Meglio se la lasciavi tutta in B&W, che sono quei puntini rossi e una macchia di colore non definita in alto a DX ?
Non ti preoccupare Matteo.
Se hai scattato in RAW, puoi sempre riaprire la tua foto, con il programma che hai già utilizzato, per poi esportare direttamente in sRGB.
Oppure, anche se - volendo essere precisissimi - non sarebbe la stessa cosa, puoi prendere la tua immagine salvata in "Adobe RGB" ed esportarne una copia convertita in sRGB da caricare nella gallery.
Se hai scattato in RAW, puoi sempre riaprire la tua foto, con il programma che hai già utilizzato, per poi esportare direttamente in sRGB.
Oppure, anche se - volendo essere precisissimi - non sarebbe la stessa cosa, puoi prendere la tua immagine salvata in "Adobe RGB" ed esportarne una copia convertita in sRGB da caricare nella gallery.
Grazie
gentilissimo
Meglio se la lasciavi tutta in B&W, che sono quei puntini rossi e una macchia di colore non definita in alto a DX ?
Certo, potevo lasciarla tutta in B&W, ma come da titolo sulla gallery, volevo rendere un'idea simbolica della vita che se ne va,pagata col sangue, versato rosso come la foglia a terra, mentre l'anima finalmente libera si purifica assorbita dalla natura...
Non sono bravo nella pp, ho fatto quel che ho potuto.
Grazie comunque del consiglio.
...Sempre begli scatti...
Non male anche la tua foto, ma forse è un po' troppo sottoesposta.
In ogni caso, ben tornato!
Non male anche la tua foto, ma forse è un po' troppo sottoesposta.
In ogni caso, ben tornato!
La mia media alta in Italiano a quanto pare non mi agevola ahahahahah!
Comunque, di solito scatto sempre con uno stop in meno perchè le foto piene e leggermente scure mi appassionano.
Qui poi ho modificato anche in PP perchè ho voluto un contrasto netto dell'oscurità dell'artista di strada con i colori che ha per terra e con la bambina...
Grazie
La mia media alta in Italiano a quanto pare non mi agevola ahahahahah!
Comunque, di solito scatto sempre con uno stop in meno perchè le foto piene e leggermente scure mi appassionano.
Qui poi ho modificato anche in PP perchè ho voluto un contrasto netto dell'oscurità dell'artista di strada con i colori che ha per terra e con la bambina...
Grazie
Comunque, di solito scatto sempre con uno stop in meno perchè le foto piene e leggermente scure mi appassionano.
Qui poi ho modificato anche in PP perchè ho voluto un contrasto netto dell'oscurità dell'artista di strada con i colori che ha per terra e con la bambina...
Grazie
Se l'oscurità dell'immagine è voluta, allora ok.
Però assicurati sempre di utilizzare una corretta luminosità del monitor (che non dovrebbe essere troppo differente rispetto alle cose circostanti che ricadono all'interno del tuo campo visivo mentre ci lavori), perché altrimenti rischi di falsare tutto il tuo lavoro, che apparirà corretto solo a te sul tuo monitor, ma non lo sarà su di un dispositivo correttamente impostato ed eventualmente calibrato.
Ciao.
Certo, potevo lasciarla tutta in B&W, ma come da titolo sulla gallery, volevo rendere un'idea simbolica della vita che se ne va,pagata col sangue, versato rosso come la foglia a terra, mentre l'anima finalmente libera si purifica assorbita dalla natura...
Non sono bravo nella pp, ho fatto quel che ho potuto.
Grazie comunque del consiglio.
Non sono bravo nella pp, ho fatto quel che ho potuto.
Grazie comunque del consiglio.
Bella foto, anche se, come ha osservato Marco, le macchie rosse sembrano anche a me superflue.
Magari potresti provare a lavorare di più sul contrasto per rendere il tutto più "drammatico".
Se l'oscurità dell'immagine è voluta, allora ok.
Però assicurati sempre di utilizzare una corretta luminosità del monitor (che non dovrebbe essere troppo differente rispetto alle cose circostanti che ricadono all'interno del tuo campo visivo mentre ci lavori), perché altrimenti rischi di falsare tutto il tuo lavoro, che apparirà corretto solo a te sul tuo monitor, ma non lo sarà su di un dispositivo correttamente impostato ed eventualmente calibrato.
Ciao.
Però assicurati sempre di utilizzare una corretta luminosità del monitor (che non dovrebbe essere troppo differente rispetto alle cose circostanti che ricadono all'interno del tuo campo visivo mentre ci lavori), perché altrimenti rischi di falsare tutto il tuo lavoro, che apparirà corretto solo a te sul tuo monitor, ma non lo sarà su di un dispositivo correttamente impostato ed eventualmente calibrato.
Ciao.
