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Video Girato Con D300s
A me non importa, ma...
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_Led_
Messaggio: #76
QUOTE(Photofinisher @ Nov 16 2009, 04:59 PM) *
Ma perché tutti pensano che per fare video professionali/emozionanti basta avere un bello sfuocato sullo sfondo? hmmm.gif


Di queste risposte lapidarie non so che farmene. mad.gif

Proponi una critica seria al filmatino di cui sopra.

Facci capire cosa va bene e cosa no.

Per la crescita di tutti. wink.gif


mirko7532
Messaggio: #77
Su youtube si moltiplicano a centinaia i filmati fatti con la D300s,personalmente parlando il mondo del video fatto con le fotocamere reflex mi affascina,sicuramente apre un mondo parallelo alla fotografia tutto da scoprire ancora.
Vedremo....
Photofinisher
Messaggio: #78
QUOTE(_Led_ @ Nov 16 2009, 06:05 PM) *
Di queste risposte lapidarie non so che farmene. mad.gif

Proponi una critica seria al filmatino di cui sopra.

Facci capire cosa va bene e cosa no.

Per la crescita di tutti. wink.gif


Prima non ne avevo voglia (sono un pò pigro ogni tanto.... messicano.gif ).
E poi ne ho già dette di cose su questo argomento.

Sul video che hai postato prima, in realtà ad essere sincero non ci sono tante cose da dire.
Certo le ottiche di qualità sono state sfruttate bene, bei primi piani, bello sfuocato sullo sfondo.
E' un album fotografico fatto in video, uno slideshow di fotografie animate se vogliamo (infatti sono quasi tutte fisse). E una cosa che potrebbe anche funzionare. Il problema è che usi delle ottiche stupende per produrre un file compresso e non all'altezza (contrasti, ombre, luci). E lo noti di meno su youtube, che comprime ancora di più perdendo ancora più dettaglio.
Il resto? Appena ci sono movimenti, diventa già problematico, soprattutto per quanto riguarda la fluidità (guarda bene la mano che entra in campo all'inizio). A livello di scansione dei fotogrammi, non ci siamo ancora.

Ho apprezzato il movimento fatto presumo con un crane, quando la MdP si alza sopra di lei, fatto abbastanza bene a parte il finale. Ma è l'unica inquadratura che giustifica la scelta del video...un pò poco su quasi 10 minuti di filmato.
Allora mi chiedo una cosa: un video del genere, ha veramente uno scopo? Oppure sarebbe più efficace una serie di fotografie, di istantanee e non di fotogrammi continui?
Quando dico che non basta un bello sfuocato per fare un bel video, è per una semplice ragione: questa continuità e queste immagini che "vivono", devono essere giustificate.
Premesso che l'utente in questione magari ha voluto semplicemente provare il d-movie, va bene.
Ma cos'è questo video: un ritratto della sua ragazza, della sua amica. Chi è lei? Che cosa stiamo raccontando.
Quando vuoi fare un video, entrano in campo molti più fattori che la fotografia: la musica, il suono, ecc... Senza contare che il video/cinema ha un linguaggio fatto innanzitutto di movimenti, cosa che non esiste ovviamente nella fotografia.

Quello che ha fatto l'autore del video citato, io lo avrei fatto semplicemente con fotografie, per quanto mi riguarda, un book video, a cosa serve, se quello che racconti è tutto statico? A questo punto fai foto, hai una qualità migliore.

In conclusione, fare video come si fanno fotografie, può essere una sperimentazione interessante, ma limitante se ragioni solo con la testa del fotografo. La domanda è: cosa ci può portare in più rispetto alle foto? Se vuoi metterti a fare video seriamente, e non semplicemente foto in movimento, entrano tutta una serie di linguaggi e regole che vanno conosciute e capite. Il video operatore e il fotografo non ragionano allo stesso modo per catturare un movimento di uno sportivo per esempio. Il video è un'arte molto più ricca e complessa. Mescolare tutti e due io lo trovo molto affascinante (io che faccio entrambe le cose, sento il mio percorso, professionalmente parlando, molto più completo da quando faccio anche fotografia), ma se tratti entrambi allo stesso modo, non vai oltre il 30% delle possibilità reali che avresti a disposizione.

Ovviamente, mio modesto parere.

Se poi il legame fra foto e video ti incuriosisce, ti consiglio di guardarti un film che è un pò l'opposto: "La jetée" di Chris Marker, film realizzato interamente con fotografie, ad eccezione di una solo inquadratura nel finale. Ne avevo già parlato nel bar, è un film unico e che viene studiato in qualsiasi scuola di cinema.

Messaggio modificato da Photofinisher il Nov 16 2009, 07:57 PM
alessandro pischedda
Messaggio: #79
ciao!
francamente sto sbattendo la testa.
Avevo il 18 200 sigma e come ha detto l'altro utente premevi af on e metteva a fuoco al volo di volta in volta..ma in maniera secca.
Come invece ha ribadito un'altra persona mi succede che con il 50mm quando premo af on comincia a mettere a fuoco progressivamente a scatti fino a che non decide che e' ok.
Questo avviene anche normalmente in live view senza dover girare video modalita' treppiedi.
A mano libera addirittura se premi af on o il mezzoscatto si alza lo specchio quindi non ne parliamo.
L'unica maniera e' in fuoco manuale...
mi confermate?
Elio25
Messaggio: #80
QUOTE(Photofinisher @ Nov 16 2009, 03:59 PM) *
Ma perché tutti pensano che per fare video professionali/emozionanti basta avere un bello sfuocato sullo sfondo? hmmm.gif

