Cari amici,

ultimamente sto trovando qualche lavoro in più nel campo cataloghistica e still. E onestamente sento l'esigenza di usare qualche cosa di più professionale, piuttosto che il faretto alogeno poggiato alla meno peggio, la scopa con la carta da lucido e lo sfondo senza illuminazione

Vorrei quindi evolvermi, per prima cosa mi interessa cambiare il faro, però oltre ai problemi economici (che abbiamo sempre ), ho anche problemi di spazio, quindi pensavo di prenderne uno solo cercando una marca che in un futuro mi permetta di comprarne un secondo da affiancare.

La cosa che più mi manca adesso è la luce morbida, anzi morbidissima. Quelle sfumature su metallo in particolare che anche con la carta da lucido non riesco ad ottenere. In particolare ho bisogno (penso) di diffusori grandi.

Cercherei un faro sul quale montare accessori per ammorbidire questa benedetta luce, oppure (se è meglio) pensare di comprare (o autocostruirmi) un tavolo dove possa usare un rotolone di Heavy Frost. So che costano cari, ma prima o poi immagino la spesa dovrò farla.
Insomma i soldi che guadagno da questi lavori vorrei reinvestirlo.

Capisco che probabilmente una attrezzatura migliore non equivale a foto migliori, ma qualche vantaggio immagino di averlo.

Qualche idea? Magari conoscendo i prodotti riesco a trovare anche qualcosa usato?

Grazie a tutti

Dan


Messaggio modificato da ciro207 il Oct 8 2006, 07:28 AM

tempo fa avevo pensato di farmi un bank per lo still, ma che poi non ho mai fatto per vari motivi

l'idea era questa un legno di cm 40 x 50 con bordo da 30 cm su 3 lati, uno lo lasciavo aperto per far uscire il calore, con attaccate 12 lampadine normali e un foglio di plexigas opale davanti (quelli che vendono nei vari fai da te) in questo modo dovresti avere una luce molto diffusa.

Veramente vorrei un prodotto con controlli totali, che mi permetta tutte le posizioni possibili, che possa montare accessori stabilmente, onestamente il fai-da-te mi ha un po' stufato.

Passo più tempo a provare a tenere su le cose che a fotografare ed imparare veramente.

Per poter utilizzare un rotolo di Heavy Frost, occorrono:

Due stativi, due pinze che siano agganciabili agli stativi, un'asta di legno oppure un tubo metalllico (meglio) del diametro di 1,5/2 cm. e della lunghezza di circa un metro e mezzo. ed una pinzetta più piccola che ti serve per fissare il rotolo di Frost sull'asta.

In testa agli stativi, monti le pinze. Alle pinze agganci il rotolo di Frost al quale hai inserito il tubo metallico e con la pinza piccola, fermi il rotolo dopo averlo srotolato. ...Altrimenti cade.



E poi occorre, naturalmente, tutto il necessario per sostenere una o più fonti luminose.

Infatti, dietro al frost posizioni la tua torcia.
Più è lontana dal Frost, più verrà diffusa la sua luce. Più è vicina, maggiore sarà la sua durezza.
In questo modo riesci a modulare abbastanza facilmente, le sfumafure sulle superfici metalliche di cui parli.

Un consiglio spassionato: Non abbandonare la mentalità del Fai da Te. Solo con una buona propensione al bricolage si risolvono problemi e si aggirano ostacoli in modo efficiente ed elegante.

Messaggio modificato da ludofox il Oct 9 2006, 12:48 PM

Un consiglio spassionato: Non abbandonare la mentalità del Fai da Te. Solo con una buona propensione al bricolage si risolvono problemi e si aggirano ostacoli in modo efficiente ed elegante.

Rimangono sempre gli impagabili Cuki e le pinze varie.
Ci mancherebbe e anzi mi piace molto il dovermi ingegnare per trovare delle buone soluzioni, ma veramente adesso ne sto uscendo matto. Soprattutto per queste benedette sfumature.

