Saluti a tutti,
Avrei da chiedere lumi su i file Nef.
Sono un vecchio Nikonista,(59 anni) ,felice possessore,di alcune Nikon analogiche,per cui capisco perfettamente l'importanza dei negativi,infatti, tengo, archivio, e curo,amorevolmente,tutti i miei negativi e diapositive,fatte,e sviluppate,dal '72. e scanerizzate,per "trasformarle"in digitali.
Da un anno,mi sono comprato una Nikon 80D,e ho provato a fotografare scegliendo la qualità NEF.
Mi sono reso conto che ad ogni scatto, mi scrive due file,uno JPEG ed uno NEF.
ora i quesiti che vi pongo, sono questi:cosa devo /posso fare con il file NEF?Lo posso modificare?,e come Faccio a modificarlo?Mi conviene modificarlo? devo farne una copia,prima di modificarlo?
Con ViewNX,lo posso modificare?o,conviene usare Photoshop?e cose è la camera bianca?
Mi scuso delle molte domande,a raffica,che magari potranno sembrare banali,ma sento parlare di file RAW/NEF, come di una cosa importante e utile,ma se, non so che farci e come farla,diventa una cosa inutile!
Esiste un sito che tratti l'argomento in un modo chiaro e semplice?
Ringraziando anicipatamente
Saluti
Binson
Avrei da chiedere lumi su i file Nef.
Sono un vecchio Nikonista,(59 anni) ,felice possessore,di alcune Nikon analogiche,per cui capisco perfettamente l'importanza dei negativi,infatti, tengo, archivio, e curo,amorevolmente,tutti i miei negativi e diapositive,fatte,e sviluppate,dal '72. e scanerizzate,per "trasformarle"in digitali.
Da un anno,mi sono comprato una Nikon 80D,e ho provato a fotografare scegliendo la qualità NEF.
Mi sono reso conto che ad ogni scatto, mi scrive due file,uno JPEG ed uno NEF.
ora i quesiti che vi pongo, sono questi:cosa devo /posso fare con il file NEF?Lo posso modificare?,e come Faccio a modificarlo?Mi conviene modificarlo? devo farne una copia,prima di modificarlo?
Con ViewNX,lo posso modificare?o,conviene usare Photoshop?e cose è la camera bianca?
Mi scuso delle molte domande,a raffica,che magari potranno sembrare banali,ma sento parlare di file RAW/NEF, come di una cosa importante e utile,ma se, non so che farci e come farla,diventa una cosa inutile!
Esiste un sito che tratti l'argomento in un modo chiaro e semplice?
Ringraziando anicipatamente
Saluti
Binson
Salve, il nef lo puoi modificare come e quanto vuoi e hai sempre la possibilità di poter tornare indietro senza decadimento della qualità dell'immagine. Sembra che la tua fotocamera sia settata per registrare nef+jpeg, puoi settarla tranquillamente solo per nef, così risparmi spazio.
Ti consiglio di usare Viewnx, è semplice da usare e si ottengono ottimi risultati, a patto che non si debbano ritagliare o usare altre funzioni tipiche dei programmi di fotoritocco più elaborati come photoshop e simili.
Ti consiglio di usare Viewnx, è semplice da usare e si ottengono ottimi risultati, a patto che non si debbano ritagliare o usare altre funzioni tipiche dei programmi di fotoritocco più elaborati come photoshop e simili.
Ciao Binson,
vedi la fotografia digitale tutto sommato è più "facile" di quella analogica, ma bisogna studiarla un po'.
Dalle domande che fai mi sembra che più che una risposta a qualche domanda specifica, dovresti cercare di leggerti qualche buon manuale o libro di approccio generale a questa tecnica.
Te lo dico con grande affetto perchè ci siamo passati tutti e spero che non la prenda come mancanza di rispetto.
Dopodichè, le tue domande più specifiche qui troveranno risposte competenti (anche non competenti hehe...) da questo generoso gruppo di appassionati.
Ciao,
Michele
vedi la fotografia digitale tutto sommato è più "facile" di quella analogica, ma bisogna studiarla un po'.
