Come da titolo ho un SB900 sulla mia D7000 che uso in ttl.
Poichè noto una certa sottoesposizione vi chiedo a quanti ISO regolate normalmente in alcuni situazioni-tipo:
- stanza di medie dimensioni
- esterni tipo piccolo teatrino
- chiesa di piccole dimensioni.
Mi rendo conto di fare una domanda un po' sciocca e di difficile risposta ma vorrei che mi aiutaste anche a porre magari meglio il mio quesito per spiegarmi meglio.
Poichè noto una certa sottoesposizione vi chiedo a quanti ISO regolate normalmente in alcuni situazioni-tipo:
- stanza di medie dimensioni
- esterni tipo piccolo teatrino
- chiesa di piccole dimensioni.
Mi rendo conto di fare una domanda un po' sciocca e di difficile risposta ma vorrei che mi aiutaste anche a porre magari meglio il mio quesito per spiegarmi meglio.
Come da titolo ho un SB900 sulla mia D7000 che uso in ttl.
Poichè noto una certa sottoesposizione vi chiedo a quanti ISO regolate normalmente in alcuni situazioni-tipo:
- stanza di medie dimensioni
- esterni tipo piccolo teatrino
- chiesa di piccole dimensioni.
Mi rendo conto di fare una domanda un po' sciocca e di difficile risposta ma vorrei che mi aiutaste anche a porre magari meglio il mio quesito per spiegarmi meglio.
Poichè noto una certa sottoesposizione vi chiedo a quanti ISO regolate normalmente in alcuni situazioni-tipo:
- stanza di medie dimensioni
- esterni tipo piccolo teatrino
- chiesa di piccole dimensioni.
Mi rendo conto di fare una domanda un po' sciocca e di difficile risposta ma vorrei che mi aiutaste anche a porre magari meglio il mio quesito per spiegarmi meglio.
Pur utilizzando la stessa attrezzatura nella mia chiesetta (D700 & SB900) spesso devo sempre fare delle prove prima di trovare la situazione ottimale, basta un raggio di sole in più o in meno .....
Non esiste una regola matematicamente applicabile: fai qualche prova e regolati in corso d'opera.
Messaggio modificato da vater_fotografo il Nov 25 2012, 08:35 AM
Certo, ma grosso modo, su che valori ISO vai?
Ti ringrazio.
Ti ringrazio.
in esterno: imposti la macchina il manuale e esponi per lo sfondo e flash a -2, se non va bene varia la sottoesposizione del flash + o -
in interno: imposti la macchina il manuale alzi gli iso (circa 800 + o -), tempo di scatto reciproco della focale dell'obiettivo, diaframma necessario e flash di rimbalso se non è possibile solleva la parabola a circa 60° e estrai la linguetta.
Questo in linea di massima.
in interno: imposti la macchina il manuale alzi gli iso (circa 800 + o -), tempo di scatto reciproco della focale dell'obiettivo, diaframma necessario e flash di rimbalso se non è possibile solleva la parabola a circa 60° e estrai la linguetta.
Questo in linea di massima.
Scusa, ma perchè in manuale e non in i-ttl?
Scusa, ma perchè in manuale e non in i-ttl?
in manuale usi solamente la reflex, mentre il flash, lo lasci in iTTL.
Generalizzando, se utilizzi spesso focali grandangolari, estrai il diffusore apposito, altrimenti sprechi la maggior parte della luce emessa dal flash.
Per gli ISO, regolati come ritieni più opportuno, di solito, io imposto valori tra 400 e 800 ISO.
ciao
Ti ringrazio Cesare, ma c'è allora qualcosa che non capisco.
Se lascio il flash in iTTL e in manuale la fotocamera com'è che quest'ultima può calcolare l'esposizione in automatico?
Se lascio il flash in iTTL e in manuale la fotocamera com'è che quest'ultima può calcolare l'esposizione in automatico?
Ti ringrazio Cesare, ma c'è allora qualcosa che non capisco.
Se lascio il flash in iTTL e in manuale la fotocamera com'è che quest'ultima può calcolare l'esposizione in automatico?
Se lascio il flash in iTTL e in manuale la fotocamera com'è che quest'ultima può calcolare l'esposizione in automatico?
l'esposizione per lo sfondo la calcoli tu, ovvero regoli tempo e diaframma sulla base delle indicazioni della reflex, poi il flash in iTTL, si regolerà con i dati impostati dalla fotocamera, e interromperà il lampo, quando ritiene corretta l'esposizione.
