QUOTE(vz77 @ Jul 2 2015, 03:25 PM)
lo street è maleducazione necessaria alla buona riuscita di una foto che non sia impostata o condizionata
basta vedere come si comportano i migliori fotoreporter magnum. prendiamo quello che han mostrato oggi su rai5: bruce gilden.
altro che kim de noatri. questo cammica in mezzo alla gente alto panzuto enorme. appariscente vestito spesso con colori chiari e cappello. leica nascosta sotto l'avambraccio. ti incrocia, tira fuori macchina fotografica fa uno scatto verso di te piazzandoti la fotocamera a 20cm dal naso e scatta e poi si rimette a braccia conserte e riga dritto. cinque metri si gira di colpo di nuovo in faccia all'altro passante e scatta. la gente spesso si spaventa come quando qualcuno vi fa prendere uno spavento, ma lo spavento subentra nell'attimo sucessivo allo scatto, alla 'mossa' inaspettata del fotografo.
inutile dire che isuoi scatti sono fantasmagorici. e che spesso (nel video se ne vede una) le persone dopo lo spavento (ma ormai la foto è 'tratta') inveiscono contro il fotografo (più forse per la paura presa). una signora a momenti rovesciava (tiranogliele) le borse della spesa.
detto questo la street è morta. bisogna solo dar tempo ai google glass di diventare abbastanza invisibili e abbastanza HD. si registra e si sceglie a fine giornata il frame. non c'è modo più efficace e discreto. certo la foto (profondità di campo, apertura etc, saranno condizionate da fattori oggettivi e magari 'taroccando' imitabili in pp) ma di certo chi fa street in quel modo prediligerà altri aspetti decisivi del fotografare: l'istante perfetto. ogni giorno ne vedo almeno un paio di istati perfetti impossibili da far entrare in un'inquadratura della fotocamera (sia essa enorme d800 con battery grip e 35mm e paraluce il tutto sparato in faccia a passante, sia essa mini leica superfiga superdiscreta).
chi fa street deve essere pima di tutto un paparazzo della gente comune. quindi la peggior specie di individuo. perché se sei vip, ti aspetti che qualcuno ti rompa le xxx per fotografarti. se sei un obeso o un pezzente o una signora agé o un uomo bruttino o una bella ragazzina etc, di certo non desideri un pazzo che a momenti ti travolga per farti una foto che in qualche modo celebri il tuo essere diverso e particolare, quando non sofferente.
Io ho iniziato a fotografare proprio per strada.. il mio HD è pieno di cartelle intitolate "in giro per Milano".
E mi sono sempre interrogato sulla focale migliore, 24, 35, 50...
alla fine secondo me con un 50 mm sei ad una distanza giusta per non disturbare né, possibilmente, essere riconosciuto. Per me la street è questo: girare con la fotocamere impugnata nella mano destra, il dito pronto sul pulsante e tanti km a piedi guardando la gente negli occhi.
Ad oggi nessuno mi ha mai maledetto e nella stragrande maggioranza dei casi i miei soggetti neanche se ne accorgono che li sto fotografando.
Poi ho deciso di prendere l'85 mm, non tanto per poter stare più lontano quanto per stringere un po' più sul soggetto.
Messaggio modificato da Il_Dott il Jul 2 2015, 02:50 PM