Dalle domande che fai mi sembra che più che una risposta a qualche domanda specifica, dovresti cercare di leggerti qualche buon manuale o libro di approccio generale a questa tecnica.
Te lo dico con grande affetto perchè ci siamo passati tutti e spero che non la prenda come mancanza di rispetto.
Dopodichè, le tue domande più specifiche qui troveranno risposte competenti (anche non competenti hehe...) da questo generoso gruppo di appassionati.
Ciao,
Michele
Ciao Binson detto in parole semplici il nef è il negativo digitale che puoi modificare come vuoi senza che perda di qualità per poi trasformarlo in Jpg o tiff ed archiviarlo perlomeno in due copie su due diversi supporti digitali per sicurezza, ViewNX è un buon programma per archiviare le foto e fare piccole modifiche per il resto se fossi in te scaricherei la versione di prova di capture nx dal supporto europeo nikon e ci lavorerei un pò per poi decidere se acquistarlo o meno cosa che io farei, per sviluppare i nef è ottimo un pò lento forse (non le ultime versioni se hai un buon computer) e se non hai da farci una gran mole di lavoro va benissimo, come ti è già stato detto la macchina la puoi impostare te se vuoi scattare solo nef o nef/jpg scattando così non è che poi ti occupi tanto spazio in più
http://nikoneurope-it.custhelp.com/
ciao Rosario
http://nikoneurope-it.custhelp.com/
ciao Rosario
Intanto,ringrazio tutti,delle risposte,
e dico,che in effetti,non sono completamente a digiuno di fotografia digitale,e che a parte che agli inizi,in cui ero un po' perlpesso,e un po' incredulo che potesse superare la fotografia analogica,sia come qualita' che come possibilità di manipolazione,è bastato poco tempo ,e i progressi del digitale,per farmi ricredere!
Ora,è qualche anno che uso un compatta digitale (Acer CI 6330)da cui ricevo delle belle soddisfazioni!
Uso vari programmi per il fotoritocco,(compreso photoshop)con una certa soddisfazione,ma il mio quesito è forse più filosofico(no,non sono impazzito!)
Perchè usare NEF,invece che Jpeg? In fondo con la mia Acer ho fatto molte foto,archiviate su un paio di HD esterni(onde evitare perdite),modificate e corrette...
Naturalmente,è una domanda provocatoria,la mia.
Ripeto ,capisco l'importanza di un nevativo,ma una foto JPEG,cosa ha di meno rispetto ad una in NEF?Perchè la Nikon mi da 2 file:uno JPEG e uno NEF(Si,lo so che posso scegliere di averlo solo NEF)ci saranno,delle ragioni,per far ciò, ma quali??
Ovviamente,cercherò di informarmi sull'argomento,ma più che un manuale tecnico,ora,volevo delle motivazioni,delle senzazioni,da chi usa abitualmente la foto digitale in NEF.
Forse è un po' difficile da spiegare,spero di esserci riuscito.
Saluti
Binson
e dico,che in effetti,non sono completamente a digiuno di fotografia digitale,e che a parte che agli inizi,in cui ero un po' perlpesso,e un po' incredulo che potesse superare la fotografia analogica,sia come qualita' che come possibilità di manipolazione,è bastato poco tempo ,e i progressi del digitale,per farmi ricredere!
Ora,è qualche anno che uso un compatta digitale (Acer CI 6330)da cui ricevo delle belle soddisfazioni!
Uso vari programmi per il fotoritocco,(compreso photoshop)con una certa soddisfazione,ma il mio quesito è forse più filosofico(no,non sono impazzito!)
Perchè usare NEF,invece che Jpeg? In fondo con la mia Acer ho fatto molte foto,archiviate su un paio di HD esterni(onde evitare perdite),modificate e corrette...
Naturalmente,è una domanda provocatoria,la mia.