Naturalmente, sfondo a parte, dovrai essere tu a fare alcune prove, considerando la distanza dei soggetti da illuminare, compensando gli EV sul flash.
Altro accorgimento, in esterno o in situazioni di forte illuminazione, imposta sulla reflex la funzione FP che ti consente di andare oltre i tempi di sincro flash.
ciao
Ti ringrazio Cesare, ma c'è allora qualcosa che non capisco.
Se lascio il flash in iTTL e in manuale la fotocamera com'è che quest'ultima può calcolare l'esposizione in automatico?
Se lascio il flash in iTTL e in manuale la fotocamera com'è che quest'ultima può calcolare l'esposizione in automatico?
Prima senza usare flash provi a premere a metà il pulsante di scatto per attivare l'esposimetro e vedi i valori a pari diaframma , poi imposti la macchina in M e attivi il flash in ittl e se in esterno a -1/-2 a seconda e provi.
Continuo a non capire...
Esempio classico: stanza di medio-piccole dimensioni illuminata con luce da finestra al pomeriggio, una cosa qualsiasi da fotografare con il flash montato on camera, D7000 regolata su A (diaframma impostato da me, ad esempio 5,6), ISO 800 (ad esempio, o sono troppi?) e scatto con la certezza che la reflex fa tutto da sola in sintonia con il flash, praticamente tutto in automatico.
Il mio metodo non coincide con quanto mi suggerite e che continuo a non capire, rimane il fatto che spesso con il mio metodo (desunto erroneamente dal manuale del flash?) ottengo immagini sottoesposte.
Mi secca tanto il non riuscire ad afferrare il metodo che mi state suggerendo, sbaglio il mio? E' accettabile il mio ma il vostro è meglio?
Esempio classico: stanza di medio-piccole dimensioni illuminata con luce da finestra al pomeriggio, una cosa qualsiasi da fotografare con il flash montato on camera, D7000 regolata su A (diaframma impostato da me, ad esempio 5,6), ISO 800 (ad esempio, o sono troppi?) e scatto con la certezza che la reflex fa tutto da sola in sintonia con il flash, praticamente tutto in automatico.
Il mio metodo non coincide con quanto mi suggerite e che continuo a non capire, rimane il fatto che spesso con il mio metodo (desunto erroneamente dal manuale del flash?) ottengo immagini sottoesposte.
Mi secca tanto il non riuscire ad afferrare il metodo che mi state suggerendo, sbaglio il mio? E' accettabile il mio ma il vostro è meglio?
Continuo a non capire...
Esempio classico: stanza di medio-piccole dimensioni illuminata con luce da finestra al pomeriggio, una cosa qualsiasi da fotografare con il flash montato on camera, D7000 regolata su A (diaframma impostato da me, ad esempio 5,6), ISO 800 (ad esempio, o sono troppi?) e scatto con la certezza che la reflex fa tutto da sola in sintonia con il flash, praticamente tutto in automatico. Mai dare nulla per scontato
Il mio metodo non coincide con quanto mi suggerite e che continuo a non capire, rimane il fatto che spesso con il mio metodo (desunto erroneamente dal manuale del flash?) ottengo immagini sottoesposte.
Mi secca tanto il non riuscire ad afferrare il metodo che mi state suggerendo, sbaglio il mio? E' accettabile il mio ma il vostro è meglio? Il metodo migliore, secondo me, è quello che ti garantisce risultati migliori, a seconda delle situazioni da affrontare.
Esempio classico: stanza di medio-piccole dimensioni illuminata con luce da finestra al pomeriggio, una cosa qualsiasi da fotografare con il flash montato on camera, D7000 regolata su A (diaframma impostato da me, ad esempio 5,6), ISO 800 (ad esempio, o sono troppi?) e scatto con la certezza che la reflex fa tutto da sola in sintonia con il flash, praticamente tutto in automatico. Mai dare nulla per scontato
Il mio metodo non coincide con quanto mi suggerite e che continuo a non capire, rimane il fatto che spesso con il mio metodo (desunto erroneamente dal manuale del flash?) ottengo immagini sottoesposte.
Mi secca tanto il non riuscire ad afferrare il metodo che mi state suggerendo, sbaglio il mio? E' accettabile il mio ma il vostro è meglio? Il metodo migliore, secondo me, è quello che ti garantisce risultati migliori, a seconda delle situazioni da affrontare.
