è tanto fra AFS e AF che occorre fare distinzione quanto tra AF e AFD e che, in ogni caso, anche con gli AF (non D) sarebbe (dico io) utilizzabile la rilevazione esposimetrica di tipo Matrix però senza le informazioni sulla gamma 3D
L'altro limite degli AF non D rispetto agli AFD è l'impossibilità di rilevare la distanza fra la fotocamera e il soggetto principale ripreso per regolare l’emissione della luce flash.
Dico bene ? Sbaglio ?
Mi date una mano a controllare e completare questa tabellina. Ad uso di tutti.
Messaggio modificato da FZFZ il Dec 19 2010, 02:39 PM
Mi sa che non sbaglio. Infatti (pur non avendo sottomano un AF per una prova) vedo che persino gli AI mantengono la misurazione Matrix (dal manuale) "quando la lunghezza focale e l'apertura massima dell'obiettivo senza CPU vengono specificati mediante la voce dati obiettivo senza CPU nel menu impostazioni"
In evidenza la funzione Pattern su un AI.
Con ciò, oltre a chiarirsi meglio la differenza (non fra AFS e AF) fra AF-D e AF (non D) ermege altresì che, in fin dei conti ....
.... un obiettivo di tipo D non è essenziale, per me, ma anche per altri più autorevoli.
Alla fin fine il D è solo ......... più recente.
Di nuovo........... sbaglio ?
In evidenza la funzione Pattern su un AI.
Con ciò, oltre a chiarirsi meglio la differenza (non fra AFS e AF) fra AF-D e AF (non D) ermege altresì che, in fin dei conti ....
.... un obiettivo di tipo D non è essenziale, per me, ma anche per altri più autorevoli.
Alla fin fine il D è solo ......... più recente.
Di nuovo........... sbaglio ?
Sono ancora qui.
Ancora una cosa.
Magari per alcuni sono cose banali e scontate.
Non lo sono per i principianti che continuamente chiedono se una certa ottica funziona o meno sulle reflex entry level.
Per me non lo sono nemmeno per molti altri di noi, perché sulla differenza fra AFD e "AFnonD" si discute, spesso ogni tanto, non a proposito e quindi a sproposito.
Spero in precisazioni dei più esperti (anche perché potremmo parlare di G e non G ).
Messaggio modificato da alcarbo il Dec 19 2010, 08:28 AM
Ancora una cosa.
Magari per alcuni sono cose banali e scontate.
Non lo sono per i principianti che continuamente chiedono se una certa ottica funziona o meno sulle reflex entry level.
Per me non lo sono nemmeno per molti altri di noi, perché sulla differenza fra AFD e "AFnonD" si discute, spesso ogni tanto, non a proposito e quindi a sproposito.
Spero in precisazioni dei più esperti (anche perché potremmo parlare di G e non G ).
Messaggio modificato da alcarbo il Dec 19 2010, 08:28 AM
Non Sbagli Alfredo, gia' la tua prima analisi era corretta, la differenziazione tra le tre tipologie di obiettivi per quanto riguarda il Matrix e' proprio questa.
Si la differenza fra un D e un non D e' praticamente nella pratica inesistente, permette pero' di acquistare a cifre piu' ragionevoli certi obiettivi.
Ad esempio della serie NON D uso con soddisfazione sia l'85mm f1,8 che il 135 f2 Defocus.
Saluti e Auguri
Giacomo
Messaggio modificato da Giacomo.B il Dec 19 2010, 09:12 AM
Si la differenza fra un D e un non D e' praticamente nella pratica inesistente, permette pero' di acquistare a cifre piu' ragionevoli certi obiettivi.
Ad esempio della serie NON D uso con soddisfazione sia l'85mm f1,8 che il 135 f2 Defocus.
Saluti e Auguri
Giacomo
Messaggio modificato da Giacomo.B il Dec 19 2010, 09:12 AM
Non Sbagli Alfredo, gia' la tua prima analisi era corretta, la differenziazione tra le tre tipologie di obiettivi per quanto riguarda il Matrix e' proprio questa.
Saluti e Auguri
Giacomo
Saluti e Auguri
Giacomo
Mi rallegro di non aver trafficato per niente.
Si la differenza fra un D e un non D e' praticamente nella pratica inesistente, permette pero' di acquistare a cifre piu' ragionevoli certi obiettivi.
Giacomo
Giacomo
Io la differenza la sintetizzeri così ed è di fatto irrilevante.
QUOTE
gli obiettivi non D rispetto ai D, oltre a non rilevare la distanza fra la fotocamera e il soggetto principale ripreso per regolare l’emissione della luce flash, utilizzano la rilevazione esposimetrica di tipo Matrix però senza le informazioni sulla gamma 3D
Troppe volte invece ho visto o sentito infondatamente rifiutare nonD, pur a prezzo molto più ridotto, sul falso presupposto che ....
non rileverebbero la distanza del soggetto ai fini dell'esposizione o addirittura dell'AF.
Non mi pare vero, anzi è errato, se non per l'uso con il flash.
Ricambio i saluti e gli auguri.
... certo che se uno usa il non D con il flash la differenza c'è e come !!!
