salve sono un pivello non ho mai usato un monopiede,puo sostituire nella fotografia di ritratto il cavalletto?
SALUTI
SALUTI
salve sono un pivello non ho mai usato un monopiede,puo sostituire nella fotografia di ritratto il cavalletto?
SALUTI
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Ti posso dire della mia esperienza dell'uso del monopiede in una partita di calcio con il 70-300 (non proprio luminoso). Effettivamente mi ha aiutato, insieme ad alti ISO, ad effettuare foto discrete anche alla massima lunghezza focale.
Forse per un ritratto non è che sia molto utile....
anche io sono rimasto soddisfatto dall'uso del monopod con un 55-200 f4-5.6 ad uno spettacolo di danza....(potete immaginare quanto avrei voluto un ottica luminosissima!)
pero' credo che per quanto riguarda il ritratto non sia il massimo!
pero' credo che per quanto riguarda il ritratto non sia il massimo!
Non si tratta dell'uso a cui è destinato, ma dell'uso che se ne fa.
Può andare bene per il ritratto, ma non uò sostituire l'utilità del treppiede, perchè non sta in equilibrio da solo, e smprza le vibrazioni in minor misura.
Per lo sport, sfilate di moda, saggi di danza e teatro è una "mano santa"
Può andare bene per il ritratto, ma non uò sostituire l'utilità del treppiede, perchè non sta in equilibrio da solo, e smprza le vibrazioni in minor misura.
Per lo sport, sfilate di moda, saggi di danza e teatro è una "mano santa"
ho fatto qualceh prova, informale, con un monopiede, una d80, e un 85 1.8. IN interni, condizioni di luce da ufficio, e quindi non da studio, e quindi certametne inadatte allo scopo. Al di là dei risultati estetici mi interessava capire due cose: 1. se i benefici in termini di tempi di sicurezza erano adeguati e, 2. se la mobilità di tutto il sistema era compatibile con il tipo di ritratto che ho in mente di fare (essenzialmetne ritratti in casa, con luce diurna e un pannello).
per il punto 1 sono rimasto molto contento, ho trovato corrisponenza con le stime di giannizadra che avevo letto in un suo post di qualceh tempo fa, relative a un guadagno di circa due stop rispetto all'uso a mano libera. Diciamo quello ceh occorre per arrivare a lavorare co tempi di 1/30 circa con una focale equivalente di 130 mm. Non male, il tutto a 100 iso f/4. Se manca qualcosa con una d80 passando a 200 iso non cambia nulla. Specie se poi stampi invece di guardare dei crop irragionevoli del 200%.
per il punto 2 c'è poco da fare: se il confronto è con il treppiedi, in termini di mobilità, il mono vince.
L'alternativa, per il ritratto, è di controllare le luci fino a portarle a intensità tali da garantirti tempi di sicurezza per l'uso a mano libera, il che è probabilmente al di là delle possibilità della maggior parte di noi (leggasi studio, flash complessi e costosi, ecc.). Sicuramente non delle mie.
HO visto un gitzo in fibra di carbonio a 6 sezioni che pesa nulla e sta nella borsa. Certo, costicchia, ma per quel tipo di applicazioni mi sembra proprio che sia la soluzione.
La questione della luminosità dell'obiettivo, a mio parere, non è così facilmente traducibile in risultati. Con la d70 il mio 85 1.8 dava un tasso di errori di back e front focus elevato (senza contare i miei). Con la d80 le cose sono nettametne migliori, ma sta di fatto che scattare a 1.8 a 2 metri dal soggetto con un 85, ti porta a una pdc così ridotta che puoi permetterti solo ritratti frontali, se vuoi gli occhi entrambi a fuoco. Quindi, non sarebbe la luminosità di un 1,4 che ti risolverebbe questo tipo di problemi.