Non mi pare ci sia molto da capire, si tratta di accettare suggerimenti differenti da quello riportato sui manuali, e seguendo le istruzioni date, provare a verificare cosa cambia.
Nella situazione che descrivi, si può scattare indifferentemente in manuale, per aver maggior controllo, oppure in Mode A, S, P. Il diaframma che sia f/2,8 o f/8, ha importanza dal punto di vista della PdC, alla luce, ci pensa il flash.
Personalmente preferisco usare la reflex in manuale, così controllo sia il diaframma sia i tempi, per giocare con l'esposizione seguendo le mie preferenze.
Il tuo problema non è la modalità di scatto, ma se continui ad ottenere foto sottoesposte i casi sono due:
Il flash ha qualche problema; cosa che escluderei, in quanto non sempre, le foto, ti vengono sottoesposte.
sei tu che sbagli qualcosa; il rimedio al tuo metodo ci sarebbe, e anche banale, compensare in positivo o sul flash o sulla reflex.
Se poi la situazione si ripete in modo inverso, ossia con foto sovraesposte, vorrà dire che, dovrai impegnarti a capire cosa cambia tra uno scatto e l'altro nello stesso ambiente.
ciao
potresti postare una foto "incriminata" .... magari riusciamo ad essere più precisi sul perchè avviene e sul come evitarlo
comunque anche io uso M esponendo per lo sfondo e compenso negativamente il flash
Marco
comunque anche io uso M esponendo per lo sfondo e compenso negativamente il flash
Marco
Non mi pare ci sia molto da capire, si tratta di accettare suggerimenti differenti da quello riportato sui manuali, e seguendo le istruzioni date, provare a verificare cosa cambia.
Nella situazione che descrivi, si può scattare indifferentemente in manuale, per aver maggior controllo, oppure in Mode A, S, P. Il diaframma che sia f/2,8 o f/8, ha importanza dal punto di vista della PdC, alla luce, ci pensa il flash.
Personalmente preferisco usare la reflex in manuale, così controllo sia il diaframma sia i tempi, per giocare con l'esposizione seguendo le mie preferenze.
Il tuo problema non è la modalità di scatto, ma se continui ad ottenere foto sottoesposte i casi sono due:
Il flash ha qualche problema; cosa che escluderei, in quanto non sempre, le foto, ti vengono sottoesposte.
sei tu che sbagli qualcosa; il rimedio al tuo metodo ci sarebbe, e anche banale, compensare in positivo o sul flash o sulla reflex.
Se poi la situazione si ripete in modo inverso, ossia con foto sovraesposte, vorrà dire che, dovrai impegnarti a capire cosa cambia tra uno scatto e l'altro nello stesso ambiente.
ciao
Nella situazione che descrivi, si può scattare indifferentemente in manuale, per aver maggior controllo, oppure in Mode A, S, P. Il diaframma che sia f/2,8 o f/8, ha importanza dal punto di vista della PdC, alla luce, ci pensa il flash.
Personalmente preferisco usare la reflex in manuale, così controllo sia il diaframma sia i tempi, per giocare con l'esposizione seguendo le mie preferenze.
Il tuo problema non è la modalità di scatto, ma se continui ad ottenere foto sottoesposte i casi sono due:
Il flash ha qualche problema; cosa che escluderei, in quanto non sempre, le foto, ti vengono sottoesposte.
sei tu che sbagli qualcosa; il rimedio al tuo metodo ci sarebbe, e anche banale, compensare in positivo o sul flash o sulla reflex.
Se poi la situazione si ripete in modo inverso, ossia con foto sovraesposte, vorrà dire che, dovrai impegnarti a capire cosa cambia tra uno scatto e l'altro nello stesso ambiente.
ciao
OK Cesare, tu dici che non c'è nulla da capire, invece c'è una sorta di dinamica -che ho dato per scontata dalla lettura del manuale- che mi ha portato ad usare il flash in A affidandomi totalmente agli automatismi flash-fotocamera, cosa che mi ha portato ad avere risultati non esaltanti in termini di correttezza di esposizione, al punto da pensare che potessero essere gli ISO i colpevoli, forse abituato al vecchio analogico dove con FP4 a 125 ISO bastava un normale colpetto di Metz 402 ad avere un'ottima illuminazione che non riesco ad avere, sul digitale, talvolta neanche a 800 ISO ottenendo invece sovente sottoesposizione.