Per la luce, pensi possa andare bene ancora un faro alogeno "da cantiere"? Poi tra qualche altro mese ci penso su?

Rimangono sempre gli impagabili Cuki e le pinze varie.
Ci mancherebbe e anzi mi piace molto il dovermi ingegnare per trovare delle buone soluzioni, ma veramente adesso ne sto uscendo matto. Soprattutto per queste benedette sfumature.

Per la luce, pensi possa andare bene ancora un faro alogeno "da cantiere"? Poi tra qualche altro mese ci penso su?

Direi proprio di sì, a patto che non sia da 100W.
Il problema dei fari da cantiere, oltre alla potenza, è che non sono calibrate e quindi non garantiscono una temperatura colore di 3200°K come quelle calibrate, ma con una bella GrayCard Kodak, risolvi il problema in modo perfetto.

Per la luce continua, secondo me:
Ianiro Varibeam 1000w
ha un ottimo rapporto qualità prezzo, dura una vita, è piccolo e maneggevole nonstante la potenza.
Se un giorno deciderò di comprarmi un apio di luci continue, prendero quelle!

Per la luce continua, secondo me:
Ianiro Varibeam 1000w
ha un ottimo rapporto qualità prezzo, dura una vita, è piccolo e maneggevole nonstante la potenza.
Se un giorno deciderò di comprarmi un apio di luci continue, prendero quelle!

Sono d'accordo Matteo.
Ci sono possibilità ancora più articolate e versatili (ma più costose, naturalmente) tipo la sezione luci continue di Elinchrome, ad esempio.

Sono d'accordo Matteo.
Ci sono possibilità ancora più articolate e versatili (ma più costose, naturalmente) tipo la sezione luci continue di Elinchrome, ad esempio.

Le ho viste di recente, favolose (come tutta la linea prodotti elinchrom), ma spendere per spendere, a quel punto mi piglierei un paio di ranger con i freelite S, e inizierei a lavorare seriamente in luce flash!

Se non vuoi usare i frost puoi usare la luce riflessa.
Spara il faretto su un pannello di polistirolo. Perderai più del 50% della potenza luminosa, ma avrai una sorgenne emettitrice di luce ampia quanto il pannello (entro certi limiti!).

Se il lavoro aumenta io penserei seriamente ad un set di luci quantomeno semiprofessionale.
Io ho cominciato usando tutti questi impiastri (pinzette, nastri adesivi, carta forno pannelli) per poi òlassare ai flash Morris (quelli con attacco edison) sempre con accozzaglie autocostruite, e adesso ho 4 bowens completi degli accessori che mi necessitano.

Se non vuoi usare i frost puoi usare la luce riflessa.
Spara il faretto su un pannello di polistirolo. Perderai più del 50% della potenza luminosa, ma avrai una sorgenne emettitrice di luce ampia quanto il pannello (entro certi limiti!).

Mmmmh ...
In linea teorica sì.
Ma due sono i motivi per non scegliere questa alternativa.

La luce si ammorbidisce troppo e ...addio sfumature.

Se devi far specchire il pannello su una superfice metallica, inevitabilmente ti si specchia anche il faro con il suo trepiede, visto che si interpone tra il soggetto ed il pannello.

Quella può essere un'alternativa accettabile se si devono fotografare oggetti rigorosamente opachi e quando hai bisogno di una luce morbidissima, ...che però si può ottenere anche con il Frost.

Messaggio modificato da ludofox il Oct 9 2006, 01:08 PM

L'idea è proprio quella di migliorare piano piano e comprare un pezzo ogni volta che ho qualche soldo da parte.
La luce flash non mi appassiona molto, preferirei quella continua, soprattutto per una questione di apprendimento. So che c'è la luce pilota ma non dovrebbe essere la stessa cosa.