Tutte queste considerazioni mi portano a ritenere il monopiede uno strumento efficace per il ritratto se non abbiamo una quantità di luce sufficiente.
a presto
gianni
Messaggio modificato da giannicarioni il Jan 8 2008, 10:07 PM
per il punto 1 sono rimasto molto contento, ho trovato corrisponenza con le stime di giannizadra che avevo letto in un suo post di qualceh tempo fa, relative a un guadagno di circa due stop rispetto all'uso a mano libera. Diciamo quello ceh occorre per arrivare a lavorare co tempi di 1/30 circa con una focale equivalente di 130 mm. Non male, il tutto a 100 iso f/4. Se manca qualcosa con una d80 passando a 200 iso non cambia nulla. Specie se poi stampi invece di guardare dei crop irragionevoli del 200%.
per il punto 2 c'è poco da fare: se il confronto è con il treppiedi, in termini di mobilità, il mono vince.
L'alternativa, per il ritratto, è di controllare le luci fino a portarle a intensità tali da garantirti tempi di sicurezza per l'uso a mano libera, il che è probabilmente al di là delle possibilità della maggior parte di noi (leggasi studio, flash complessi e costosi, ecc.). Sicuramente non delle mie.
HO visto un gitzo in fibra di carbonio a 6 sezioni che pesa nulla e sta nella borsa. Certo, costicchia, ma per quel tipo di applicazioni mi sembra proprio che sia la soluzione.
La questione della luminosità dell'obiettivo, a mio parere, non è così facilmente traducibile in risultati. Con la d70 il mio 85 1.8 dava un tasso di errori di back e front focus elevato (senza contare i miei). Con la d80 le cose sono nettametne migliori, ma sta di fatto che scattare a 1.8 a 2 metri dal soggetto con un 85, ti porta a una pdc così ridotta che puoi permetterti solo ritratti frontali, se vuoi gli occhi entrambi a fuoco. Quindi, non sarebbe la luminosità di un 1,4 che ti risolverebbe questo tipo di problemi.
Tutte queste considerazioni mi portano a ritenere il monopiede uno strumento efficace per il ritratto se non abbiamo una quantità di luce sufficiente.
a presto
gianni
Messaggio modificato da giannicarioni il Jan 8 2008, 10:07 PM
Secondo me, sapendolo usare, il monopiede ti dà un guadagno superiore ai 2 stop, personalmente con il monopiede ho scattato anche con tempi impensabili altrimenti, ovviamente ti permette di controllare solo il tuo movimento e non quello del soggetto.
Questo è un esempio scattato a 155mm (80/200 bighiera) 1/8 2,8
Questo è un esempio scattato a 155mm (80/200 bighiera) 1/8 2,8
Mammamia quanti hot pixel!
beh, certo, a 1600 iso!
beh, certo, a 1600 iso!
sicurezza per l'uso a mano libera, il che è probabilmente al di là delle possibilità della maggior parte di noi (leggasi studio, flash complessi e costosi, ecc.). Sicuramente non delle mie.
mi è scappato un "non" di troppo. il controllo della luce non me lo posso permettere, per cui è al di fuori delle mie possibilità. Mi spiace, sia per l'errore, sia per il non controllo della luce
Non si tratta dell'uso a cui è destinato, ma dell'uso che se ne fa.
Può andare bene per il ritratto, ma non uò sostituire l'utilità del treppiede, perchè non sta in equilibrio da solo, e smprza le vibrazioni in minor misura.
Per lo sport, sfilate di moda, saggi di danza e teatro è una "mano santa"
Può andare bene per il ritratto, ma non uò sostituire l'utilità del treppiede, perchè non sta in equilibrio da solo, e smprza le vibrazioni in minor misura.
Per lo sport, sfilate di moda, saggi di danza e teatro è una "mano santa"
Sono dello stesso parere.
Salute Gigi
Visto che siamo in tema di monopiedi, ecco un collegamento ad un mini-tutorial secondo me interessante sull'uso del monopiede. E' in inglese, ma quello che conta sono le figure (quelle con i piedi ed il pallino rosso che indica il punto d'appoggio del monopiede).
