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A Cosa Serve Bloccare La Maf?
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gi@nluc@
Messaggio: #1
ragazzi sto impazzendo…leggo sempre più spesso "blocco la MAF poi ricompongo e scatto…"
cosa vuol dire??a che serve??quando si usa???
ciao e grazie


gianluca
MrFurlox
Messaggio: #2
QUOTE(gi@nluc@ @ Mar 28 2012, 10:00 PM) *
ragazzi sto impazzendo…leggo sempre più spesso "blocco la MAF poi ricompongo e scatto…"
cosa vuol dire??a che serve??quando si usa???
ciao e grazie
gianluca


si usa per poter focheggiare con il punto centrale ( che è il più preciso ) e poi una volta trovato il fuoco si ricompone ( cioè una volta messo a fuoco il soggetto si sposta l' inquadratura per posizionarlo nel frame come meglio crediamo ) e poi si scatta

Marco
gi@nluc@
Messaggio: #3
ok grazie…ma quindi in macchina deve essere impostato il fuoco su auto e come punto magari quello centrale???
grazie comunque del passaggio

gianluca
MrFurlox
Messaggio: #4
QUOTE(gi@nluc@ @ Mar 28 2012, 10:08 PM) *
ok grazie…ma quindi in macchina deve essere impostato il fuoco su auto e come punto magari quello centrale???
grazie comunque del passaggio

gianluca


la macchina su AF-S o su AF-A ( ma occhio che è meno controllabile ... ) e su punto singolo centrale


Marco
martino papesso
Messaggio: #5
Per Messa A Fuoco si intende la distanza fra l'obiettivo e l'asse in cui inizia la profondità di campo?
Il primo dei due ,ovvero il più vicino all'obiettivo ,visto che la pdc ha due assi?
Altrimenti che è?
MrFurlox
Messaggio: #6
QUOTE(xmartinoxv @ Apr 7 2012, 10:18 PM) *
Per Messa A Fuoco si intende la distanza fra l'obiettivo e l'asse in cui inizia la profondità di campo?
Il primo dei due ,ovvero il più vicino all'obiettivo ,visto che la pdc ha due assi?
Altrimenti che è?


allora diciamo così la PDC non è altro che un circolo di confusione in cui ciò che sta all' interno del nostro occhio sembra a fuoco .... più aumenta la distanza dal soggetto e più si chiudono i diaframmi e più questo cerchio di estende ..... ora il punto di messa a fuoco non è altro che il punto centrale di questo cerchio ( ed è l' unico punto ad essere realmente a fuoco )


Marco
martino papesso
Messaggio: #7
QUOTE(MrFurlox @ Apr 7 2012, 10:25 PM) *
allora diciamo così la PDC non è altro che un circolo di confusione in cui ciò che sta all' interno del nostro occhio sembra a fuoco .... più aumenta la distanza dal soggetto e più si chiudono i diaframmi e più questo cerchio di estende ..... ora il punto di messa a fuoco non è altro che il punto centrale di questo cerchio ( ed è l' unico punto ad essere realmente a fuoco )
Marco

???
PDC perchè cerchio?
La pdc è la distanza fra due assi ,perchè cerchio?
Quindi il punto di messa a fuoco dovrebbe essere il punto più centrale dentro la pdc?
Paolo Gx
Messaggio: #8
Il piano di messa a fuoco e' solo uno e si trova alla distanza di messa a fuoco.

Se il soggetto si allontana o si avvicina anche di un millimetro da quel piano, in teoria e' fuori fuoco.

Pero', siccome l'occhio non si accorge della leggera sfocatura dovuta al piccolo allontanamento o avvicinamento, c'e' un intervallo di distanze entro cui il soggetto e' considerato ancora a fuoco.
Questo intervallo si chiama Profondita' di Campo.

Il circolo di confusione, in soldoni, e' la quantita' di sfocatura che il sistema fotocamera-occhio non e' ancora in grado di percepire. Tanto piu' e' ampio il circolo di confusione, tanto piu' e' tollerata la sfocatura e quindi maggiore sara' la profondita' di campo.