Ecco, questa è una cosa che non ho mai fatto...
Secondo quali parametri posso farlo?
Devo aggiustare solo la luminosità o anche altre impostazioni?
Ecco, questa è una cosa che non ho mai fatto...
Secondo quali parametri posso farlo?
Devo aggiustare solo la luminosità o anche altre impostazioni?
Secondo quali parametri posso farlo?
Devo aggiustare solo la luminosità o anche altre impostazioni?
Visto che l'argomento sarebbe da trattare altrove nel forum, cercherò di esser molto sintetico elencando alcune cose che costituiscono dei punti di partenza, ma che ci consentono già da subito qualche miglioramento.
Anzitutto è indispensabile che il monitor sia correttamente installato, cioè che l'eventuale profilo colore fornito con esso sia stato correttamente installato e configurato nel sistema operativo del computer.
Come ho già scritto, è sempre buona norma impostare la luminosità del monitor in modo tale che non sia troppo differente rispetto a quella delle cose circostanti (pareti, oggetti ecc.) che ricadono all'interno del nostro campo visivo mentre si lavora al computer. Questa prima "regola", che definirei di "buon senso", ci consente anzitutto di ottenere anche un minore affaticamento dei nostri occhi (e credo che già questo non sia poco).
Come si può però già intuire, la luminosità andrebbe adattata continuamente alle condizioni in cui si lavora. Per esempio: in ambienti con finestre vi sarà sempre una diversa condizione di luce tra mattino, pomeriggio e sera.
Però, nei nuovi monitor "super-luminosi" a volte non si riesce a ottenere la giusta luminosità, anche se si imposta al minimo il relativo controllo. In questi casi ci torneranno quindi utili, laddove presenti, i controlli che ci mettono a disposizione i software forniti insieme ai driver della scheda video (esempio: per le schede video ATI c'è "Catalyst Control Center", per le NVIDIA c'è "NVIDIA Control Panel" ecc.).
Per verificare sia la corretta luminosità sia il contrasto, si può anche ricorrere a immagini di riferimento, come quelle fornite dall'ECI (European Color Initiative), da impostare come sfondo del desktop. Si possono scaricare direttamente da qui per i sistemi Windows e da qui per sistemi Mac. Detti link li ho ricavati dalla pagina ufficiale http://www.eci.org/en/downloads e permettono di scaricare archivi compressi contenenti immagini di svariate dimensioni tra le quali si dovrebbe riuscire a trovare quella corrispondente alla risoluzione della maggior parte dei monitor. All'interno di detti archivi compressi, vi è anche un file PDF che spiega come meglio utilizzare dette immagini, anche se purtroppo è in lingua tedesca, ma ciò si può risolvere copiando e incollando il testo di detto PDF in un servizio di traduzione online (es. il Traduttore di Google: https://translate.google.it/?hl=it&tab=wT).
Se poi si dispone di strumenti specifici per la cosiddetta "calibrazione", tanto meglio: nella maggior parte dei casi, penseranno loro a quasi tutto.
Diversamente, specie in ambito casalingo, in certi casi, come ad esempio nel sistema operativo Windows 7 (vedi qui), si può comunque ricorrere ad apposite utilità che permettono di effettuare una sorta di calibrazione, seppur grossolana (perché dipende anche dagli occhi di chi le utilizza), per ottimizzare sia la luminosità sia il colore.
Visto che l'argomento sarebbe da trattare altrove nel forum, cercherò di esser molto sintetico elencando alcune cose che costituiscono dei punti di partenza, ma che ci consentono già da subito qualche miglioramento.
Anzitutto è indispensabile che il monitor sia correttamente installato, cioè che l'eventuale profilo colore fornito con esso sia stato correttamente installato e configurato nel sistema operativo del computer.
Come ho già scritto, è sempre buona norma impostare la luminosità del monitor in modo tale che non sia troppo differente rispetto a quella delle cose circostanti (pareti, oggetti ecc.) che ricadono all'interno del nostro campo visivo mentre si lavora al computer. Questa prima "regola", che definirei di "buon senso", ci consente anzitutto di ottenere anche un minore affaticamento dei nostri occhi (e credo che già questo non sia poco).
Come si può però già intuire, la luminosità andrebbe adattata continuamente alle condizioni in cui si lavora. Per esempio: in ambienti con finestre vi sarà sempre una diversa condizione di luce tra mattino, pomeriggio e sera.
Però, nei nuovi monitor "super-luminosi" a volte non si riesce a ottenere la giusta luminosità, anche se si imposta al minimo il relativo controllo. In questi casi ci torneranno quindi utili, laddove presenti, i controlli che ci mettono a disposizione i software forniti insieme ai driver della scheda video (esempio: per le schede video ATI c'è "Catalyst Control Center", per le NVIDIA c'è "NVIDIA Control Panel" ecc.).