Ripeto ,capisco l'importanza di un nevativo,ma una foto JPEG,cosa ha di meno rispetto ad una in NEF?Perchè la Nikon mi da 2 file:uno JPEG e uno NEF(Si,lo so che posso scegliere di averlo solo NEF)ci saranno,delle ragioni,per far ciò, ma quali??
Ovviamente,cercherò di informarmi sull'argomento,ma più che un manuale tecnico,ora,volevo delle motivazioni,delle senzazioni,da chi usa abitualmente la foto digitale in NEF.
Forse è un po' difficile da spiegare,spero di esserci riuscito.
Saluti
Binson
Il RAW (NEF) è una cosa totalmente diversa dai JPG.
Per molti motivi.
1. Non è una foto, ma una specie di tabella che riporta dei codici da interpretare. Per questa operazione non esiste un processo univoco e ogni "traduttore" dà risultati leggermente diversi. Inoltre il NEF consente una libertà di modifica enorme rispetto al jpg. Faccio due esempi: la temperatura cromatica della foto e il recupero delle alte luci. In questo caso, quando il jpg si ferma e tu pensi cher non ci sia più niente da recuperare, il NEF ti offre la sorpresa di avere ancora 1 stop o più da recuperare (dipende dalla macchina).
2. Il NEF non è inquadrato in uno spazio colore, sia che tu abbia scelto sRGB o Adobe il NEF viene uguale. Potrai convertirlo dopo nello spazio che vuoi tu, anche Prophoto.
3. IL jpeg è compresso, anche alla massima qualità. Quindi perdi colori e DEFINIZIONE! se ti interessa mantenere la definizione delle tue ottiche il jpeg te ne porta via un pezzo.
4. Il jpeg lavora a 8 bit. Il RAW come detto non è una foto, ma può essere convertito a 16 bit quindi con qualità superiore.
5. Eventualmente l'alternativa al NEF è il TIF a 16 bit, che non ha compressione e ha appunto 16 bit. Solo che da una parte perdi ancora qualche informazione ripetto al NEF e dall'altra la dimensione di un NEF a 16 bit è 4 o 5 volte quella del NEF. Ci pensi moltiplicare la dimensione del tuo archivio per 5 volte?! Infine non tutte le macchine scattano in TIF quindi dovresti in ogni caso scattare in NEF e poi convertire tutto a TIF...e poi buttare via i NEF, non ha senso.
Il vantaggio del jpg è la semplicità, ma con un software come Lightroom (LR) i RAW ti appaiono come se fossero jpg, pronti per essere stampati o modificati in modo semplice ed efficace e con una velocità incredibile. Poi se ogni morte di papa vorrai andare su Photoshop (PS), premi il bottone export e LR ti crea un TIF, ti apre PS e ti presenta il TIF pronto per essere editato.
Noto continuamente che PS (versione "k"
) è usato massicciamente dai fotografi alle prime armi (non mi riferisco a te, amico mio). Più si conosce LR o anche NX2, più si lavora senza neanche aprire PS e con velocità globali che per me sono circa 10 volte più alte. Con LR oggi si può fare buona parte di quello che si fa in PS (limitatamente all'edizione delle foto e in particolare non destinate a stampe Fine-Art). E il fatto di partire da un RAW invece che da un jpg fà un'enorme differenza.
Ciao
Per molti motivi.
1. Non è una foto, ma una specie di tabella che riporta dei codici da interpretare. Per questa operazione non esiste un processo univoco e ogni "traduttore" dà risultati leggermente diversi. Inoltre il NEF consente una libertà di modifica enorme rispetto al jpg. Faccio due esempi: la temperatura cromatica della foto e il recupero delle alte luci. In questo caso, quando il jpg si ferma e tu pensi cher non ci sia più niente da recuperare, il NEF ti offre la sorpresa di avere ancora 1 stop o più da recuperare (dipende dalla macchina).
2. Il NEF non è inquadrato in uno spazio colore, sia che tu abbia scelto sRGB o Adobe il NEF viene uguale. Potrai convertirlo dopo nello spazio che vuoi tu, anche Prophoto.
