QUOTE(luigi67 @ Sep 16 2014, 09:29 PM)
Nessuno ha sentito parlare del fatto che le stampanti hanno un chip che conta il numero di stampe,e raggiunto il numero stabilito dalla casa,la stampante si blocca e non funziona più...esiste comunque un software per resettare questo chip e far tornare nuova la stampante...
avevo visto un video su youtube,ma non lo trovo più...
Saluti,Gigi
QUOTE(Freeway @ Sep 16 2014, 09:45 PM)
io sapevo che il chip era nella cartuccia dell'inchiostro.
che ci fosse anche nella stampante mi e' nuova. o forse e' un discorso che riguarda solo qualche marca...
QUOTE(Balilello @ Sep 16 2014, 11:14 PM)
devono gioco forza durare poco, altrimenti il mercato si ferma, in gerco tecnico si chiama "Obsolescenza programmata" basta cercare con google
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Sep 16 2014, 11:31 PM)
Il contatore esiste per alcune parti di ricambio. Lavoravo per un'azienda che oltre a vendere impianti telefonici e altri sistemi di comunicazione, vendeva anche attrezzature per ufficio.
Le Kyocera, le Konica Minolta e le Sharp che vendevamo avevano tutte un contatore software che ad esempio a circa 50.000 copie si bloccava con un messaggio di errore con codice numerico che indicava di sostituire la vaschetta di recupero toner. Noi le pulivamo e resettavamo il pannello (è un'operazione che si fa se si conosce il modo di accedere al pannello amministratore, in genere tramite combinazione di tasti, o password sul pannello principale).
Oppure su alcuni modelli dopo 100.000 copie si bloccava sul messaggio di sostituzione del fusore, dei convogliatori, etc.
Insomma, i produttori dicono che lo fanno perché generalmente quei pezzi dopo tot copie sono inservibili, ma noi sapevamo che in realtà era solo per vendere una vaschetta di recupero nuova da 90€, o un fusore da €200!
Credo che sulle stampanti casalinghe avvenga più o meno lo stesso, ma purtroppo non conosco il modo per entrare nel pannello di amministrazione!
d'accordo che ormai che obsoloscenza programmata è insita in tutti prodotti e ci può stare se permette di fare girare la richezza verso tutti e on solo ed esclusivaemente verso sterili utili aziendali, ma qua si va in argomento socio-politico ed è meglio sospendere qua.
QUOTE(riccardobucchino.com @ Sep 16 2014, 09:53 PM)
Se sono stampanti ad aghi sono virtualmente eterne, erano costruite per stampare fino al giorno dell'apocalisse, dicono che l'unico modo per far si che non funzionino più è buttarle nella fornace dove sono state create.. o così o scollegando la spina! Se sono stampanti a getto di inchiostro poi incappare in 2 problemi, il primo è la rottura per scarso utilizzo, le testine si seccano e la butti via, se la usi troppo le testine si usurano e a differenza dei plotter non ci sono i ricambi a buon mercato, se invece le testine sono integrate nella cartuccia a stima si romperà qualcos'altro, tipo il caricamento carta o altre cose. Le laser sono molto più longeve a patto che non compri quelle troppo economiche, una laser sotto i 150€ è una baracca.
ma quelle ad aghi sono destinate ad suoi ufficio per semplici testi, i plotter sono un altro pianeta e ci vuole anche spazio per installarle.
QUOTE(Freeway @ Sep 17 2014, 06:58 AM)
spero che non vi leggano i produttori di reflex o metteranno un meccanismo che ve la blocca
dopo 10 mila scatti xche' ce' da cambiare.... la tracolla
il mio ingresso in Nikon è incominciato proprio con le prime ottiche con chip, la mia cultura di software ed hardware era praticamente a zero e fantascientificamente pensavo se quel chip nell'ottica ed F4 potessero mettere dei blocchi per non far funzionare ottiche di terze parti, non è stato cosi, ma poteva esserlo.
Antonio
Messaggio modificato da Antonio Canetti il Sep 17 2014, 09:48 AM