Messaggio modificato da Paolo Gx il Apr 7 2012, 09:59 PM
Manuel_MKII
Messaggio: #9
QUOTE(gi@nluc@ @ Mar 28 2012, 10:00 PM) *
ragazzi sto impazzendo…leggo sempre più spesso "blocco la MAF poi ricompongo e scatto…"
cosa vuol dire??a che serve??quando si usa???
ciao e grazie
gianluca



Ciao Gianluca,
partiamo con una foto di esempio dove si usa piu' comunemente questa tecnica, ossia "giocare" con lo sfocato, cosi' il concetto si capisce piu' facilmente.

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 66.5 KB

Per avere nitido il palo a destra dell'immagine usando una reflex con l'automatismo sulla messa a fuoco (autofocus) si hanno due possibilita':

1) si sposta tramite l'apposito comando joystick della macchina il punto di messa a fuoco impostando quello piu' vicino al soggetto che ci interessa a fuoco e quindi si scatta la foto.

2) si lascia il punto di messa a fuoco centrale e con l'occhio nel mirino, puntiamo il soggetto che ci interessa nitido (in questo caso appunto il paletto), poi quando lo abbiamo messo a fuoco, premiamo il tasto per bloccare la messa a fuoco e lo teniamo premuto, quindi sempre con l'occhio nel mirino, ci spostiamo e ricomponiamo la scena come vorremmo riprenderla e una volta avuto nel mirino tutta linquadratura che ci interessa, premiamo il pulsante di scatto per ottenere la foto desiderata.

La seconda soluzione in linea di massima, e' molto piu' veloce della prima e oltretutto ci permette di non armeggiare con il punto di messa a fuoco che potrebbe anche essere erroneamente dimenticato in una zona diversa dal centro (capita piu' spesso di quanto non si creda) e successivamente in uno scatto piu' "al volo", potreremmo poi avere una messa a fuoco sbagliata e magari (specie se si e' alle prime armi) non riuscire a capire immediatamente il perche'.

Spero di essere stato sufficientemente chiaro.

Ciao e buona luce.
-syd-
Iscritto
Messaggio: #10
QUOTE(Manuel_MKII @ Apr 8 2012, 03:39 AM) *
Ciao Gianluca,
partiamo con una foto di esempio dove si usa piu' comunemente questa tecnica, ossia "giocare" con lo sfocato, cosi' il concetto si capisce piu' facilmente.

Ingrandimento full detail : 66.5 KB

Per avere nitido il palo a destra dell'immagine usando una reflex con l'automatismo sulla messa a fuoco (autofocus) si hanno due possibilita':

1) si sposta tramite l'apposito comando joystick della macchina il punto di messa a fuoco impostando quello piu' vicino al soggetto che ci interessa a fuoco e quindi si scatta la foto.

2) si lascia il punto di messa a fuoco centrale e con l'occhio nel mirino, puntiamo il soggetto che ci interessa nitido (in questo caso appunto il paletto), poi quando lo abbiamo messo a fuoco, premiamo il tasto per bloccare la messa a fuoco e lo teniamo premuto, quindi sempre con l'occhio nel mirino, ci spostiamo e ricomponiamo la scena come vorremmo riprenderla e una volta avuto nel mirino tutta linquadratura che ci interessa, premiamo il pulsante di scatto per ottenere la foto desiderata.

La seconda soluzione in linea di massima, e' molto piu' veloce della prima e oltretutto ci permette di non armeggiare con il punto di messa a fuoco che potrebbe anche essere erroneamente dimenticato in una zona diversa dal centro (capita piu' spesso di quanto non si creda) e successivamente in uno scatto piu' "al volo", potreremmo poi avere una messa a fuoco sbagliata e magari (specie se si e' alle prime armi) non riuscire a capire immediatamente il perche'.

Spero di essere stato sufficientemente chiaro.

