Sì, Paolo, sono d'accordo. Con «costi competitivi» alludevo anche a queso aspetto.
Alberto, hai letto questa notizia lapidaria sulla home page del Fotografo frugale?:
News: Kodak has confirmed that Technical Pan is being discontinued. 120 will cease manufacturing in December, 2004; 35mm in April, 2005; and sheet films in June, 2005.
Alberto, hai letto questa notizia lapidaria sulla home page del Fotografo frugale?:
News: Kodak has confirmed that Technical Pan is being discontinued. 120 will cease manufacturing in December, 2004; 35mm in April, 2005; and sheet films in June, 2005.
La Kodak può fare quello che vuole tanto ci sono ancora l'Agfa e la Fuji,
daltronde gli americani non hanno mai brillato per intelligenza.
All'uscita di APS la Kodak dichiarò che il 35mm. era morto poi sappiamo tutti
com'è finita
daltronde gli americani non hanno mai brillato per intelligenza.
All'uscita di APS la Kodak dichiarò che il 35mm. era morto poi sappiamo tutti
com'è finita
Io quoto Matteo, anche visti i risultati egragi ormai possibili con il digitale.
Se riesco ad ottenere dei megaingrandimenti nitidi e con buona resa cromatica già con una D70, con le prossime uscite di nuove fotocamere i risultati non potranno che migliorare, e quindi usare la pellicola avrà sempre meno senso: risultati che saranno via via sempre più "inferiori" al digitale, che costerà inoltre sempre meno per via dei grandi numeri etc...
Insomma, la splendida pellicola resterà (molto presto) una nicchia per amatori nostalgici (probabilmente me compreso, anche se oggi uso entrambe le tecnologie con soddisfazione)
Se riesco ad ottenere dei megaingrandimenti nitidi e con buona resa cromatica già con una D70, con le prossime uscite di nuove fotocamere i risultati non potranno che migliorare, e quindi usare la pellicola avrà sempre meno senso: risultati che saranno via via sempre più "inferiori" al digitale, che costerà inoltre sempre meno per via dei grandi numeri etc...
Insomma, la splendida pellicola resterà (molto presto) una nicchia per amatori nostalgici (probabilmente me compreso, anche se oggi uso entrambe le tecnologie con soddisfazione)
QUOTE(_Nico_ @ Mar 4 2005, 01:45 PM)
Sì, Paolo, sono d'accordo. Con «costi competitivi» alludevo anche a queso aspetto.
Alberto, hai letto questa notizia lapidaria sulla home page del Fotografo frugale?:
News: Kodak has confirmed that Technical Pan is being discontinued. 120 will cease manufacturing in December, 2004; 35mm in April, 2005; and sheet films in June, 2005.
Alberto, hai letto questa notizia lapidaria sulla home page del Fotografo frugale?:
News: Kodak has confirmed that Technical Pan is being discontinued. 120 will cease manufacturing in December, 2004; 35mm in April, 2005; and sheet films in June, 2005.
QUOTE(mauro 54 @ Mar 4 2005, 02:04 PM)
La Kodak può fare quello che vuole tanto ci sono ancora l'Agfa e la Fuji,
daltronde gli americani non hanno mai brillato per intelligenza.
All'uscita di APS la Kodak dichiarò che il 35mm. era morto poi sappiamo tutti
com'è finita
daltronde gli americani non hanno mai brillato per intelligenza.
All'uscita di APS la Kodak dichiarò che il 35mm. era morto poi sappiamo tutti
com'è finita
Inoltre la notizia si riferisce unicamente alla cessazione della produzione della Technical Pan nei vari fomati.
Ciao.
Ciao a tutti.
Questo argomento, sulla scelta tra sensore digitale e pellicola, è indubbiamente importante e interessante, sia a livello teorico sia a livello pratico. Qua e là, professionisti e dilettanti, commercianti e consumatori, talvolta hanno discusso e discutono, io credo senza ragione, anche molto animatamente.
