Dal tipo di montatura degli occhiali fine anni 50 i inizio anni sessanta. Fotcamera e pellicola non saprei mentra per un eventuale diaframma xirei un f/1,4.
Locgicamente avrò sbagliato tutto!
Antonio
Locgicamente avrò sbagliato tutto!
Antonio
Dal tipo di montatura degli occhiali fine anni 50 i inizio anni sessanta. Fotcamera e pellicola non saprei mentra per un eventuale diaframma xirei un f/1,4.
Locgicamente avrò sbagliato tutto!
Antonio
Locgicamente avrò sbagliato tutto!
Antonio
Complimenti Antonio per il periodo, l'anno è il 1960.
Ti dico solo che il diaframma "forse" era f/2.8
Vediamo se qualcun altro azzarda una ipotesi...
Messaggio modificato da FabioCamoli il Sep 23 2018, 11:29 AM
Gia a dieci non mi piaceva quel tipo di occhiali molto in voga all'epoca!!
Antonio
Antonio
...Tipo di pellicola ...
Azzardo solo questa peché mi ricorda colori Kodak visti nella mia infanzia (nel 1960 dovevo ancora nascere) ed in particolare Ektachrome.
Certo che dopo tanti anni tutto può succedere ed io ho per le mani alcune dia Kodachrome degli anni '70 che sembrano ritrarre fantasmi.
Gia a dieci non mi piaceva quel tipo di occhiali molto in voga all'epoca!!
Antonio
Antonio
Sinceramente neanche a me, anche con la rivisitazione del "vintage" di oggi...
Azzardo solo questa peché mi ricorda colori Kodak visti nella mia infanzia (nel 1960 dovevo ancora nascere) ed in particolare Ektachrome....
L'avevo pensato all'inizio anch'io...ma non è...
Terzo indizio: la pellicola è AGFA....
AGFA 50s
Agfa CT Precisa 100
ciao
ciao
Scarpe numero?
Pentax
Pentax
Zenit
La fotocamera utilizzata era:
KODAK RETINETTE IIA -1959 – type 036
Questa è una delle migliori di tutte le Retinette, con gli indicatori dinamici della profondità di campo sull’ obiettivo che si trova anche su le gamma Retina del tempo.
Una bella caratteristica di questa fotocamera sono i due perni in rosso sulla scala di messa a fuoco dell’obiettivo che fungono da indicatori per la profondità di campo
Con il cambiare delle aperture si muovono i due indicatori rossi posti sull’ obiettivo per dare una valutazione immediata della profondità di campo. La stessa cosa si riscontra nella Retina Reflex o Bessamatic ma queste sono da considerare “di lusso” !
Non ci sono tempi di scatto. Con questa Retinette II A viene introdotto un automatismo con una caratteristica che molto tempo più tardi diventerà uno standard. In realtà, non c’è bisogno di regolare la velocità dell’otturatore, l’otturatore Prontormat si regola da solo seconda del diaframma selezionato.
Produzione tra: 1959 – 1960
Obiettivo: 45 millimetri f/2.8 Reomar
Otturatore: Prontormat
Pellicola: 135
Negativi: 24 x 36 mm
Quantità prodotta: 45.000 unità
Categorie: 35 mm
Pensando alle fotocamere di oggi, questa mi ha stupito...
Buonanotte a tutti e per aver partecipato!
Fabio
KODAK RETINETTE IIA -1959 – type 036
Questa è una delle migliori di tutte le Retinette, con gli indicatori dinamici della profondità di campo sull’ obiettivo che si trova anche su le gamma Retina del tempo.
Una bella caratteristica di questa fotocamera sono i due perni in rosso sulla scala di messa a fuoco dell’obiettivo che fungono da indicatori per la profondità di campo
Con il cambiare delle aperture si muovono i due indicatori rossi posti sull’ obiettivo per dare una valutazione immediata della profondità di campo. La stessa cosa si riscontra nella Retina Reflex o Bessamatic ma queste sono da considerare “di lusso” !
Non ci sono tempi di scatto. Con questa Retinette II A viene introdotto un automatismo con una caratteristica che molto tempo più tardi diventerà uno standard. In realtà, non c’è bisogno di regolare la velocità dell’otturatore, l’otturatore Prontormat si regola da solo seconda del diaframma selezionato.
Produzione tra: 1959 – 1960
Obiettivo: 45 millimetri f/2.8 Reomar
Otturatore: Prontormat
Pellicola: 135
Negativi: 24 x 36 mm
Quantità prodotta: 45.000 unità
Categorie: 35 mm
Pensando alle fotocamere di oggi, questa mi ha stupito...
Buonanotte a tutti e per aver partecipato!
Fabio