Sono d'accordo, in effetti non vedo niente di emozionante in questo film se non la tonalità dei colori e soprattutto il colore dell'incarnato... ma questo è merito della macchina. In effetti noto diverse cose che non vanno in questo video ad esempio: Molte riprese sono particolarmente lunghe e statiche, le sfuocature danno fastidio perchè non sembra siano studiate ma casuali, i mixaggi creano un effetto fantasma fastidiosissimo specialmente nella scena della modella che si allontana e scompare e, dulcis in fundo, la foto finale non 16:9. Cos'altro chiedere di più ad un video?
Elio25
Messaggio: #81
QUOTE(esclavo @ Nov 16 2009, 09:17 PM) *
ciao!
francamente sto sbattendo la testa.
Avevo il 18 200 sigma e come ha detto l'altro utente premevi af on e metteva a fuoco al volo di volta in volta..ma in maniera secca.
Come invece ha ribadito un'altra persona mi succede che con il 50mm quando premo af on comincia a mettere a fuoco progressivamente a scatti fino a che non decide che e' ok.
Questo avviene anche normalmente in live view senza dover girare video modalita' treppiedi.
A mano libera addirittura se premi af on o il mezzoscatto si alza lo specchio quindi non ne parliamo.
L'unica maniera e' in fuoco manuale...
mi confermate?

Confermo in pieno:"Non usate messa a fuoco automatica nel video... lo dice anche Nikon" a mano libera non si usa AF. Ad esempio, che senso ha la modella nell'ultima scena che è sfuocata dall'inizio alla fine? O la sfuochi all'inizio e la fai uscire fuori campo a fuoco o veceversa, a seconda del significato che vuoi dare alla scena. Mi piacerebbe sapere invece cosa è piaciuto a _led_ di questo film. Anzi, adesso glielo chiedo!!!


QUOTE(_Led_ @ Nov 16 2009, 07:05 PM) *
Di queste risposte lapidarie non so che farmene. mad.gif

Proponi una critica seria al filmatino di cui sopra.

Facci capire cosa va bene e cosa no.

Per la crescita di tutti. wink.gif

_Led_ spiegaci cosa ti è piaciuto di questo film perchè è probabile che tu sia riuscito a capire cosa il regista voleva trasmettere mentre io no.
alessandro pischedda
Messaggio: #82
Non credo fosse così difficile prevedere l'AFC nei video anche tenendo premuto af on..lo fa già normalmente..perché nei video no..mah..qui si necessiterebbe un aggiornamentino firmware
_Led_
Messaggio: #83
QUOTE(Photofinisher @ Nov 16 2009, 09:52 PM) *
Prima non ne avevo voglia (sono un pò pigro ogni tanto.... messicano.gif ).
E poi ne ho già dette di cose su questo argomento.



QUOTE(Elio25 @ Nov 17 2009, 02:30 AM) *
_Led_ spiegaci cosa ti è piaciuto di questo film perchè è probabile che tu sia riuscito a capire cosa il regista voleva trasmettere mentre io no.


OK adesso va meglio, va molto meglio! tongue.gif

Voglio però articolare una risposta adeguata ed ho bisogno di un po' di tempo, che in questo momento non ho...concedetemi qualche ora: tento di rispondere entro domani.
gianluigideidda
Messaggio: #84
Devo dire che il filmato è stato realizzato molto molto bene. La componente più significativa non sono tanto le riprese, ma il montaggio finale, una postproduzione degna di nota, color, tagli, musica… fatti veramente bene. In ogni caso realizzare un filmato del genere ha bisogno di almeno una settimana di lavoro, senza contare il montaggio e poi anche anche le telecamere più scadenti in giornate come quelle del filmato, hanno una qualità molto buona. Lo stesso filmato lo vorrei vedere su un televisore hd da 40”, solo in questo caso possiamo apprezzare la “vera” qualità.
Concludo dicendo che sono “specchietti per le allodole”!
Photofinisher
Messaggio: #85
QUOTE(gianluigideidda @ Nov 17 2009, 01:09 PM) *
Devo dire che il filmato è stato realizzato molto molto bene. La componente più significativa non sono tanto le riprese, ma il montaggio finale, una postproduzione degna di nota, color, tagli, musica… fatti veramente bene. In ogni caso realizzare un filmato del genere ha bisogno di almeno una settimana di lavoro, senza contare il montaggio e poi anche anche le telecamere più scadenti in giornate come quelle del filmato, hanno una qualità molto buona. Lo stesso filmato lo vorrei vedere su un televisore hd da 40”, solo in questo caso possiamo apprezzare la “vera” qualità.
Concludo dicendo che sono “specchietti per le allodole”!


A me invece il montaggio non piace più di tanto, lungo e senza ritmo.
Elio25
Messaggio: #86
QUOTE(gianluigideidda @ Nov 17 2009, 01:09 PM) *
Devo dire che il filmato è stato realizzato molto molto bene. La componente più significativa non sono tanto le riprese, ma il montaggio finale, una postproduzione degna di nota, color, tagli, musica… fatti veramente bene. In ogni caso realizzare un filmato del genere ha bisogno di almeno una settimana di lavoro, senza contare il montaggio e poi anche anche le telecamere più scadenti in giornate come quelle del filmato, hanno una qualità molto buona. Lo stesso filmato lo vorrei vedere su un televisore hd da 40”, solo in questo caso possiamo apprezzare la “vera” qualità.
Concludo dicendo che sono “specchietti per le allodole”!

