Grazie mille Vincenzo sempre gentilissimo!!
Ahò non me la prendo per nulla Tutte le opinioni/critiche/complimenti sono ben accette, l'unica cosa che voglio fare è rispondere ad ognuna! Allora la PP non la vedo funzionale al messaggio, o almeno non è stata pensata cosi, in realtà è la mia PP che è cresciuta con il tempo a prescindere dal genere di foto. Come detto sopra io la vedo come un mio tratto distintivo che come un tratto distintivo del reportage.
L'imperfezione tecnica io non la vedo, perchè la regola del "non si tagliano i piedi" la vedo applicata solo a determinate foto in determinati contesti. La foto della signora in verde ad esempio è presente anche "tutta intera", ma la foto non mi piace perchè l'inquadratura + più ampia, il soggetto inevitabilmente riduce la sua presenza nel frame e si aggiungono elementi di disturbo (vedasi la rottura di continuità della trave a sx bordo frame).
L'imperfezione sta nella foto con il cieco con il tamburo, li forse avrei potuto includerli, ma chi lo sa se la "regola accademica" avrebbe aumentato la comunicatività della foto
L'unica cosa che mi offende è paragonare la mia PP a un "simil HDR" o ad un dragan. L'HDR non centra proprio nulla perchè la gamma dinamica è sempre la stessa e non vi è tonemapping, e non mi sento minimamente vicino a dragan perchè se la mia PP in quanto a "pesantezza" è paragonabile da una collina del senese da 400m di altitudine la sua è il monte Everest (per restare in tema).
Non vorrei fare l'eccessivo, o voler sembrare "megalomane" ma la mia PP l'associo molto di più a Steve McCurry, o almeno così la vedo io
Tornando al discorso del reportage o meno, personalmente ora come ora non dice nulla perchè ho solo "illustrato" le persone presenti in 3 città del Nepal, ma spero che con l'arrivo delle prossime foto e delle didascalie (perchè senza di esse è difficile spiegare un intero popolo) si inizierà pian piano a capire lo scopo di tutto questo! Sono contento però che per te il messaggio sia arrivato speriamo che arrivino anche le prossime!!
Ahò non me la prendo per nulla Tutte le opinioni/critiche/complimenti sono ben accette, l'unica cosa che voglio fare è rispondere ad ognuna! Allora la PP non la vedo funzionale al messaggio, o almeno non è stata pensata cosi, in realtà è la mia PP che è cresciuta con il tempo a prescindere dal genere di foto. Come detto sopra io la vedo come un mio tratto distintivo che come un tratto distintivo del reportage.
L'imperfezione tecnica io non la vedo, perchè la regola del "non si tagliano i piedi" la vedo applicata solo a determinate foto in determinati contesti. La foto della signora in verde ad esempio è presente anche "tutta intera", ma la foto non mi piace perchè l'inquadratura + più ampia, il soggetto inevitabilmente riduce la sua presenza nel frame e si aggiungono elementi di disturbo (vedasi la rottura di continuità della trave a sx bordo frame).
L'imperfezione sta nella foto con il cieco con il tamburo, li forse avrei potuto includerli, ma chi lo sa se la "regola accademica" avrebbe aumentato la comunicatività della foto
L'unica cosa che mi offende è paragonare la mia PP a un "simil HDR" o ad un dragan. L'HDR non centra proprio nulla perchè la gamma dinamica è sempre la stessa e non vi è tonemapping, e non mi sento minimamente vicino a dragan perchè se la mia PP in quanto a "pesantezza" è paragonabile da una collina del senese da 400m di altitudine la sua è il monte Everest (per restare in tema).
Non vorrei fare l'eccessivo, o voler sembrare "megalomane" ma la mia PP l'associo molto di più a Steve McCurry, o almeno così la vedo io
Tornando al discorso del reportage o meno, personalmente ora come ora non dice nulla perchè ho solo "illustrato" le persone presenti in 3 città del Nepal, ma spero che con l'arrivo delle prossime foto e delle didascalie (perchè senza di esse è difficile spiegare un intero popolo) si inizierà pian piano a capire lo scopo di tutto questo! Sono contento però che per te il messaggio sia arrivato speriamo che arrivino anche le prossime!!
sul discorso della PP si possono fare tavoli infinitamente lunghi (purtroppo o per fortuna non lo so a dire il vero) e alla fine ognuno ha il suo stile e menomale per questo.
