Ciao a tutti, posseggo da 1 mese la d100, e sono molto contento del mio acquisto. La utilizzo per lavoro e in un mese ho gia fatto 8.000 scatti. Mi chiedevo quanto possa durare l'otturatore del corpo macchina in quanto, generalmente su modelli professionali siamo intorno ai 50.000 scatti, e poi si spacca regolarmente. Infatti ho 2 mamiya 645 che hanno superato quota 50.000 scatti ed entrambe hanno avuto la sostituzione dell'otturatore alla modica richiesta di mamiya italia di ben 962 euro cadauno (MAMIYA ITALIA LADRI !!!). Infatti le o riparate a new york per 300 uero l'una. A parte il dirscorso mamiya, se la d100 durasse 50.000 scatti dovrebbe rompersi in poco piu di 6 mesi ? (6*8.000= 48.000)
qualcuno la strausa per lavoro come me? che ne pensate?
sto gia pensando all'cquisto di un corpo di riserva....
ciao!
qualcuno la strausa per lavoro come me? che ne pensate?
sto gia pensando all'cquisto di un corpo di riserva....
ciao!
Forse non fanno più le tendine di una volta, ma con la mia Nikon "f" ho fatto circa 90000 scatti, sia pue in quasi 40 anni, ad ancora oggi ha la tendina perfetta !
Unico intervento è stato, un mese fa, un bagnetto .... ne aveva bisogno poverina dopo quegli anni !
Forse sono io fortunato in quanto, anche con una Bronica, che tutti definivano con tendina fragile, non ho mai avuto problemi.
Non parliamo poi della F2 della HB ecc.....
Unico intervento è stato, un mese fa, un bagnetto .... ne aveva bisogno poverina dopo quegli anni !
Forse sono io fortunato in quanto, anche con una Bronica, che tutti definivano con tendina fragile, non ho mai avuto problemi.
Non parliamo poi della F2 della HB ecc.....
si infatti anchio posseggo una nikon f4s che avra' piudi 100.000 scatti e ancora integra a livello tendina. a parte che ora e' un soprammobile.
Temo comunque che per le digitali sia un discorso diverso. Uno che se ne fa di una digitale da 6 mega tra 10 anni?
ho una nikon d1 da 2,74 megapixel che non uso avra' fatto 500 foto, ha 3 anni e fa da soprammobile vicino alla f4 :-)
Temo comunque che per le digitali sia un discorso diverso. Uno che se ne fa di una digitale da 6 mega tra 10 anni?
ho una nikon d1 da 2,74 megapixel che non uso avra' fatto 500 foto, ha 3 anni e fa da soprammobile vicino alla f4 :-)
A maggior ragione non dovresti avere molti problemi sulla durata dell'otturatore !!!!
Probabilmente la metti in pensione prima che si scassi !
Probabilmente la metti in pensione prima che si scassi !
QUOTE (mayles @ Mar 9 2004, 09:56 AM) |
Ciao a tutti, posseggo da 1 mese la d100, e sono molto contento del mio acquisto. La utilizzo per lavoro e in un mese ho gia fatto 8.000 scatti. Mi chiedevo quanto possa durare l'otturatore del corpo macchina in quanto, generalmente su modelli professionali siamo intorno ai 50.000 scatti, e poi si spacca regolarmente. Infatti ho 2 mamiya 645 che hanno superato quota 50.000 scatti ed entrambe hanno avuto la sostituzione dell'otturatore alla modica richiesta di mamiya italia di ben 962 euro cadauno (MAMIYA ITALIA LADRI !!!). Infatti le o riparate a new york per 300 uero l'una. A parte il dirscorso mamiya, se la d100 durasse 50.000 scatti dovrebbe rompersi in poco piu di 6 mesi ? (6*8.000= 48.000) qualcuno la strausa per lavoro come me? che ne pensate? sto gia pensando all'cquisto di un corpo di riserva.... ciao! |
Beh, se fai 8.000 scatti al mese forse dovresti meditare di comprare una D2, il cui otturatore è specificamente dedicato ad utilizzi intensivi, se consideri che si inizia a sentire di F5 con più di 1.000.000 di scatti all'attivo, capisci che l'affidabilità delle nuove D (che sono la naturale evoluzione dell'F5), è tutt'altra cosa...