Io continuo a non capire una cosa:Stiamo parlando delle riprese? Stiamo parlando del montaggio? O della storia? Il film non è realizzato male per quanto rigurada le inquadrature (anche se su alcune ci sarebbe da puntualizzare... e mi sembra di averlo già fatto... e non solo io), poi c'è il montaggio che racconta la storia ovvero, attraverso il "Taglio" che viene dato al video si dice che cosa stiamo raccontando quindi cosa è successo e quale è l'epilogo. Qualcuno lo ha capito? Qualcuno ha capito cosa è successo? Si tratta di due ragazze che si lasciano ma si pensano ancora a vicenda? Due sorelle che vivono lontane e sentono ognuna la mancanza dell'altra? E' un amore omosessuale che finisce? Di cosa si sta parlando nel film? Quale è la trama? Io non l'ho capito perchè non c'è o meglio non ci sono le scene che danno l'inizio e la fine ovvero: Queste ragazza stavano insieme? Ebbene ci doveva essere una scena iniziale in cui si vedevano insieme e poi un'altra scena in cui si lasciavano e allora si poteva incomincia la storia del telefonino, della lettera, della ragazza che scrive tanto da stancarsi e riversarsi con la testa sul quaderno ecc... ecc... e poi, come finisce la storia? Aspetto di leggere _Led_ che ci spiegherà cosa lo ha convinto di questo viodeoclip. Passiamo alla parte tecnica. L'inqudratura - Prima scena: Il braccio della ragazza entra nell'inqudratura da sinistra attraversando tutta la scena per arrivare a prendere il telefonino. Taglia quindi il quadro in due parti nette e questo è contrario ad ogni elementare norma sulle inquadrature. Meglio sarebbe stato entrare dal lato inferiore a 1/3 verso sinistra. La lunghezza del braccio sarebbe stata inferiore e meno invasiva. Inoltre non si sarebbe vista la camicetta sul gomito. La scena della ragazza con la camicetta blu col capo chino... cosa dice? Niente. Non fa un movimento... pensa soltanto ma la scena è troppo lunga; sarebbe stato sufficiente qualche secondo anzi, non più di tre. L'altra guarda il telefonino e non si capisce se sta leggendo un messaggino o ascoltando musica mp3. La scena della ragazza che si alza dalla panchina lasciando il telefonino ed allontanandosi verso lo sfondo nell'attimo della dissolvenza si vede un effetto fantasma dovuto senz'altro ad un banale spostamento involontario della macchina fotografica di pochi millimetri e questo mette in evidenza tutta la inesperienza del regista che avrebbe dovuto ripetere tutto il passaggio. Per quanto riguarda la scenda dall'alto questa è ottima se non per un motivo anch'esso causato dall'inesperienza ovvero la scena inizia con un fermo di 2 o 3 secondi e termina con un fermo di 2 o 3 secondi allora mi chiedo:"Perchè non ha iniziato questa scena con l'azione già in movimento e perchè non l'ha terminata sempre con la camera in movimento? La ragazza che attraversa la scenza dallo sfondo per scomparire fuori campo sul lato destro è buona anzi buonissima come inquadratura ma perchè è sfuocata dall'inizio alla quasi la fine? La sfuocatura non bisogna dimenticare che è sempre un difetto della ripresa, non un pregio; Va usata con le pinzette e sfruttata solo quando la si vuole ma qua mi sembra che se ne sia fatto un abuso e no un uso. Per concludere, perchè la foto finale non è 16:9 come tutto il film? Ed anche qui si nota mancanza di maturità, impegno e superficialità che di fatto sono le cose che rovinano tutto il video. Detto questo torno a dire che ogni lavoro offerto n pasto ai cattivoni sia sempre un patrimonio per chi lo ha realizzato e per chi lo osserva e giudica, non fosse altro per il bagaglio di esperienza, conoscenza che se ne ricava dagli stessi commenti. Quindi ben vengano ed una esortazione senz'altro a tutti di proporre film di qualsiasi tipo e soprattutto far tesoro dei commenti e delle correzioni che ogniuno può , con il suo semplice intervento, dare a chi ha effettutato l'opera.
_Led_
Messaggio: #87
QUOTE(Photofinisher @ Nov 17 2009, 08:58 PM) *
A me invece il montaggio non piace più di tanto, lungo e senza ritmo.


QUOTE(Elio25 @ Nov 18 2009, 12:53 AM) *
Io continuo a non capire una cosa:Stiamo parlando delle riprese? Stiamo parlando del montaggio? O della storia? Il film non è realizzato male


Guardate che gianluigideidda molto probabilmente si riferiva al filmato originale Nikon, non al filmatino linkato da me.... wink.gif

Ma torniamo ora appunto al filmatino...ino...ino della giapponesina...ina...ina.

