QUOTE(Umbi54 @ Dec 28 2015, 09:10 AM)
Ciao a tutti,
cerco di chiarire meglio.
Ha ragione Cesare quando dice che non è CLS, tanto vero che funziona anche con la compatta Canon.
Probabilmente ha una sua servocellula che però è nascosta, forse all'interno della parabola stessa.
Preciso però che in modalità slave 1 ignora i prelampi che peraltro non uso neanche con la compatta.
Usato con la D5100 non ho avuto problemi di esposizione nelle classiche distanze tipo festa di compleanno, mentre con la compatta devo aumentare o diminuire la potenza pena foto scure da lontano o chiare da vicino.
Ultima precisazione, anche la compatta la uso a priorità di diaframma.
Umberto
Caro Umbi54, credo siano doverose alcune spiegazioni utili sia a te che a chi legge e non ne mastica molto
Partiamo dal
CLS Nikon od i-ttl questo sconosciuto nato più di 10 anni fa, altro non è che un sistema di comunicazione tra flash e fotocamera che funziona ad infrarosso,
ha bisogno necessariamente della componente infrarossa della luce del flash per comunicare.
Il tuo flash Nissin
DI466 (scusami solo ora ho letto che modello di flash
hai) ha il i-ttl se innestato sulla reflex compatibile tipo la D5100.
La
D5100 però tramite il suo pop up non emette i prelampi di monitoraggio i-ttl, ovvero Nikon ha scelto sulla serie D300x e D500x di togliere questa funzionalità che hanno tutte le altre in produzione, quindi il bilanciamento i-ttl si avrà solo se si utilizzerà un flash compatibile posizionato sulla slitta.
Riguardo il tuo flash, la fotocellula è posizionata sul corpo del flash in posizione anteriore sotto la testa, c'è un errore nella traduzione italiana del libretto di uso e manutenzione per quanto concerne le modalità slave 1 e 2, infatti la traduzione, tra l'altro riportata anche da te, menziona i prelampi anti occhi rossi per la posizione 1, invece la posizione 1 si riferisce più propriamente a tutti i flash (Canon e Nikon) che emettono i prelampi di misurazione necessari affinchè possa esserci l'emissione della componente infrarossa per effettuare la corretta misurazione di cui sopra
Il tuo flash
ha numero guida 33 con iso 100 e parabola a 105mm, usato in modo slave la parabola si posiziona automaticamente a 35mm riducendo notevolmente il numero guida (un flash come l'sb910 ha numero guida 49, con pattern standard a 105mm, che diventa 34 a 35mm, quindi ipotizzo che il nissin a 35mm abbia un numero guida tra 22 e 26, ne consegue che ipotizzandone un posizionamento a circa 2 metri dal soggetto ed un diaframma di lavoro impostato tra f/4 ed f/8 iso 100, ecco che il flash sarà poco influente, discorso diverso se gli iso aumentano, probabilmente la disparità che trovi con la compatta sarà dovuta ad un diaframma variabile tra la posizione grandangolare (da vicino) e la posizione da lontano (ove può influire sia il diaframma più chiuso e sia la distanza di lavoro), ricordiamo che la distanza di lavoro di un flash si calcola in base al numero guida/diaframma, praticamente dato un flash con numero guida 32 iso 100 ed un diaframma di lavoro f/8 si avrà 32/8=4 metri che sarà la distanza massima in cui il flash potrà operare, molto dipende dalle condizioni ambientali se ci sono superfici riflettenti in prossimità oppure si scatta in aperta campagna in una notte buia e tempestosa su terreno scuro
Quindi tu usi il flash, quando staccato dalla reflex, in modalità A (automatismo tramite la preimpostazione della potenza e rilevazione con la fotocellula per la corretta esposizione) e regoli la potenza coi 6 step messi a disposizione, per quanto concerne le modalità remote 1 e 2 è indifferente quale posizione usi con la D5100 dato che come già detto quest'ultima non emette tramite il suo pop up i prelampi di monitoraggio, discorso diverso se invece la doti di un flash esterno compatibile.
Nella speranza di essere stato chiaro e scusandomi della lunghezza del post saluto tutti i frequentatori
Messaggio modificato da Lapislapsovic il Dec 29 2015, 10:48 AM