Sono un appassionato di fotografia, vorrei sapere il modo migliore per archiviare le foto.(premetto che scatto in contemporanea NEF + JPG) grazie per le risposte e augri di buone feste.
ps.possiedo d 300s +18/200vrII.

Sono un appassionato di fotografia, vorrei sapere il modo migliore per archiviare le foto.(premetto che scatto in contemporanea NEF + JPG) grazie per le risposte e augri di buone feste.
ps.possiedo d 300s +18/200vrII.

Io uso sistema tipo età della pietra, cartelle nominate per evento + data e tutte dipendenti da due distinte direcrory, una per i jpg post prodotti e l'altra con i raw che vale la pena di conservare, tutto quanto è salvato su un Mac secondario che uso per poter visualizzare al bisogno, su due distinti Lacie Quadra esterni ci sono rispettivamente la seconda e terza copia di tutto e oramai non cambio visto che trovo tutto senza problemi, non ho necessità di cercarmi tutte le foto fatte a 2.8 piuttosto che con il 135 e manco quelle fatte con la barba da fare e poi serve ricordare che per un foto amatore il cestino è un grande amico .Nel mio iCloud ho qualche cosa ma di poco conto.

saro

cartelle per anno e sottocartelle per data/località/evento

all'interno raw - jpg on camera - jpg dopo post-produzione

di tutto due copie di back-up su dischi esterni che tengo in posti diversi.

il tutto fa un volume di 250/300 GB all'anno (per 3 copie) ma ormai il costo delle memorie è accessibile.

una cartella col nome corrispondente a ciascun anno (2010, 2011, 2012.... )
sottocartelle col nome: data AAAA_MM_GG_descrizione_evento
file col nome della cartella e un progressivo AAAA_MM_GG_descrizione_evento_nnn.XXX

esempio c:\2015\2015_12_25_natale_dai_parenti\2015_12_25_natale_dai_parenti_001.nef

il nome con la data messa in formato AAAAMMGG li rende ordinabili cronologicamente
il nome con data e descrizione riportati in ciascun file, li rende identificabili senza aprirne il contenuto (utile nel caso venga copiato in altre cartelle, chiavette o altro)
copie tenute su svariati dischi esterni

cartelle per anno e sottocartelle per data/località/evento

all'interno raw - jpg on camera - jpg dopo post-produzione

di tutto due copie di back-up su dischi esterni che tengo in posti diversi.

il tutto fa un volume di 250/300 GB all'anno (per 3 copie) ma ormai il costo delle memorie è accessibile.

Concordo tutto con il tuo schema di archiviazione, 300 GB all'anno non sono tanti

Andiamo al bar?

Ciao,
Alessandro.

una cartella col nome corrispondente a ciascun anno (2010, 2011, 2012.... )
sottocartelle col nome: data AAAA_MM_GG_descrizione_evento
file col nome della cartella e un progressivo AAAA_MM_GG_descrizione_evento_nnn.XXX

esempio c:\2015\2015_12_25_natale_dai_parenti\2015_12_25_natale_dai_parenti_001.nef

il nome con la data messa in formato AAAAMMGG li rende ordinabili cronologicamente
il nome con data e descrizione riportati in ciascun file, li rende identificabili senza aprirne il contenuto (utile nel caso venga copiato in altre cartelle, chiavette o altro)
copie tenute su svariati dischi esterni

Io uso il punto perché è molto più bello da vedere e faccio

una cartella col nome corrispondente a ciascun LUOGO (es: torino, roma, alta valsesia, varallo, UK, USA, francia, germania) perché è più probabile che tu voglia cercare foto di un determinato posto piustto che di un determinato anno, chiaramente più i luoghi sono visitati più hanno cartelle specifiche, ho cartelle dedicate a singoli paesi della mia zona perché ho molte foto di quei luoghi, altrimenti ho zone come "val sermenza" tanto dentro ci sono poche decine di cartelle (se dovessero aumentare cambierei la divisione, ma per farlo ci vogliono una manciata di minuti) e ognuna ha data e luogo oppure por l'estero divido in interi stati o se si tratta di viaggi multi-stato dedico una cartelle "_2015 est europa" (il "_" serve a mandare in alto la cartella in modo che non si perda nell'ordine alfabetico per luoghi visto che non è un luogo ma un evento) bisogna essere sia fiscali che flessibili altrimenti non si trova nulla, poi per gli eventi il cui luogo conta zero mentre conta il tipo di evento (sport per esempio, non frega niente a nessuno se la partita era a borgosesia o borgomanero, quel che conta è che è una partita) per cui "calcio", "rally", "mtb", e dentro ci sono cartelle con data, luogo, evento, per clienti aziendali dedico una cartella, se non ci sta nel disco dedicato ai clienti la metto in un altro preceduta da un "_" in modo che sia in alto, prima dell'ordine alfabetico (così quando cambio il disco "clienti" con uno più capiente in un secondo trovo sugli altri drive le cartelle da spostare perché sono sopra) per luoghi e dentro le sessioni sono con data e piccola descrizione se è necessaria. La stampa nella sua cartella ha un archivio dedicato diviso per luoghi, alcuni eventi tipo view si ripetono ogni anno su più giorni quindi dentro "view" ho gli anni e dentro gli anni le date e sono tipo "23 sabato" ed è ovvio che sia il 23 ottobre visto che è sempre a ottobre (questo sempre per la logica del "nell'archiviazione bisogna essere fiscali ma flessibili quando serve").

