| QUOTE |
| ... mi rincuora leggere ...se non si ha un'attrezzatura professionale... perchè per fare queste foto ci vogliono attrezzature specifiche ( parlo anche delle foto agli animali " di casa " )... In questo il digitale lo vedo come un leggero vantaggio soprattutto per il neofita: la possibilità di vederti l'anteprima dello scatto ed approfittarne per ripetere al momento!!!! |
Certo, basterebbe avere un bank da 1000 watt e diventerebbe molto più semplice. Invece con le luci dell'acquario si lavora con tempi risicati, diaframmi aperti, ISO alti: quindi spesso pesci mossi e sgranati, le condizioni migliori per avere foto da buttare...
(Da questi limiti la necessità d'aver pazienza e studiare il soggetto, per coglierlo in momenti e luoghi idonei...)
Sicuramente il digitale è più pratico in questo campo (e in altri). Infatti io ho cominciato a usare il digitale proprio per fotografare i pesci: dopo un rullino di prova ho comprato una Coolpix 775, e l'ho usata pressoché esclusivamente a questo scopo...
Vorrei anch'io una risposta ad una domanda tecnica che mi è venuta guardando le splendide foto di Gefry sul suo sito. Ho notato la cosa soprattutto nelle foto paesaggistiche e su quelle del viaggio in Islanda. Sei uso esporre la pellicola (se pellicola è quella che usi) per un valore superiore di 1/3 2/3 di stop o riesci ad ottenere quella sorta di sottoesposizione così gradevole (almeno per me) con degli aggiustamenti a computer?
| QUOTE (Gefry @ Nov 27 2004, 06:48 PM) |
Non è un bel segno  vuol dire che probabilmante cè qualche animale di stazza grossa che porta via tutto  Corvi o ratti fanno disastri.....cani. |
poi non dico bene che i ratti mi fanno inca@@are!!!! | QUOTE |
| Hai legato il pezzo di grasso (uno grande un bel pugno o due) con del filo di ferro, trafiggendono, ben in alto, su un ramo o palo? |
però d'accordo per la carne, ma la frutta???? non mi risulta che i topi mangino la frutta
o mi sbaglio???? | QUOTE |
| Prendi un contenitore di legno, mettigli dentro arachidi pane o quant'altro, coprilo con una rete metallica ben fissata e appendila capovolta. Gli uccellini non avranno problemi per agganziarsi a testa in giu e beccare ma i corvi e le gazze non ci riusciranno.......ingegnati |
in effetti mi sono ingegnato, non in modo così preciso, ma .... oltre a grasso e loti ho fatto un tappeto di mangime per uccelli!!! solo i piccoli se lo mangiano 
ho cercato di creare un menù abbastanza vasto insomma !!! 
comunque mi attrezzo anche per la retina sospesa
| QUOTE |
| Priorità di diaframmi, di tempi.....vai in manuale, controlla il diaframma che piu ti aggrada usando il pulsante della profondita di campo, misura la luce e metti il tempo risultante. Io faccio cosi, tanto anche se la luce cambia ogni tanto mi passo il tempo a regolare l'esposizione e poi se sbaglio so perche ho sbagliato mentre se sbalgia l'esposione automatica non sai mai il perche. |
agli ordini
poi magari con gli scatti mi rendo conto meglio!!!!
I topi mangiano di tutto, frutta compresa....e sementi per terra.
Ma non è mica detto che non ci siano gai i tuoi soggetti.......
L'unico sistema valito è provare a fare il capanno
C'era anche uno stratagemma che sinceramente io non ho mai usato.......metti un pannello per terra, spolveri di farina e metti sopra le sementi.....l'indomani trovi le orme dei tuoi visitatori
Ma non è mica detto che non ci siano gai i tuoi soggetti.......
