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Sai che se non l'avessi ritoccato forse sarebbe stato migliore?
Parere personale eh?

Probabilmente hai ragione tu, ma il mio scopo è di fare foto un po' diverse dal solito e riuscire anche a farle bene (potendo). E' vero che una foto semplice spesso premia di più di una elaborata, ma io devo trovare delle soluzioni particolari, anche correndo questo tipo di rischi. Ti ringrazio molto del tuo parere e ti prometto di pensarci con attenzione.

Probabilmente hai ragione tu, ma il mio scopo è di fare foto un po' diverse dal solito e riuscire anche a farle bene (potendo). E' vero che una foto semplice spesso premia di più di una elaborata, ma io devo trovare delle soluzioni particolari, anche correndo questo tipo di rischi. Ti ringrazio molto del tuo parere e ti prometto di pensarci con attenzione.

Ciao Danilo, mi ha incuriosito questa frase... Perché? Devi fare una foto per un particolare uso?
Stefano

Ciao Danilo , interessante lavoro , dare dinamismo , a quella che nello scatto permane come un' immagine
statica , creatività e ricerca tecnica , unica strada per migliorare la qualità delle nostre immagini . Ciao
Antonio.

non so, non mi convince. ho visto che il tuo lavoro tende sempre molto sulla postproduzione. ma io, da vecchia scuola quale mi sento, ci avrei visto eventualmente un bel mosso, forse banale e gia visto, però........ molto felino. in fin dei conti i gatti son sempre un po' "mossi" no?
opinione personale. saluti.

Ringrazio molto della cortesia che mi usate nel commentare le foto, siete sempre molto gentili. La foto è stata scattata per puro caso, visto che il miclo si è presentato all'improvviso e all'improvviso se n'è andato. Desidero precisare che la pp, nella fotografia digitale, ha un'importanza almeno pari a quella della fase di scatto, forse anche di più (secondo me molto di più), non intendo con ciò dire che la tecnica di base non debba essere conosciuta, al contrario credo che l'uso corretto della fotocamera sia la base su cui si costruisce la fotografia, ma non bisogna mitizzarla. Incontro spesso fotografi che scattano ancora con la pellicola, che a volte hanno iniziato ad usare quando io già l'avevo dismessa; fotografi che credono che l'abilità consista nel fare le cose difficili e che credono che una foto mediocre a pellicola o fatta senza post valga di più di una bella foto elaborata. Non capisco in realtà su cosa si basino queste teorie stravaganti e credo, con tutta umiltà, che il fotografo debba perseguire le sue ricerche e debba tendere ai risultati che si prefigge impiegando tutti i mezzi che ha a disposizione, ovviamente leciti. Non è lo sfoggio di abilità nell'ottenere con difficoltà quello che si può ottenere facilmente, che fa il buon fotografo, ma il risultato e basta. Oggi possiamo fare al computer le stesse cose che si facevano in camera oscura con le mascherature e con i diversi bagni acidi, senza puzza e senza spese enormi, mi domando perché non farlo, perchè non sfruttare una così potente risorsa. Nella fotografia la nostalgia del tempo che fu, dove i fotografi bravi, che facevano foto belle (perchè era più difficile farlo) erano pochi, beh questo tempo è finito e tutti fanno delle belle foto. Il fotografo che voglia distinguersi deve andar avanti e non tornare indietro e se vuol dimostrare la sua bravura deve trovare vie nuove e non ripetere sempre le stesse cose già fatte mille volte. Certo che si può fare il gatto mosso, ma, a parte che di gatti mossi ce ne sono a bizzeffe, resta sempre il dubbio che chi ha scattato non avesse l'esatta volontà di farlo tale:-)

Ciao Danilo,
condivido quanto da te detto sulla Post Produzione, anche per me è importante il risultato, e su quello mi baso per decidere se una foto è interessante (per me) o no. Non capisco, infatti, quelli che iniziano presentando una foto: "senza PP", come se fosse un punto di merito...

Detto questo, la foto del gattone, in questo caso non raggiunge, per me, il risultato desiderato, cioé dare dinamismo (ammesso che fosse questo, così mi sembra di aver capito), ma sembra solo un gatto... con due teste!

Alle prossime,
Stefano

Foto inquietante...se lo scopo era questo..è stato raggiunto!

Un saluto
Patrizio

Io sono di nuova scuola, anch'io sono d'accordo che la post produzione per valorizzare una foto ormai è fondamentale ... ma quanto valore avrebbe in più la foto se fosse stata fatta con una doppia esposizione?

Io sono di nuova scuola, anch'io sono d'accordo che la post produzione per valorizzare una foto ormai è fondamentale ... ma quanto valore avrebbe in più la foto se fosse stata fatta con una doppia esposizione?

se lo scopo era ottenere quella foto, nessun valore aggiunto lavorando con doppia esposizione salvo confrontare le foto e decidere in base al gusto personale. la mia era semplicemente una mia opinione su questa foto. poi dire che in generale una foto senza pp sia superiore od inferiore ad una con ore di fotoritocco mi sembra inutile. anch'io, come tutti del resto, guardo al risultato finale. certo se scatto un mare in tempesta, su una barca che si muove e riesco ad ottenere quello che volevo, senza dover toccare livelli contrasti o riquadrare e quant'altro...... bhè, permettetemi di aver un briciolo di soddisfazione personale in più. proprio come quella di chi ottiene un risultato voluto attraverso il computer. il mondo è bello perché vario, no?

Vi ringrazio uteriormente delle precisazioni, infatti parlando per note scritte a volte ci si ispiega male e intende peggio. Non è che la pp debba essere intesa come una correzione di ciò che non si è fatto in fase di scatto, perchè in fase di scatto la foto deve essere già ben fatta e non da correggere. In pp occorre migliorarla in modo da ottenere quel risultato che la sola fase di ripresa non può consentire, dato che la camera non ha lo stesso potere risolutivo del nostro occhio-cervello. Oppure in pp si aggiungono dettagli creativi che rendono più aderente all'idea che l'autore ha dell'immagine. Questo non sposta che i gusti di ciscuno sono sempre rispettabili e che la percezione di caio non è da tener in minor conto di quella di sempronio, occorre rispettare tutti. Infine è difficilissimo sapere che intenzione avesse l'autore quando ha scattato, se fosse semplice sarebbe anche facile la correzione, ma purtroppo così non è. Quanto alla doppia esposizione non toglie e non aggiunge nulla alla qualità dell'immagine, perchè anche questa può farsi in pp, direttamente in macchina fondendo le due immagini per creare un NEF che le comprenda entrambi e il risultato è difficile da distinguere da una doppia esposizione reale:-)

..... in questo caso il difficile era trovare un gatto che ti muove la testa, solo quella, al momento giusto.
ciao e saluti

Eh sì, hai ragione: ad impossibilia nemo tenetur:-)