L'opzione 1, che sembra la più naturale, è anche la più instabile, e secondo me va evitata. Con l'opzione 2 mi sono trovato finora bene, e la consiglio. La 3 non sono riuscito ad utilizzarla, e per la 4 non ho la tasca.
Saluti
Luca
L'opzione 1, che sembra la più naturale, è anche la più instabile, e secondo me va evitata. Con l'opzione 2 mi sono trovato finora bene, e la consiglio. La 3 non sono riuscito ad utilizzarla, e per la 4 non ho la tasca.
Saluti
Luca
bello sto post cabibbo
comunque il monopiede è molto utile, l'importante è che abbia una testa con sgancio rapido
altrimenti devi tener incollata la macchina per tutto il tempo che fai foto
comunque il monopiede è molto utile, l'importante è che abbia una testa con sgancio rapido
altrimenti devi tener incollata la macchina per tutto il tempo che fai foto
Il "guadagno" col monopiede, è molto soggettivo.
Io calcolo di poter scendere di un paio di stop rispetto ai miei tempi di sicurezza a mano libera.
E' utilissimo anche per inquadrare con i lunghi teleobiettivi e per scaricarne a terra il peso in impieghi prolungati.
Non sostituisce il treppiede, ma è molto più comodo in spazi stretti, luoghi affollati e riprese d'azione.
Messaggio modificato da giannizadra il Jan 9 2008, 10:05 AM
Io calcolo di poter scendere di un paio di stop rispetto ai miei tempi di sicurezza a mano libera.
E' utilissimo anche per inquadrare con i lunghi teleobiettivi e per scaricarne a terra il peso in impieghi prolungati.
Non sostituisce il treppiede, ma è molto più comodo in spazi stretti, luoghi affollati e riprese d'azione.
Messaggio modificato da giannizadra il Jan 9 2008, 10:05 AM
Il "guadagno" col monopiede, è molto soggettivo.
Io calcolo di poter scendere di un paio di stop rispetto ai miei tempi di sicurezza a mano libera.
E' utilissimo anche per inquadrare con i lunghi teleobiettivi e per scaricarne a terra il peso in impieghi prolungati.
Non sostituisce il treppiede, ma è molto più comodo in spazi stretti, luoghi affollati e riprese d'azione.
Io calcolo di poter scendere di un paio di stop rispetto ai miei tempi di sicurezza a mano libera.
E' utilissimo anche per inquadrare con i lunghi teleobiettivi e per scaricarne a terra il peso in impieghi prolungati.
Non sostituisce il treppiede, ma è molto più comodo in spazi stretti, luoghi affollati e riprese d'azione.
Difatti mi sembrava un po' strano che tu avessi definito, su questo argomento, parametri oggettivi, conoscendo un pochino il tuo modo di spiegare le cose non mi tornava.
Rleggendo, di mattina, il mio post noto che potrebbe essere interpretato in più modi, sicuramente escludi quello antipatico del genere "io lo so usare lui no!"
Difatti mi sembrava un po' strano che tu avessi definito, su questo argomento, parametri oggettivi, conoscendo un pochino il tuo modo di spiegare le cose non mi tornava.
Rleggendo, di mattina, il mio post noto che potrebbe essere interpretato in più modi, sicuramente escludi quello antipatico del genere "io lo so usare lui no!"
Rleggendo, di mattina, il mio post noto che potrebbe essere interpretato in più modi, sicuramente escludi quello antipatico del genere "io lo so usare lui no!"
Dipende anche molto da quali sono i propri tempi medi di sicurezza a mano libera.
C'è un utente del forum (Daniele Rdfoto) che ho visto produrre immagini nitide con un 200mm a 1/8 di secondo senza VR e senza supporti di nessun tipo.
Lui, probabilmente, con monopiede e VR non guadagnerebbe nulla...
PS. Non mi era neanche passato per la mente di interpretare in modo antipatico il tuo post.