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Macchine Fotografiche E Condensazione
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photoful
Messaggio: #1
ciao a tutti

cito robert caputo nel libro corso di fotografia, dice "attenti alla condesazione quando rientrate al chiuso nelle giornate molto rigide, chiudete la macchina in una busta di plastica mentre siete ancora all'aperto e lasciate che si rsicaldi prima di estrala"

fa freddo in questi giorni..
che ne pensate?


marcello
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #2
La macchina è quella che risente meno del freddo, e seppur anch'essa soffra di problemi di condensa, non è afflitta come i nostri obiettivi.

Io spesso uso la D100 in montagna, a temperature anche molto rigide.
Diciamo che sopra i -5°C. non ho mai riscontrato fenomeni di condensa, anche se molto dipende dalla temperatura del locale riscaldato, se quest' ultima è molto alta e c'è un alto tasso di umidità, è più probabile che si formi condensa.

Inoltre si deve fare una distinzione tra i materiali, quelli di origine metallica (magnesio, alluminio etc) sono molto più soggetti al fenomeno in quanto conducono il calore più rapidamente, lo sbalzo dunque è repentino.
Per assurdo dunque la tanto bistrattata plastica fa si che la condensa si formi ma in modo nettamente minore.
Un 70-200 VR dunque farà più condensa di un 18-70, una D2h più di una D70.

Ora veniamo a "come fare".
Premetto che io l'attrezzatura la trasporto in borsa o zaino, quindi a temperatura ambiente per evitare sbalzi tra giacca e esterno, non uso sacchetti o altro, fino a -20° non ho mai avuto problemi se non una riduzione drastica della durata delle batterie (quella di scorta la tengo sotto la giacca, al caldo)
Sono solito, appena tornato a casa, togliere l'attrezzatura dalla borsa, senza maneggiarla più di tanto, e stendere il tutto su un asciugamani, ogni tanto controllo e se la condensa è tanta e si formano le goccioline, uso un secondo asciugamani per tamponare (assolutamente NON strofinare), il corpo e i barilotti, per evitare che goccie si possano infiltrare nei meccanismi.
Assolutamente NON si devono toccare le lenti.

Dopo circa mezz'ora la condensa sarà sparita (l'ultima a sparire è quella sulle lenti dell'ottica), allora smonto l'obiettivo, do una soffiata con l'aria compressa al box specchio, una pulita alle lenti delle ottiche se necessario e ridispongo tutto in borsa, dentro la quale tengo sempre un paio di sacchetti di "silicagel" (si trovano negli imballi dei prodotti elettronici, ma anche in ferramente fornite), che eliminano l'umidità residua.

operando così non ho mai avuto problemi.

Comunque, le temperature di questi giorni, seppur rigide, non dovrebbero dare problemi di questo tipo. wink.gif
photoful
Messaggio: #3
ciao matteo

grazie per la risposta,
esauriente !

biggrin.gif
 
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