Per verificare sia la corretta luminosità sia il contrasto, si può anche ricorrere a immagini di riferimento, come quelle fornite dall'ECI (European Color Initiative), da impostare come sfondo del desktop. Si possono scaricare direttamente da qui per i sistemi Windows e da qui per sistemi Mac. Detti link li ho ricavati dalla pagina ufficiale http://www.eci.org/en/downloads e permettono di scaricare archivi compressi contenenti immagini di svariate dimensioni tra le quali si dovrebbe riuscire a trovare quella corrispondente alla risoluzione della maggior parte dei monitor. All'interno di detti archivi compressi, vi è anche un file PDF che spiega come meglio utilizzare dette immagini, anche se purtroppo è in lingua tedesca, ma ciò si può risolvere copiando e incollando il testo di detto PDF in un servizio di traduzione online (es. il Traduttore di Google: https://translate.google.it/?hl=it&tab=wT).
Se poi si dispone di strumenti specifici per la cosiddetta "calibrazione", tanto meglio: nella maggior parte dei casi, penseranno loro a quasi tutto.
Diversamente, specie in ambito casalingo, in certi casi, come ad esempio nel sistema operativo Windows 7 (vedi qui), si può comunque ricorrere ad apposite utilità che permettono di effettuare una sorta di calibrazione, seppur grossolana (perché dipende anche dagli occhi di chi le utilizza), per ottimizzare sia la luminosità sia il colore.
Anzitutto è indispensabile che il monitor sia correttamente installato, cioè che l'eventuale profilo colore fornito con esso sia stato correttamente installato e configurato nel sistema operativo del computer.
Come ho già scritto, è sempre buona norma impostare la luminosità del monitor in modo tale che non sia troppo differente rispetto a quella delle cose circostanti (pareti, oggetti ecc.) che ricadono all'interno del nostro campo visivo mentre si lavora al computer. Questa prima "regola", che definirei di "buon senso", ci consente anzitutto di ottenere anche un minore affaticamento dei nostri occhi (e credo che già questo non sia poco).
Come si può però già intuire, la luminosità andrebbe adattata continuamente alle condizioni in cui si lavora. Per esempio: in ambienti con finestre vi sarà sempre una diversa condizione di luce tra mattino, pomeriggio e sera.
Però, nei nuovi monitor "super-luminosi" a volte non si riesce a ottenere la giusta luminosità, anche se si imposta al minimo il relativo controllo. In questi casi ci torneranno quindi utili, laddove presenti, i controlli che ci mettono a disposizione i software forniti insieme ai driver della scheda video (esempio: per le schede video ATI c'è "Catalyst Control Center", per le NVIDIA c'è "NVIDIA Control Panel" ecc.).
Per verificare sia la corretta luminosità sia il contrasto, si può anche ricorrere a immagini di riferimento, come quelle fornite dall'ECI (European Color Initiative), da impostare come sfondo del desktop. Si possono scaricare direttamente da qui per i sistemi Windows e da qui per sistemi Mac. Detti link li ho ricavati dalla pagina ufficiale http://www.eci.org/en/downloads e permettono di scaricare archivi compressi contenenti immagini di svariate dimensioni tra le quali si dovrebbe riuscire a trovare quella corrispondente alla risoluzione della maggior parte dei monitor. All'interno di detti archivi compressi, vi è anche un file PDF che spiega come meglio utilizzare dette immagini, anche se purtroppo è in lingua tedesca, ma ciò si può risolvere copiando e incollando il testo di detto PDF in un servizio di traduzione online (es. il Traduttore di Google: https://translate.google.it/?hl=it&tab=wT).
Se poi si dispone di strumenti specifici per la cosiddetta "calibrazione", tanto meglio: nella maggior parte dei casi, penseranno loro a quasi tutto.
Diversamente, specie in ambito casalingo, in certi casi, come ad esempio nel sistema operativo Windows 7 (vedi qui), si può comunque ricorrere ad apposite utilità che permettono di effettuare una sorta di calibrazione, seppur grossolana (perché dipende anche dagli occhi di chi le utilizza), per ottimizzare sia la luminosità sia il colore.
Grazie mille davvero!
Bella e ottimo dettaglio
Bellissimo scatto, se mi posso permettere...... a mio gusto personale dovresti convertire in b&w e lasciare colorato il tricolore e la scritta, magari enfatizzandone il colore e drammaticizzando la foto esaltando il contrasto e i neri della foto, ripeto solo a mio gusto personale, ma già così è bellissima. Complimenti
Grazie a tutti!
Sì Matteo, poteva essere una valida alternativa grazie!