L'unico sistema valito è provare a fare il capanno
C'era anche uno stratagemma che sinceramente io non ho mai usato.......metti un pannello per terra, spolveri di farina e metti sopra le sementi.....l'indomani trovi le orme dei tuoi visitatori
| QUOTE (Claudio Orlando @ Nov 27 2004, 06:50 PM) |
| Vorrei anch'io una risposta ad una domanda tecnica che mi è venuta guardando le splendide foto di Gefry sul suo sito. Ho notato la cosa soprattutto nelle foto paesaggistiche e su quelle del viaggio in Islanda. Sei uso esporre la pellicola (se pellicola è quella che usi) per un valore superiore di 1/3 2/3 di stop o riesci ad ottenere quella sorta di sottoesposizione così gradevole (almeno per me) con degli aggiustamenti a computer? |
Si Claudio per ora uso solo Diapositve .....per il 99% Velvia 50.
Il mio campo è la natura in tutte le salse, e la Velvia è imbattibile quindi o riesco a scattare con qeulla o niente....
Tieni presente che le scansioni non sono particolarmente ottimizzate quindi non so che dirti, si avvicinano molto agli originali ma qualche variazione c'è. Non intenzionale cqe.....gli originali sono molto meglio
oserrei dire che sotto il profilo esposizione le Dia sono perfette, anche perche di solito scatto 2 o anche 3 foto con intervalli di 1/3 di Stop. Inoltre quelle sovra o sottoesposte, micromosse o sfuocate anche di poco......le butto.
Sopratutto quando sono in viaggio non mi faccio scrupolo di fare qualche scatto in piu...il che vuol dire tradotto in cifre, per 21 gg sul posto in islanda 99 rullini di Velvia 50 (circa 3500 scatti), quindi anche se il cestino è vorace ne rimangono sempre a sufficienza.
Alcune volte è una questione di gusto sul quale fra le tre scegliere, alle volte è evidente anche solo per la differenza di 1/3 di stop.
Specialmente per i fiori voglio dei colori saturi, il rosso deve essere ROSSO!!
deve propio gridare IO SONO IL COLORE ROSSOOOO!!!!
e quinidi si impone sia la Velvia 50 che la giusta esposizione........ma cosa è la giusta esposizione? alle volte è molto soggettiva ma in ogni caso un po tutti sono daccordo che le dia non ci gaudagnano con la sovraesposizione ma nemmeno con la sottoespozizione di + di 1/2 stop.....Ciao
Gerry
Vi segnalo anche delle buone letture se volete......veramente valide
L'intera collanda di libri, che quasi sicuramente avrete gia sentito nominare, è "La biblioteca del Fotografo"
Ma in particolar modo io vi segnalo:
Guida alla caccia fotografica
Guida comleta alla macrofotografia
Fotografare nella natura
Sono libri veramente ben fatti, scritti da professionisti che collaborano costantemente con rivisti quali in National Geographic.....che però sanno anche spiegare e scrivere bene.
Io li ho trovati molto interessanti e non sono di certo i soliti manulaetti che si trovano in giro, qui siamo su un altro pianeta
Ma in ogni modo tutti i libri della colana sono incredibilmente ben realizzati....foto stupende, testi chiari semplici e con esempi pratici......dal novizio al pro qui trovererete sicuramente qualcosa di nuovo per voi
Ciao
Gerry
P.S. ben inteso io li leggo non li commercializzo........
L'intera collanda di libri, che quasi sicuramente avrete gia sentito nominare, è "La biblioteca del Fotografo"
Ma in particolar modo io vi segnalo:
Guida alla caccia fotografica
Guida comleta alla macrofotografia
Fotografare nella natura
Sono libri veramente ben fatti, scritti da professionisti che collaborano costantemente con rivisti quali in National Geographic.....che però sanno anche spiegare e scrivere bene.
Io li ho trovati molto interessanti e non sono di certo i soliti manulaetti che si trovano in giro, qui siamo su un altro pianeta
Ma in ogni modo tutti i libri della colana sono incredibilmente ben realizzati....foto stupende, testi chiari semplici e con esempi pratici......dal novizio al pro qui trovererete sicuramente qualcosa di nuovo per voi
Ciao
Gerry
P.S. ben inteso io li leggo non li commercializzo........
eccomi ragazzi
fare un rifugio è la cosa più difficile che c'è
sembrava una cosa facile comunque dopo una sfacchinata mostruosa, l'ho distrutto perchè nn andava 
buone notizie invece per la pastura ( tranne che per il grasso di nuovo scomparso )!!! i loti erano tutti toccati però nessuno era stato portato via!!!!