Ciao e buona luce.

Quindi imposti il tasto di blocco su BLOCCO AF , right?
Manuel_MKII
Messaggio: #11
QUOTE(-syd- @ Apr 8 2012, 03:47 AM) *
Quindi imposti il tasto di blocco su BLOCCO AF , right?


Esatto!!
martino papesso
Messaggio: #12
Dire piano di messa a fuoco è la stessa cosa di dire fuoco?
Qui
IPB Immagine Ingrandimento full detail : 4.3 MB
mi è stato detto che il fuoco lo si vede sull'occhio destro del signore.
Fuoco come lo si intende in quella frase è la stessa cosa di dire piano di messa a fuoco?
Altrimenti in questo caso qualcuno mi può spiegare che significa fuoco?
grazie.gif
Manuel_MKII
Messaggio: #13
Ciao Martino,
provo a spiegartelo con un esempio un po' banale (e approssimativo) ma forse si capisce meglio.

Prova ad immaginare un campo quadrato con degli alberi disposti in maniera simmetrica, DIECI UNO DIETRO L'ALTRO e altri DIECI UNO DI FIANCO ALL'ALTRO.

Bene, ora da questa prospettiva immaginaria, fissane uno a scelta e quello facciamo l'ipotesi che sia "a fuoco" per cui quelli DAVANTI o DIETRO NON saranno a fuoco ma quelli DI FIANCO saranno a fuoco perche' (teoricamente) tutti alla stessa distanza tra te e loro.

Immagina quindi che tutti quelli DI FIANCO costruiscano un piano immaginario e quindi quello e' il "piano di messa a fuoco".

Nella foto che hai postato se il piano di messa a fuoco e' sull'occhio destro del signore, significa che lui e' a fuoco in quel punto, mentre la signora che sembra leggermente spostata in avanti sara' su un altro piano (quindi teoricamente fuori fuoco) come anche tutto cio' che prospetticamente parlando e' davanti o dietro l'occhio destro di quel signore.

martino papesso
Messaggio: #14
Caro Manuel_MKII,
ti ringrazio molto per la tua disponibilità a spiegarmi il significato della parola fuoco.Ora mi è chiaro che significa tale parola.
Quindi fuoco è la stessa cosa di dire piano di messa a fuoco che equivale dire punto di fuoco,giusto?
Per la foto in oggetto( la coppia abbracciata) per trovare il fuoco ideale (che equivale a dire il piano di messa a fuoco o punto di messa a fuoco)bisognerebbe prendere il punto più vicino all'obiettivo della macchina fotografica che ha la signora(prendendo per vero che la signora era la più vicina alla fotocamera)e il punto più lontano rispetto alla fotocamera del signore,fare una media dei due punti ,il punto medio è il fuoco ideale ,giusto?
Magari il punto più vicino era la punta del naso della signora e il punto più lontano l'estemità della nuca del signore ,che ne so ...
Mettere a fuoco quindi significa dire alla fotocamera 'il piano di messa a fuoco deve essere a 3 cm dalla fotocamera' oppure 'il piano di messa a fuoco sarà di 1,5 metri dalla fotocamera' e così via...
O no?
grazie.gif
Buona Pasqua
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #15
QUOTE(xmartinoxv @ Apr 8 2012, 10:51 AM) *
Dire piano di messa a fuoco è la stessa cosa di dire fuoco?
...
Fuoco come lo si intende in quella frase è la stessa cosa di dire piano di messa a fuoco?
Altrimenti in questo caso qualcuno mi può spiegare che significa fuoco?
grazie.gif