sottocartelle col nome: AAAA.MM.GG descrizione evento
sottocartelle col nome: AAAA.MM.GG-GG descrizione evento (in questo caso il primo GG è l'inizio e il secondo la fine ma può essere anche AAAA.MM.GG-MM.GG se l'evento dura più giorni a cavallo di un mese o AAAA.MM.GG-AAAA.MM.GG se è a cavallo di un anno)

file con nomi come usciti dalla macchina, solo se sono eventi grandi scattati a più mani/macchine rifaccio la numerazione dei file mettendoli in ordine cronologico e per esempio i miei possono essere 0001_B e quelli del mio collega 0002_P così le foto sono in ordine ma so comunque chi le ha scattate. Nei file inserisco i tag con nome evento e parole chiave così non allungano il percorso del file ma ci sono.

esempi

"drive clienti E" E:\Cliente XXX\2014.10.07\
"drive clienti E" E:\Cliente XXX\2015.07.24 Prove banner colazione\
"drive archivio 1 D" D:\Borgosesia\2015.07.19 Sgarbi e Buonanno\
"drive archivio 1 D" D:\UK - Regno Unito\2009.05.22-26 Highlands\
"drive archivio 2 F" F:\_View Conference & Fest\2015\23 sabato\ (questo è un esempio di cliente spostato per "troppo pieno" che attende finché il rodaggio del nuovo drive da 3 tb non sarà ultimato)
"drive archivio 2 F" F:\LaStampa\Borgosesia\2015.12.05 Mercatini Natale\


L'archivio dell'analogico invece sarà a parte (devo ancora farlo) e avrà sempre lughi, date o range di date indicative visto che non sempre si riesce a datare con certezza e dentro ci saranno foto in low res (scattate alla veloce in jpg o hi-res se già scansionate o rifotografate come si deve) delle fotografia e il nome di questi file sarà FFF.NNNNNN dove FFF è il numero del faldone dove si trova e NNNNNN è il numero progressivo (non del faldone ma assoluto).

Messaggio modificato da riccardobucchino.com il Jan 5 2016, 12:29 PM

Io uso il punto perché è molto più bello da vedere e faccio

una cartella col nome corrispondente a ciascun LUOGO (es: torino, roma, alta valsesia, varallo, UK, USA, francia, germania) perché è più probabile che tu voglia cercare foto di un determinato posto piustto che di un determinato anno, chiaramente più i luoghi sono visitati più hanno cartelle specifiche, ho cartelle dedicate a singoli paesi della mia zona perché ho molte foto di quei luoghi, altrimenti ho zone come "val sermenza" tanto dentro ci sono poche decine di cartelle (se dovessero aumentare cambierei la divisione, ma per farlo ci vogliono una manciata di minuti) e ognuna ha data e luogo oppure por l'estero divido in interi stati o se si tratta di viaggi multi-stato dedico una cartelle "_2015 est europa" (il "_" serve a mandare in alto la cartella in modo che non si perda nell'ordine alfabetico per luoghi visto che non è un luogo ma un evento) bisogna essere sia fiscali che flessibili altrimenti non si trova nulla, poi per gli eventi il cui luogo conta zero mentre conta il tipo di evento (sport per esempio, non frega niente a nessuno se la partita era a borgosesia o borgomanero, quel che conta è che è una partita) per cui "calcio", "rally", "mtb", e dentro ci sono cartelle con data, luogo, evento, per clienti aziendali dedico una cartella, se non ci sta nel disco dedicato ai clienti la metto in un altro preceduta da un "_" in modo che sia in alto, prima dell'ordine alfabetico (così quando cambio il disco "clienti" con uno più capiente in un secondo trovo sugli altri drive le cartelle da spostare perché sono sopra) per luoghi e dentro le sessioni sono con data e piccola descrizione se è necessaria. La stampa nella sua cartella ha un archivio dedicato diviso per luoghi, alcuni eventi tipo view si ripetono ogni anno su più giorni quindi dentro "view" ho gli anni e dentro gli anni le date e sono tipo "23 sabato" ed è ovvio che sia il 23 ottobre visto che è sempre a ottobre (questo sempre per la logica del "nell'archiviazione bisogna essere fiscali ma flessibili quando serve").

