CIAO A TUTTI. IL MIO PROBLEMA E' CHE QUANDO FACCIO FOTO CON LA MIA L15 I COLORI RISULTANO MOLTO SMORTI E NON VIVACI COME IN REALTA'. IN PARTICOLARE IO FACCIO FOTO IN MONTAGNA CON PAESAGGI INNEVATI E QUINDI CON MOLTA LUCE,NONOSTANTE QUESTO IL CIELO NON VIENE AZZURRO NATURALE MA MOLTO MENO INTENSO E ANCHE LA VIVACITA' GENERALE DELLA FOTO E' SCARSA.ADDIRITTURA SE USO LA FUNZIONE APPOSITA "SPIAGGIA-NEVE" LE FOTO VENGONO SOVRAILLUMINATE CON UNA DOMINANZA GENERALE DI BIANCO. VI ALLEGO UN ESEMPIO DI FOTO DI PAESAGGIO MONTANO SCATTATO CON L15 CON FUNZIONE FOTO AUTOMATICO.
Direi che data la situazione e viste le impostazioni, i risultati sono, tutto sommato, accettabili.
L' impostazione della fotocamera, come ricavabile dai metadati delle immagini allegate, è:
Se ne hai la possibilità, usa la qualità alta (di solito: fine) per memorizzare le foto.
Inoltre le due foto allegate mostrano una carenza di messa a fuoco. E' normale che in quelle condizioni l'automatismo di MAF non trovi un punto avente contrasti sufficienti per funzionare correttamente; per quel tipo di riprese ti conviene usare la modalità "panorama" che fissa la MAF all'infinito.
In ogni caso le foto sono abbondantemente recuperabili con un po' di postproduzione, ma anche senza alcun ritocco, la stampa aumenterà i contrasti e (un po') la saturazione dei colori. Prova a farle stampare da un buon laboratorio e vedrai che il risultato sarà migliore di quello visibile sullo schermo del PC.
Saluti
Pietro
PS:
Non usare i caratteri maiuscoli per postare sul forum: equivale ad urlare.
L' impostazione della fotocamera, come ricavabile dai metadati delle immagini allegate, è:
- Contrast = Normal
- Saturation = Normal
- Sharpness = Normal
- Quality = NORMAL
Se ne hai la possibilità, usa la qualità alta (di solito: fine) per memorizzare le foto.
Inoltre le due foto allegate mostrano una carenza di messa a fuoco. E' normale che in quelle condizioni l'automatismo di MAF non trovi un punto avente contrasti sufficienti per funzionare correttamente; per quel tipo di riprese ti conviene usare la modalità "panorama" che fissa la MAF all'infinito.
In ogni caso le foto sono abbondantemente recuperabili con un po' di postproduzione, ma anche senza alcun ritocco, la stampa aumenterà i contrasti e (un po') la saturazione dei colori. Prova a farle stampare da un buon laboratorio e vedrai che il risultato sarà migliore di quello visibile sullo schermo del PC.
Saluti
Pietro
PS:
Non usare i caratteri maiuscoli per postare sul forum: equivale ad urlare.
Grazie per la risposta inanzitutto.Pero' non potrebbe essere un problema di bilanciamento del bianco visto che i colori non sono come nella realta'? Se si' cosa dovrei fare? Dico questo visto che facendo le stesse foto,nella stessa posizione con una vecchia coolpix 4100 i colori vengono reali con impostazione foto automatico.
Si, decisamente il bilanciamento del bianco non è perfetto, ma lasciando la fotocamera in automatico (come è stato fatto) in quella situazione le ombre tendono ad assumere il tipico colore azzurrino. Per ridurre le dominanti azzurre sulla neve è anche opportuno compensare l'esposizione con un +1 EV.
Puoi anche provare con l'apposita "scene", che dovrebbe anche compensare automaticamente l'esposizione, oppure ricorrere al bilanciamento manuale, trovando il giusto compromesso tra correzione dell'esposizione e impostazione del WB, ricorrendo ad una impostazione tipo "nuvoloso" oppure "ombra".