Se poi consideri che fai 8.000 scatti per lavoro, considerando di metterci 50 cents a scatto di ammortamento materiale volendo puoi comprarti un corpo al mese!!!!
Ora, vista la mole di lavoro che fai, una professionale non guastrebbe, e la D100 te la tieni come corpo-muletto!
QUOTE (mayles @ Mar 9 2004, 09:56 AM) |
Ciao a tutti, posseggo da 1 mese la d100, e sono molto contento del mio acquisto. La utilizzo per lavoro e in un mese ho gia fatto 8.000 scatti. Mi chiedevo quanto possa durare l'otturatore del corpo macchina in quanto, generalmente su modelli professionali siamo intorno ai 50.000 scatti, e poi si spacca regolarmente. Infatti ho 2 mamiya 645 che hanno superato quota 50.000 scatti ed entrambe hanno avuto la sostituzione dell'otturatore alla modica richiesta di mamiya italia di ben 962 euro cadauno (MAMIYA ITALIA LADRI !!!). Infatti le o riparate a new york per 300 uero l'una. A parte il dirscorso mamiya, se la d100 durasse 50.000 scatti dovrebbe rompersi in poco piu di 6 mesi ? (6*8.000= 48.000) qualcuno la strausa per lavoro come me? che ne pensate? sto gia pensando all'cquisto di un corpo di riserva.... ciao! |
Tempo fa lessi (non ricordo dove, c'era anche un link) del record raggiunto da una F5: oltre un milione di scatti. La D100, la cui meccanica deriva da quella della F80, non durerà certo come una roccia come la F5, ma credo che almeno a 100-150 mila scatti ci arrivi tranquillamente
ho preso la d100 nel gennaio 2003
dopo 2 mesi di lavoro mi si è rotto l'otturatore che prontamente la nital ha sostituito a sue spese
personalmente arrivo a scattare dai 15000 ai 20000 scatti al mese.
e dopo circa un anno di duro lavoro(fotografo in tutte le condizioni climatiche possibili) è perfetta(qui scusate mi dò na grattatina sulle p...e!
ovviamente sto pensando alla d2h .
un saluto
luca cavallari
dopo 2 mesi di lavoro mi si è rotto l'otturatore che prontamente la nital ha sostituito a sue spese
personalmente arrivo a scattare dai 15000 ai 20000 scatti al mese.
e dopo circa un anno di duro lavoro(fotografo in tutte le condizioni climatiche possibili) è perfetta(qui scusate mi dò na grattatina sulle p...e!
ovviamente sto pensando alla d2h .
un saluto
luca cavallari
E l'otturatore delle coolpix??? quanto dura? di piu o di meno rispetto ad una D100?
QUOTE (algol @ Mar 9 2004, 04:43 PM) |
E l'otturatore delle coolpix??? quanto dura? di piu o di meno rispetto ad una D100? |
Le coolpix non hanno l'otturatore... è un circuito elettrico a gestire i tempi di esposizione...
Questo significa che le coolpix hanno una durata maggiore?
No significa che non si rompe l'otturatore...
Ma la nikon non fornisce alcuna informazione in merito?
Per esempio....per quanti scatti e' garantito il corretto funzionamento dell'otturatore?
Per esempio....per quanti scatti e' garantito il corretto funzionamento dell'otturatore?
QUOTE (matteoganora @ Mar 9 2004, 05:10 PM) |
Le coolpix non hanno l'otturatore... è un circuito elettrico a gestire i tempi di esposizione... |
L'otturatore c'è anche nelle Coolpix, non in tutte ma c'è. Nella serie 5000 c'è anche il diaframma, a 7 lamelle per quanto riguarda la 5400. Tuttavia l'otturatore delle CP opera in modalità "ibrida".