ne approfitto per chiederti una cosa Gefry, ma ci sono delle ore della giornata da preferire per gli appostamenti??? più o meno così in generale ho notato che nelle prime ore del mattino e dalle 13:30 alle 15 sono molto più attivi, tu mi puoi consigliare un pò ????
altra cosa riguardo al rifugio, la parte anteriore oltre al buco per l'obiettivo deve avere anche uno scorcio dal quale posso osservare ????
forse sono domande stupide ma che devo fà deve quadrare tutto alla perfezione 
grazie ancora,anche per la segnalazione dei libri
fare un rifugio è la cosa più difficile che c'è
sembrava una cosa facile comunque dopo una sfacchinata mostruosa, l'ho distrutto perchè nn andava buone notizie invece per la pastura ( tranne che per il grasso di nuovo scomparso )!!! i loti erano tutti toccati però nessuno era stato portato via!!!!
ne approfitto per chiederti una cosa Gefry, ma ci sono delle ore della giornata da preferire per gli appostamenti??? più o meno così in generale ho notato che nelle prime ore del mattino e dalle 13:30 alle 15 sono molto più attivi, tu mi puoi consigliare un pò ????
altra cosa riguardo al rifugio, la parte anteriore oltre al buco per l'obiettivo deve avere anche uno scorcio dal quale posso osservare ????
forse sono domande stupide
ma che devo fà deve quadrare tutto alla perfezione grazie ancora,anche per la segnalazione dei libri
Altra perla di saggezza!!!!
L'ora piu giuste per osservare gli animali è...........quando passano
A parte le cavolate sicuramente in certi periodi dell'anno e con certi animali le prime e le ultime ore del giorno sono piu favorevoli.....ma tutto dipende sempre da specie a specie.....e da cosa deve fare. Se deve nutrire solo se stesso o anche la prole.
Con gli uccellini in inverno non ci sono regole fisse....passano piu volte ogni giorno quindi l'attesa non è mai lunga se il luogo è frequentato da loro.
Nella parte anteriore del capanno potrai sicuramente fare anche una ferritoria per sbirciare. Mettici una retina di tela un po spessa, vedrai che se ti avvicini con gli occhi potrai guardarci attraverso senza spostarla, inoltre essendo fuori del capanno molto piu chiaro la visione è agevolata. Per quello dicevo che dietro le spalle deve essere buio pesto, perche alrimenti dalla ferritoia gli uccellini vedranno una sagoma che si sposta e questo li spaventerà......
Guarda che il capanno non deve essere un miniappartamento quattro stecchi conficcati nel terreno e un telo che ci gira in torno è sufficiente, coprei la parte superiore con delle frasche e metti degli arbusti in giro e ci sei.......il telo è ottimo soprattutto alle spalle per fare quel buio pesto che ti dicevo (telo grosso non fino)
L'ora piu giuste per osservare gli animali è...........quando passano
A parte le cavolate sicuramente in certi periodi dell'anno e con certi animali le prime e le ultime ore del giorno sono piu favorevoli.....ma tutto dipende sempre da specie a specie.....e da cosa deve fare. Se deve nutrire solo se stesso o anche la prole.
Con gli uccellini in inverno non ci sono regole fisse....passano piu volte ogni giorno quindi l'attesa non è mai lunga se il luogo è frequentato da loro.
Nella parte anteriore del capanno potrai sicuramente fare anche una ferritoria per sbirciare. Mettici una retina di tela un po spessa, vedrai che se ti avvicini con gli occhi potrai guardarci attraverso senza spostarla, inoltre essendo fuori del capanno molto piu chiaro la visione è agevolata. Per quello dicevo che dietro le spalle deve essere buio pesto, perche alrimenti dalla ferritoia gli uccellini vedranno una sagoma che si sposta e questo li spaventerà......