3. IL jpeg è compresso, anche alla massima qualità. Quindi perdi colori e DEFINIZIONE! se ti interessa mantenere la definizione delle tue ottiche il jpeg te ne porta via un pezzo.
4. Il jpeg lavora a 8 bit. Il RAW come detto non è una foto, ma può essere convertito a 16 bit quindi con qualità superiore.
5. Eventualmente l'alternativa al NEF è il TIF a 16 bit, che non ha compressione e ha appunto 16 bit. Solo che da una parte perdi ancora qualche informazione ripetto al NEF e dall'altra la dimensione di un NEF a 16 bit è 4 o 5 volte quella del NEF. Ci pensi moltiplicare la dimensione del tuo archivio per 5 volte?! Infine non tutte le macchine scattano in TIF quindi dovresti in ogni caso scattare in NEF e poi convertire tutto a TIF...e poi buttare via i NEF, non ha senso.
Il vantaggio del jpg è la semplicità, ma con un software come Lightroom (LR) i RAW ti appaiono come se fossero jpg, pronti per essere stampati o modificati in modo semplice ed efficace e con una velocità incredibile. Poi se ogni morte di papa vorrai andare su Photoshop (PS), premi il bottone export e LR ti crea un TIF, ti apre PS e ti presenta il TIF pronto per essere editato.
Noto continuamente che PS (versione "k"
) è usato massicciamente dai fotografi alle prime armi (non mi riferisco a te, amico mio). Più si conosce LR o anche NX2, più si lavora senza neanche aprire PS e con velocità globali che per me sono circa 10 volte più alte. Con LR oggi si può fare buona parte di quello che si fa in PS (limitatamente all'edizione delle foto e in particolare non destinate a stampe Fine-Art). E il fatto di partire da un RAW invece che da un jpg fà un'enorme differenza.Ciao
Ciao Binson,
per vedere meglio la potenzialità del nef ti suggerirei di prendere una foto (o anche più di una) poi di svilupparla con ViewNx applicandogli un pictur control, ad esempio paesaggio, e convertirla in jpeg. Dopo lo stesso .Nef svilupparlo con un altro pictur control e convertirlo in untro jpeg, e via dicendo. Alla fine clicca su riprista originale e avrai il tuo .nef di partenza.
In questo modo puoi renderti conto da solo delle potenzialità del formato raw.
Un saluto
Umberto
per vedere meglio la potenzialità del nef ti suggerirei di prendere una foto (o anche più di una) poi di svilupparla con ViewNx applicandogli un pictur control, ad esempio paesaggio, e convertirla in jpeg. Dopo lo stesso .Nef svilupparlo con un altro pictur control e convertirlo in untro jpeg, e via dicendo. Alla fine clicca su riprista originale e avrai il tuo .nef di partenza.
In questo modo puoi renderti conto da solo delle potenzialità del formato raw.
Un saluto
Umberto
Per farti comprendere il perchè usare un formato anzichè un altro, l'unico modo è esaminare insieme le differenze che ci sono tra questi.
Non si tratta di una differenza filosofica, ma squisitamente pratica, così come pratica era la differenza tra una Nikon f50 ed una F5, pur permettendo entrambe di scattare fotografie.
Il jpeg è un file ad 8bit, compresso con perdita di qualità attraverso un algoritmo che introduce sempre più artefatti ogni volta che il file viene modificato e ri-salvato.
Tutte le modifiche che vengono effettuate sul file stesso comportano un degrado qualitativo, anche quando la foto migliora nel suo aspetto visivo.
Le correzioni possibili comunque sono mooolto più limitate.
Il Raw ( NEF ) invece è un file grezzo che contiene tutte le informazioni lette dal sensore, più dei metadati interpretativi come il valore del bilanciamento del bianco ed altre cose.
I files NEF non si "aprono" ma si "sviluppano" ogni volta che vengono visualizzati da un programma raw-converter .
Questo perchè i dati sono sempre gli stessi, ma lo "sviluppo" è molto diverso a seconda del programma usato e dalle sue impostazioni.