Parlare di tempi di MTBF mi parrebbe azzardato, tuttavia chi ha un Coolpix può verificarne la presenza osservando l'obiettivo durante lo scatto. L'otturatore che durante l'inquadratura viene mantenuto aperto per permettere al sensore CCD di far pervenire al monitor LCD l'anteprima dell'immagine, viene chiuso pochi istanti dopo lo scatto e successivamente riaperto. Il tempo precedente alla chiusura è conteggiato in base all'impostazione prescelta per l'esposizione, alla successiva riapertura il CCD torna a fornire l'anteprima al monitor.
Ciò che nelle specifiche tecniche viene definito "Mechanical and charge-coupled electronic shutter".
Ciao,
Gibe
QUOTE |
Ciò che nelle specifiche tecniche viene definito "Mechanical and charge-coupled electronic shutter". |
A tal proposito è vero che una grossa differenza fra le Nikon compatte e le reflex è che nelle compatte il sensore rimane sempre in attività durante l'uso, mentre nelle reflex si accende solo al momento della misurazione e poi si spegne ?
Se così fosse, quale durata può avere il sensore di una Coolpix ?
Mi pare un argomento altrettanto importante quanto quello dell'otturatore.
Altra domanda : quando una reflex o compatta è spenta, l'otturatore rimane "meccanicamente" carico ( la molla è in tensione ) ?
Grazie x le cortesi risposte
QUOTE (marzippolo @ Mar 10 2004, 03:40 AM) | ||
A tal proposito è vero che una grossa differenza fra le Nikon compatte e le reflex è che nelle compatte il sensore rimane sempre in attività durante l'uso, mentre nelle reflex si accende solo al momento della misurazione e poi si spegne ? Se così fosse, quale durata può avere il sensore di una Coolpix ? Mi pare un argomento altrettanto importante quanto quello dell'otturatore. Altra domanda : quando una reflex o compatta è spenta, l'otturatore rimane "meccanicamente" carico ( la molla è in tensione ) ? Grazie x le cortesi risposte |
Per quanto ne so mi risulterebbe che anche nelle reflex, quando la macchina è accesa, il sensore resti sempre sotto tensione !
Nelle reflex l'otturatore è costituito da due tendine che scorrono all'inseguimento una dell'altra e poi, chiuse, tornano nella posizione di quiete.
Nelle vecchie reflex meccaniche con l'azionamento della leva di carica, oltre a far avanzare la pellicola, si armava anche l'otturatore che restava, sino al successivo scatto, "carico".
Nelle reflex attuali credo/credevo che l'azionamento sia/fosse tutto motorizzato ma ... attendo lumi in proposito ! Forse sbaglio ...... ero anche convinto che le CP non avessero un otturatore meccanico ! ! !
Posso sbagliare ma:
1) il ccd nelle DSLR non resta sempre acceso, non ce ne sarebbe motivo (anzi, le batterie durerebbero meno di quelle di una Coolpix). Gli otturatori "ibridi", per così dire, funzionano combinando il lavoro dell'otturatore meccanico vero e proprio con l'accensione/spegnimento (o meglio lettura) del CCD. Ecco spiegato il sincro ad 1/500 della D70, o il tempo di 1/16.000 (!!!) sulla D1h.
2) se una F5 è arrivata a 1.000.000 di scatti tanto di cappello, rimango a boccaperta. Dai tempi in cui leggevo badilate di riviste ricordo che gli otturatori delle reflex professionali erano testati per qualcosa come 150.000 cicli (F4, F5, EOS 3), dalle reflex più amatoriali (tipo F80, e per analogia D100) sarebbe più lecito attendersi tempi di vita nettamente inferiori, attorno ai 30-50.000 cicli.
Ovviamente non dispongo delle statistiche di intervento su qs corpi, ma mi pare di ricordare che la sostituzione dell'otturatore sia un intervento non particolarmente esoso come costo. Certo, 8.000 scatti al mese mi sembrano un pò troppi per una D100, meglio una D2h a quel punto...
Ciao!