QUOTE(Photofinisher @ Nov 16 2009, 09:52 PM) *
...
Sul video che hai postato prima, in realtà ad essere sincero non ci sono tante cose da dire.
Certo le ottiche di qualità sono state sfruttate bene, bei primi piani, bello sfuocato sullo sfondo.
E' un album fotografico fatto in video, uno slideshow di fotografie animate se vogliamo (infatti sono quasi tutte fisse). E una cosa che potrebbe anche funzionare. ...
In conclusione, fare video come si fanno fotografie, può essere una sperimentazione interessante, ma limitante se ragioni solo con la testa del fotografo. La domanda è: cosa ci può portare in più rispetto alle foto? Se vuoi metterti a fare video seriamente, e non semplicemente foto in movimento, entrano tutta una serie di linguaggi e regole che vanno conosciute e capite. ...


QUOTE(Elio25 @ Nov 18 2009, 12:53 AM) *
...
Io continuo a non capire una cosa:Stiamo parlando delle riprese? Stiamo parlando del montaggio? O della storia? Il film non è realizzato male per quanto rigurada le inquadrature (anche se su alcune ci sarebbe da puntualizzare... e mi sembra di averlo già fatto... e non solo io), poi c'è il montaggio che racconta la storia ovvero, attraverso il "Taglio" che viene dato al video si dice che cosa stiamo raccontando quindi cosa è successo e quale è l'epilogo....
Passiamo alla parte tecnica. L'inqudratura - Prima scena: Il braccio della ragazza entra nell'inqudratura da sinistra attraversando tutta la scena ...
...
Detto questo torno a dire che ogni lavoro offerto in pasto ai cattivoni sia sempre un patrimonio per chi lo ha realizzato e per chi lo osserva e giudica, non fosse altro per il bagaglio di esperienza, conoscenza che se ne ricava dagli stessi commenti. ...


Premessa: l'autore su youtube sostiene che si tratta di una prima prova, non abbiamo certamente a che fare con Spielberg e nemmeno con un onesto mestierante da matrimoni.

E da questo livello bisogna partire altrimenti ci perdiamo.

Del resto applichiamo questo metodo anche a chi viene a postare su questo forum la prima foto del tramonto in riva al mare uscita dalla D3000, non si capisce perché non dovremmo fare così per chi posta il primo tentativo di film fatto con la D300s. Anche Elio molto correttamente lo dice nel suo post.

Ora, che ci ho trovato dal punto di vista narrativo?
Boh, non mi interessa molto l'approccio "aristotelico" alla narrazione per cui ci deve essere un inizio una fine...ma questo è un mio problema (per dire, ho capito la storia che c'é dietro Apocalypse now solo dopo aver letto Conrad ma ciò non mi ha impedito di bearmi della sua visione più e più volte).
Sinceramente ho fatto mente locale solo dopo l'intervento di Elio e alla terza visione del filmetto forse ho capito il "messaggio" che voleva "trasmettere" il "regista": una banalissima storia di un amore finito o forse solo reso molto difficoltoso dalla lontananza dell'amato (che è maschio, come si vede chiaramente nella foto di spalle che la protagonista ritrova nel libro...).

A proposito, vabbé che le orientali so tutte uguali, ma a me sembra che ci sia un'unica "attrice"...Elio, dov'é l'altra?

Quello che mi aveva impressionato positivamente alla prima visione era invece il potenziale evocativo delle immagini, che evidentemente funziona su di me ma capisco che su altri possa non funzionare: un primissimo piano degli occhi ben fatto ha già un suo potenziale evocativo, il "punctum" barthesiano, ora a me sembra che filmare lo stesso primo piano moltiplichi per 25 volte al secondo tale potenziale: il leggero alito di vento che sposta leggermente la ciocca di capelli, il fugace battito di ciglia: è quello che avviene in questo filmato, e gli dà, a mio avviso, un sapore particolare.
Voi lo "sentite" l'ipnotismo cinematico di questi primi piani?
Voi lo sentite il sapore della "madelèine" proustiana?

Si? OK abbiamo una certa forma di "affinità elettiva".

No? No problem, prendetevela con Barthes.

Ne "La jetée" proposta da Photofinisher guarda caso questo ipnotismo cinematico io non lo trovo. Sono "solo" foto.

Certo, c'é molto altro e molto di più, c'é la storia, c'é la narrazione, c'é la novità, ma questo aspetto in particolare, per ovvi motivi, non c'é.

Mi viene fatto notare che il filmatino giapponesino presenta molte imperferzioni tecniche dovute al mezzo e "linguistiche" dovute all'ignoranza del medium.
Non posso che concordare.
Ma è la stessa cosa che dire al fotografo principiante con la D3000 che l'orizzonte è storto e che il flaring del 18-55 è troppo marcato.

Si può sempre fare meglio, con lo stesso mezzo tecnico, con lo studio e con i consigli di gente esperta come voi: questo forum è pieno di esempi al riguardo.

Alla fine poi, che volevo "veramente" dire proponendo 'sto filmato trovato casualmente su youtube?

Semplicemente che la funzione "filmica" della D300s, pur con le sue limitazioni, non è assolutamente da sottovalutare e/o svilire, perché in diversi aspetti è molto più simile ad una Arriflex con lenti Zeiss di quanto lo possa mai essere una videocamera tradizionale.

E non è infatti un caso che Sony ha già immesso sul mercato una videocamera con sensore APS.

O forse abbiamo paura di questo eventuale "sincretismo" che si profila all'orizzonte? (svilire la novità non è forse una forma di esorcismo?).


QUOTE(Photofinisher @ Nov 16 2009, 09:52 PM) *
Se poi il legame fra foto e video ti incuriosisce, ti consiglio di guardarti un film che è un pò l'opposto: "La jetée" di Chris Marker, film realizzato interamente con fotografie, ad eccezione di una solo inquadratura nel finale. Ne avevo già parlato nel bar, è un film unico e che viene studiato in qualsiasi scuola di cinema.



