Ciao a tutti!
Scrivo in questa sezione, che mi sembra la più appropriata, per chiedere consiglio riguardo al comportamento della D700 con i file sfornati da "lei stessa"
Allego 3 crop (non al 100%) della stessa zona di una foto (margine alto-dx) che ho scattato in modalità Raw + Jpg Fine: ADL disattivato, NR su ISO elevati Low e qualità massima del Jpg. Picture Control Vivid, con leggero aumento di Nitidezza e Saturazione. Il RAW è stato invece sviluppato con ACR, senza alcuna modifica, tranne il ritaglio e il salvataggio in qualità massima.
Ecco i risultati:

Ingrandimento full detail : 790.7 KB

Ingrandimento full detail : 1.1 MB

Ingrandimento full detail : 1.6 MB

La prima immagine è quella creata da D700, la seconda da ACR e la terza è sempre la stessa area di ritaglio, con aumento di nitidezza e saturazione da parte sempre di ACR per cercare di ricreare quell'effetto vivace della foto in questione.
Posto che sono stra-stra-soddisfatto di questo gioiello di D700, mi chiedevo se questo degrado dell'immagine (direi più che vistoso, soprattutto per quanto riguarda la resa cromatica) fosse dovuto a qualcosa in specifico, o alle caratteristiche della macchina, o se la vostra esperienza può confermare/smentire questa mia sensazione.
Può darsi che troppa "carica" sui Picture Control contribuisca a degradare l'immagine? O forse la conversione con un software tramire PC offre così tanto vantaggio in termini di resa rispetto alla carissima D700?
Altre considerazioni in merito?
Vi ringrazio molto per l'attenzione, per le eventuali risposte e Buone Feste.

Andrea

Ciao a tutti!
Scrivo in questa sezione, che mi sembra la più appropriata, per chiedere consiglio riguardo al comportamento della D700 con i file sfornati da "lei stessa"
Allego 3 crop (non al 100%) della stessa zona di una foto (margine alto-dx) che ho scattato in modalità Raw + Jpg Fine: ADL disattivato, NR su ISO elevati Low e qualità massima del Jpg. Picture Control Vivid, con leggero aumento di Nitidezza e Saturazione. Il RAW è stato invece sviluppato con ACR, senza alcuna modifica, tranne il ritaglio e il salvataggio in qualità massima.
Ecco i risultati:

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La prima immagine è quella creata da D700, la seconda da ACR e la terza è sempre la stessa area di ritaglio, con aumento di nitidezza e saturazione da parte sempre di ACR per cercare di ricreare quell'effetto vivace della foto in questione.
Posto che sono stra-stra-soddisfatto di questo gioiello di D700, mi chiedevo se questo degrado dell'immagine (direi più che vistoso, soprattutto per quanto riguarda la resa cromatica) fosse dovuto a qualcosa in specifico, o alle caratteristiche della macchina, o se la vostra esperienza può confermare/smentire questa mia sensazione.
Può darsi che troppa "carica" sui Picture Control contribuisca a degradare l'immagine? O forse la conversione con un software tramire PC offre così tanto vantaggio in termini di resa rispetto alla carissima D700?
Altre considerazioni in merito?
Vi ringrazio molto per l'attenzione, per le eventuali risposte e Buone Feste.

Andrea

Se ho ben capito, tu cerchi dal RAW sviluppato con ACR i colori e le saturazioni del Jpeg di macchina: semplicemente, perdi tempo, scordateli.

Ogni convertitore di RAW ha le sue caratteristiche ed i suoi colori, ed ACR non fa eccezioni: quello che dà i colori originali è Capture NX2 (in bocca al lupo se lo installi e ti va!)

Le versioni Beta dei Picture Control di Eric Chan, di Adobe, per ACR per la D 700/D3 sono quelle che più si avvicinano ai colori Nikon, ma non sono uguali: se vai sul sito di Adobe, Adobe Forums, Camera RAW, le trovi e le scarichi, ma, ripeto i colori uguali non te li fanno.

A me, ad esempio, ultimamente, mi piacciono più i colori di ACR che gli orginali di Capture NX2: il fatto che i colori siano diversi NON vuol dire affatto che siano peggiori, anzi.

Saluti cordiali

Mi sembra che la richiesta fosse un'altra...

Ovvero "Perchè i jpeg "on-camera" sono qualitativamente peggiori dei NEF sviluppati con ACR".

La risposta è duplice: una reflex ha una potenza di elaborazione ben diversa da un computer, per cui certi algoritmi impegnativi, soprattutto la riduzione del rumore, semplicemente non riuscirebbe a gestirli.
In macchina viene fatta quindi una elaborazione "semplificata", buona nel 99% dei casi comuni, ma più le condizioni sono critiche e più la differenza si nota.

Altra cosa è la differenza di colori e contrasto con ACR: se avessi usato Capture NX2 sarebbero risultati molto più simili, praticamente identici ai jpeg della macchina.
Però con una qualità migliore e la possibilità di regolare finemente l'intervento del filtro antirumore.

Grazie a tutti e due intanto.
In effetti la mia domanda era proprio quella alla quale si riferisce Maxiclimb, che ringrazio molto per la risposta.
Al di là del profilo colore, il rumore del jpg creato con ACR è molto più "puntiforme", quindi gestibile con la correzione della luminanza dal raw, per dire (ci ho provato con risultati non incoraggianti, ma straordinari!). A sua volta, invece, il jpg della fotocamera, proprio in virtù di quelle chiazze sulla criniera del leone, risulta difficilmente gestibile, rendendo l'elaborazione inutile, in quanto nulla è recuperabile.
Detto questo, è evidente anche il disturbo cromatico (passatemi il termine) sulla parete, che scompare completamente nel jpg creato dal raw con ACR.
Ringraziando ancora molto per i vostri interventi, ammetto che non mi aspettavo questa differenza (che per me è più che notevole), sebbene sicuro che PC e fotocamera, per certe cose, sono due "bestie" ben diverse...
Auguri!


Andrea

................
In effetti la mia domanda era proprio quella alla quale si riferisce Maxiclimb, ..........

Questi sono..... segni inequivocabili della mia vecchiaia!
Abbiate pazienza!

Saluti cordiali ed Auguri