Prima di continuare inutilmente a discutere una mala interpretazione della mia affermazione precedente, ci tengo a precisare che il mio intervento era riferito a questa frase...
Questo è vero sì, ma fino ad un certo punto, e non può certo essere rapportato ad ogni singola situazione. Usando un 35mm 1.8 scattando a mano libera devo avere anzitutto un tempo di scatto di "sicurezza" di almeno 1/60s onde evitare il mosso scattando a mano libera, di conseguenza dovrò comunque sia alzare un poco gli ISO anche in questo caso, mentre con il VR con soggetto sufficientemente statico posso anche scattare limitando il rischio mosso a tempi di scatto pari a 1/30s (VRI) oppure 1/15s (VRII) certamente alzo gli ISO maggiormente ma non lo ritengo un problema possedendo una Nikon D7000.
Se devo fare un ritratto in interni posso usare anche un diaframma f/1.8 tanto la sola cosa che metterò a fuoco sarà il viso, ma se devo fare una foto in interni "normale" fotografare a f/1.8 significa avere una ridotta Pdc e allora è più utile il VR che anche chiudendo un poco il diaframma al fine di recuperare Pdc mi limita però il rischio mosso usando un tempo più lento, ma non posso certo ottenere lo stesso risultato semplicemente usando un tempo di scatto più rapido aprendo maggiormente il diaframma. Mi spiego?
Indubbiamente la maggiore luminosità di un obbiettivo è un elemento molto utile in condizioni di poca luminosità, però non bisogna sottovalutare né tantomeno sminuire anche l'utilità del VRII in situazioni simili ritenendo la luminosità solo ed unico elemento indispensabile!
Esatto, in pratica la pensiamo allo stesso modo, a seconda delle situazioni sono utili entrambi.
@ mko61 e jabhack
Conosco bene il VR e gli usi "creativi" di un obbiettivo luminoso
QUOTE
Se ho dei fissi luminosi quando c'è poca luce, sinceramente, del VR I o II non mi importa perchè monto un fisso.
Questo è vero sì, ma fino ad un certo punto, e non può certo essere rapportato ad ogni singola situazione. Usando un 35mm 1.8 scattando a mano libera devo avere anzitutto un tempo di scatto di "sicurezza" di almeno 1/60s onde evitare il mosso scattando a mano libera, di conseguenza dovrò comunque sia alzare un poco gli ISO anche in questo caso, mentre con il VR con soggetto sufficientemente statico posso anche scattare limitando il rischio mosso a tempi di scatto pari a 1/30s (VRI) oppure 1/15s (VRII) certamente alzo gli ISO maggiormente ma non lo ritengo un problema possedendo una Nikon D7000.
Se devo fare un ritratto in interni posso usare anche un diaframma f/1.8 tanto la sola cosa che metterò a fuoco sarà il viso, ma se devo fare una foto in interni "normale" fotografare a f/1.8 significa avere una ridotta Pdc e allora è più utile il VR che anche chiudendo un poco il diaframma al fine di recuperare Pdc mi limita però il rischio mosso usando un tempo più lento, ma non posso certo ottenere lo stesso risultato semplicemente usando un tempo di scatto più rapido aprendo maggiormente il diaframma. Mi spiego?
Indubbiamente la maggiore luminosità di un obbiettivo è un elemento molto utile in condizioni di poca luminosità, però non bisogna sottovalutare né tantomeno sminuire anche l'utilità del VRII in situazioni simili ritenendo la luminosità solo ed unico elemento indispensabile!
QUOTE
L'ideale è una lente luminosa con il VR.
Esatto, in pratica la pensiamo allo stesso modo, a seconda delle situazioni sono utili entrambi.
@ mko61 e jabhack
Conosco bene il VR e gli usi "creativi" di un obbiettivo luminoso
con il 35 montato ho scattato a mano libera anche a 1/15. Certo, bisogna stare olto fermi ma la cosa per me è fattibile.
concordo comunque che il massimo sarebbe un'ottica luminosa con il vr...
concordo comunque che il massimo sarebbe un'ottica luminosa con il vr...
QUOTE(robycass @ Sep 2 2011, 07:34 PM) 
concordo comunque che il massimo sarebbe un'ottica luminosa con il vr...
Io no, non concordo,e condivido quando detto tempo fa circa il VR, e di seguito ne riporto uno stralcio:
........... per sua natura il VR acceso introduce un lievissimo degrado qualitativo dell'immagine (va a pescare informazioni dalle parti piu' periferiche delle lenti del nostro obiettivo) che sebbene spesso trascurabile, in alcuni casi potrebbe non essere gradito.
Poi, come al solito, ognuno si regola come meglio crede.
Luigi
QUOTE(Luigi_FZA @ Sep 2 2011, 09:15 PM)
Io no, non concordo,e condivido quando detto tempo fa circa il VR, e di seguito ne riporto uno stralcio:
........... per sua natura il VR acceso introduce un lievissimo degrado qualitativo dell'immagine (va a pescare informazioni dalle parti piu' periferiche delle lenti del nostro obiettivo) che sebbene spesso trascurabile, in alcuni casi potrebbe non essere gradito.
Poi, come al solito, ognuno si regola come meglio crede.
Luigi
........... per sua natura il VR acceso introduce un lievissimo degrado qualitativo dell'immagine (va a pescare informazioni dalle parti piu' periferiche delle lenti del nostro obiettivo) che sebbene spesso trascurabile, in alcuni casi potrebbe non essere gradito.
Poi, come al solito, ognuno si regola come meglio crede.
Luigi
sul mio 16-85 avevo provato a fare lo stesso scatto con vr on e off e non avevo notato differenze...