Sul nostro Forum ci sono state varie Discussioni dedicate, ma in esse ho notato sempre un certo equilibrio, forse per il fatto che quello che veramente a noi interessa è la Fotografia, con la F maiuscola appunto, e, a parte alcune convinzioni personali, naturali in un periodo "ibrido" come questo, ci interessa soltanto fare belle foto.
Penso che ciò che sarà decisivo per la "soluzione finale", determinata soltanto dal mercato, se ci sarà mai una "soluzione finale", sia da ricercare in ciò che i due sistemi offrono alle varie tipologie di fruitori: al professionista, al dilettante esigente, al comune appassionato, al semplice consumatore che fa poche foto all'anno e che si contenta delle foto ricordo "come vengono".
Cominciamo dai professionisti. Essi, a seconda del lavoro che svolgono, hanno esigenze diverse.
1) C'è il professionista che deve spedire prima possibile il suo prodotto;
2) il fotografo di cerimonie;
3) il fotografo che pubblica anche libri di fotografia;
4) il fotografo specialista in un certo settore specifico (medicina, biologia, aereofotografia...).
Per la prima categoria di professionisti, indubbiamente, la fotografia con sensore digitale rappresenta una "manna dal cielo" preziosissima, in quanto consente una trasmissione immediata del prodotto in ogni parte del mondo, col vantaggio di poterne immediatamente controllare la qualità.
Quest'ultimo vantaggio è di enorme importanza anche per la seconda categoria. Chi fa un servizio fotografico per una cerimonia (di matrimonio, ecc.) ha, da sempre, avuto l'esigenza primaria di "prevedere" l'esito di una foto. Erano in giuoco il numero di foto da scattare per avere maggiori probabilità di riuscita e, quindi, il costo "effettivo" del servizio fotografico. In genere ovviava al problema la grande esperienza, che ormai gli consentiva alfotografo una sicurezza quasi matematica. Ma non erano mai escluse "sorprese" sgradevoli. Con il sensore digitale può controllare immediatamente e quindi può stare quasi al sicuro, anche se alcune situazioni della cerimonia richiedono sempre grande attenzione, perché irripetibili.
La terza categoria di professionisti e la quarta saranno, forse, meno soggette all'attrattiva del sensore digitale. La quarta perché si tratta di una professionalità fotografica che in genere non richiede velocità di esecuzione, ma precisione estrema e spesso formati molto particolari.
La terza categoria comprende professionisti, per i quali la qualità personalizzata è decisiva. Si vedono ancora fotografi di fama che pubblicano libri con foto accuratissime, ottenute con procedimenti costosi e preziosi che aggiungono molto alla bellezza e alla originalità delle loro foto. In questo caso, credo, il sensore digitale rimarrà soltanto un'opzione in più.
Per ora mi fermo qui, per non annoiarvi troppo.
Saluti
Alberto
Questo argomento, sulla scelta tra sensore digitale e pellicola, è indubbiamente importante e interessante, sia a livello teorico sia a livello pratico. Qua e là, professionisti e dilettanti, commercianti e consumatori, talvolta hanno discusso e discutono, io credo senza ragione, anche molto animatamente.
Sul nostro Forum ci sono state varie Discussioni dedicate, ma in esse ho notato sempre un certo equilibrio, forse per il fatto che quello che veramente a noi interessa è la Fotografia, con la F maiuscola appunto, e, a parte alcune convinzioni personali, naturali in un periodo "ibrido" come questo, ci interessa soltanto fare belle foto.
Penso che ciò che sarà decisivo per la "soluzione finale", determinata soltanto dal mercato, se ci sarà mai una "soluzione finale", sia da ricercare in ciò che i due sistemi offrono alle varie tipologie di fruitori: al professionista, al dilettante esigente, al comune appassionato, al semplice consumatore che fa poche foto all'anno e che si contenta delle foto ricordo "come vengono".