Guarda che il capanno non deve essere un miniappartamento
quattro stecchi conficcati nel terreno e un telo che ci gira in torno è sufficiente, coprei la parte superiore con delle frasche e metti degli arbusti in giro e ci sei.......il telo è ottimo soprattutto alle spalle per fare quel buio pesto che ti dicevo (telo grosso non fino)
| QUOTE (Gefry @ Nov 29 2004, 01:17 PM) |
| ... Guarda che il capanno non deve essere un miniappartamento |
ok Gefry
sarà fatto!!!
inizio a rosicare, i soggetti vengono ( anche se non con molta frequenza, ma è tranquillo per me ) e stamane ne ho avuto la conferma!!! svegliatomi di buon mattino verso le 6:30 ho portato i pali da piantare per il rifugio e mi è balenata un'idea : mi son detto piazza la mini DV giusto per renderti conto!!! son salito di corsa ho preso la videocamera cassetta da 90min ( pochi purtroppo ) l'ho camuffata e l'ho piazzata !!! ebbene riguardandola oltre alla miriade di merli che si fanno vivi ( spero non sia negativa questa dei merli ) è comparsa una cosa che non sono riuscito a decifrare pur essendo il volatile in questione più o meno della stazza di un merlo appunto ma aveva dei colori spettacolari!!!
altra cosa che mi rincuora è che quelli di piccola taglia vengono ma ovviamente non posso distinguerli con la videocamera ( ad eccezione di un pettirosso che praticamente è entrato nell'obiettivo ) , perchè per prendere un angolo ampio l'ho messa abbastanza lontano da dove pasturo!!!!
mi serve solo l'attrezzatura, azzzzzzzzz hai detto poco, praticamente sto andando a zappare senza la zappa
altra cosa che mi rincuora è che quelli di piccola taglia vengono ma ovviamente non posso distinguerli con la videocamera ( ad eccezione di un pettirosso che praticamente è entrato nell'obiettivo
) , perchè per prendere un angolo ampio l'ho messa abbastanza lontano da dove pasturo!!!! mi serve solo l'attrezzatura, azzzzzzzzz hai detto poco, praticamente sto andando a zappare senza la zappa
Direi ottimo, sbrigati a fare il capanno cosi poi ci mostri qualcosa.
I merli non sono un prblema e non sono nemmeno invadenti......
Per il fatto di controllare cosa arriva guarda che se ti piazzi a 50 o 100 mt con un buon binocolo, magari coprendoti con un semplice telo (se propio è necessario) vedi tutto quello che ti interessa. A quella distanza no li disturbi di certo e loro non si spaventano.
Ciao e in bocca la Lupo
I merli non sono un prblema e non sono nemmeno invadenti......
Per il fatto di controllare cosa arriva guarda che se ti piazzi a 50 o 100 mt con un buon binocolo, magari coprendoti con un semplice telo (se propio è necessario) vedi tutto quello che ti interessa. A quella distanza no li disturbi di certo e loro non si spaventano.
Ciao e in bocca la Lupo
spero di poterci andare un giorno!!!!
da laureato mi devo togliere un bel pò di soddisfazioni!!!
magari organizzi tu Giuliano e ci andiamo insieme!!! il capanno oggi nulla ragazzi non ho fatto niente la giornata non accompagnava!!!
non vedo l'ora di prendere l'ottica!!!
da laureato mi devo togliere un bel pò di soddisfazioni!!!
magari organizzi tu Giuliano e ci andiamo insieme!!!
il capanno oggi nulla ragazzi non ho fatto niente la giornata non accompagnava!!! non vedo l'ora di prendere l'ottica!!!
girando photo.net ho trovato a sto tipo!!!
http://www.photo.net/photodb/member-photos...495&include=all
mi viene solo da dire: " aspetta che entro in gioco io "
ahahahahahahaahahahah 
http://www.photo.net/photodb/member-photos...495&include=all
mi viene solo da dire: " aspetta che entro in gioco io "
ahahahahahahaahahahah
Carlo79
mah!? se dovesse capitare un occasione perchè no!
| QUOTE |
| magari organizzi tu Giuliano e ci andiamo insieme!!! |
mah!? se dovesse capitare un occasione perchè no!
| QUOTE (Carlo79 @ Dec 1 2004, 05:19 PM) |
| girando photo.net ho trovato a sto tipo!!! http://www.photo.net/photodb/member-photos...495&include=all mi viene solo da dire: " aspetta che entro in gioco io " ahahahahahahaahahahah |
A chiacchiere i capanni non si costruiscono.....GO!!! GO!!!! GO!!!!!
