salve a tutti ,
sono nuovo di questo forum ma non di astrofotografia (approfitto per un salutone a Gianluca Pompeo e ai ragazzi di Rigel !!!!)
sono possessore di una D90 ma a malincuore mi sono accorto che diversamente dalle EOS la nikon è praticamente incompatibile con tutti i programmi di controllo remoto delle DSLR tipo FOCUS,Nebulosity2 ecc.
chiedo aiuto se avete usato programmi compatibili con la d90 .
grazie
Massimo Proietti
sono nuovo di questo forum ma non di astrofotografia (approfitto per un salutone a Gianluca Pompeo e ai ragazzi di Rigel !!!!)
sono possessore di una D90 ma a malincuore mi sono accorto che diversamente dalle EOS la nikon è praticamente incompatibile con tutti i programmi di controllo remoto delle DSLR tipo FOCUS,Nebulosity2 ecc.
chiedo aiuto se avete usato programmi compatibili con la d90 .
grazie
Massimo Proietti
Per controllare la D90 puoi usare Camera Control già citato ma attenzione che via software puoi esporre al massimo per 30 secondi. Sembra assurdo ma non è possibile controllare l'otturatore via USB esponendo in BULB ma solo con i tempi presabiliti in firmware. Assurdo perchè sarebbe una funzione implementabile via software senza ricorrere all'hardware, come implementare un temporizzatore via software non è chiedere la Luna.
Quindi si deve utilizzare necessariamente dell'hardware; lo scatto remoto MC-DC2 via filo, ML-L3 via infrarossi, un dispositivo temporizzatore tipo l'Aputure AP-TR3N oppure in teoria la periferica DSUSB della Shoestring Astronomy, che è una periferica USB che si connette alla DSLR e consente al software di controllare lo scatto. Purtroppo attualmente funziona solo con D50 e D70 ed ha bisogno di Nebulosity, che anche nella attuale versione 2.0 come accennavi non solo non controlla nessuna camera Nikon, ma nemmeno legge i NEF.
Riassumendo, per la posa > 30s in BULB o vai a manina con cronometro e scatto remoto, o usi l'Aputure, o nulla.
Per la gestione del fuoco, altro grande problema in astrofotografia, le cose sono un po meglio. Qui puoi usare MaxIm DL che ha un driver apposito per Nikon. Consente di puntare una stella e visualizzare il grafico della curva di luce (FWHM): non l'ho provato, ma ritengo possa funzionare.
Altra alternativa è utilizzare CCD Inspector della CCDWare ma per la cattura delle immagini necessita CCDSoft (che controlla CCD, mi pare della Starlight Xpress), MaxIm DL (vedi sopra per il supporto) oppure una opzione Generic che consente di monitorare un folder e analizzare le immagini che vengono inserite via via. Lo stesso sistema è utilizzato dal validissimo DeepSkyStacker con funzioni ancora più sofisticate.
Purtroppo non esiste un software che effettui il download automatico delle immagini una volta acquisite se non Camera Control, che però come ho scritto sopra ha la limitazione dei 30 secondi; d'altronde non essendoci hardware acquisire in BULB difficile che si possa sincronizzare la fine di una posa di, diciamo, 5 minuti, con il download dalla camera. Ad onor del vero per focheggiare le pose possono essere brevi e quindi Camera Control risulta una valida alternativa.
Ci viene incontro anche mamma Nikon con il Live View della D90. Abilitando il LV su una stella luminosa (magnitudo 5 o inferiore) e zoomando al massimo si arriva a livello di pixel e ciò consente una focheggiatura di discreta precisione. Il risultato dipende molto dal seeing ovvero se la stella è traballina è difficile determinare con sicurezza quando si è a fuoco: l'ottimale, il fuoco "vero", si raggiunge solo con il metodo del FWHM che necessiterebbe di un computer o l'implementazione nel firmware di una funzione analoga (la vedo dura).
Come "desiderata" potrei citare la possibilità di rendere disponibile lo streaming video a livello di sistema operativo con un driver che consenta di utilizzarlo da qualunque software Windows e allora si potrebbe usare MegaGuide, QcFocus, PHDGuiding, PENPro ma siccome sto vaneggiando, mi fermo qui.
Ciao,
Gianluca
Quindi si deve utilizzare necessariamente dell'hardware; lo scatto remoto MC-DC2 via filo, ML-L3 via infrarossi, un dispositivo temporizzatore tipo l'Aputure AP-TR3N oppure in teoria la periferica DSUSB della Shoestring Astronomy, che è una periferica USB che si connette alla DSLR e consente al software di controllare lo scatto. Purtroppo attualmente funziona solo con D50 e D70 ed ha bisogno di Nebulosity, che anche nella attuale versione 2.0 come accennavi non solo non controlla nessuna camera Nikon, ma nemmeno legge i NEF.
Riassumendo, per la posa > 30s in BULB o vai a manina con cronometro e scatto remoto, o usi l'Aputure, o nulla.
Per la gestione del fuoco, altro grande problema in astrofotografia, le cose sono un po meglio. Qui puoi usare MaxIm DL che ha un driver apposito per Nikon. Consente di puntare una stella e visualizzare il grafico della curva di luce (FWHM): non l'ho provato, ma ritengo possa funzionare.
Altra alternativa è utilizzare CCD Inspector della CCDWare ma per la cattura delle immagini necessita CCDSoft (che controlla CCD, mi pare della Starlight Xpress), MaxIm DL (vedi sopra per il supporto) oppure una opzione Generic che consente di monitorare un folder e analizzare le immagini che vengono inserite via via. Lo stesso sistema è utilizzato dal validissimo DeepSkyStacker con funzioni ancora più sofisticate.
Purtroppo non esiste un software che effettui il download automatico delle immagini una volta acquisite se non Camera Control, che però come ho scritto sopra ha la limitazione dei 30 secondi; d'altronde non essendoci hardware acquisire in BULB difficile che si possa sincronizzare la fine di una posa di, diciamo, 5 minuti, con il download dalla camera. Ad onor del vero per focheggiare le pose possono essere brevi e quindi Camera Control risulta una valida alternativa.
Ci viene incontro anche mamma Nikon con il Live View della D90. Abilitando il LV su una stella luminosa (magnitudo 5 o inferiore) e zoomando al massimo si arriva a livello di pixel e ciò consente una focheggiatura di discreta precisione. Il risultato dipende molto dal seeing ovvero se la stella è traballina è difficile determinare con sicurezza quando si è a fuoco: l'ottimale, il fuoco "vero", si raggiunge solo con il metodo del FWHM che necessiterebbe di un computer o l'implementazione nel firmware di una funzione analoga (la vedo dura).
Come "desiderata" potrei citare la possibilità di rendere disponibile lo streaming video a livello di sistema operativo con un driver che consenta di utilizzarlo da qualunque software Windows e allora si potrebbe usare MegaGuide, QcFocus, PHDGuiding, PENPro ma siccome sto vaneggiando, mi fermo qui.
Ciao,
Gianluca
