QUOTE(_Lucky_ @ May 14 2024, 08:27 PM)
io direi praticamente impossibile.... considerando le vibrazioni che si generano anche solamente sfiorando la ghiera di messa a fuoco dell'obbiettivo....
Qualche rarissima volta, quando non ho nulla di meglio da fare, mi diverto a tirar fuori l'MTO 500 "lisco" senza duplicatore, ed anche cosi' mi passa subito la voglia.....
Non considerando che con un 1000mm F16 bisogna utilizzare tempi da 1/2000 a scendere, e quindi incominciare a ragionare dai 10000 ISO a salire, a meno di non scattare sulla spiaggia nel mese di agosto...
Tanti anni addietro, lo usavo per fare qualche foto alla luna con una maschera di Bahtinov come ausilio alla messa a fuoco, ma anche cosi', e pur su un cavalletto granitico, per smorzare le vibrazioni ci voleva una vita.
Pienamente condivisibile la tua opinione, come del resto molte altre in altrettanti thread.
Personalmente ho utilizzato un cata samyang prestatomi da un amico, liscio e duplicato con TC201. In condizioni di ottima illuminazione si riesce a tirar fuori qualcosa di soddisfacente anche se bisogna quasi necessariamente dare un po' di contrasto in più.
Con le reflex che non hanno la possibilità di simulare obiettivi senza chip si riesce a beccare l'esposizione più o meno corretta giocando con tempi ed ISO, visto che con i diaframmi non si può fare nulla. In questi casi l'istogramma aiuta non poco.
Ho provato ad utilizzarlo in astronomia: praticamente impossibile fatta salva la classica luna.
Difficile mettere a fuoco: vibra tutto anche solo avvicinandosi!
Eppure la tecnologia del catadiottrico mi ha sempre affascinato. Minolta ne realizzò uno in versione AF ma nessuno credo abbia mai pensato di dotare questi oggetti di VR. Forse perché quando è stato inventato il VR i catadiottrici erano già sul viale del tramonto...
P.S. Lucky: io e te siamo corregionali, forse anche concittadini ma ho lasciato la nostra regione da decenni. A presto!