Onestamente non sono affatto d'accordo.
La mano posizionata sulla porta finestra, è un contatto visivo che invita ad entrare. E' come ci accoglierebbe qualcuno in casa sua. In questo caso una splendida donna con un kimono, con alle spalle una stanza avvolta nell'oscurità.
Tagliare il braccio o la mano e far rimanere una figura in piedi nel nulla sull'uscio di una porta finestra vuol dire togliere il riferimento ad una storia. Perché questa ragazza sta sulla porta? Ci invita ad entrare, ci fa uscire, è una porta? E' affacciata ad una finestra? La mano aggiunge un azione, da un contesto all'immagine.
Lo sfocato della mano? La mano è un invito, non il soggetto dominante che resta Sadie, contestualizza lo scatto, crea un movimento che va dentro l'immagine, dall'osservatore fino al soggetto ripreso.
Se dovessi cambiare qualcosa, cambierei il pdr, forse mi alzerei un pelo, e forse evidenzierei appena un po' la mano, magari facendola appoggiare in manierà diversa, con il dorso verso l'osservatore.