Ciao a tutti.
Vi sarei molto grato se mi deste qualche consiglio nell'uso migliore dei miei flash SB910 e SB800. Quale usare on camera sulla mia D5100?
Come regolare entrambi i flash per ottenere foto decenti?
Le mie principali domande sono queste e vi spiego perché. E' innegabile che l'SB910, a parte la potenza e le diverse caratteristiche, è un flash nuovo quindi la qualità della luce è decisamente migliore.
Relativamente alle regolazioni i dubbi sono moltissimi vuoi, forse, per le eccessive cose che ho letto e visto (tutorial) che mi hanno confuso anziché aiutare.
Nel particolare in ogni tutorial si fa spesso riferimento alla potenza dei flash utilizzati come se si disponesse di flash da studio con regolazioni tramite trimmer, e non con illuminatori come i miei.
Ho partecipato ad un WS nel quale il tema principale doveva essere proprio la gestione della luce ma si è rivelato un'enorme bufala, nel senso che ho dovuto fare di testa mia perché non mi è stato spiegato nulla.
Pensavo quindi che la migliore cosa fosse sperimentare in proprio con degli scatti, ma finisce che senza una buona conoscenza di base gli errori sono i più svariati, luce laterale troppo forte o troppo debole, altrettanto per la luce frontale, scarso equilibrio conseguenziale per le ombre molto spesso dannose sul risultato. Insomma spero di essere stato chiaro in ciò che voglio dire.
Ringrazio sin d'ora tutti coloro che vogliono e possono aiutarmi a capirci qualcosa di più.
Vi sarei molto grato se mi deste qualche consiglio nell'uso migliore dei miei flash SB910 e SB800. Quale usare on camera sulla mia D5100?
Come regolare entrambi i flash per ottenere foto decenti?
Le mie principali domande sono queste e vi spiego perché. E' innegabile che l'SB910, a parte la potenza e le diverse caratteristiche, è un flash nuovo quindi la qualità della luce è decisamente migliore.
Relativamente alle regolazioni i dubbi sono moltissimi vuoi, forse, per le eccessive cose che ho letto e visto (tutorial) che mi hanno confuso anziché aiutare.
Nel particolare in ogni tutorial si fa spesso riferimento alla potenza dei flash utilizzati come se si disponesse di flash da studio con regolazioni tramite trimmer, e non con illuminatori come i miei.
Ho partecipato ad un WS nel quale il tema principale doveva essere proprio la gestione della luce ma si è rivelato un'enorme bufala, nel senso che ho dovuto fare di testa mia perché non mi è stato spiegato nulla.
Pensavo quindi che la migliore cosa fosse sperimentare in proprio con degli scatti, ma finisce che senza una buona conoscenza di base gli errori sono i più svariati, luce laterale troppo forte o troppo debole, altrettanto per la luce frontale, scarso equilibrio conseguenziale per le ombre molto spesso dannose sul risultato. Insomma spero di essere stato chiaro in ciò che voglio dire.
Ringrazio sin d'ora tutti coloro che vogliono e possono aiutarmi a capirci qualcosa di più.
Qualche imprecisione: la qualità della luce non è migliore nel 910, come non è migliore in nessuno dei flash esistenti in commercio, almeno quelli di buone marche.
Semmai è la potenza che cambia o la temperatura colore, ma quella è meno evidente.
On camera puoi usare indifferentemente l'uno o l'altro, e le migliori impostazioni sono quelle di lasciarlo in automatico I-TTL e lasciare fare a lui.
I tuopi flash sono regolabili, non con il trimmer, ma con gli step di potenza. Se li imposti in manuale, vedrai che ti compare la scritta 1/1 che sarebbe piena potenza (da non usare se non in casi rari, perchè il flash sta poi parecchi secondi per ricaricarsi) se vai regolando vedrai che la potenza diminuisce a passi di 1/3 (di solito di default sono impostati così) fino ad arrivare a 1/64 e oltre.
Se vuoi sperimentare questo sistema devi mettere i due flash in modalità "slave" ma non so se il flash della tua macchina possa pilotarli. Per questo fai riferimento al manuale.
Altrimenti ne metti uno sulla slitta e uno remoto, che potrai usare sia in TTL con il sistema CLS nikon o in manuale con i parametri che ti avrebbero dovuto insegnare nel workshop.
Semmai è la potenza che cambia o la temperatura colore, ma quella è meno evidente.
On camera puoi usare indifferentemente l'uno o l'altro, e le migliori impostazioni sono quelle di lasciarlo in automatico I-TTL e lasciare fare a lui.
