QUOTE(riccardobucchino.com @ Dec 19 2015, 06:20 PM) 
Io ai matrimonio faccio le foto che voglio fare io, quelle che mi piacciono, quelle che IO vorrei nell'album e poi faccio anche quelle che forse potrebbero piacere, infondo non è il mio matrimonio, la mia etica mi vieta di consegnare brutte foto sotto un certo standard (motivo per cui scatto solo in raw e ogni foto consegnata la lavoro manualmente in camera raw, niente batch o preset), ma non mi vieta di fotografare una sposa che ravana in un water, una manica di ubriachi molesti che fanno un brindisi con la sambuca prima di cena, o qualsiasi altra cosa, mica devo fare il moralista, a me non interessa se la sposa si limona il suo cagnolino o dei minorenni si fumano un sigaro, io li fotografo e basta, non è questo il genere di etica che deve avere un fotografo di reportage, il reportage è fotografare quello che succede e fotografarlo al meglio, ripeto la mia etica si ferma all'estetica e alla tecnica delle fotografie non al soggetto per cui io scatto, fotografo ogni situazione poi sarà il cliente a decidere se la foto è adatta all'album o no, io gli do fotografie fatte bene poi non mi importa e non giudico nessuno. Manca la foto di tizio? nessun problema, la cerco nelle infinite foto scartate, di sicuro c'è.
Mi sa che sei uno dei pochi matrimonialisti che lavora le foto una ad una. Impiegherai una vita a post produrle tutte! Oppure sei particolarmente veloce
.
QUOTE(riccardobucchino.com @ Dec 21 2015, 01:52 AM)
3 anni e 10.000 scatti? In pratica l'hai tenuta sotto vetro!
Più o meno...
E che dire allora di quel perfido circoletto con all'interno il numero 10 che troviamo sugli obiettivi? Che dopo 10 anni d'uso o anche non di uso, l'obiettivo si rompe? 
Roberto
Roberto
QUOTE(Kind of Blue @ Dec 21 2015, 06:07 PM)
Mi sa che sei uno dei pochi matrimonialisti che lavora le foto una ad una. Impiegherai una vita a post produrle tutte! Oppure sei particolarmente veloce .
.Il mio record personale di post produzione in ACR é di 750 foto/giorno (selezione da un numero di file maggiore, lavoro, esportazione) ma non erano di matrimonio, era un servizio di più giorni in ripresa. Sui matrimoni vado più piano ma se sono in vena 250 file/giorno li faccio, la cosa difficile é rimanere concentrati a lungo, infatti spesso mi accontento di farne una 70 ina e passare ad altro perché lavorando fino a 70-80 file l'efficienza é più alta, poi dipende da che foto sono, magari una richiede 30 minuti e un altra 20 secondi. Pensa che le foto che do al giornale per cui lavoro sono tutte scattate in raw e passate manualmente in ACR, alla veloce ma le passo tutte.
Comunque si, sono veloce ma ci metto una vita, devo essere dell'umore giusto per lavorare foto di matrimoni e non mi definisco un matrimonialista perché non é la mia principale attività e poi faccio reportage e preferisco la verità alla finzione.
QUOTE(ROBERTOGI @ Dec 23 2015, 12:23 AM)
E che dire allora di quel perfido circoletto con all'interno il numero 10 che troviamo sugli obiettivi? Che dopo 10 anni d'uso o anche non di uso, l'obiettivo si rompe?
Roberto
Roberto
E' semplicemente un'imposizione della normativa cinese, identifica che per almeno 10 anni i materiali che lo compongono non sono apprezzabilmente dannosi, chimicamente parlando, per chi li maneggia (ovvero sotto una soglia prestabilita).
Quindi le caratteristiche dei materiali per 10 anni non si degraderanno apprezzabilmente rispetto al giorno della produzione, mi sembra anche normale se valutiamo rispetto alle plastiche del passato che diventavano appiccicose dopo un tot di tempo.
Vita media reflex = quando decido di cambiarla...
ci sono prof. che lavorano ancora con la D700, eppure dovrebbe essere desueta, ma non per i 12 mgpx, ma per i numeri di scatti, ma una buona manutenzione mantiene in vita...
altri preferiscono sempre avere l'ultimo modello....
il numero di scatti è quanto meno un indicazione, hanno scatto tot volte ma non che questo sia garantito...
ci sono prof. che lavorano ancora con la D700, eppure dovrebbe essere desueta, ma non per i 12 mgpx, ma per i numeri di scatti, ma una buona manutenzione mantiene in vita...
altri preferiscono sempre avere l'ultimo modello....
il numero di scatti è quanto meno un indicazione, hanno scatto tot volte ma non che questo sia garantito...
penso che alla luce di tutto ciò, né il numero di scatti, né l'umidità, il caldo, la polvere, il freddo ecc incidono più di tanto sulla durata di una reflex, quello che principalmente incide sulla durata di una macchina fotografica, sia la scimmia, come esce un nuovo modello, deve iniziare a farsi il segno della croce e scavarsi la tomba 
purtroppo la scimmia esiste ed è lei che decide quanto deve durare una macchina fotografica.
purtroppo la scimmia esiste ed è lei che decide quanto deve durare una macchina fotografica.