1) il ccd nelle DSLR non resta sempre acceso, non ce ne sarebbe motivo (anzi, le batterie durerebbero meno di quelle di una Coolpix). Gli otturatori "ibridi", per così dire, funzionano combinando il lavoro dell'otturatore meccanico vero e proprio con l'accensione/spegnimento (o meglio lettura) del CCD. Ecco spiegato il sincro ad 1/500 della D70, o il tempo di 1/16.000 (!!!) sulla D1h.
2) se una F5 è arrivata a 1.000.000 di scatti tanto di cappello, rimango a boccaperta. Dai tempi in cui leggevo badilate di riviste ricordo che gli otturatori delle reflex professionali erano testati per qualcosa come 150.000 cicli (F4, F5, EOS 3), dalle reflex più amatoriali (tipo F80, e per analogia D100) sarebbe più lecito attendersi tempi di vita nettamente inferiori, attorno ai 30-50.000 cicli.
Ovviamente non dispongo delle statistiche di intervento su qs corpi, ma mi pare di ricordare che la sostituzione dell'otturatore sia un intervento non particolarmente esoso come costo. Certo, 8.000 scatti al mese mi sembrano un pò troppi per una D100, meglio una D2h a quel punto...
Ciao!
QUOTE (Antonio C. @ Mar 10 2004, 12:06 PM) |
1) il ccd nelle DSLR non resta sempre acceso, non ce ne sarebbe motivo (anzi, le batterie durerebbero meno di quelle di una Coolpix). Gli otturatori "ibridi", per così dire, funzionano combinando il lavoro dell'otturatore meccanico vero e proprio con l'accensione/spegnimento (o meglio lettura) del CCD. Ecco spiegato il sincro ad 1/500 della D70, o il tempo di 1/16.000 (!!!) sulla D1h. |
Ma ... non viene consigliato di spegnere la macchina prima di procedere alla sostituzione dell'ottica per evitare che il sensore, sotto tensione, attragga con maggior facilità la polvere ???
Non mi risulta (a parte che davanti al sensore ci sarebbe anche l'otturatore )
QUOTE |
Clik102 Inviato il Mar 10 2004, 12:32 PM Ma ... non viene consigliato di spegnere la macchina prima di procedere alla sostituzione dell'ottica per evitare che il sensore, sotto tensione, attragga con maggior facilità la polvere ??? |
Mumble mumble.....questa cosa risultava anche a me... trattasi di leggenda metropolitana? Chi sa parli !!!
Spegnere la macchina prima del cambio ottica può avere un senso, per non staccare un obiettivo che ha i contatti elettrici collegati al corpo, ma quella della polvere mi sembra un pò dubbia.
In ogni caso l'obiettivo lo cambio spesso e volentieri a macchina accesa e non ho mai avuto problemi di sorta.
ciaà
In ogni caso l'obiettivo lo cambio spesso e volentieri a macchina accesa e non ho mai avuto problemi di sorta.
ciaà
QUOTE (Antonio C. @ Mar 10 2004, 01:46 PM) |
Spegnere la macchina prima del cambio ottica può avere un senso, per non staccare un obiettivo che ha i contatti elettrici collegati al corpo, ma quella della polvere mi sembra un pò dubbia. In ogni caso l'obiettivo lo cambio spesso e volentieri a macchina accesa e non ho mai avuto problemi di sorta. ciaà |
Si conferma il motivo principale è quello con i contatti elettrici sotto tensione un movimento poco deciso potrebbe causare dei cortocircuiti di durata abbastanza lunga da danneggiare l'elettronica della fotocamera...
In ogni caso spengendo la fotocamera si limita il fenomeno delle correnti elettrostatiche sebbene il sensore sia coperto dall'otturatore e perché no anche in parte dallo specchio reflex la seppur minima corrente elettrostatica che permane all'interno della camera reflex potrebbe... quindi non sicuramente... attrarre qualche minuta particella di polvere... talmente minuta da non essere visibile a occhio nudo...
Quindi il consiglio è quello di spengere la fotocamera, poi se si è sufficentemente abili e veloci nelle'effettuare il cambio dell'ottica in condizioni che lo richiedono si può procedere anche senza spengerla, non credo sia così pericolosa come manovra...