Buona Pasqua, Martino!
Il compito prevalente degli obiettivi è proprio quello della "messa a fuoco" del soggetto sul piano focale.
Tutti i raggi luminosi che raggiungono il fronte dell'obiettivo vengono da questo convogliati, attraverso le lenti che lo compongono, sul piano focale; quest'ultimo coincide con la superficie del sensore, nel caso delle digitali, ovvero con la pellicola, nel caso delle analogiche.
Tuttavia, proprio perchè lo spazio che ci circonda è, ai fini della sua ripresa, bidimensionale (ampiezza x profondità, cioè angolo di ripresa x distanza), i raggi convogliati non riprodurranno in modo nitido oggetti posti a distanze diverse.
Attraverso lo spostamento di una lente o di un gruppo di lenti, l'obiettivo è allora in grado di mettere a fuoco (cioè rendere al massimo della sua nitidezza) un determinato punto della scena a nostra scelta.
Il piano parallelo al piano focale che passa per il punto messo a fuoco si chiama per l'appunto "piano di messa a fuoco", in quanto tutti i suoi punti, anche se non equidistanti dal piano focale, saranno riprodotti al massimo della loro nitidezza.
Si qui le leggi dell'ottica, branca della fisica.
Poi, siccome il nostro occhio, grazie ai suoi meccanismi di accomodamento, percepisce entro una certa misura quali perfettamente nitidi anche oggetti posti immediatamente avanti o dietro il punto di messa a fuoco, ecco nascere il concetto di profondità di campo; la PdC è proprio l'intervallo di distanze, una minima ed una massima, che contiene il punto di messa a fuoco e ci fa percepire gli oggetti ricadenti al suo interno "come se" fossero messi a fuoco.
L'apertura di diaframma, la focale dell'obiettivo e la distanza del soggetto sono tutti fattori che influiscono sulla profondità di campo in quanto interagiscono sul modo con il quale i raggi vengono convogliati sul piano focale.
Tutto questo, quando il piano focale ed il piano della lente rimangono sempre tra loro paralleli.
In caso contrario (decentramento e basculaggio) guarda qui
http://www.nikonclub.it/forum/index.php?s=...t&p=2835332
Buona Nikon a te
Vincenzo
Hammerheart
Messaggio: #16
In virtù di quello che ti è stato detto a proposito della profondità di campo ed aggiungendo che i soggetti fotografati potrebbero non essere sempre gli stessi, il blocco della maf serve a tutto e serve a niente...
Manuel_MKII
Messaggio: #17
QUOTE(Hammerheart @ Apr 8 2012, 06:50 PM) *
.... il blocco della maf serve a tutto e serve a niente...



Serve semplicemente a mettere a fuoco dove decidi tu.....e non mi sembra poco!!
Hammerheart
Messaggio: #18
QUOTE(Manuel_MKII @ Apr 8 2012, 07:07 PM) *
Serve semplicemente a mettere a fuoco dove decidi tu.....e non mi sembra poco!!


Ecco appunto...ma se decido di spostare i punti piuttosto che tutta la fotocamera ecco che non serve...
gi@nluc@
Messaggio: #19
QUOTE(Manuel_MKII @ Apr 8 2012, 03:39 AM) *
Ciao Gianluca,
partiamo con una foto di esempio dove si usa piu' comunemente questa tecnica, ossia "giocare" con lo sfocato, cosi' il concetto si capisce piu' facilmente.

Ingrandimento full detail : 66.5 KB

Per avere nitido il palo a destra dell'immagine usando una reflex con l'automatismo sulla messa a fuoco (autofocus) si hanno due possibilita':

1) si sposta tramite l'apposito comando joystick della macchina il punto di messa a fuoco impostando quello piu' vicino al soggetto che ci interessa a fuoco e quindi si scatta la foto.

2) si lascia il punto di messa a fuoco centrale e con l'occhio nel mirino, puntiamo il soggetto che ci interessa nitido (in questo caso appunto il paletto), poi quando lo abbiamo messo a fuoco, premiamo il tasto per bloccare la messa a fuoco e lo teniamo premuto, quindi sempre con l'occhio nel mirino, ci spostiamo e ricomponiamo la scena come vorremmo riprenderla e una volta avuto nel mirino tutta linquadratura che ci interessa, premiamo il pulsante di scatto per ottenere la foto desiderata.