Carlo se vedi il tipo quì ha montato lo scenario che voleva, ha preso un bel ceppo o un ramo o ......gli uccellini non ci fanno certo caso...
Perche lo ha posizionato in alto secondo tè?
(per non fare lo sbaglio classico di fotogrfare gli animaletti dall'alto in basso, spiaccicati sul terreno, se vedi inoltre ha sempre uno sfondo omogeneo o molto sfuocato che non da fastidio)
Io però tutti quei flash li lascerei a casa.....a meno che non si volgia fermare uccellini in volo o mentre sguazzano nell'acqua......ricorda che una luce omogenea di una giornata nuvolosa è ottima per certe foto...come lo è il sole per altre......
Ciao
Gerry
ho avuto una piccola idea, considerando soprattutto che non sono un campione e che sto per mettermi in mano un'ottica fissa, se il "capanno" lo faccio trasportabile??? il fatto è che non so a che distanza farlo per poi trovarmi alla distanza giusta dal posto di pastura!!!! io intanto l'ho costruito comunque, ed ho anche osservato un pò, ma come faccio a rendermi conto se la distanza è giusta per il 300 che ho intenzione di prendere???
ho capito, prendo l'ottica e poi magari metto i posatoi alla distanza che voglio??? oppure nO???
AIUTO!!!
p.s. quello che ho visto l'altro giorno nella videocamera era un PICCHIO ROSSO MAGGIORE (Dendrocopus major), bianco e nero screziato con sottocoda rosso, penso sia stata una femmina perchè oggi l'ho rivista però da molto lontano e non aveva il rosso sulla nuca tipico dei soggetti maschi!!!
si ma quante chiacchiere sto facendo!!!
il fatto è che non so a che distanza farlo per poi trovarmi alla distanza giusta dal posto di pastura!!!! io intanto l'ho costruito comunque, ed ho anche osservato un pò, ma come faccio a rendermi conto se la distanza è giusta per il 300 che ho intenzione di prendere??? ho capito, prendo l'ottica e poi magari metto i posatoi alla distanza che voglio??? oppure nO???
AIUTO!!!
p.s. quello che ho visto l'altro giorno nella videocamera era un PICCHIO ROSSO MAGGIORE (Dendrocopus major), bianco e nero screziato con sottocoda rosso, penso sia stata una femmina perchè oggi l'ho rivista però da molto lontano e non aveva il rosso sulla nuca tipico dei soggetti maschi!!!
si ma quante chiacchiere sto facendo!!!
| QUOTE (Carlo79 @ Dec 3 2004, 04:28 PM) |
| ho avuto una piccola idea, considerando soprattutto che non sono un campione e che sto per mettermi in mano un'ottica fissa, se il "capanno" lo faccio trasportabile??? il fatto è che non so a che distanza farlo per poi trovarmi alla distanza giusta dal posto di pastura!!!! io intanto l'ho costruito comunque, ed ho anche osservato un pò, ma come faccio a rendermi conto se la distanza è giusta per il 300 che ho intenzione di prendere??? ho capito, prendo l'ottica e poi magari metto i posatoi alla distanza che voglio??? oppure nO??? AIUTO!!! p.s. quello che ho visto l'altro giorno nella videocamera era un PICCHIO ROSSO MAGGIORE (Dendrocopus major), bianco e nero screziato con sottocoda rosso, penso sia stata una femmina perchè oggi l'ho rivista però da molto lontano e non aveva il rosso sulla nuca tipico dei soggetti maschi!!! si ma quante chiacchiere sto facendo!!! |
I capanni trasportabili sono trasportabili per tutti non solo per tè
Vanno via come il pane se il posto non è propio sicuro.......
Per quello dicevo materiali poveri, e poi un capanno per attirare la fauna più sta lì e meglio è........
