QUOTE(dbertin @ May 11 2017, 06:46 AM)
Vorrei soltanto chiarire che ho sottolineato questa vicenda non perchè io abbia qualcosa contro il fotografo in questione che non conosco personalmente e non ho le capacità nè la presunzione di giudicare. Quello che mi ha lasciato alquanto interdetto, da amante della natura molto più che della fotografia, è quanto sia caduta in basso la fotografia naturalistica in Italia ma credo sia così purtroppo anche negli altri paesi. E' inammissibile che una giuria di un concorso "naturalistico" non vada a controllare la plausibilità biologica e naturalistica delle immagini che premia.....capisco non lo possa fare per tutte le foto che ricevono ma almeno per quelle che intendono premiare e quindi mettere "in vetrina". I fotografi naturalisti di fama che hanno giudicato queste immagini hanno commesso un errore marchiano che chiunque sia per lo meno abituato a camminare per i boschi non avrebbe mai commesso ed io penso che la foto in questione non sia l'unica costruita con animali "allevati" o comunque in situazioni non naturali. Ho visto qualche tempo fa la mostra Wildlife Photographer of the Year ed anche questa sembra orientarsi sempre più verso foto costruite, fototrappole, scatti remoti, situazioni "controllate", insetti e microfauna "congelati" al fine di produrre foto sempre più spettacolari per "l'effetto wow" ma che poco hanno a che fare con la naturalistica o per dirla all'inglese WILD...life, che spesso mettono in secondo piano l'etica e che perdono del tutto l'intento didascalico e documentativo sulla vita animale del nostro pianeta......dopo la paesaggistica la naturalistica
man mano che conosco e studio i vari generi fotografici a fondo mi sento sempre più estraneo alla fotografia e deluso dai fotografi.
Condivido totalmente il tuo pensiero Daniele. Chi va ad alterare o addirittura a distruggere la natura per ottenere lo scatto "wow" non si può considerare fotografo naturalista. Chi fa il fotografo naturalista deve, prima di tutto, amare la natura e tutto ciò che ne fa parte e preservarlo (Ovviamente non sto parlando del Sig. Panizza, ma in generale). Quello che non mi è piaciuto di tutta questa situazione è l'accanimento che c'è stato contro il fotografo (Non in questa piattaforma) a mio avviso frutto di tanta invidia. Nella vita tutti commettiamo errori più o meno gravi (questo non è affatto grave).
Fabio