Cominciamo dai professionisti. Essi, a seconda del lavoro che svolgono, hanno esigenze diverse.
1) C'è il professionista che deve spedire prima possibile il suo prodotto;
2) il fotografo di cerimonie;
3) il fotografo che pubblica anche libri di fotografia;
4) il fotografo specialista in un certo settore specifico (medicina, biologia, aereofotografia...).
Per la prima categoria di professionisti, indubbiamente, la fotografia con sensore digitale rappresenta una "manna dal cielo" preziosissima, in quanto consente una trasmissione immediata del prodotto in ogni parte del mondo, col vantaggio di poterne immediatamente controllare la qualità.
Quest'ultimo vantaggio è di enorme importanza anche per la seconda categoria. Chi fa un servizio fotografico per una cerimonia (di matrimonio, ecc.) ha, da sempre, avuto l'esigenza primaria di "prevedere" l'esito di una foto. Erano in giuoco il numero di foto da scattare per avere maggiori probabilità di riuscita e, quindi, il costo "effettivo" del servizio fotografico. In genere ovviava al problema la grande esperienza, che ormai gli consentiva alfotografo una sicurezza quasi matematica. Ma non erano mai escluse "sorprese" sgradevoli. Con il sensore digitale può controllare immediatamente e quindi può stare quasi al sicuro, anche se alcune situazioni della cerimonia richiedono sempre grande attenzione, perché irripetibili.
La terza categoria di professionisti e la quarta saranno, forse, meno soggette all'attrattiva del sensore digitale. La quarta perché si tratta di una professionalità fotografica che in genere non richiede velocità di esecuzione, ma precisione estrema e spesso formati molto particolari.
La terza categoria comprende professionisti, per i quali la qualità personalizzata è decisiva. Si vedono ancora fotografi di fama che pubblicano libri con foto accuratissime, ottenute con procedimenti costosi e preziosi che aggiungono molto alla bellezza e alla originalità delle loro foto. In questo caso, credo, il sensore digitale rimarrà soltanto un'opzione in più.
Per ora mi fermo qui, per non annoiarvi troppo.
Saluti
Alberto
QUOTE(steveweb @ Mar 4 2005, 02:02 AM)
Io sono bastian contrario, ed invece di una digitale mi sono comprato una reflex a pellicola e ne sono stracontento e rifarei la scelta senza nemmeno pensarci.
La pellicola ha sicuramente subito un calo in termini di consumo, ma è aumentata sicuramente la qualità dell'utente che utilizza la pellicola. Io credo ci sia ancora molto mercato per le pellicole e che ancora dovrà passarne di acqua sotto i ponti prima che un rullino diventi merce rara!
Ciao!
S.
La pellicola ha sicuramente subito un calo in termini di consumo, ma è aumentata sicuramente la qualità dell'utente che utilizza la pellicola. Io credo ci sia ancora molto mercato per le pellicole e che ancora dovrà passarne di acqua sotto i ponti prima che un rullino diventi merce rara!
Ciao!
S.
anche io ho comprato la mia prima reflex ed è analogica non mi sembrava normale che la mia prima reflex fosse una digitale insomma è come comprare come prima macchina un'auto con cambio automatico..... non so se siete daccordo???
Pienamente d'accordo drizzt
QUOTE(_Nico_ @ Mar 4 2005, 12:45 PM)
Sì, Paolo, sono d'accordo. Con «costi competitivi» alludevo anche a queso aspetto.
Alberto, hai letto questa notizia lapidaria sulla home page del Fotografo frugale?:
News: Kodak has confirmed that Technical Pan is being discontinued. 120 will cease manufacturing in December, 2004; 35mm in April, 2005; and sheet films in June, 2005.
Alberto, hai letto questa notizia lapidaria sulla home page del Fotografo frugale?:
News: Kodak has confirmed that Technical Pan is being discontinued. 120 will cease manufacturing in December, 2004; 35mm in April, 2005; and sheet films in June, 2005.