I tuopi flash sono regolabili, non con il trimmer, ma con gli step di potenza. Se li imposti in manuale, vedrai che ti compare la scritta 1/1 che sarebbe piena potenza (da non usare se non in casi rari, perchè il flash sta poi parecchi secondi per ricaricarsi) se vai regolando vedrai che la potenza diminuisce a passi di 1/3 (di solito di default sono impostati così) fino ad arrivare a 1/64 e oltre.
Se vuoi sperimentare questo sistema devi mettere i due flash in modalità "slave" ma non so se il flash della tua macchina possa pilotarli. Per questo fai riferimento al manuale.
Altrimenti ne metti uno sulla slitta e uno remoto, che potrai usare sia in TTL con il sistema CLS nikon o in manuale con i parametri che ti avrebbero dovuto insegnare nel workshop.
QUOTE(buzz @ Mar 16 2014, 05:45 PM) 
Qualche imprecisione: la qualità della luce non è migliore nel 910, come non è migliore in nessuno dei flash esistenti in commercio, almeno quelli di buone marche.
Semmai è la potenza che cambia o la temperatura colore, ma quella è meno evidente.
On camera puoi usare indifferentemente l'uno o l'altro, e le migliori impostazioni sono quelle di lasciarlo in automatico I-TTL e lasciare fare a lui.
I tuopi flash sono regolabili, non con il trimmer, ma con gli step di potenza. Se li imposti in manuale, vedrai che ti compare la scritta 1/1 che sarebbe piena potenza (da non usare se non in casi rari, perchè il flash sta poi parecchi secondi per ricaricarsi) se vai regolando vedrai che la potenza diminuisce a passi di 1/3 (di solito di default sono impostati così) fino ad arrivare a 1/64 e oltre.
Se vuoi sperimentare questo sistema devi mettere i due flash in modalità "slave" ma non so se il flash della tua macchina possa pilotarli. Per questo fai riferimento al manuale.
Altrimenti ne metti uno sulla slitta e uno remoto, che potrai usare sia in TTL con il sistema CLS nikon o in manuale con i parametri che ti avrebbero dovuto insegnare nel workshop.
Semmai è la potenza che cambia o la temperatura colore, ma quella è meno evidente.
On camera puoi usare indifferentemente l'uno o l'altro, e le migliori impostazioni sono quelle di lasciarlo in automatico I-TTL e lasciare fare a lui.
I tuopi flash sono regolabili, non con il trimmer, ma con gli step di potenza. Se li imposti in manuale, vedrai che ti compare la scritta 1/1 che sarebbe piena potenza (da non usare se non in casi rari, perchè il flash sta poi parecchi secondi per ricaricarsi) se vai regolando vedrai che la potenza diminuisce a passi di 1/3 (di solito di default sono impostati così) fino ad arrivare a 1/64 e oltre.
Se vuoi sperimentare questo sistema devi mettere i due flash in modalità "slave" ma non so se il flash della tua macchina possa pilotarli. Per questo fai riferimento al manuale.
Altrimenti ne metti uno sulla slitta e uno remoto, che potrai usare sia in TTL con il sistema CLS nikon o in manuale con i parametri che ti avrebbero dovuto insegnare nel workshop.
Grazie Buzz
purtroppo la tua macchina, essendo una entry level, non ha la possibilità di comandare(funzione master/commander) in TTL , Manuale, ecc. dei flash a distanza. In teoria potresti comandarli a distanza con SU4 usando il flash pop up ma solo in manuale.
Come ti hanno detto l'alternativa è quella di montare uno dei due sulla slitta ed usarlo come master o comprare dei trigger radio TTL.
Messaggio modificato da mario bollani il Mar 16 2014, 06:34 PM
Come ti hanno detto l'alternativa è quella di montare uno dei due sulla slitta ed usarlo come master o comprare dei trigger radio TTL.
Messaggio modificato da mario bollani il Mar 16 2014, 06:34 PM
se ti interessa, puoi dare un occhiata a questo libercolo per i meccanismi di funzionamento del flash
http://on50mm.blogspot.it/2013/03/thats-fl...olevi.html#more
ciao
http://on50mm.blogspot.it/2013/03/thats-fl...olevi.html#more
ciao
QUOTE(fontagio @ Mar 16 2014, 04:54 PM)
Ciao a tutti.
Vi sarei molto grato se mi deste qualche consiglio nell'uso migliore dei miei flash SB910 e SB800. Quale usare on camera sulla mia D5100?
Come regolare entrambi i flash per ottenere foto decenti?
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Vi sarei molto grato se mi deste qualche consiglio nell'uso migliore dei miei flash SB910 e SB800. Quale usare on camera sulla mia D5100?