Così come una pellicola poteva essere sviluppata con Rodinal, Microphen, D76 e compagnia bella, anche un Raw sviluppato con Capture NX, Adobe Camera Raw, Phase One Capture One, darà risultati diversi.
Anche molto diversi.
La differenza rispetto alla pellicola è che il file raw non viene mai modificato permanentemente, ma si può sviluppare infinite volte in modi diversi, sempre conservando i dati originari.
Le possibilità di intervento possibili sono assai più estese che sui jpeg: è possibile modificare facilmente il bilanciamento del bianco, entro certi termini l'esposizione, è possibile correggere le aberrazioni cromatiche, si possono aprire le ombre e recuperare le alte luci in misura enormemente maggiore rispetto al jpeg, e con una perdita qualitativa assai inferiore.
Con la rapida evoluzione dei software, è possibile oggi estrarre dai Nef di qualche anno fa, dei risultati prima impossibili. Anche la nostra abilità nell'usare i software stessi si evolve negli anni, grazie alla pratica. Oggi io so manipolare i miei Nef con abilità decisamente migliore rispetto al 2004, quando comprai la mia prima digireflex, e i programmi da allora sono migliorati moltissimo.
Grazie al Raw/Nef, oggi posso rivedere gli scatti di allora ottenendo risultati assai superiori, cosa che con il jpeg non avrei potuto fare.
In ogni caso, un jpeg ottenuto direttamente in macchina, è quasi sempre inferiore ad un analogo jpeg ottenuto convertendo un NEF con un apposito programma.
La ragione per cui le macchine consentono di ottenere i jpeg in macchina è semplice:
non tutti hanno la voglia o la capacità di elaborare i files, conosco alcune persone che vanno dal negoziante e consegnano direttamente la scheda di memoria quando è piena, proprio come fosse un rullino!
Poi ci sono settori della fotografia professionale, dove è necessario trasmettere con estrema rapidità se non in tempo reale le foto, situazioni tipo eventi sportivi, sfilate di moda o simili, dove si scattano migliaia di foto a raffica, e sarebbe impensabile elaborarle tutte una per una.
In certi casi le richieste di qualità non sono elevatissime, ma è fondamentale la tempestività.
Messaggio modificato da maxiclimb il Aug 6 2009, 10:08 AM
Non si tratta di una differenza filosofica, ma squisitamente pratica, così come pratica era la differenza tra una Nikon f50 ed una F5, pur permettendo entrambe di scattare fotografie.
Il jpeg è un file ad 8bit, compresso con perdita di qualità attraverso un algoritmo che introduce sempre più artefatti ogni volta che il file viene modificato e ri-salvato.
Tutte le modifiche che vengono effettuate sul file stesso comportano un degrado qualitativo, anche quando la foto migliora nel suo aspetto visivo.
Le correzioni possibili comunque sono mooolto più limitate.
Il Raw ( NEF ) invece è un file grezzo che contiene tutte le informazioni lette dal sensore, più dei metadati interpretativi come il valore del bilanciamento del bianco ed altre cose.
I files NEF non si "aprono" ma si "sviluppano" ogni volta che vengono visualizzati da un programma raw-converter .
Questo perchè i dati sono sempre gli stessi, ma lo "sviluppo" è molto diverso a seconda del programma usato e dalle sue impostazioni.
Così come una pellicola poteva essere sviluppata con Rodinal, Microphen, D76 e compagnia bella, anche un Raw sviluppato con Capture NX, Adobe Camera Raw, Phase One Capture One, darà risultati diversi.
Anche molto diversi.
La differenza rispetto alla pellicola è che il file raw non viene mai modificato permanentemente, ma si può sviluppare infinite volte in modi diversi, sempre conservando i dati originari.
Le possibilità di intervento possibili sono assai più estese che sui jpeg: è possibile modificare facilmente il bilanciamento del bianco, entro certi termini l'esposizione, è possibile correggere le aberrazioni cromatiche, si possono aprire le ombre e recuperare le alte luci in misura enormemente maggiore rispetto al jpeg, e con una perdita qualitativa assai inferiore.