Il punto che mi rende perplesso, e qui posso dare l'impressione di essere duro ad apprendere , è l'uso di M quando posso avere gli automatismi di flash e macchina a disposizione e che, in teoria, non dovrebbero sbagliare, almeno non in normalissime e disimpegnate fotine tipo festa di compleanno dove, comunque, per cogliere un momento simpatico non c'è molto tempo per misurare esposizione, sfondo, etc.
Da qui le mie perplessità e i miei dubbi.
O forse, assolutamente senza offesa, date per scontate molto cose che voi sapete e io invece no, cosa che magari vi fa pensare di avere a che fare con un perfetto idiota che non riesce a capire e che invece ha solo il problema di non aver conoscenze utili per usare bene un flash in digitale ed è qui a chiedere lumi e a cercare di capire come agire.
Solo in esterni o anche in interni?
sempre , uso quasi sempre la ponderata centrale ( ma se ho tempo misuro in spot) per verificare le impostazioni per lo sfondo ( non c'è bisogno di farlo sempre se sei nello stesso ambiente difficilmente avrai forti sbalzi di luce .... quindi ti puoi fare un format che va più o meno bene per quell' ambiente ) imposto i diaframmi e il tempo in macchina ( utilizzando gli iso fra 400-800 o più a seconda della luce che ho a disposizione e di quanto voglio leggibile lo sfondo ) poi metto a fuoco , ricompongo e scatto e la foto al 99% delle volte riesce bene
Marco
Grazie Marco.
OK Cesare, tu dici che non c'è nulla da capire, invece c'è una sorta di dinamica -che ho dato per scontata dalla lettura del manuale- che mi ha portato ad usare il flash in A affidandomi totalmente agli automatismi flash-fotocamera, cosa che mi ha portato ad avere risultati non esaltanti in termini di correttezza di esposizione, al punto da pensare che potessero essere gli ISO i colpevoli, forse abituato al vecchio analogico dove con FP4 a 125 ISO bastava un normale colpetto di Metz 402 ad avere un'ottima illuminazione che non riesco ad avere, sul digitale, talvolta neanche a 800 ISO ottenendo invece sovente sottoesposizione.
Il punto che mi rende perplesso, e qui posso dare l'impressione di essere duro ad apprendere , è l'uso di M quando posso avere gli automatismi di flash e macchina a disposizione e che, in teoria, non dovrebbero sbagliare, almeno non in normalissime e disimpegnate fotine tipo festa di compleanno dove, comunque, per cogliere un momento simpatico non c'è molto tempo per misurare esposizione, sfondo, etc. Questione di preferenze, io, nelle feste in famiglia, scatto lo stesso in M e flash in iTTL e ponderata centrale, uso un diffusore come il Gary Fong, oppure sfrutto il soffitto, un paio di scatti per il controllo, compenso se serve, e cambio pile (NIMH ibride) nel momento in cui mi accorgo che il tempo di ricarica dei condensatori comincia ad allungarsi
Da qui le mie perplessità e i miei dubbi.
O forse, assolutamente senza offesa, date per scontate molto cose che voi sapete e io invece no, cosa che magari vi fa pensare di avere a che fare con un perfetto idiota che non riesce a capire e che invece ha solo il problema di non aver conoscenze utili per usare bene un flash in digitale ed è qui a chiedere lumi e a cercare di capire come agire. mai pensato nulla del genere, altrimenti non avrei continuato a postare
Il punto che mi rende perplesso, e qui posso dare l'impressione di essere duro ad apprendere , è l'uso di M quando posso avere gli automatismi di flash e macchina a disposizione e che, in teoria, non dovrebbero sbagliare, almeno non in normalissime e disimpegnate fotine tipo festa di compleanno dove, comunque, per cogliere un momento simpatico non c'è molto tempo per misurare esposizione, sfondo, etc. Questione di preferenze, io, nelle feste in famiglia, scatto lo stesso in M e flash in iTTL e ponderata centrale, uso un diffusore come il Gary Fong, oppure sfrutto il soffitto, un paio di scatti per il controllo, compenso se serve, e cambio pile (NIMH ibride) nel momento in cui mi accorgo che il tempo di ricarica dei condensatori comincia ad allungarsi
Da qui le mie perplessità e i miei dubbi.