Come regolare entrambi i flash per ottenere foto decenti?
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La domanda è più complessa di quello che sembra, dal momento che le variabili sono molte dal gusto personale a quello che si deve ritrarre ed all'utilizzo di diffusori o quant'altro
, il consiglio è sperimentare usando il 910 sulla slitta (trovo sia più semplice da impostare come master e tramite lui variare la potenza sull'800), e il secondo flash pilotato in slave CLS Inizia a steudiare magari con qualche experience Nital
http://www.nikonschool.it/experience/indice-illuminatori.php
poi guarda attentamente questo sito
http://www.zvork.fr/vls/
e fai le sperimentazioni prima virtualmente e poi materialmente
Sono sicuro che in breve tempoo otterrai i risultati sperati
Ciao ciao
Un grazie di cuore a tutti, vi farò sapere sui risultati ottenuti.
Giovanni.
Giovanni.
il discorso della gestione dell'intensità della luce che colpisce il soggetto si risolverebbe abbastanza "facilmente" comprando un esposimetro che però è uno strumento non proprio economico.
in mancanza di ciò puoi fare riferimento a una formula che, tra le altre cose, dovresti ritrovarti anche sul manuale dei flash dove ci sono le tabelle relative al GN (numero guida)
direttamente dal manuale dell'sb 700:
Determinazione dell’apertura e distanza tra flash e soggetto per l’esposizione corretta
Numero f di apertura = numero guida (GN per ISO 100; m) × fattore sensibilità ISO / distanza tra flash e soggetto (m)
Distanza tra flash e soggetto (m) = numero guida (GN per ISO 100; m) × fattore sensibilità ISO / numero f di apertura
per quanto riguarda la gestione delle ombre più o meno nette dovrai ricorrere a qualche modificatore quali i softbox, ombrelli etc.
e se vuoi usare i due (o più) flash staccati dalla macchina dovresti prendere dei triggers oppure comprare un cavo sc-28 / 29 che però, te lo dico per esperienza, dovrai modificare perchè il cavo retrattile non ti consente di muoverti agevolmente, quindi devi sostituirlo con uno liscio e lungo.
e poi non ti resta che sperimentare.
ciao
in mancanza di ciò puoi fare riferimento a una formula che, tra le altre cose, dovresti ritrovarti anche sul manuale dei flash dove ci sono le tabelle relative al GN (numero guida)
direttamente dal manuale dell'sb 700:
Determinazione dell’apertura e distanza tra flash e soggetto per l’esposizione corretta
Numero f di apertura = numero guida (GN per ISO 100; m) × fattore sensibilità ISO / distanza tra flash e soggetto (m)
Distanza tra flash e soggetto (m) = numero guida (GN per ISO 100; m) × fattore sensibilità ISO / numero f di apertura
per quanto riguarda la gestione delle ombre più o meno nette dovrai ricorrere a qualche modificatore quali i softbox, ombrelli etc.
e se vuoi usare i due (o più) flash staccati dalla macchina dovresti prendere dei triggers oppure comprare un cavo sc-28 / 29 che però, te lo dico per esperienza, dovrai modificare perchè il cavo retrattile non ti consente di muoverti agevolmente, quindi devi sostituirlo con uno liscio e lungo.
e poi non ti resta che sperimentare.
ciao
QUOTE(Memez @ Mar 17 2014, 07:37 AM)
il discorso della gestione dell'intensità della luce che colpisce il soggetto si risolverebbe abbastanza "facilmente" comprando un esposimetro che però è uno strumento non proprio economico.
in mancanza di ciò puoi fare riferimento a una formula che, tra le altre cose, dovresti ritrovarti anche sul manuale dei flash dove ci sono le tabelle relative al GN (numero guida)
direttamente dal manuale dell'sb 700:
Determinazione dell’apertura e distanza tra flash e soggetto per l’esposizione corretta
Numero f di apertura = numero guida (GN per ISO 100; m) × fattore sensibilità ISO / distanza tra flash e soggetto (m)
Distanza tra flash e soggetto (m) = numero guida (GN per ISO 100; m) × fattore sensibilità ISO / numero f di apertura
per quanto riguarda la gestione delle ombre più o meno nette dovrai ricorrere a qualche modificatore quali i softbox, ombrelli etc.
e se vuoi usare i due (o più) flash staccati dalla macchina dovresti prendere dei triggers oppure comprare un cavo sc-28 / 29 che però, te lo dico per esperienza, dovrai modificare perchè il cavo retrattile non ti consente di muoverti agevolmente, quindi devi sostituirlo con uno liscio e lungo.