Questo merita un commento a parte: scusami, veramente ti ringrazio per averlo proposto ed avermelo fatto scoprire, ma, scusami ancora, non ce la faccio a resistere tongue.gif :

Commento
Elio25
Messaggio: #88
QUOTE(_Led_ @ Nov 18 2009, 11:45 AM) *
un onesto mestierante da matrimoni.

Avrei preferito "Un onesto matrimonialista"; "mestierante"... non so come ma ho percepito una "madelèine" proustiana mica da niente ehhh!!!!! dato che sono un videoperatore per cerimonie. Ma tu sei _Led_ ovvero quel piccolo componente elettronico che emette luce....... non ombre. Quindi "Illumiina".
gianluigideidda
Messaggio: #89
[quote name='_Led_' date='Nov 18 2009, 11:45 AM' post='1795280']
Guardate che gianluigideidda molto probabilmente si riferiva al filmato originale Nikon, non al filmatino linkato da me.... wink.gif

Questo filmato http://www.youtube.com/watch?v=2E9ElqZOlaw

...mi sa che devo cambiare mestiere!!!

Ciao a tutti
Photofinisher
Messaggio: #90
QUOTE(_Led_ @ Nov 18 2009, 11:45 AM) *
Guardate che gianluigideidda molto probabilmente si riferiva al filmato originale Nikon, non al filmatino linkato da me.... wink.gif

Ma torniamo ora appunto al filmatino...ino...ino della giapponesina...ina...ina.
Premessa: l'autore su youtube sostiene che si tratta di una prima prova, non abbiamo certamente a che fare con Spielberg e nemmeno con un onesto mestierante da matrimoni.

E da questo livello bisogna partire altrimenti ci perdiamo.

Del resto applichiamo questo metodo anche a chi viene a postare su questo forum la prima foto del tramonto in riva al mare uscita dalla D3000, non si capisce perché non dovremmo fare così per chi posta il primo tentativo di film fatto con la D300s. Anche Elio molto correttamente lo dice nel suo post.

Ora, che ci ho trovato dal punto di vista narrativo?
Boh, non mi interessa molto l'approccio "aristotelico" alla narrazione per cui ci deve essere un inizio una fine...ma questo è un mio problema (per dire, ho capito la storia che c'é dietro Apocalypse now solo dopo aver letto Conrad ma ciò non mi ha impedito di bearmi della sua visione più e più volte).
Sinceramente ho fatto mente locale solo dopo l'intervento di Elio e alla terza visione del filmetto forse ho capito il "messaggio" che voleva "trasmettere" il "regista": una banalissima storia di un amore finito o forse solo reso molto difficoltoso dalla lontananza dell'amato (che è maschio, come si vede chiaramente nella foto di spalle che la protagonista ritrova nel libro...).

A proposito, vabbé che le orientali so tutte uguali, ma a me sembra che ci sia un'unica "attrice"...Elio, dov'é l'altra?

Quello che mi aveva impressionato positivamente alla prima visione era invece il potenziale evocativo delle immagini, che evidentemente funziona su di me ma capisco che su altri possa non funzionare: un primissimo piano degli occhi ben fatto ha già un suo potenziale evocativo, il "punctum" barthesiano, ora a me sembra che filmare lo stesso primo piano moltiplichi per 25 volte al secondo tale potenziale: il leggero alito di vento che sposta leggermente la ciocca di capelli, il fugace battito di ciglia: è quello che avviene in questo filmato, e gli dà, a mio avviso, un sapore particolare.
Voi lo "sentite" l'ipnotismo cinematico di questi primi piani?
Voi lo sentite il sapore della "madelèine" proustiana?

Si? OK abbiamo una certa forma di "affinità elettiva".

No? No problem, prendetevela con Barthes.

Ne "La jetée" proposta da Photofinisher guarda caso questo ipnotismo cinematico io non lo trovo. Sono "solo" foto.

Certo, c'é molto altro e molto di più, c'é la storia, c'é la narrazione, c'é la novità, ma questo aspetto in particolare, per ovvi motivi, non c'é.

Mi viene fatto notare che il filmatino giapponesino presenta molte imperferzioni tecniche dovute al mezzo e "linguistiche" dovute all'ignoranza del medium.
Non posso che concordare.
Ma è la stessa cosa che dire al fotografo principiante con la D3000 che l'orizzonte è storto e che il flaring del 18-55 è troppo marcato.

Si può sempre fare meglio, con lo stesso mezzo tecnico, con lo studio e con i consigli di gente esperta come voi: questo forum è pieno di esempi al riguardo.

Alla fine poi, che volevo "veramente" dire proponendo 'sto filmato trovato casualmente su youtube?

Semplicemente che la funzione "filmica" della D300s, pur con le sue limitazioni, non è assolutamente da sottovalutare e/o svilire, perché in diversi aspetti è molto più simile ad una Arriflex con lenti Zeiss di quanto lo possa mai essere una videocamera tradizionale.

E non è infatti un caso che Sony ha già immesso sul mercato una videocamera con sensore APS.