sottocartelle col nome: AAAA.MM.GG descrizione evento
sottocartelle col nome: AAAA.MM.GG-GG descrizione evento (in questo caso il primo GG è l'inizio e il secondo la fine ma può essere anche AAAA.MM.GG-MM.GG se l'evento dura più giorni a cavallo di un mese o AAAA.MM.GG-AAAA.MM.GG se è a cavallo di un anno)

file con nomi come usciti dalla macchina, solo se sono eventi grandi scattati a più mani/macchine rifaccio la numerazione dei file mettendoli in ordine cronologico e per esempio i miei possono essere 0001_B e quelli del mio collega 0002_P così le foto sono in ordine ma so comunque chi le ha scattate. Nei file inserisco i tag con nome evento e parole chiave così non allungano il percorso del file ma ci sono.

esempi

"drive clienti E" E:\Cliente XXX\2014.10.07\
"drive clienti E" E:\Cliente XXX\2015.07.24 Prove banner colazione\
"drive archivio 1 D" D:\Borgosesia\2015.07.19 Sgarbi e Buonanno\
"drive archivio 1 D" D:\UK - Regno Unito\2009.05.22-26 Highlands\
"drive archivio 2 F" F:\_View Conference & Fest\2015\23 sabato\ (questo è un esempio di cliente spostato per "troppo pieno" che attende finché il rodaggio del nuovo drive da 3 tb non sarà ultimato)
"drive archivio 2 F" F:\LaStampa\Borgosesia\2015.12.05 Mercatini Natale\
L'archivio dell'analogico invece sarà a parte (devo ancora farlo) e avrà sempre lughi, date o range di date indicative visto che non sempre si riesce a datare con certezza e dentro ci saranno foto in low res (scattate alla veloce in jpg o hi-res se già scansionate o rifotografate come si deve) delle fotografia e il nome di questi file sarà FFF.NNNNNN dove FFF è il numero del faldone dove si trova e NNNNNN è il numero progressivo (non del faldone ma assoluto).

Sarà che non ho (ancora) triliardoni di foto ma io mi fermo qui (parte in neretto).
All'interno di ogni cartella-evento ho 3 cartelle: Raw, Jpeg HR Adobe RGB e Jpeg LR sRGB

E per le stampe come fai? stampe singole sparse qua e la? raccolte in un contenitore?, quadri appesi qua e la?
fotolibri?

Io cartella con Nome e/o luogo e/o evento oppure nome+luogo+evento, il tutto sempre seguito dalla data (Sudafrica_Durban_DATA) - (Sudafrica_Squali_DATA). Come diceva riccardo se voglio trovare le foto che ho fatto in Sudafrica vado a cercare le cartelle Sudafrica piuttosto che starmi a ricordare quando ci sono stato e cercare di conseguenza.
In ogni cartella ci lascio jpeg on camera, jpeg post-prodotto e raw. Al limite creo qualche sottocartella senza farmi problemi, perchè comunque la cartella principale è la guida e so che lì dentro c'è tutto quello che riguarda quella sessione fotografica.

Per l'archiviazione doppia copia su HD esterni e da un mesetto anche copia di sicurezza su Cloud amazzonico.

Messaggio modificato da _FeliX_ il Jan 5 2016, 03:53 PM

Sarà che non ho (ancora) triliardoni di foto ma io mi fermo qui (parte in neretto).
All'interno di ogni cartella-evento ho 3 cartelle: Raw, Jpeg HR Adobe RGB e Jpeg LR sRGB

E per le stampe come fai? stampe singole sparse qua e la? raccolte in un contenitore?, quadri appesi qua e la?
fotolibri?

Non ne hai tante ma anche io sono partito con qualche migliaio di foto e non me ne preoccupavo, arrivato alle 20.000 mi sono messo le mani nei capelli poi la quantità è aumentata in maniera esponenziale e sono corso ai ripari, ho ancora oggi molte cartelle in un drive che attendono di essere "incartellate", tutta roba tra il 2007 e il 2010.