Non so perché la precedente fotocamera fornisse risultati apparentemente migliori, ma per azzardare qualche ipotesi occorrerebbe una foto da confrontare...
Saluti
Pietro
Puoi anche provare con l'apposita "scene", che dovrebbe anche compensare automaticamente l'esposizione, oppure ricorrere al bilanciamento manuale, trovando il giusto compromesso tra correzione dell'esposizione e impostazione del WB, ricorrendo ad una impostazione tipo "nuvoloso" oppure "ombra".
Non so perché la precedente fotocamera fornisse risultati apparentemente migliori, ma per azzardare qualche ipotesi occorrerebbe una foto da confrontare...
Saluti
Pietro
Le differenze sono relative alle impostazioni di fabbrica di due modelli diversi di fotocamere.
Un po' come avveniva con pellicole diverse, quando le fotocamere usavano ancora le pellicole....
C'erano le pellicole un po' più contrastate e con colori più saturi e quelle con meno contrasto e colori più tenui.
Nel caso specifico la L15 mostra una impostazione un po' più conservativa, sia in termini di esposizione che di contrasto e saturazione.
Qualora desiderato, si possono riproporre i risultati ottenuti con la 4100 semplicemente aumentando i valori di impostazione (sulla L15) dei due parametri (contrasto e saturazione) ed eventualmente agendo anche sulla compensazione dell'esposizione con un +0,3 o +0,7.
In alternativa si può operare in postproduzione con qualunque programmino di fotoritocco per riportare il valore del contrasto e del colore a quanto desiderato.
Ricordo che la postproduzione è un elemento essenziale nel processo di realizzazione di una foto, esattamente come lo era con la pellicola. Solo che ai tempi della pellicola la postproduzione veniva demandata al laboratorio che effettuava la stampa, ora, invece, è realizzabile direttamente sul proprio computer...
Ad esempio, le due foto di montagna, sono perfettamente recuperabili e ti allego le copie ottenute usando solo ed esclusivamente gli aggiustamenti "automatici" di un programma di postproduzione. In questo caso ho usato Capture NX, ma a questi livelli qualunque altro programma, anche meno blasonato, avrebbe fornito gli stessi risultati.
Saluti
Pietro
Messaggio modificato da ea00220 il Mar 26 2008, 10:36 AM
Un po' come avveniva con pellicole diverse, quando le fotocamere usavano ancora le pellicole....
C'erano le pellicole un po' più contrastate e con colori più saturi e quelle con meno contrasto e colori più tenui.
Nel caso specifico la L15 mostra una impostazione un po' più conservativa, sia in termini di esposizione che di contrasto e saturazione.
Qualora desiderato, si possono riproporre i risultati ottenuti con la 4100 semplicemente aumentando i valori di impostazione (sulla L15) dei due parametri (contrasto e saturazione) ed eventualmente agendo anche sulla compensazione dell'esposizione con un +0,3 o +0,7.
In alternativa si può operare in postproduzione con qualunque programmino di fotoritocco per riportare il valore del contrasto e del colore a quanto desiderato.
Ricordo che la postproduzione è un elemento essenziale nel processo di realizzazione di una foto, esattamente come lo era con la pellicola. Solo che ai tempi della pellicola la postproduzione veniva demandata al laboratorio che effettuava la stampa, ora, invece, è realizzabile direttamente sul proprio computer...
Ad esempio, le due foto di montagna, sono perfettamente recuperabili e ti allego le copie ottenute usando solo ed esclusivamente gli aggiustamenti "automatici" di un programma di postproduzione. In questo caso ho usato Capture NX, ma a questi livelli qualunque altro programma, anche meno blasonato, avrebbe fornito gli stessi risultati.
Saluti
Pietro
Messaggio modificato da ea00220 il Mar 26 2008, 10:36 AM
grazie delle risposte