Ciao a tutti, è la prima in assoluto che posto.
Uso prevalentemente pellicola.
Nikon F-301 + Sigma Fisheye 15mm 2,8 + Kodak Gold 100
Uso prevalentemente pellicola.
Nikon F-301 + Sigma Fisheye 15mm 2,8 + Kodak Gold 100
Anteprima(e) allegate
|
Per essere la prima hai tentato con un'ottica che "sembra" semplice nell'uso ma che invece, proprio a causa del suo enorme angolo di campo, trae spesso in inganno. Secondo il mio parere se avessi fatto un passo indietro e ti fossi chinato o inginocchiato avresti potuto posizionare meglio l'uomo steso a terra dando più senso al contenuto. Inoltre avresti potuto evitare il taglio dei merli in alto e della statua a sinistra.
Grazie Claudio.
Sono d'accordo per i merli e la statua, quest'ultima avrei anche potuto tagliarla nella scansione del negativo , ma in genere preferisco lasciare tutto com'è.
Ho provato anche a scattarne un'altra da diversa posa e angolazione, così come hai pensato tu, però l'effetto era quello di enfatizzare troppo la persona stesa in terra e sembrava la classica foto al poveraccio disteso.
Nel mio intento c'era invece il tentativo di immetere questa figura all'interno della scena banale e usuale della passeggiata in centro, come un elemento dello stesso peso degli altri: gente, architetture ecc ecc.
Un elemento si stonato, l'unico , ma quasi armonizzato con tutto il resto, tanto che al pari di tutto il resto non viene affatto notato dall'indifferenza dei passanti.
Quest'uomo si è quasi accasciato al suolo, dopo pochi sguardi interdetti di alcuni secondi, è subito entrato a far parte "dell'arredamento", diventando immediatamente invisibile ai più, come si può notare.
Questa era la chiave di lettura che avevo visto io.
Sono d'accordo per i merli e la statua, quest'ultima avrei anche potuto tagliarla nella scansione del negativo , ma in genere preferisco lasciare tutto com'è.
Ho provato anche a scattarne un'altra da diversa posa e angolazione, così come hai pensato tu, però l'effetto era quello di enfatizzare troppo la persona stesa in terra e sembrava la classica foto al poveraccio disteso.
Nel mio intento c'era invece il tentativo di immetere questa figura all'interno della scena banale e usuale della passeggiata in centro, come un elemento dello stesso peso degli altri: gente, architetture ecc ecc.
Un elemento si stonato, l'unico , ma quasi armonizzato con tutto il resto, tanto che al pari di tutto il resto non viene affatto notato dall'indifferenza dei passanti.
Quest'uomo si è quasi accasciato al suolo, dopo pochi sguardi interdetti di alcuni secondi, è subito entrato a far parte "dell'arredamento", diventando immediatamente invisibile ai più, come si può notare.
Questa era la chiave di lettura che avevo visto io.
L'ottica prescelta, larga, amplifica, anche in senso metaforico, il senso di emarginazione.
Non so se sia voluto, non so se il titolo è studiato, ma l'effetto è ben riuscito.
Paolo
Non so se sia voluto, non so se il titolo è studiato, ma l'effetto è ben riuscito.
Paolo
Il messaggio arriva forte e chiaro dalla foto, non sono convinto pero' del titolo...
Ciao:
Marcello
Ciao:
Marcello
QUOTE
Quest'uomo si è quasi accasciato al suolo, dopo pochi sguardi interdetti di alcuni secondi, è subito entrato a far parte "dell'arredamento", diventando immediatamente invisibile ai più, come si può notare.
Questa era la chiave di lettura che avevo visto io.
Torna a inizio pagina
Questa era la chiave di lettura che avevo visto io.
Torna a inizio pagina
La tua visione del momento e il conseguente taglio hanno un senso compiuto e certamente migliore del mio.Grazie ancora.