Nico, ho letto anch'io le notizie sulla Technical Pan. Me ne dispiaccio moltissimo, anche se già sapevo che la Kodak aveva intenzione di eliminare questi settori di produzione.
Certamente è un sintomo di ridimensionamento, forse determinato anche dalla scelta commerciale dei comuni laboratori fotografici che non curano più da molto tempo sviluppo e stampa di alcune pellicole. Staremo a vedere.
Grazie.
Saluti
Alberto
Io penso (temo) che la pellicola scomparirà prima di quanto si possa pensare!
Oh meglio, non scomparirà ma sarà sempre più difficile trovarne in commercio.
Se vogliamo "allungargli" la vita non ci resta che "consumarne" il più possibile.
Ma, se per il bianco e nero ci potrebbe essere un incremento dato dalla facilità ed economicità con la quale oggi si "appronta" una camera oscura, per il colore la fine sarà (o lo è già) segnata dai "turisti" di turno.
ciao.
Oh meglio, non scomparirà ma sarà sempre più difficile trovarne in commercio.
Se vogliamo "allungargli" la vita non ci resta che "consumarne" il più possibile.
Ma, se per il bianco e nero ci potrebbe essere un incremento dato dalla facilità ed economicità con la quale oggi si "appronta" una camera oscura, per il colore la fine sarà (o lo è già) segnata dai "turisti" di turno.
ciao.
Mirattrista un pò ma chi ha paragonato pellicola al vinile ha centrato il problema.
Purtroppo impone sempre di più le scelte ai consumatori.
Ma chi esorta al consumo di pellicola sottolinea il fatto che fino a quando ci sarà domanda la produzione non cesserà.
Spero di contribuire col mio prossimo acquisto di nikon a pellicola.....
....potrebbe essere una forma di consumo etico e consapevole
Purtroppo impone sempre di più le scelte ai consumatori.
Ma chi esorta al consumo di pellicola sottolinea il fatto che fino a quando ci sarà domanda la produzione non cesserà.
Spero di contribuire col mio prossimo acquisto di nikon a pellicola.....
....potrebbe essere una forma di consumo etico e consapevole
scusate ma oggi scrivo da cani, intendevo dove manca il soggetto che oggi il mercato impone le scelte ai consumatori
QUOTE(casteddaia @ Mar 4 2005, 11:49 AM)
QUOTE(Giacomo.B @ Mar 4 2005, 10:50 AM)
Ti posso chiedere come hai fatto a capirci qualcosa? E' tutto in giapponese!
E poi, mi sapresti dire se è conveniente, acquistare da loro?
Grazie!
Non ho ordinato direttamente ad un Negozio On-line, ma tramite il famoso sito d' Aste.....siccome avevo bisogno (volevo provare) la pellicola Dia Fuji Fortia, prodotta esclusivamente in numero limitato per il mercato Giap.
Ti posso dire che le spese di trasporto+prezzo di pellicola = Velvia 50 italia!!
Comunque volevo aggiungere alcune considerazioni....
E' giusto quando dite che la pellicola avra' un ridimensionamento...ma SBAGLIATE quando pensate che la cessazione produttiva possa essere effettuata da qui a 5 anni...
Considerate che:
-Quanto tempo hanno durato a produrre floppy disk (tuttora in commercio??)
-Continuano a produrre pellicole 8x11 per Minox figuriamioci il 35mm....
-La Leica che fa deve fallire??
-Cessazione conseguente allora di Scanner a Pellicola??
-Quando cessera' la pellicola qualche fabbrica cinese rilevera' la produzione per tre soldi e diverra' monopolista di mercato...
-Il grande successo ottenuto dalla F6 nel mercato interno Giap che ha fatto schizzare le vendite dell' analogico a +26%
-La stessa nostra diretta concorrente Canon ha lanciato 3 nuove (ristilizzate) fotocamere analogiche nel 2004
-La stessa Ferrania se pur fallita se la stanno litigando presso il giudice fallimentare..