O forse abbiamo paura di questo eventuale "sincretismo" che si profila all'orizzonte? (svilire la novità non è forse una forma di esorcismo?).
Questo merita un commento a parte: scusami, veramente ti ringrazio per averlo proposto ed avermelo fatto scoprire, ma, scusami ancora, non ce la faccio a resistere tongue.gif :

Commento


Led ma lo sai che la scena del secondo tragico fantozzi è in realtà un bellissimo omaggio alla corazzata potiompkin, nonché una profonda riflessione sul cinema "intelettuale"? (non ti sto prendendo in giro, sono serio!)
Se vuoi te ne parlo in MP, perché se comincio a dare lezioni di cinema come facevano nella scuola che ho fatto in Francia, non finisce più.
Ti spiego anche perché la jetée viene studiata in tutte le scuole (o perché la corazzata potiomkin stessa è considerata un capolavoro). Ho studiato analisi del cinema e del film, e ti garantisco che dietro ad un film, una scenam un'inquadratura, ci sono messaggi che non puoi immaginare rolleyes.gif (ovvio è una materia che va studiata, come tutte le arti del resto).
Poi ci sono i gusti personali, ma questo è un altro discorso.

Torniamo a noi: qui non si tratta di fare spielberg ne di criticare pensando che uno abbia voluto fare spielberg.
Un video deve avere un inizio e una fine, ben strutturata e con certe regole che vanno conosciute se si vuol fare un lavoro discreto.
Ma non fraintendiamoci, perché queste regole si applicano anche per il filmato aziendale, la pubblicità di 30 sec su canale 5 piuttosto che il videoclip di nek.
Come un fotografo che vuole arrivare ad un discreto livello deve imparare i trucchi principali del mestiere.
Non centra neanche l'essere amatore od il professionista, ma il voler fare un cosa studiandola prima un minimo oppure no
Ovvio che l'utente del video con la giapponesina è alla sua prima esperienza, ma al di là di tutto, un prodotto si deve giudicare per quello che è. Come su questo forum stesso si giudicano le foto anche di amatori, e alcuni utenti non si risparmiano critiche anche negative ma sincere, e fanno bene.
Senza criticare la storia che va bene è volutamente astratta (ma peccato perché è una qualità in meno), le riprese sono troppe fotografiche per essere veramente efficaci, nel video ci vuole più movimento. per riprendre la già citata inquadratura sfuocata di lei che si allontana, un cambio di fuoco a seguire aveva già tutto un'altro effetto (attenzione, non è facile fare i cambi di fuoco, tanto che nel cinema c'è un ruolo dedicato).
Il montaggio è senza ritmo, ma il montaggio è un mondo all'interno di questo mondo più grande che è il cinema.
Perché certi film, montati in un altra maniera, da capolavoro diventavano brutto film.
E per tornare a S.M. Eisenstein, caro Led, La corazzata potiompkin è considerato uno dei film pionieri del montaggio messicano.gif

Attenzione: non sto dicendo che chi vuole fare video con la d300s o la d3s, deve prima fare una scuola di cinema.
Ma bisogna capire innanzitutto il meccanismo artistico e tecnico di un video, che ripeto è più complesso della fotografia.
Ben vengano utenti che hanno voglia di postare i loro video, sarò felice di dare un mio parere, per quanto modesto che sia. Ho basi solide perché ho fatto una scuola per 3 anni e già realizzato diverse cose, ma sono pur sempre un giovane regista che ha a sua volta ancora tanto da imparare.
Notte.
_Led_
Messaggio: #91
QUOTE(Elio25 @ Nov 18 2009, 11:14 PM) *
Avrei preferito "Un onesto matrimonialista"; "mestierante"... non so come ma ho percepito una "madelèine" proustiana mica da niente ehhh!!!!! dato che sono un videoperatore per cerimonie. Ma tu sei _Led_ ovvero quel piccolo componente elettronico che emette luce....... non ombre. Quindi "Illumiina".


Capisco che per "mestierante" è ormai invalsa una connotazione negativa.

Ma non era mia intenzione offendere nessuno perché se mestierante vuole in realtà dire: " Persona che esercita una professione senza particolare impegno o coinvolgimento, spinta soltanto dal guadagno", a tale definizione ho giustapposto il termine "onesto", come di chi sa perfettamente quali sono i suoi limiti, vorrebbe fare altro nella vita, ma comunque non si spaccia per genio incompreso del cinema mondiale.

Quindi "onesto mestierante" potrebbe e dovrebbe essere inteso in questo caso in forma del tutto neutra.

Se, come sono peraltro certo dal tenore dei tuoi interventi, tu invece svolgi la tua professione con impegno, competenza e coinvolgimento questa definizione non è certo per te. wink.gif

Potrai comunque convenire con me che, nell'ambito dei "matrimonialisti" (brutto termine...), ci sono senz'altro "bravi operatori", "onesti mestieranti", "disonesti mestieranti" e "truffatori" tout-court. tongue.gif
_Led_
Messaggio: #92
QUOTE(Photofinisher @ Nov 19 2009, 02:17 AM) *
Led ma lo sai che la scena del secondo tragico fantozzi è in realtà un bellissimo omaggio alla corazzata potiompkin, nonché una profonda riflessione sul cinema "intelettuale"? (non ti sto prendendo in giro, sono serio!)


Ma il mio voleva infatti essere un esempio "alto"...le scuse le ho messe per eccesso di zelo, mi rendo conto ora che erano inutili biggrin.gif

QUOTE(Photofinisher @ Nov 19 2009, 02:17 AM) *
... e ti garantisco che dietro ad un film, una scenam un'inquadratura, ci sono messaggi che non puoi immaginare rolleyes.gif (ovvio è una materia che va studiata, come tutte le arti del resto).
Poi ci sono i gusti personali, ma questo è un altro discorso.