O forse, assolutamente senza offesa, date per scontate molto cose che voi sapete e io invece no, cosa che magari vi fa pensare di avere a che fare con un perfetto idiota che non riesce a capire e che invece ha solo il problema di non aver conoscenze utili per usare bene un flash in digitale ed è qui a chiedere lumi e a cercare di capire come agire. mai pensato nulla del genere, altrimenti non avrei continuato a postare
a questo punto quoto l'intervento di Marco, postaci uno scatto incriminato, con tutti gli exif, compreso la modalità flash, il modo esposizione e vediamo di capire cosa succede.
Banalmente, potrei anche pensare che, in interno con la stessa illuminazione, possa dipendere dalla distanza ravvicinata tra uno scatto e l'altro con pile non proprio al massimo o poco performati. Valuta anche questo aspetto.
ciao
...Questione di preferenze, io, nelle feste in famiglia, scatto lo stesso in M e flash in iTTL e ponderata centrale, uso un diffusore come il Gary Fong, oppure sfrutto il soffitto, un paio di scatti per il controllo, compenso se serve, e cambio pile (NIMH ibride) nel momento in cui mi accorgo che il tempo di ricarica dei condensatori comincia ad allungarsi...
Ok Cesare grazie della pazienza, sto cominciando a seguirti facendo delle prove.
1^ prova - Ho fatto tutto in automatico senza misurare sfondo, modalità A, flash in iTTL, la reflex ha misurato 1/60 a f. 5,6 (impostato da me, appunto, in A). Risultato buono.
2^ prova - Stesso soggetto, modalità M, stesso diaframma f.5,6 e tempo -a caso- 1/200, flash iTTL. Risultato identico alla prima prova.
Quindi, come mi dicevate, sulla base dei tempi e diaframmi in macchina è il flash che regola l'emissione di luce, insomma fa tutto lui sulla base di ciò che io ho regolato in M in macchina. Capito bene?
Dubbio: con quale modalità (A,M, o cosa?) posso misurare la luce sullo sfondo e una volta fatto come fare ad utilizzare il dato in interni con flash?
Cerco di spiegarmi meglio, una volta che so come misurare lo sfondo in interni, supponiamo l'esposimetro mi dia 1/4 a f. 2,8, come faccio ad utilizzare questo dato unitamente al flash?
Capito quest'ultimo passaggio penso di essere in grado di agire correttamente.
Grazie ancora per la pazienza.
Ok Cesare grazie della pazienza, sto cominciando a seguirti facendo delle prove.
1^ prova - Ho fatto tutto in automatico senza misurare sfondo, modalità A, flash in iTTL, la reflex ha misurato 1/60 a f. 5,6 (impostato da me, appunto, in A). Risultato buono.
2^ prova - Stesso soggetto, modalità M, stesso diaframma f.5,6 e tempo -a caso- 1/200, flash iTTL. Risultato identico alla prima prova.
Quindi, come mi dicevate, sulla base dei tempi e diaframmi in macchina è il flash che regola l'emissione di luce, insomma fa tutto lui sulla base di ciò che io ho regolato in M in macchina. Capito bene?
Dubbio: con quale modalità (A,M, o cosa?) posso misurare la luce sullo sfondo e una volta fatto come fare ad utilizzare il dato in interni con flash?
Cerco di spiegarmi meglio, una volta che so come misurare lo sfondo in interni, supponiamo l'esposimetro mi dia 1/4 a f. 2,8, come faccio ad utilizzare questo dato unitamente al flash?
Capito quest'ultimo passaggio penso di essere in grado di agire correttamente.
Grazie ancora per la pazienza.
1^ prova - Ho fatto tutto in automatico senza misurare sfondo, modalità A, flash in iTTL, la reflex ha misurato 1/60 a f. 5,6 (impostato da me, appunto, in A). Risultato buono.
2^ prova - Stesso soggetto, modalità M, stesso diaframma f.5,6 e tempo -a caso- 1/200, flash iTTL. Risultato identico alla prima prova.
Quindi, come mi dicevate, sulla base dei tempi e diaframmi in macchina è il flash che regola l'emissione di luce, insomma fa tutto lui sulla base di ciò che io ho regolato in M in macchina. Capito bene?
Dubbio: con quale modalità (A,M, o cosa?) posso misurare la luce sullo sfondo e una volta fatto come fare ad utilizzare il dato in interni con flash?