Come dicevo i rami dove far posare gli uccellini mettili dove vuoi....alla distanza e altezza che vuoi.....tieni presente cqe la minima distanza di messa a fuoco che su un 300 fisso di solito è sui 3 mt......
Naturalmente se conosci gia il tuo pollo....pichhio o merlo che sia.......basta una semplice occhiata attraverso l'obbiettivo inquandrando qualcosa che sia piu o meno della stessa grandezza ...e in un attimo trovi la distanza piu o meno giusta.
Come ti dicevo il icchio rosso si fa allettare da grasso e cibo facile in inverno...in estate invece non si fa vedere....
Ciao
Gerry
Ciao ragazzi, mi introduco a bomba nel discorso, l'ho seguito fin dal nascere questo thread solo che non mi sono mai deciso a partecipare perchè non sto approcciando la fotografia naturalistica agli uccelli nello stesso modo di Carlo79.
Essendo anche io un "malato" per la natura e appassionato di uccelli da circa 5 anni ho acquistato circa un anno e mezzo fa una Nikon Coolpix 5700 sperando che il 280mm in dotazione sarebbe bastato a fare fotografie agli uccelli, inutile dire che mi sbagliavo, se non ti crei TU la situazione per la quale LORO devono venirti vicino con i tele inferiori ai 600mm non ci fai un beneamato "nulla"... questo per quanto riguarda la mia esperienza...
In questi giorni, più precisamente da circa tre settimane ho scoperto il digiscoping, forse lo conoscerete o ne avrete sentito parlare, si tratta di sfruttare cannocchiali da osservazione, in particolare quelli specifici per birdwatching come teleobiettivi per macchine fotografiche sia digitali che reflex, i risultati che si possono ottenere variano da diversi fattori, che sono i stessi della fotografia tradizionale, luminosità della giornata, condizioni del soggetto (agitato / tranquillo), bravura del fotografo ma al primo posto metterei sicuramente l'attrezzatura che specialmente in questa tecnica se non è delle migliori non consente di ottenere fotografie qualitativamente apprezzabili.
Ci sono sicuramente dei punti deboli, non lo metto in dubbio, ad esempio è d'obbligo il dispositivo per lo scatto remoto, tuttavia ripeto si possono ottenere fotografie MOLTO belle, non tralasciando il fatto che con un buon cannocchiale + ottica 40 metri dal soggetto vengono considerati una distanza breve, a 150/200 metri si ottengono ancora ottimi risultati, ci sono esempi di falchi fotografati nel nido a 450 metri ma la qualità come potrete immaginare è quasi penosa.
Non voglio dilungarmi molto oltre, vorrei specificare che i punti forti di questa tecnica che sto seriamente prendendo in considerazione sono la possibilità di fotografare l'animale nel suo habitat naturale (e non nell'habitat dove lo attiriamo noi) senza rischiare minimamente di disturbarlo e i costi dell'attrezzatura, con circa 2000 euro portiamo a casa il top del cannocchiale completo di oculare 20-60x
aggiungo un paio di link dove potete visionare foto realizzate da professionisti del genere, naturalmente come per il resto del mondo della fotografia se prenderete ad esempio le foto scattate dal primo che passa che fa digiscoping utilizzando cannocchiali kowa tsn non vedrete i stessi risultati, io non sto "promuovendo" il digiscoping, sia ben chiaro a me non ne viene in tasca nulla, però penso che dopo qualche anno dai primi approcci a questa tecnica si possano ottenere risultati competitivi e concorrenziali.
Digiscoped British Bird
Birds of Manitoba
Essendo anche io un "malato" per la natura e appassionato di uccelli da circa 5 anni ho acquistato circa un anno e mezzo fa una Nikon Coolpix 5700 sperando che il 280mm in dotazione sarebbe bastato a fare fotografie agli uccelli, inutile dire che mi sbagliavo, se non ti crei TU la situazione per la quale LORO devono venirti vicino con i tele inferiori ai 600mm non ci fai un beneamato "nulla"... questo per quanto riguarda la mia esperienza...