Con la rapida evoluzione dei software, è possibile oggi estrarre dai Nef di qualche anno fa, dei risultati prima impossibili. Anche la nostra abilità nell'usare i software stessi si evolve negli anni, grazie alla pratica. Oggi io so manipolare i miei Nef con abilità decisamente migliore rispetto al 2004, quando comprai la mia prima digireflex, e i programmi da allora sono migliorati moltissimo.
Grazie al Raw/Nef, oggi posso rivedere gli scatti di allora ottenendo risultati assai superiori, cosa che con il jpeg non avrei potuto fare.
In ogni caso, un jpeg ottenuto direttamente in macchina, è quasi sempre inferiore ad un analogo jpeg ottenuto convertendo un NEF con un apposito programma.
La ragione per cui le macchine consentono di ottenere i jpeg in macchina è semplice:
non tutti hanno la voglia o la capacità di elaborare i files, conosco alcune persone che vanno dal negoziante e consegnano direttamente la scheda di memoria quando è piena, proprio come fosse un rullino!
Poi ci sono settori della fotografia professionale, dove è necessario trasmettere con estrema rapidità se non in tempo reale le foto, situazioni tipo eventi sportivi, sfilate di moda o simili, dove si scattano migliaia di foto a raffica, e sarebbe impensabile elaborarle tutte una per una.
In certi casi le richieste di qualità non sono elevatissime, ma è fondamentale la tempestività.
Messaggio modificato da maxiclimb il Aug 6 2009, 10:08 AM
Grazie, le vostre risposte,finalmente, mi fanno intravedere la luce,che per un fotografo,non è poco!!!
Intuivo le potenzialità del file Raw,ma adesso,mi darò da fare per studiarle a fondo,e per cercare di tirar fuori il massimo dalle mie foto!
Ci vorrà un po' di tempo,prove,esperimenti,ma come ho imparato a sviluppare e stampare negativi,(preparare sviluppi,portarli a temperatura,caricare la tanck,agitarla,vedere il risultato,con un po' di ansia e di curiosità...)imparerò anche questa!!
Grazie delle spiegazioni...anche "filosofiche"
Saluti
Binson
Intuivo le potenzialità del file Raw,ma adesso,mi darò da fare per studiarle a fondo,e per cercare di tirar fuori il massimo dalle mie foto!
Ci vorrà un po' di tempo,prove,esperimenti,ma come ho imparato a sviluppare e stampare negativi,(preparare sviluppi,portarli a temperatura,caricare la tanck,agitarla,vedere il risultato,con un po' di ansia e di curiosità...)imparerò anche questa!!
Grazie delle spiegazioni...anche "filosofiche"
Saluti
Binson
Ciao, io sono Nikonista dal 1969 e Nikon non è stata la mia prima fotocamera, usa il NEF ed avrai le stesse soddisfazioni che avevi in camera oscura stampando il BN, unica cosa che ti consiglio è un buon monitor, senza quello i risultati sono avvilenti, Il JPEG è come una diapositiva, una volta sviluppata non hai più nessun termine di intervento, buona luce, Rino
Anche per me la Nikon non è sata la prima macchia,ma una Lubitel 6X6 che usavo per fotografare,dopodiche,la incastravo,con il dorso aperto,in una scatola autocostruita,con una lampadina dentro,ed uno specchio a 45 gradi che illuminava il negativo fatto passare,attraverso una fessura, e con l'obiettivo tenuto aperto in posa "B"e in questo modo potevo stampare,sviluppando e fissando le foto in piatti da cucina!!...e forse capirete che ero veramente senza soldi,ma con tanta passione!
La Lubitel, ce l'ho ancora,insieme ad altre fotocamere,sicuramente più nobili.
Anche la voglia di fotografare non mi manca,per cui ben vanga il RAW:
Saluti
Binson
La Lubitel, ce l'ho ancora,insieme ad altre fotocamere,sicuramente più nobili.
