Risposte

Ciao a tutti, ...mi fa paicere condividere con il forum una sorpresa inaspettata che riguarda il mio lavoro...sarò breve,perchè non mi piace molto parlare di me stesso e del mio lavoro,diciamo che elimino del tutto la mia timidezza solo quando sono con l'occhio nel mirino...bene arrivo al dunque ..poco fa mi è stato comunicato che dopo solo qualche giorno dalla loro partenza per gli USA(newyork) due foto che facevano parte di una serie completa di un lavoro fatto nel 2004/05 sono state acquistate da un collezionista americano... non potete immaginare cosa significhi per me aver tolto dei dollari ad un americano...sapendo che attaccherà un idea antiamericana in casa sua..della bellezza di un 120x60 ed un 120x100cm ...bèh come dire...LA SODDISFAZIONE ? NON HA PREZZO,mi rifaccio ad una nota pubblicità....tutto quì e scusate se mi sono lasciato andare ad una gioia forse troppo invadente e personale...
ciao a tutti

queste sono delle copie..gli originali sono un pochino più curate..

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Anteprima(e) allegate

 

Bella, brutta, sfuocata o a fuoco, sovraesposta o sottoesposta, mossa o no, con rumore o silente "l'opera d'Arte si battezza come tale nel Sacramento della Vendita!"
Il virgolettato è del Verbo!
gianni

Ciao Gianni, .... purtroppo è molto,molto vero ,ma non per questo bisogna crederci

Le foto meritano di essere messe in bella mostra, e anche se le ha comprate un proivato, faranno la loro figura nel suo salotto.

Ho letto la tua interpretazione, e l'ho anche capita, ma quello che non capisco è come farà un americno a pensare che le tue foto siano siano "antiamericane"

Il tuo pensiero può essere condivisibile o meno, capito o meno, ma personalmente non ci vedo nulla di anti-niente.

Ciao Buzz,grazie per i complimenti,....Che l'abbia capito è sicuro perchè sul comunicato stampa della mostra ci sono dei chiari riferimenti antiamericani,ma solo per quel che riguarda il mercato dell'arte,la pubblicità e la comunicazione indotta che l'america esporta da molti anni in italia e non solo( della quale noi sembriamo non esser mai sazi)...condividere un pensiero o meno dipende alle volte anche dall'importanza che gli viene data,io personalmente credo non sia giusto seguire certe forme di PSEUDOCULTURA,ma sicuramente come dici tu stesso può essere o non esser condiviso...per me che non condivido questo sistema l'importante è dirlo alla mia maniera..ognuno poi è libero giustamente di tirare le proprie conclusioni manifestandole se ne sente il bisogno come meglio crede...io da parte mia mi auguro venga fatto con 'ironia e non-violenza...
ciao Buzz ,grazie