Ti rinnovo la mia frase finale, le tue foto arrivano e sei stato furbo (o magari sei proprio fatto così da come leggo dalla tua risposta) ad associare questa post produzione a questo genere di scatti. Per intenderci, se l'avessi fatto in una sala posa questo ritocco, ovviamente non avrebbe suscitato lo stesso effetto
Per quanto riguarda il discorso tecnico invece, sempre secondo il mio modo di vedere, alcune "disattenzioni" finiscono per far perdere qualcosa alla foto. Negli ultimi tempi sono state sdoganate molte inquadrature spinte, molti tagli ed omissioni, però se funzionali a qualcosa. Mi riferisco sempre alla foto della signora coi piedi tagliati e per me vedere dello spazio sopra la testa e i piedi tagliati in basso un po' disturba (ma ripeto essere una mia posizione)
Sono contento dello scambio di vedute e ripeto che le tue foto comunque arrivano.
Oggi iniziamo con il trekking e ovviamente siamo sotto un diluvio beh ce lo aspettavamo dato che è la stagione dei monsoni!! Appena arrivati al primo villaggio vediamo questo baldo giovane intento a lavarsi sotto la pioggia con una specie di "doccia/rubinetto"!
Minimal Shower by Gianmarco Meroni
Minimal Shower by Gianmarco Meroni
belle immagini....
Oggi ci spostiamo più verso la paesaggistica...Vi regalo questa alba, la mia prima alba Nepalese dal villaggio di Ghandruk
Ghandruk Sunrise by Gianmarco Meroni
Ghandruk Sunrise by Gianmarco Meroni
Pochi minuti dopo la il bel cielo rosa di ieri ecco una bella Stella a far capolino ed illuminare tutto il villaggio!
Ghandruk Sunstar by Gianmarco Meroni
Ghandruk Sunstar by Gianmarco Meroni
molto belle tutte!
Mentre ci dirigevamo al prossimo villaggio abbiamo incontrato uno sherpa particolarmente fotogenico
Il Viandante by Gianmarco Meroni
Il Viandante by Gianmarco Meroni
Dopo un po di malattia eccomi qua di ritorno!!
Prima foto è un anziana signora che lavora ancora nei campi senza battere ciglio:
Field work by Gianmarco Meroni
Questo invece è invece la "strada" che porta al 1° campo base, ossia all'MCB che si trova a circa 3800/3900 metri di altitudine
Grey flowing by Gianmarco Meroni
Ed infine questa è la cucina dell'MBC, attrezzatissima e con un "capo" molto simpatico di soli 23 anni!!!!!!
Macchapucchare Kitchen by Gianmarco Meroni
Prima foto è un anziana signora che lavora ancora nei campi senza battere ciglio:
Field work by Gianmarco Meroni
Questo invece è invece la "strada" che porta al 1° campo base, ossia all'MCB che si trova a circa 3800/3900 metri di altitudine
Grey flowing by Gianmarco Meroni
Ed infine questa è la cucina dell'MBC, attrezzatissima e con un "capo" molto simpatico di soli 23 anni!!!!!!
Macchapucchare Kitchen by Gianmarco Meroni
Non male gli scatti ma non mi piace la gestione del colore.
Le foto le ho viste tutte, proprio tutte, ma non avrei potuto farne a meno... ti catturano. I commenti.. qualcuno li ho letti tutti, altri sommariamente. Bah... come in tutte le cose, è una questione di gusti; i miei collimano perfettamente con i tuoi per quanto riguarda questo reportage, foto e pp. Assolutamente bravo!
Non male gli scatti ma non mi piace la gestione del colore.
Grazie! Questione di gusti
Le foto le ho viste tutte, proprio tutte, ma non avrei potuto farne a meno... ti catturano. I commenti.. qualcuno li ho letti tutti, altri sommariamente. Bah... come in tutte le cose, è una questione di gusti; i miei collimano perfettamente con i tuoi per quanto riguarda questo reportage, foto e pp. Assolutamente bravo!
Grazie mille Max, son proprio contento che piacciano!!
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Ecco una carrellata delle ultime!
Macchapucchare Kitchen by Gianmarco Meroni
Sunstar @ ABC Camp by Gianmarco Meroni
Annapurna Sunrise by Gianmarco Meroni
Lung-Ta by Gianmarco Meroni
Annapurna Base Camp by Gianmarco Meroni
ottime!