Pure per il polistirolo dovrei comprare uno stativo o di nuovo autocostruirlo, ma sarei di nuovo come prima. Dovete anche considerare gli spazi che attualemente nella mia camera sono piuttosto limitati.

Per dirvi il massimo che posso allontanare il faro è 1mt 1.5 al max.

Per la Elinchrome forse siamo fuori budget!
Per ora penso mi attrezzerò con lo stativo e l'Heavy Frost e se riesco accoppio subito un faro di quelli suggeriti.

Le ho viste di recente, favolose (come tutta la linea prodotti elinchrom), ma spendere per spendere, a quel punto mi piglierei un paio di ranger con i freelite S, e inizierei a lavorare seriamente in luce flash!

Bhè, la differenza di prezzo tra la continua Ianiro e la continua Elinchrom è dell'ordine del 50/70%.

Passando ai flash da studio, il costo lievita a livelli inauditi...
A meno di non rivolgersi al mercato dell'usato. ...Che peraltro io consiglio sempre.

Il vero salto qualitativo è quello.
Flash da studio.

---

Aggiungo, alla luce della risposta di Daniele che leggo solo ora, che i flash da studio (quindi con lampada pilota), sono estremamente più versatili, oltre che più performanti e consumare molta meno energia.
Il metodo è esattamente come quello per le luci continue. Non cambia nulla. Solo che al momento dello scatto, invece che esporre per qualche consistente frazione di secondo, dai una flashata.
Per il ritratto è la manna ...
Il solo fatto di poter modificare la potenza sul singolo punto luce senza modificare la temperatura colore... rende questi attrezzi il massimo possibile.
Una volta che provi, non li abbandoni più.

Credimi, lavorare con i flash è tutt'altra cosa. ...Un altro pianeta!

Messaggio modificato da ludofox il Oct 9 2006, 01:21 PM

Mmmmh ...
..........
Se devi far specchire il pannello su una superfice metallica, inevitabilmente ti si specchia anche il faro con il suo trepiede, visto che si interpone tra il soggetto ed il pannello.
.............

...Si capisce che non avevo mmai fatto foto a oggetti specchianti, vero?!

Ragazzi, scusate, ma quelle cifre per me sono inarrivabili al momento.
Capisco che i flash da studio possano dare il massimo, ma cmq forse non sarei neanche in grado di sfruttarli al massimo per le mie capacità.

In fondo la mia carriera è proprio all'inizio!!
Poi magari tra qualche tempo vi vengo a richiedere quale flash da studio comprare!!

a tutti!

... e roba tipo questa, non è da prendere neppure in considerazione?

Così sulla carta non sembra malaccio, è il prezzo si aggira intorno a quello di un SB800...

Nico, Nico, lo sai che la mamma non vuole che si inseriscano link a siti commerciali......

Nico, Nico, lo sai che la mamma non vuole che si inseriscano link a siti commerciali......

Ops scusa.... era solo per far vedere il prodotto.... se posso mi autocensuro subito magari metto solo la foto dell'oggetto....

il fai-da-te mi ha un po' stufato.
Passo più tempo a provare a tenere su le cose che a fotografare ed imparare veramente.

Parole sante.
Lo still-life e' la branchia della fotografia che amo di piu' e che piu' mi appassiona.
L'unico rammarico e' quello di praticarlo poco proprio per i motivi che ho quotato.

Ho provato una sola volta con la mia D200 ad usare i flash/bank con luce pilota messimi a disposizione da un mio amico fotografo.
..... Un altro pianeta.
A parte la flessibilita' tra un 'fai da te' ed un professionale, la cosa piu' bella e' che quando sistemi un bank 'vero' quello se ne sta li' bello solido.
E' vero, sara' molto piu' economico fare da se, ma...... proprio perche' sono esasperato riquoto.....

il fai-da-te mi ha un po' stufato.
Passo più tempo a provare a tenere su le cose che a fotografare ed imparare veramente.

Ciao Ivan.