Le mie analogiche sono tutte digitalizzate ad altissima qualità, ma sono proprio poche, quelle che devo comprare (compro un intero archivio, ormai è questione di poco tempo) saranno da sistemare come dicevo sopra perché sono non so quante sono ma sono tante, davvero tante, nessuno le ha mai contate e nessuno mai le conterà ma ho stimato che potrebbero essere un numero tra 1 e 3 milioni e vanno da inizio '900 al 2001, quindi probabilmente metterò numeri di 5 cifre anticipati da una lettera al posto che numeri di 7 cifre che sono più lenti da leggere e difficili da ricordare, l'archivio contiene anche foto digitali dal 2001 ad oggi e quelle sono su 3500 tra cd e soprattutto dvd, e di molti ci sono copie di sicurezza fatte nel tempo per evitare che l'invecchiamento dei dischi le facesse perdere e quelle mi preoccupano moltissimo perché la sola idea di portare su HD 15 tb di DVD con foto che a volte sono doppie e nomi delle cartelle molto creativi mette i brividi, ma l'alternativa è perdere per sempre delle immagini di un buon fotografo e questo è inaccettabile. Infondo è un lavoro che voglio fare perché se fossi nei panni di quel fotografo vorrei che qualcuno come me facesse questo lavoro e salvasse dall'oblio l'archivio di una vita... sarà anche interessante capire DOVE mettere i faldoni...

Per le stampe di foto digitali non mi sono ancora posto il problema, sono tutte foto stampate per il mio piacere personale e quindi non sento il bisogno di catalogarle, sono in un ripiano della mensola dentro qualche grossa busta (tutte 30x45).

In ogni cartella ci lascio jpeg on camera, jpeg post-prodotto e raw. Al limite creo qualche sottocartella senza farmi problemi, perchè comunque la cartella principale è la guida e so che lì dentro c'è tutto quello che riguarda quella sessione fotografica.

Anche io seguo questa politica, ogni cartella evento dentro ha sottocartella che possono essere divisioni tra raw + xmp e jpg lavorati (quelli on camera li elimino quasi sempre e nel 99% dei casi non li faccio neppure) e/o altre mille cartelle se servono ma poco conta cosa c'è dentro la cartella, quel che conta è trovare quella cartella una volta trovata se ci impiego 12 secondi o 3 minuti a trovare il file non cambia nulla, l'importante è "restringere il campo" e arrivare dove SICURAMENTE c'è il file cercato.

Salve,
dico la mia.
In generale i metodi di classificazione tramite cartelle alla fine falliscono tutti. Ci sarà sempre il caso che ti scappa....

Per esigenze di lavoro va un po' meglio in quanto una struttura composta da:

Cliente / Data + tipologia (esempio battesimo, matrimonio, evento, etc) con vaie varianti a seconda dei casi può andare bene

Per scopi personali invece ci sono sempre i casi che scappano... sta bene avere una cartella compleanni ed una viaggi ma poi avrai sempre quelle foto che possono stare in più cartelle o che andrebbero in cartelle separate da sole senza senso....tipo qualche giorno dopo il compleanno di tua figlia le fai altre 2 belle foto in giardino. Dove le metti? Una cartella con la data ? non le troverai mai (a meno che non ti ricordi che erano scattate un paio di giorni dopo un compleanno).

Alla fine il metodo migliore resta quello usato da Lightroom ( e o similari anche in altri ambiti documentali) che è quello di usare le taggature: ovvero appiccicare ad una o piò foto dei tag che li qualifichino a prescindere dalla data di scatto o dalla cartella in cui si trovano. La stessa foto potrebbe essere taggata come "compleanno" e come "Primo piano" e come "tramonto" e come "contest 2015". Inoltre può rientrare in più "raccolte" che sono delle cartelle virtuali che senza duplicare le foto possono farle rientrare in più contesti e più classificazioni.

Va da se che tramite i metadati dello scatto i software potranno sempre effettuare ricerche per data o per tipologia di obiettivo e/o macchina fotografica.

E' lo stesso discorso della classificazione delle bollette:
c'è chi usa Anno/Fornitore/ e chi fornitore/anno. Alla fine ognuno ha un suo schema mentale per classificare le cose. Alla lunga però si tende a non mantenere gli standard o accumulare eccezioni... ed a quel punto i tag ti salvano...

Un saluto

io non ho le esigenze di un professionista, scatto solo per mio diletto. Non mi curo molto delle cartelle (hanno solo il nome del luogo e l'anno, esempio ROMA14) perchè lascio fare tutto a Lightroom: ho organizzato le parole chiave (tag) in modo maniacale, e quando le importo per prima cosa metto sempre le tag, poi tutto il resto. In questo modo ritrovo in un attimo foto anche di decenni addietro (il catalogo ne conta circa 20000).
Esempio: mettiamo che mi trovi a Londra, scatto alla National Gallery. Carico su Lr e inserisco solo una tag, National Gallery, appunto. Avendo organizzato le tag gerarchiche, scrivo una tag ma ne guadagno in automatico 5: National Gallery, Trafalgar Square, London, GB, Europa.
Lo svantaggio è ricordarsi di backuppare regolarmente il catalogo, e soprattutto all'inizio non inserire tag a casso ma crearsi una gerarchia di tag, tutto lavoro risparmiato per il futuro