Ho stampato quello che io chiamo un "preset sheet" su carta bianchissima formato A4, inserendoci una cornice principale di puro bianco, senza alcun colore in fase di stampa, e due strisce sfumate dal bianco puro al circa 15% di intensità di, rispettivamente, arancio e blu.

Nelle mie intenzioni c'era quella di coprire il più vasto ventaglio di situazioni possibili, in modo da potere contare su un sistema di calibrazione del bianco da portare dietro in ogni occasione.

Ad oggi ancora non ho usato le due strisce con colori che io ho definito caldo e freddo, ma solo il bianco. Tuttavia mi chiedevo quale possa essere il colore migliore e le varie tonalità da includere in un foglio da portarsi appresso per effettuare il bilanciamento manuale. Ho sentito in giro che anche un grigio può essere adatto a fare il preset del WB, ma con quali vantaggi?

Desidererei alcune delucidazioni sull'argomento. Grazie!

Ciao,
Gibe

Per quanto ne so, la calibrazione dl bianco si può fare utilizzando un soggetto bianco o meglio grigio neutro (al 18%).

Non si può fare con i colori di cui parli tu.

Poi, magari, mi sbaglio!

QUOTE (Lellodem65 @ Feb 25 2004, 04:44 PM)

Per quanto ne so, la calibrazione dl bianco si può fare utilizzando un soggetto bianco o meglio grigio neutro (al 18%). Non si può fare con i colori di cui parli tu. Poi, magari, mi sbaglio!

Finalmente qualcuno interessato a questa maledetta calibrazione!

Grazie dell'info riguardo alla percentuale di sfumatura in grigio.

Per quanto riguarda i colori di cui parlavo (tuttavia devo testarne la funzionalità), servono per effettuare bilanciamenti leggermente freddi o leggermente più caldi, una specie di white balance preset tuning, la sintonia in poche parole.

Supponiamo noi avessimo un foglio bianco illuminato da una lampadina rossa, se facessi il preset su quel foglio bianco, quel colore (che in realtà è un rosso data la tonalità della luce che lo illumina) diventerebbe il bianco neutro nell'immagine finale. Al di la del fatto che un rosso come quello di una lampadina rende la sintonia con una sfumatura praticamente inutile, in condizioni normali facendo il preset su un colore leggermente più caldo (tendente al giallo-arancio) la macchina controbilancia il bianco in modo da fare risultare quel colore il bianco neutro, per cui l'immagine in generale sarebbe leggermente più fredda del normale; mentre se facessimo un preset su una tonalità più bluastra, la macchina controbilancerà qualla tonalità per farla risultare come il bianco neutro, rendendo l'immagine più calda.

Ciao,
Gibe