La seconda soluzione in linea di massima, e' molto piu' veloce della prima e oltretutto ci permette di non armeggiare con il punto di messa a fuoco che potrebbe anche essere erroneamente dimenticato in una zona diversa dal centro (capita piu' spesso di quanto non si creda) e successivamente in uno scatto piu' "al volo", potreremmo poi avere una messa a fuoco sbagliata e magari (specie se si e' alle prime armi) non riuscire a capire immediatamente il perche'.

Spero di essere stato sufficientemente chiaro.

Ciao e buona luce.

grazie.gif grazie.gif

ottimo esempio...tutto chiarissimo...
ciao
gianluca
sarogriso
Messaggio: #20
QUOTE(Hammerheart @ Apr 8 2012, 07:41 PM) *
Ecco appunto...ma se decido di spostare i punti piuttosto che tutta la fotocamera ecco che non serve...


Se la camera è fissata a stativo con l'inquadratura già rigorosamente composta lo spostamento del punto può trovare utilità,anche se in questo caso il fuoco manuale lo preferisco,
in caso di lavoro a mano libera la ricomposizione è sicuramente più veloce e usufruibile in piena libertà su tutto il campo,
procedura simile per esporre spot in un determinato punto.

saro

Messaggio modificato da sarogriso il Apr 8 2012, 08:43 PM
Hammerheart
Messaggio: #21
QUOTE(sarogriso @ Apr 8 2012, 09:43 PM) *
Se la camera è fissata a stativo con l'inquadratura già rigorosamente composta lo spostamento del punto può trovare utilità,anche se in questo caso il fuoco manuale lo preferisco,
in caso di lavoro a mano libera la ricomposizione è sicuramente più veloce e usufruibile in piena libertà su tutto il campo,
procedura simile per esporre spot in un determinato punto.

saro


sarà...ma da quando ho iniziato ad avere praticità con i punti di messa a fuoco mi trovo molto bene, oltre al fatto che in determinate situazioni come uso del tele alla massima apertura e con poco tempo per agire, scegliere il punto di messa a fuoco è l'unico modo per avere, o sperare di avere, uno scatto buono...
IvanoRagusa
Messaggio: #22
QUOTE(xmartinoxv @ Apr 8 2012, 10:51 AM) *
Dire piano di messa a fuoco è la stessa cosa di dire fuoco?
Qui
Ingrandimento full detail : 4.3 MB
mi è stato detto che il fuoco lo si vede sull'occhio destro del signore.
Fuoco come lo si intende in quella frase è la stessa cosa di dire piano di messa a fuoco?
Altrimenti in questo caso qualcuno mi può spiegare che significa fuoco?
grazie.gif

Allora mi chiedo in una foto del genere per avere tutto a fuoco,oltre ad avere un f chiuso, cosa si deve focheggiare???
buzz
Staff
Messaggio: #23
QUOTE(DIABOLIK75 @ Apr 11 2012, 12:03 PM) *
Allora mi chiedo in una foto del genere per avere tutto a fuoco,oltre ad avere un f chiuso, cosa si deve focheggiare???


Se hai una certa tolleranza nella profondità di campo (nitidezza apparente) ha poca importanza. Il punto ideale teorico sta dove il fuoco è più importante, ovvero sul soggetto principale.
Per ottenere una immagine il più nitida possibile, si chiude il diaframma al limite del subentro della diffrazione. (solitamente intorno a f11)
Po, per complicare (ma in realtà le semplifica) le cose, c'è l'iperfocale, ovvero una situazione di compromesso tra chiusura obiettivo e distanza di messa a fuoco, dove si ha la sensazione che tutta l'intera immagine sia a fuoco (per i particolari fai una ricerca sul web e sul forum)

inoltre, la foto di esempio, essendo stata fatta con una compatta, ha una profondità di campo molto elevata, per cui non si nota affatto che il fuoco cade su un occhio piuttosto che in un'altra zona.
 
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