Bellissimo scatto, se mi posso permettere...... a mio gusto personale dovresti convertire in b&w e lasciare colorato il tricolore e la scritta, magari enfatizzandone il colore e drammaticizzando la foto esaltando il contrasto e i neri della foto, ripeto solo a mio gusto personale, ma già così è bellissima. Complimenti
Sì Matteo, poteva essere una valida alternativa grazie!
Dipinto all'interno del Duomo di Fabriano-particolare della volta
Parere da novellino: avrei composto in maniera un po' diversa, magari assecondando la geometria del soffitto.
Poi magari, essendo veramente alle prime armi, non riesco a cogliere l'idea alla base dello scatto
Killex ti chiedo perdono ma non ho resistito alla tentazione di modificare la tua foto, mi perdoni?!
Si può fare di meglio, ho fatto una PP veloce giustò per dare un idea di cosa intendevo, chiedo ancora scusa all'autore dello scatto.
Parere da novellino: avrei composto in maniera un po' diversa, magari assecondando la geometria del soffitto.
Poi magari, essendo veramente alle prime armi, non riesco a cogliere l'idea alla base dello scatto
Poi magari, essendo veramente alle prime armi, non riesco a cogliere l'idea alla base dello scatto
Penso che seguendo la geometria del soffitto lo scatto avrebbe perso forza visiva.
Messaggio modificato da matteosaba1980 il Nov 21 2013, 03:08 PM
Parere da novellino: avrei composto in maniera un po' diversa, magari assecondando la geometria del soffitto.
Poi magari, essendo veramente alle prime armi, non riesco a cogliere l'idea alla base dello scatto
Poi magari, essendo veramente alle prime armi, non riesco a cogliere l'idea alla base dello scatto
È sempre meglio non seguire la lunghezza del soffitto, se è questo che intendi, perché per prima cosa è impossibile prendere il dipinto per,tutta la sua lunghezza, poi renderebbe il taglio estremamente statico e banale .
Ho provato a volte a fare come dici, ma poi il risultato è sempre stato insoddisfacente.
Comunque è solo il mio parere, grazie della critica!
Killex ti chiedo perdono ma non ho resistito alla tentazione di modificare la tua foto, mi perdoni?!
Tranquillo Matteo, era solo una foto di viaggio, niente di così impegnativo!
Sono contento piuttosto che sia stata di ispirazione per la tua modifica (che non riesco a visualizzare) e che ti sia piaciuta
Si può fare di meglio, ho fatto una PP veloce giustò per dare un idea di cosa intendevo, chiedo ancora scusa all'autore dello scatto.
Penso che seguendo la geometria del soffitto lo scatto avrebbe perso forza visiva.
Penso che seguendo la geometria del soffitto lo scatto avrebbe perso forza visiva.
È sempre meglio non seguire la lunghezza del soffitto, se è questo che intendi, perché per prima cosa è impossibile prendere il dipinto per,tutta la sua lunghezza, poi renderebbe il taglio estremamente statico e banale .
Ho provato a volte a fare come dici, ma poi il risultato è sempre stato insoddisfacente.
Comunque è solo il mio parere, grazie della critica!
Ho provato a volte a fare come dici, ma poi il risultato è sempre stato insoddisfacente.
Comunque è solo il mio parere, grazie della critica!
Credo veramente di non poter dare consigli a nessuno, per cui la mia era solo un'idea perchè le linee non mi convincono.
In realtà più che suggerire uno scatto seguendo il soffitto dicevo di sfruttare un po' di più le linee visto che si potrebbe creare un gioco di geometrie (anche in diagonale, sfruttando gli angoli).
Poi non conosco affatto quel duomo, quindi ci sta che stia suggerendo soluzioni impraticabili
@matteo
Non vedo la tua versione, per caso l'hai cancellata dalla gallery?
Ci mancherebbe Uby, magari l'idea che hai in mente è pure migliore, non ho dato grossa importanza ad uno scatto che alla fine è un semplice ricordo
Molto bello
l' unica cosa che mi dispiace è l'aver tagliato la figura con la tunica( temo sia " l 'Onnipotente") che fa perdere la trama dell'avvenimento.
Matteo non si vede la tua elaborazione della mia foto!
Ops hai ragione, ma non l'ho croppata, avevo montato il fisso afs 35 dx , e quindi per farla in diagonale e tenere gli angoli abbastanza simmetrici, qualcosa è rimasto fuori!
Molto bello
l' unica cosa che mi dispiace è l'aver tagliato la figura con la tunica( temo sia " l 'Onnipotente") che fa perdere la trama dell'avvenimento.
l' unica cosa che mi dispiace è l'aver tagliato la figura con la tunica( temo sia " l 'Onnipotente") che fa perdere la trama dell'avvenimento.
Ops hai ragione, ma non l'ho croppata, avevo montato il fisso afs 35 dx , e quindi per farla in diagonale e tenere gli angoli abbastanza simmetrici, qualcosa è rimasto fuori!