In questi giorni, più precisamente da circa tre settimane ho scoperto il digiscoping, forse lo conoscerete o ne avrete sentito parlare, si tratta di sfruttare cannocchiali da osservazione, in particolare quelli specifici per birdwatching come teleobiettivi per macchine fotografiche sia digitali che reflex, i risultati che si possono ottenere variano da diversi fattori, che sono i stessi della fotografia tradizionale, luminosità della giornata, condizioni del soggetto (agitato / tranquillo), bravura del fotografo ma al primo posto metterei sicuramente l'attrezzatura che specialmente in questa tecnica se non è delle migliori non consente di ottenere fotografie qualitativamente apprezzabili.
Ci sono sicuramente dei punti deboli, non lo metto in dubbio, ad esempio è d'obbligo il dispositivo per lo scatto remoto, tuttavia ripeto si possono ottenere fotografie MOLTO belle, non tralasciando il fatto che con un buon cannocchiale + ottica 40 metri dal soggetto vengono considerati una distanza breve, a 150/200 metri si ottengono ancora ottimi risultati, ci sono esempi di falchi fotografati nel nido a 450 metri ma la qualità come potrete immaginare è quasi penosa.
Non voglio dilungarmi molto oltre, vorrei specificare che i punti forti di questa tecnica che sto seriamente prendendo in considerazione sono la possibilità di fotografare l'animale nel suo habitat naturale (e non nell'habitat dove lo attiriamo noi) senza rischiare minimamente di disturbarlo e i costi dell'attrezzatura, con circa 2000 euro portiamo a casa il top del cannocchiale completo di oculare 20-60x
aggiungo un paio di link dove potete visionare foto realizzate da professionisti del genere, naturalmente come per il resto del mondo della fotografia se prenderete ad esempio le foto scattate dal primo che passa che fa digiscoping utilizzando cannocchiali kowa tsn non vedrete i stessi risultati, io non sto "promuovendo" il digiscoping, sia ben chiaro a me non ne viene in tasca nulla, però penso che dopo qualche anno dai primi approcci a questa tecnica si possano ottenere risultati competitivi e concorrenziali.
Digiscoped British Bird
Birds of Manitoba
ciao YOD4,
ho avuto un piccolo approccio al digiscoping questa estate presso il centro LIPU di Torrile(PR) un ragazzo mi ha fatto vedere nel mirino della sua C@@@n e sono restato meravigliato dalla luminosità dell'aggeggio ciraca un 1200mm moooolto meglio del mia 400 duplicato
ho avuto un piccolo approccio al digiscoping questa estate presso il centro LIPU di Torrile(PR) un ragazzo mi ha fatto vedere nel mirino della sua C@@@n e sono restato meravigliato dalla luminosità dell'aggeggio ciraca un 1200mm moooolto meglio del mia 400 duplicato
Si, sono restato meravigliato anche io... non ho purtroppo avuto modo di "toccare" con mano il digiscoping ma sono 3 settimane che leggo e studio di tutto in merito a questa tecnica che ripeto mi ha affascinato e stupito fin dal primo momento, giusto per farvi capire che non è un "accrocco" buttato li lessi del digiscoping per la prima volta su OASIS e anche sul sito nital cè una experience in merito.
Se avete bisogno di ulteriori info e/o esempi/collegamenti ditemelo ho diversi bookmark che ho conservato in queste settimane di studio. Vi allego qualche foto presa dalla mailing list dedicata, le foto sono di Bruno, il cognome non lo conosco ma al quale va un plauso per i splendidi risultati il suo equipaggiamento:
Cannocchiale Swarovski ATS 80 HD + Oculare 20-60x (il TOP del TOP nel digiscoping)
Nikon Coolpix 4500 e/o Nikon Coolpix D100
Giudicate i Risultati:
Se avete bisogno di ulteriori info e/o esempi/collegamenti ditemelo ho diversi bookmark che ho conservato in queste settimane di studio. Vi allego qualche foto presa dalla mailing list dedicata, le foto sono di Bruno, il cognome non lo conosco ma al quale va un plauso per i splendidi risultati il suo equipaggiamento:
Cannocchiale Swarovski ATS 80 HD + Oculare 20-60x (il TOP del TOP nel digiscoping)
Nikon Coolpix 4500 e/o Nikon Coolpix D100
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