Eh ma questo lo so da me... wink.gif

Ah, per la cronaca:
Потёмкин : "Potemkin" o al limite "Potyomkin": tienilo presente prima che qualcuno ti costringa a guardatelo in ginocchio sui ceci!!! tongue.gif

QUOTE(Photofinisher @ Nov 19 2009, 02:17 AM) *
...
Un video deve avere un inizio e una fine, ben strutturata e con certe regole che vanno conosciute se si vuol fare un lavoro discreto.
...Non centra neanche l'essere amatore od il professionista, ma il voler fare un cosa studiandola prima un minimo oppure no
Ovvio che l'utente del video con la giapponesina è alla sua prima esperienza, ma al di là di tutto, un prodotto si deve giudicare per quello che è. ...


L'ho già detto, forse ti è sfuggito: su tutto questo, in linea di principio non posso che essere d'accordo.

Anche se la perfetta applicazione delle regole codificate non ha come risultato automatico il capolavoro (o almeno qualcosa che valga la pena di essere visto): questo in nessuna "Arte", figuriamoci nel cinema.
Spesso le regole sono "sterili".
E comunque è un altro discorso.

Elio25
Messaggio: #93
QUOTE(gianluigideidda @ Nov 18 2009, 11:35 PM) *
Guardate che gianluigideidda molto probabilmente si riferiva al filmato originale Nikon, non al filmatino linkato da me.... wink.gif

Questo filmato http://www.youtube.com/watch?v=2E9ElqZOlaw

...mi sa che devo cambiare mestiere!!!

Ciao a tutti

Assolutamente no gianlucadeidda, se il film che commentavi è quello Nikon hai dato un giusto giudizio quindi hai dimostrato molta competenza. Io mi scuso per aver inteso che parlassi del filmettino..io..io che io considero semplicemente un vidoclip con qualche correzioncina da fare
Ciao
gianluigideidda
Messaggio: #94
QUOTE(Elio25 @ Nov 19 2009, 08:04 PM) *
Assolutamente no gianlucadeidda, se il film che commentavi è quello Nikon hai dato un giusto giudizio quindi hai dimostrato molta competenza. Io mi scuso per aver inteso che parlassi del filmettino..io..io che io considero semplicemente un vidoclip con qualche correzioncina da fare
Ciao


biggrin.gif
Elio25
Messaggio: #95
QUOTE(gianluigideidda @ Nov 21 2009, 12:42 PM) *
biggrin.gif

Avete notato l'espressione di un bambino/a subito dopo aver preso la Prima Comunione? E' una meraviglia guardarli perchè si accavallano in loro e nello stesso attimo tutta una serie di sensazioni come di timore reverenziale, la curiosità, la meraviglia e qualcuno, preso dall'emozione ingoia addirittura con fatica. Osservateli e ne rimarrete incantati. Io li riprendo sempre anche se, essendo tutti in fila l'uno a fianco all'altro devo correre per non predere attimi importanti. La prossima volta andrò con un collaboratore con in mano la D300s ed a lui darò il compito di riprendere ogni bambino e bambina in quell'attimo fuggente.
Alla prossima (riguarderà il matrimonio).
Elio25
Messaggio: #96
Un giorno due giovani si presentano dal fotografo ed ordinano le foto ed il video per il loro matrimonio. Stabiliscono che verso le 18,30-19 avrebbero voluto recarsi al mare per le classiche riprese sull'acqua. Pensava , la sposa, che a quell'ora non ci sarebbe stata molta gente in spiaggia. Ebbene la spiaggia era colma di bagnanti a tal punto che nella sposa era invalsa un forma di imbarazzo che gli si era stampata sul viso; Era tirato, teso con gli occhi sottili che evidenziavano marcondole le rughette laterali e le guace particolarmente gofie. Con difficoltà riusciva persino a mettersi in posa a fianco allo sposo ed il fotografo, accortosi di questo, li ha esortati ad allontanarsi per qualche foto suggestiva nella adiacente piazzetta quasi vuota. Giunti nella piazzetta, la sposa sembrava fosse rinata, gli occhi e l'espressione erano tornati distesi e rilassati. Morale:"Cioò che si vede con gli occhi è ciò che la persona vive in quel momento; ciò che si vede con la mente è quel che noi vogliamo che la persona viva in quel momento". Quanado non c'è espressione facciale, gestualità evidente e caratteristica, l'emozione ed i sentimenti che albergano nella persona li creiamo noi secondo la nostra indole e la nostra natura. Questo penso sia successo nella controversa valutazione del videoclip in questione. In effetti non mi sembra di notare espressioni facciali che tradiscano una qualsivoglia emosione da parte dell'artista e quindi, intuendo la storia che quest'ultima sta interpretando, creiamo noi l'emozione ogniuno nella propria mente. Sarà questo che il registra avrà voluto rappresentare? Potrebbe essere una nuova frontiera della cinematografia futura. Chi vivrà vedrà.
Con youtube ho provato ad inserire il video del vaso con i fili d'erba di cui ho parlato in seguito al formato mp2 della D300s. Sebbene sia di circa 20 secondi l'upload e lunghissimo quindi appena avrò un pò di tempo ne farò un'altro molto più breve e conciso. Torneremò così a discutere sulle caratteristiche di questa favolosa D300s (fin quando non ne avremo scoperto i difetti...!!!).
A presto

