proprio questo mese, su una nota rivista, c'è una pubblicità della d80 che indica:
" L'esclusivo sistema di misurazione Color Matrix 3D II permette di ottenere immagini perfette anche nelle condizioni di luce più difficili."...
...ecco semplicemente nella d80 non è assolutamente così.
Può essere dovuto al fatto che la Nikon d'un tratto ha ampliato di molto i parametri della cosidetta "perfezione" ; può darsi che ha invece ristretto i parametri del termine "condizione di luce più difficili" riferendosi solo ad ambienti con luce uniforme e uniformità dei colori tra primo piano e sfondo...ma dubito che possa passare inosservata ad una ricerca sulla rete la voce di chi si interroga su questo matrix...
di certo è il primo matrix della storia nikon che bisogna capire a fondo e comprendere, studiarlo, porsi interrogativi, visualizzare grafici, ecc.ecc. quando le case produttrici di macchine fotogrfiche ci avevano abituato al sistema di misurazione zonale come al modo di misurazione più immediato, punta e scatta...da una ricerca sulla rete chi dice di aver capito come funziona utilizza termini come "penso di aver capito"...
quindi in conclusione ti direi: compra la d80. E' una macchina che vale e ti darà soddisfazione, e ti dico, anche non utilizzando il matrix, o compensando detta misurazione ( grande controsenso,a rigor di logica, cmq)...
per chi invece pensa che sia una precisa scelta progettuale questo comportamento instabile del matrix, spero però che gli ingegneri nikon non prendano troppo la mano a usare come punto di paragone e come ispirazione per le proprie progettazioni il modo di fotografare degli amatori che non conoscono la fotografia accontentandosi delle foto sovraesposte, perchè detti amatori fanno anche foto mosse e sfocate (molto più semplici da fare delle foto corrette) che considerano buone...