Cerco di spiegarmi meglio, una volta che so come misurare lo sfondo in interni, supponiamo l'esposimetro mi dia 1/4 a f. 2,8, come faccio ad utilizzare questo dato unitamente al flash?
Capito quest'ultimo passaggio penso di essere in grado di agire correttamente.
Grazie ancora per la pazienza.
ti metti in M e imposti 1/4 f/2.8 iso xxx e flash in TTL il problema della tua prova è che probabilmente il soggetto che hai puntato era vicino lo sfondo quindi la luce del flash è riuscita ad illuminare anche lo sfondo ... ti metto una foto per farti capire
Visualizza sul GALLERY : 369.6 KB
in questa foto avevo una parete bianca dietro il soggetto , una fila di persone ( in piedi e sedute ) e un softbox sul flash .... ora non ricordo gli exif ma penso che visto che era un softbox moderatamente grande ho compensato il flash su +1 ho misurato sulle persone ho bloccato l' esposizione ( dico così perchè non mi ricordo se ero in M o meno ma il risultato non cambia ) ricomposto e poi scattato
Marco
Ok Cesare grazie della pazienza, sto cominciando a seguirti facendo delle prove.
1^ prova - Ho fatto tutto in automatico senza misurare sfondo, modalità A, flash in iTTL, la reflex ha misurato 1/60 a f. 5,6 (impostato da me, appunto, in A). Risultato buono.
2^ prova - Stesso soggetto, modalità M, stesso diaframma f.5,6 e tempo -a caso- 1/200, flash iTTL. Risultato identico alla prima prova.
Quindi, come mi dicevate, sulla base dei tempi e diaframmi in macchina è il flash che regola l'emissione di luce, insomma fa tutto lui sulla base di ciò che io ho regolato in M in macchina. Capito bene? Perfetto
Dubbio: con quale modalità (A,M, o cosa?) posso misurare la luce sullo sfondo e una volta fatto come fare ad utilizzare il dato in interni con flash?
Cerco di spiegarmi meglio, una volta che so come misurare lo sfondo in interni, supponiamo l'esposimetro mi dia 1/4 a f. 2,8, come faccio ad utilizzare questo dato unitamente al flash?
Capito quest'ultimo passaggio penso di essere in grado di agire correttamente.
Grazie ancora per la pazienza.
1^ prova - Ho fatto tutto in automatico senza misurare sfondo, modalità A, flash in iTTL, la reflex ha misurato 1/60 a f. 5,6 (impostato da me, appunto, in A). Risultato buono.
2^ prova - Stesso soggetto, modalità M, stesso diaframma f.5,6 e tempo -a caso- 1/200, flash iTTL. Risultato identico alla prima prova.
Quindi, come mi dicevate, sulla base dei tempi e diaframmi in macchina è il flash che regola l'emissione di luce, insomma fa tutto lui sulla base di ciò che io ho regolato in M in macchina. Capito bene? Perfetto
Dubbio: con quale modalità (A,M, o cosa?) posso misurare la luce sullo sfondo e una volta fatto come fare ad utilizzare il dato in interni con flash?
Cerco di spiegarmi meglio, una volta che so come misurare lo sfondo in interni, supponiamo l'esposimetro mi dia 1/4 a f. 2,8, come faccio ad utilizzare questo dato unitamente al flash?
Capito quest'ultimo passaggio penso di essere in grado di agire correttamente.
Grazie ancora per la pazienza.
scusa ma non ho capito.
A cosa fa riferimento 1/4 è il tempo di scatto? Cosa intendi per utilizzare quel dato unitamente al flash, puoi sviluppare più in dettaglio questo concetto?
ciao
scusa ma non ho capito.
A cosa fa riferimento 1/4 è il tempo di scatto? Cosa intendi per utilizzare quel dato unitamente al flash, puoi sviluppare più in dettaglio questo concetto?
ciao
A cosa fa riferimento 1/4 è il tempo di scatto? Cosa intendi per utilizzare quel dato unitamente al flash, puoi sviluppare più in dettaglio questo concetto?
ciao
1/4 è il tempo di scatto a f. 2.8 misurato sullo sfondo in modalità A.
Ciò che ancora non riesco a capire, in interni, è come fare a misurare la luce sullo sfondo (con quale modalità?) per poi utilizzare questo dato per scattare con il flash.
Dovrò scattare in M ad 1/4 di tempo di scatto a f. 2.8 e lasciare fare al flash?