-Il numero di corpi esistenti e funzionanti nel mondo AF e NON a pellicola...vi rendete conto che mal di fegato i negozi e i commercianti con a carico centinaia di corpi a pellicola??
SONO SOLO CONSIDERAZIONI BUTTATE QUA E LA
E' giusto quando dite che la pellicola avra' un ridimensionamento...ma SBAGLIATE quando pensate che la cessazione produttiva possa essere effettuata da qui a 5 anni...
Considerate che:
-Quanto tempo hanno durato a produrre floppy disk (tuttora in commercio??)
-Continuano a produrre pellicole 8x11 per Minox figuriamioci il 35mm....
-La Leica che fa deve fallire??
-Cessazione conseguente allora di Scanner a Pellicola??
-Quando cessera' la pellicola qualche fabbrica cinese rilevera' la produzione per tre soldi e diverra' monopolista di mercato...
-Il grande successo ottenuto dalla F6 nel mercato interno Giap che ha fatto schizzare le vendite dell' analogico a +26%
-La stessa nostra diretta concorrente Canon ha lanciato 3 nuove (ristilizzate) fotocamere analogiche nel 2004
-La stessa Ferrania se pur fallita se la stanno litigando presso il giudice fallimentare..
-Il numero di corpi esistenti e funzionanti nel mondo AF e NON a pellicola...vi rendete conto che mal di fegato i negozi e i commercianti con a carico centinaia di corpi a pellicola??
SONO SOLO CONSIDERAZIONI BUTTATE QUA E LA
Ultima aggiunta a quello giustamente detto da Giacomo sapete che il Pentagono
ha ordinato container interi di F6 alla Nikon?
ha ordinato container interi di F6 alla Nikon?
Non riuscendo a prendere Bin Laden, forse sperano di fotografarlo...
Queste domande ce le siamo poste tutti più volte....
inutilmente, devo dire...si legge dovunque sul web di ditte che falliscono, cessano, riprendono, si vendono, si comprano....e tutti noi ad ipotizzare come andrà..
Onestamente, io penso che dovremmo solo fotografare come se non ci fosse domani, lasciando a loro le guerre economiche.
La vita offre cose molto più interessanti di cui preoccuparsi ed interessarsi e le parole gettate al vento del web non hanno mai vincolato nessuno..
Oggi uso le telemetro a film, se domani faranno una telemetro digitale allo stesso prezzo la prenderei e le userei assieme...quale butterò alle ortiche per prima non lo so e sinceramente non è importante, non più, non per me.
X Matteo: quando vuoi, sai che "quella macchina" aspetta di vibrare nelle tue mani..
inutilmente, devo dire...si legge dovunque sul web di ditte che falliscono, cessano, riprendono, si vendono, si comprano....e tutti noi ad ipotizzare come andrà..
Onestamente, io penso che dovremmo solo fotografare come se non ci fosse domani, lasciando a loro le guerre economiche.
La vita offre cose molto più interessanti di cui preoccuparsi ed interessarsi e le parole gettate al vento del web non hanno mai vincolato nessuno..
Oggi uso le telemetro a film, se domani faranno una telemetro digitale allo stesso prezzo la prenderei e le userei assieme...quale butterò alle ortiche per prima non lo so e sinceramente non è importante, non più, non per me.
X Matteo: quando vuoi, sai che "quella macchina" aspetta di vibrare nelle tue mani..
Con questo messaggio auguro lunga vita alla pellicola...comprai 2 anni fa F100 e ora, in barba ai miei amici che si comprano D70 (senza nulla toglierle [macchina stupenda]) mi sono fatto F6...e continuo a girare di notte al freddo facendo 1 scatto ogni 40 minuti!