... senza non si rilevano in pratica differenze, invece
... senza non si rilevano in pratica differenze, invece
C'è da fare una ulteriore osservazione. Talvolta, nel passaggio da "non D" a "D", qualche obiettivo ha cambiato anche lo schema ottico. Il caso più eclatante è quello del 28mm f2,8, che nel passaggio ha guadagnato una lente e un gruppo in più, trasformandosi da ciofeca in un ottimo e nitidissimo, quasi tagliente, obiettivo. Non sono a conoscenza di altre variazioni nello schema ottico degli autofocus diventati poi "D", ma chi li conoscesse, li posti qui, così completiamo la disquisizione di Alfredo.
Ciao!
Edilio
Ciao!
Edilio
http://www.photosynthesis.co.nz/nikon/lenses.html
http://www.photosynthesis.co.nz/nikon/specs.html#300
Ha fatto un passaggio in queste valide liste ed ho trovato prima di tutto che il 28 è forse l'unico che è mutato nel passaggio dal non D al tipo D
... (così pare) ....
... e comunque che.......
...il 16, il 18 ed il 14 sono usciti direttamente tipo D nel 1993, 1994, 2000 (è giovane il 14 !!!!).
Nel 1992 sono diventati D gli zoom 35-70 f/2,8 (del 1987) 28/70 f/3,5-4,5 e l'80-200 f2,8 (questo ha una storia) *.
Nel 1993 sono stati trasformati in D i micro 60 e 105.
Il 20, 24, 28 (cambiato) 85 f1,8 e 180 sono diventati (od usciti) D nel 1994.
L' 85 f1,4 il 35 f2,0 e il 50 f1,4 nel 1995.
Forse poi non sapevate infine che il 50 f1,8 è diventato D solo nel 2002
Il 28/70 f2,8 il 17-35 f2,8 e il 24/85 f2,8-4 sono nati direttamente D nel 1999 i primi e nel 2000 l'ultimo.
* storia 80-200 (che secondo me diventa bighiera nel 1992 -
lo si rileva dai dati fuori campo: ad es. cambia il paraluce proprio nel 1992)
p.s. Rilevo qui che il 70-200 VR I sarebbe uscito di produzione.
Siccome è notorio (più o meno) che il VR I per le reflex DX è meglio del VR II, migliore sulle FX, terrà la quotazione l'usato del primo.
Messaggio modificato da alcarbo il Dec 19 2010, 07:55 PM
http://www.photosynthesis.co.nz/nikon/specs.html#300
Ha fatto un passaggio in queste valide liste ed ho trovato prima di tutto che il 28 è forse l'unico che è mutato nel passaggio dal non D al tipo D
... (così pare) ....
... e comunque che.......
...il 16, il 18 ed il 14 sono usciti direttamente tipo D nel 1993, 1994, 2000 (è giovane il 14 !!!!).
Nel 1992 sono diventati D gli zoom 35-70 f/2,8 (del 1987) 28/70 f/3,5-4,5 e l'80-200 f2,8 (questo ha una storia) *.
Nel 1993 sono stati trasformati in D i micro 60 e 105.
Il 20, 24, 28 (cambiato) 85 f1,8 e 180 sono diventati (od usciti) D nel 1994.
L' 85 f1,4 il 35 f2,0 e il 50 f1,4 nel 1995.
Forse poi non sapevate infine che il 50 f1,8 è diventato D solo nel 2002
Il 28/70 f2,8 il 17-35 f2,8 e il 24/85 f2,8-4 sono nati direttamente D nel 1999 i primi e nel 2000 l'ultimo.
* storia 80-200 (che secondo me diventa bighiera nel 1992 -
lo si rileva dai dati fuori campo: ad es. cambia il paraluce proprio nel 1992)
p.s. Rilevo qui che il 70-200 VR I sarebbe uscito di produzione.
Siccome è notorio (più o meno) che il VR I per le reflex DX è meglio del VR II, migliore sulle FX, terrà la quotazione l'usato del primo.
Messaggio modificato da alcarbo il Dec 19 2010, 07:55 PM
Riepilogando .......
... gli obiettivi non D rispetto ai D, oltre a non rilevare la distanza fra la fotocamera e il soggetto principale ripreso per regolare l’emissione della luce flash, utilizzano la rilevazione esposimetrica di tipo Matrix però senza le informazioni sulla gamma 3D
Non è vero, come si racconta talvolta o si sospetta, che la rilevazione Matrix non funzioni sui non D oppure che non rileverebbero sempre la distanza del soggetto ai fini dell'esposizione, salvo quanto detto per l'uso del flash, ma solo per quel caso.
La differenza, quindi, è praticamente inesistente fra D e non-D in concreto, salvo che per l'uso con flash
... gli obiettivi non D rispetto ai D, oltre a non rilevare la distanza fra la fotocamera e il soggetto principale ripreso per regolare l’emissione della luce flash, utilizzano la rilevazione esposimetrica di tipo Matrix però senza le informazioni sulla gamma 3D
Non è vero, come si racconta talvolta o si sospetta, che la rilevazione Matrix non funzioni sui non D oppure che non rileverebbero sempre la distanza del soggetto ai fini dell'esposizione, salvo quanto detto per l'uso del flash, ma solo per quel caso.
La differenza, quindi, è praticamente inesistente fra D e non-D in concreto, salvo che per l'uso con flash