Sperando che sia come dice Attilio, io penso che se uno non è un professionista e neanche punta a diventarci non si deve fare tutte ste storie. Dagli le foto come chiede (come si fa a dire che sono TUE foto quelle che riprendono suo figlio, e che ci fai te?) e divertiti a fotografare.

Ciao a tutti, Maxter ti posso chiedere cosa cambierebbe nella tua affermazione se io ti dicessi che punto a fare il professionista?
Le foto ripeto sono state consegnate al mio amico ed io farò comunque il lavoro che mi ero prefissato , poi vedrà lui cosa farne.

Ciao.

Sperando che sia come dice Attilio, io penso che se uno non è un professionista e neanche punta a diventarci non si deve fare tutte ste storie. Dagli le foto come chiede (come si fa a dire che sono TUE foto quelle che riprendono suo figlio, e che ci fai te?) e divertiti a fotografare.

...sei per caso il fotografo latitante?!

Ciao, intervengo perché mi è capitata la stessa situazione ed ho risolto in questo modo:

Ho fatto la consueta revisione degli scatti ed ho accuratamente prelevato tutte le foto migliori, escludendole dalla selezione, circa una cinquantina.

Ho poi consegnato al mio amico le restanti, compresi gli scarti (palesi fuori fuoco, mossi, wb sbagliato, ecc) che al solito elimino non appena vedo il thumbnail e senza nemmeno aprire l'immagine.

In questo modo l'amico, pur avendo parecchie immagini accettabili che testimoniano della cerimonia, non mi chiederà più probabilmente di fotografare un evento per lui importante, e quel giorno, se sarò invitato, penserò semplicemente a stare il più possibile vicino al buffet.

Se tra qualche anno la nostra amicizia sarà ancora viva, una sera inviterò lui e la sua famiglia a cena e con l'occasione tirerò fuori dal cassetto una scheda CF sulla quale ho riversato le foto migliori, dicendo: guarda un po' cosa ho trovato in una tasca della mia vecchia borsa fotografica! Ti ricordi del battesimo di tua figlia? Mancava qualche foto. Ecco, guarda, ti ho fatto un album personale e l'ho pure firmato, con dedica.