Dimenticavo ed esorto tutti a rispondermi:"Vi è mai capitato di fare una foto ricordo magari con gli amici, i genitori, il FIDANZATO O la FIDANZATA ......... di spalle?
Marco.Chierici
Messaggio: #97
QUOTE(_Led_ @ Oct 20 2009, 10:05 AM) *
L'effetto di movimento delle eliche nel ralenty, ma anche nella sezione precedente a velocità normale, è perfettamente coerente con la velocità radiale delle eliche e con i tempi di scatto: in pratica (ma anche in teoria...) nell'intervallo tra due scatti della D300 l'elica in realtà fa almeno un giro + qualcosa, dando l'impressione di un movimento rallentato di 30 volte rispetto al reale!

Si chiama effetto stroboscopico ( e chi possedeva i vecchi giradischi con tuning stroboscopico capirà perfettamente...).


Concordo perfettamente:
nessuno ha notato un particolare che conferma quello che dici: e cioè che all'inizio le pale del rotore principale dell'elicottero girano in senso orario, quando decolla siccome aumenta la velocità di rotazione appunto per effetto stroboscopico si vede che le pale girano in senso antiorario come è realmente. Elicottero A 119 Koala.

Messaggio modificato da marco.457 il Jan 5 2010, 10:35 PM
Marco.Chierici
Messaggio: #98
QUOTE(_Led_ @ Oct 26 2009, 02:08 PM) *
Infatti non ho parlato di effetto "giroscopico". wink.gif

Invece l'effetto "stroboscopico" lo confermo appieno, e del resto è facile rendersene conto guardando per esempio QUESTO decollo di un elicottero analogo fatto con una semplice telecamerina.
Anche qui, guarda il filmato su youtube che ho linkato sopra, le pale girano in un senso, poi nell'altro poi si fermano quasi e poi al decollo girano, molto lentamente, IN SENSO OPPOSTO A QUELLO REALE!!!
Il tutto grazie all'effetto stroboscopico e a tempi di otturazione molto rapidi che danno pale anche più nitide e pulite del filmato Nikon.

A mio parere anche i due spezzoni dell'elicottero sono realizzati da un semplice filmato D300s giocando con il frame rate (in realtà non è un ralenty ma si tratta di sequenze ACCELERATE!)


L'effetto stroboscopico c'entra eccome, come ho già detto in risposta a Led, ma il mio messaggio è finito in fondo all'ultima pagina, forse sbaglio qualcosa, il discorso è questo: L'elicottero nel primo caso un a 119 Koala a 4 pale e nel secondo caso un Ecureil B3, in entrambi i casi le pale del rotore principale girano in senso antiorario, nel secondo filmato le pale all'inizio , elo si vede molto bene, girano in senso antiorario, girando molto lentamente in quanto è in fase di accensione.
Successivamente girano in senso orario appunto per effetto stroboscopico, per poi tornare in senso antiorario una volta raggiunto il pieno regime e il decollo.

I particolari tecnici del filmato sul perchè e il percome avviene una ripresa del genere questo lo lascio agli esperti, ma il discorso del funzionamento dell'elicottero e dell'effetto stroboscopico che si crea è assolutamente così.
Marco.Chierici
Messaggio: #99
QUOTE(_Led_ @ Oct 26 2009, 02:08 PM) *
Infatti non ho parlato di effetto "giroscopico". wink.gif

Invece l'effetto "stroboscopico" lo confermo appieno, e del resto è facile rendersene conto guardando per esempio QUESTO decollo di un elicottero analogo fatto con una semplice telecamerina.
Anche qui, guarda il filmato su youtube che ho linkato sopra, le pale girano in un senso, poi nell'altro poi si fermano quasi e poi al decollo girano, molto lentamente, IN SENSO OPPOSTO A QUELLO REALE!!!
Il tutto grazie all'effetto stroboscopico e a tempi di otturazione molto rapidi che danno pale anche più nitide e pulite del filmato Nikon.

A mio parere anche i due spezzoni dell'elicottero sono realizzati da un semplice filmato D300s giocando con il frame rate (in realtà non è un ralenty ma si tratta di sequenze ACCELERATE!)


L'effetto stroboscopico c'entra eccome, come ho già detto in risposta a Led, ma il mio messaggio è finito in fondo all'ultima pagina, forse sbaglio qualcosa, il discorso è questo: L'elicottero nel primo caso un a 119 Koala a 4 pale e nel secondo caso un Ecureil B3, in entrambi i casi le pale del rotore principale girano in senso antiorario, nel secondo filmato le pale all'inizio , elo si vede molto bene, girano in senso antiorario, girando molto lentamente in quanto è in fase di accensione.
Successivamente girano in senso orario appunto per effetto stroboscopico, per poi tornare in senso antiorario una volta raggiunto il pieno regime e il decollo.

I particolari tecnici del filmato sul perchè e il percome avviene una ripresa del genere questo lo lascio agli esperti, ma il discorso del funzionamento dell'elicottero e dell'effetto stroboscopico che si crea è assolutamente così.
luigimita
Messaggio: #100
Io ancora rabbrividisco all'idea di vedere una D300S usata per fare un filmino...per fortuna hanno inventato le Videocamere...

Messaggio modificato da luigimita il Jan 6 2010, 05:15 PM
 
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