Anche la voglia di fotografare non mi manca,per cui ben vanga il RAW:
Saluti
Binson
QUOTE(binson @ Aug 6 2009, 03:38 PM) 
Grazie, le vostre risposte,finalmente, mi fanno intravedere la luce,che per un fotografo,non è poco!!!
Intuivo le potenzialità del file Raw,ma adesso,mi darò da fare per studiarle a fondo,e per cercare di tirar fuori il massimo dalle mie foto!
Ci vorrà un po' di tempo,prove,esperimenti,ma come ho imparato a sviluppare e stampare negativi,(preparare sviluppi,portarli a temperatura,caricare la tanck,agitarla,vedere il risultato,con un po' di ansia e di curiosità...)imparerò anche questa!!
Grazie delle spiegazioni...anche "filosofiche"
Saluti
Binson
Intuivo le potenzialità del file Raw,ma adesso,mi darò da fare per studiarle a fondo,e per cercare di tirar fuori il massimo dalle mie foto!
Ci vorrà un po' di tempo,prove,esperimenti,ma come ho imparato a sviluppare e stampare negativi,(preparare sviluppi,portarli a temperatura,caricare la tanck,agitarla,vedere il risultato,con un po' di ansia e di curiosità...)imparerò anche questa!!
Grazie delle spiegazioni...anche "filosofiche"
Saluti
Binson
Caro Benson, anch'io vengo da anni di diapositive e sviluppo casalingo di B/N. Circa tre anni
fa sono passato dalla F 100 alla D 80 e per due anni ho fotografato solo in jpeg. Adesso mi
sono impratichito con Capture NX e sviluppo i miei Nef/Raw come una volta con le pellicole.
Vedrai che è come avere una diapositiva e poterla trasformare, modificare, correggere, sempre
mantenendo l'originale perché una volta finito di lavorarci la trasformo in jpeg con il comando
"salva con nome". Tieni presente che non ho una grandissima preparazione con il PC ed in
più ho anche dieci anni più di te.
Ciao e buon lavoro. Sarà una scoperta, vedrai.
Primo.
Caro Benson, sono io a ringraziarti in quanto il tuo forum ha dato il via ad una serie di informazioni di cui avevo bisogno. Ovviamente un grazie a tutti coloro che hanno cosí esaurientemente colmato la mia sete di risposte.
vi saluto
vi saluto
QUOTE(congiu_andrea @ Aug 11 2009, 01:06 AM)
Caro Benson, sono io a ringraziarti in quanto il tuo forum ha dato il via ad una serie di informazioni di cui avevo bisogno. Ovviamente un grazie a tutti coloro che hanno cosí esaurientemente colmato la mia sete di risposte.
vi saluto
vi saluto
Ho letto tutte le risposte sulle tue interrogazioni, e noto con piacere che il forum è ormai diventato quasi una sorta di guida pratica all' utilizzo del digitale e l' immediatezza di risposte corrette, ne fanno uno strumento utilissimo per chi si affaccia all' ultimo progresso della fotografia.
Un consiglio è sicuramente di conoscere come funziona questo strumento che la Nital ci ha permesso di avere a disposizione, per poi estrappolare tante informazioni utili e, molte altamente professionali, da parte diciamo di chi sta dietro le quinte.....
Altro consiglio utile, ma sicuramente avrai già avuto modo di esserne venuto a conoscenza, è la corretta taratura del monitor, perchè a parer mio è il primo strumento che dobbiamo avere perfettamente calibrato, per poi poter affermare che la nostra postproduzione è andata a buon fine.
Per mia esperienza diretta, posso dire di non essermi pentito per niente di aver approfondito questo lato del mondo digitale, e per molti colleghi ritenuto superfluo, visto che tanto i laboratori professionali avrebbero portato correzioni..... ma, come avevo previsto due anni fa, con l'abbassarsi dei prezzi delle stampe, avrebbero sicuramente differenziato i listini proprio in ragione delle correzioni. E cosi è stato...
E allora perchè non dare direttamente le stampe pronte senza richiesta di intervento?
Spero di aver portato ulteriore motivo di meditazione....
Un saluto a tutti..
salvo 61