Mi sembra impossibile visto che sarebbe assurdo scattare ad un 1/4 di secondo con il flash.
Sto comunciando a demoralizzarmi e ho paura che decidiate di mollarmi sul più bello...
in questa foto avevo una parete bianca dietro il soggetto , una fila di persone ( in piedi e sedute ) e un softbox sul flash .... ora non ricordo gli exif ma penso che visto che era un softbox moderatamente grande ho compensato il flash su +1 ho misurato sulle persone ho bloccato l' esposizione ( dico così perchè non mi ricordo se ero in M o meno ma il risultato non cambia ) ricomposto e poi scattato
Marco
Marco
Ecco, Marco, è proprio questo passaggio che non riesco a capire.
Non capisco il procedimento usato, eri presumibilmente in M, hai misurato lo sfondo (immagino, in M, fino ad avere il valore di esposizione sullo zero nel mirino) e dandoti ad esempio 1/4 di secondo hai usato quel tempo con il flash?
Ecco, Marco, è proprio questo passaggio che non riesco a capire.
Non capisco il procedimento usato, eri presumibilmente in M, hai misurato lo sfondo (immagino, in M, fino ad avere il valore di esposizione sullo zero nel mirino) e dandoti ad esempio 1/4 di secondo hai usato quel tempo con il flash?
Non capisco il procedimento usato, eri presumibilmente in M, hai misurato lo sfondo (immagino, in M, fino ad avere il valore di esposizione sullo zero nel mirino) e dandoti ad esempio 1/4 di secondo hai usato quel tempo con il flash?
esatto ...
ti scrivo gli exif della foto
ero in A : 1/100 f/1.4 iso 400
flash in TTL
ti scrivo la sequenza esatta nella speranza di farti capire meglio come funziona
accendi la macchina
inquadri lo sfondo ad esempio in matrix ma meglio in spot o ponderata centrale sul punto dove vuoi che non sia bruciato
decidi che diaframma usare ( per il soggetto )
adegui i tempi al diaframma ( se vengono fuori tempi troppo lenti .... diciamo più lunghi di 1/30 in buio completo , 1/60 in poca luce o 1/125 in presenza di luce alza gli iso per evitare il mosso : dello sfondo e non del soggetto che verrà comunque congelato )
ricomponi
metti a fuoco
scatti
il flash illuminerà il soggetto e il tempo e gli iso "illumineranno" lo sfondo .... se hai ancora dubbi chiedi pure
Marco
sempre , uso quasi sempre la ponderata centrale ( ma se ho tempo misuro in spot) per verificare le impostazioni per lo sfondo ( non c'è bisogno di farlo sempre se sei nello stesso ambiente difficilmente avrai forti sbalzi di luce .... in quale modalità in macchina? quindi ti puoi fare un format che va più o meno bene per quell' ambiente ) imposto i diaframmi e il tempo in macchina ma non li hai già rilevati e quindi impostati nel passaggio precedente? ( utilizzando gli iso fra 400-800 o più a seconda della luce che ho a disposizione e di quanto voglio leggibile lo sfondo ) poi metto a fuoco , ricompongo lo fai se il punto di MAf non coincide con il soggetto? e scatto e la foto al 99% delle volte riesce bene
Marco
Marco
E' qui che non riesco a capire la corretta procedura.
E' qui che non riesco a capire la corretta procedura.
Mi autoquoto, ci siamo sovrapposti.
Sì adesso mi sembra più chiaro, mi sento proprio uno dei Dummies... povero me...
E' qui che non riesco a capire la corretta procedura.
lo fai in M se pensi che il tempo sia molto importante per la riuscita della foto ( ad esempio al chiuso se vuoi lo sfondo ben leggibile ) oppure in A ( con funzione FP se sei ad esempio in pieno sole e vuoi usare il flash come schiarita )
si ovvio misuro e poi imposto
teoricamente il punto di maf dovrebbe coincidere sempre con il soggetto .... comunque se il problema è quello chiudi il diaframma e sfrutti la PDC
Marco
Grazie Marco, direi che ci siamo.
Sono proprio avvilito, che testone sono... e che pazienza avete avuto...
Messaggio modificato da Nikorra il Nov 25 2012, 06:41 PM
Sono proprio avvilito, che testone sono... e che pazienza avete avuto...
Messaggio modificato da Nikorra il Nov 25 2012, 06:41 PM