e poi non ti resta che sperimentare.
ciao
in mancanza di ciò puoi fare riferimento a una formula che, tra le altre cose, dovresti ritrovarti anche sul manuale dei flash dove ci sono le tabelle relative al GN (numero guida)
direttamente dal manuale dell'sb 700:
Determinazione dell’apertura e distanza tra flash e soggetto per l’esposizione corretta
Numero f di apertura = numero guida (GN per ISO 100; m) × fattore sensibilità ISO / distanza tra flash e soggetto (m)
Distanza tra flash e soggetto (m) = numero guida (GN per ISO 100; m) × fattore sensibilità ISO / numero f di apertura
per quanto riguarda la gestione delle ombre più o meno nette dovrai ricorrere a qualche modificatore quali i softbox, ombrelli etc.
e se vuoi usare i due (o più) flash staccati dalla macchina dovresti prendere dei triggers oppure comprare un cavo sc-28 / 29 che però, te lo dico per esperienza, dovrai modificare perchè il cavo retrattile non ti consente di muoverti agevolmente, quindi devi sostituirlo con uno liscio e lungo.
e poi non ti resta che sperimentare.
ciao
Voglio ringraziare tutti per il grande aiuto che mi avete dato.
Ho trovato tanto di quel materiale davvero utile che non mi sarei aspettato mai di trovare. Qualcosa che nel pratico spiegasse semplicemente le basi fondamentali dell'illuminazione.
Mi auguro di raggiungere discreti risultati rispetto a quelli ottenuti in passato da me a tentoni.
Ancora grazie
Giovanni
io avevo trovato queste tabela per Canon per3 flash, magari ti possono servire a parità di NG, fai il download di GN table 20080522 Meters
http://www.4-shared.eu/download/8sudjtyUvz...522-Meters.html
ciao
Messaggio modificato da mario bollani il Mar 18 2014, 05:04 PM
http://www.4-shared.eu/download/8sudjtyUvz...522-Meters.html
ciao
Messaggio modificato da mario bollani il Mar 18 2014, 05:04 PM
Anche con una entry level, se imposti i due flash in modalità manuale e scatto in Slave Digital (ovvero emettono il lampo quando percepiscono che è stato usato un altro flash), poi con il flash pop-up della fotocamera deviato tramite un tubo in stagnola in modo che non vada ad illuminare il soggetto, li fai partire entrambi.
Però i miei consigli sono:
1) Ti servono comunque dei diffusori, che siano ombrelli o anche altre soluzioni autocostruite, per ottenere dei risultati validi... altrimenti se proprio vuoi inizi con la parabola diffusore incorporata, e poi vedrai
2) Devi impostare i flash in manuale, se vuoi avere il controllo sulla luce
3) Puoi anche utilizzare un flash montato sulla fotocamera e in modalità master, e il secondo flash in modalità slave, ma comunque impara sempre ad utilizzare la modalità manuale
Però i miei consigli sono:
1) Ti servono comunque dei diffusori, che siano ombrelli o anche altre soluzioni autocostruite, per ottenere dei risultati validi... altrimenti se proprio vuoi inizi con la parabola diffusore incorporata, e poi vedrai
2) Devi impostare i flash in manuale, se vuoi avere il controllo sulla luce
3) Puoi anche utilizzare un flash montato sulla fotocamera e in modalità master, e il secondo flash in modalità slave, ma comunque impara sempre ad utilizzare la modalità manuale
il mio consiglio è di imparare con i flash in manuale.... cosi almeno, imparato quello sarà tutto molto + semplice.
Segui la GUIDA ITALIANA PER LAMPISTI di Stefano Tealdi.
E' una guida video che spiega in modo semplice e pratico e piacevole, senza troppi tecnicismi ma con esempi pratici, senza annoiarti.
E una volta visti i video.. avrai dei compitini da fare... degli schemi da ricreare... che non servono a "copiare" (anche se poi sono gli schemi + classici)... ma che ti serviranno per imparare a regolare la luce, vedere dove va e come si comporta, e che effetto può avere sui soggetti.
Segui la GUIDA ITALIANA PER LAMPISTI di Stefano Tealdi.
E' una guida video che spiega in modo semplice e pratico e piacevole, senza troppi tecnicismi ma con esempi pratici, senza annoiarti.
E una volta visti i video.. avrai dei compitini da fare... degli schemi da ricreare... che non servono a "copiare" (anche se poi sono gli schemi + classici)... ma che ti serviranno per imparare a regolare la luce, vedere dove va e come si comporta, e che effetto può avere sui soggetti.