Piuttosto...da poco mi è arrivata una lettera della Kodak italia che annuncia la chiusura del punto di raccolta Kodachrome in Italia. Ora dovremo spedire quelle pellicole direttamente in Svizzera A NOSTRE SPESE!!! Peccato...
Piuttosto...da poco mi è arrivata una lettera della Kodak italia che annuncia la chiusura del punto di raccolta Kodachrome in Italia. Ora dovremo spedire quelle pellicole direttamente in Svizzera A NOSTRE SPESE!!! Peccato...
Vorrà dire che non le compreremo più, e tanti saluti..
Perche' c'era ancora qualcuno che comprava KODAK??
Naturalmente scherzo!!! comunque Fuji l'altro giorno (8 febbraio) ha tirato fuori una nuova Provia e VAI!!!! velvia 100
"Pronto parlo con Fuji?? Le Pellicole sono ancora in produzione??"
"Fuji: tuut tuut tuut (incredibile hanno riagganciato!!)
Naturalmente scherzo!!! comunque Fuji l'altro giorno (8 febbraio) ha tirato fuori una nuova Provia e VAI!!!! velvia 100
"Pronto parlo con Fuji?? Le Pellicole sono ancora in produzione??"
"Fuji: tuut tuut tuut (incredibile hanno riagganciato!!)
purtroppo relativamente al procedimento di stampa da negativo o dia un decesso gia' c''e stato.....
oramai i laboratori scansionano neg e dia e poi li avviano al processo di stampa .....
addio inganditore ......
restera' solo per il bianco nero....
buona serata
oramai i laboratori scansionano neg e dia e poi li avviano al processo di stampa .....
addio inganditore ......
restera' solo per il bianco nero....
buona serata
I laboratori sono in crisi perchè non c'è + nessuno che va a far stampare le fotografie. Con le digitali, "tutti" se le guardano a monitor.....
Il maggior guadagno per i laboratori è appunto la stampa, dove appunto hanno buoni margini.
Quindi io mi impegno a continuare ad utilizzare la pellicola, ma i laboratori che si impegnino a consigliare il consumatore su di un buon acquisto, perchè no prorpio di una macchina NON digitale.
Il maggior guadagno per i laboratori è appunto la stampa, dove appunto hanno buoni margini.
Quindi io mi impegno a continuare ad utilizzare la pellicola, ma i laboratori che si impegnino a consigliare il consumatore su di un buon acquisto, perchè no prorpio di una macchina NON digitale.
Si discute spesso su quest'argomento, con pareri tutti molto interessanti.
Io credo proprio che dureranno ancora ora molto, molto tempo... ..e poi, proprio adesso che mi sono riconvertito al BN e ho comprato la F80 ?
.... in ogni caso mi sono fatto una scorta di FP4 e HP5, che riesco ancora a trovare senza problemi.
Io credo proprio che dureranno ancora ora molto, molto tempo... ..e poi, proprio adesso che mi sono riconvertito al BN e ho comprato la F80 ?
.... in ogni caso mi sono fatto una scorta di FP4 e HP5, che riesco ancora a trovare senza problemi.
QUOTE(Bruno L @ Mar 4 2005, 07:38 PM)
Si discute spesso su quest'argomento, con pareri tutti molto interessanti.
Io credo proprio che dureranno ancora ora molto, molto tempo... ..e poi, proprio adesso che mi sono riconvertito al BN e ho comprato la F80 ?
.... in ogni caso mi sono fatto una scorta di FP4 e HP5, che riesco ancora a trovare senza problemi.
Io credo proprio che dureranno ancora ora molto, molto tempo... ..e poi, proprio adesso che mi sono riconvertito al BN e ho comprato la F80 ?
.... in ogni caso mi sono fatto una scorta di FP4 e HP5, che riesco ancora a trovare senza problemi.
HAI FATTO BENE BRUNO!!!!
UNA MACCHINA CHE NON TI DELUDERA' MAI STANNE CERTO!!