Salve, chiedo consiglio.
Per la prima volta devo stampare degli ingrandimenti 30x40
da negativo digitale. Il problema è che alla definizione (massima) di 240 dpi
la mia D80 produce un formato (massimo) di 27x42 cm.
E' consigliabile abbassare la risoluzione a 210 dpi in modo da raggiungere il formato voluto?
O è preferibile ripiegare sul formato inferiore, il 24x30?
O cos'altro posso fare?
Paolo
N.B. A meno che non sia costretto, non vorrei andare sotto al 30x40 perché le stampe servono per una mostra e quindi devono avere anche un certo impatto che le grandi dimensioni aiutano a dare.
Nello stesso tempo però vorrei immagini di alta qualità tecnica.
Voglio il diavolo e l'acqua santa??
Per la prima volta devo stampare degli ingrandimenti 30x40
da negativo digitale. Il problema è che alla definizione (massima) di 240 dpi
la mia D80 produce un formato (massimo) di 27x42 cm.
E' consigliabile abbassare la risoluzione a 210 dpi in modo da raggiungere il formato voluto?
O è preferibile ripiegare sul formato inferiore, il 24x30?
O cos'altro posso fare?
Paolo
N.B. A meno che non sia costretto, non vorrei andare sotto al 30x40 perché le stampe servono per una mostra e quindi devono avere anche un certo impatto che le grandi dimensioni aiutano a dare.
Nello stesso tempo però vorrei immagini di alta qualità tecnica.
Voglio il diavolo e l'acqua santa??
Salve, chiedo consiglio.
Per la prima volta devo stampare degli ingrandimenti 30x40
da negativo digitale. Il problema è che alla definizione (massima) di 240 dpi
la mia D80 produce un formato (massimo) di 27x42 cm.
E' consigliabile abbassare la risoluzione a 210 dpi in modo da raggiungere il formato voluto?
O è preferibile ripiegare sul formato inferiore, il 24x30?
O cos'altro posso fare?
Paolo
N.B. A meno che non sia costretto, non vorrei andare sotto al 30x40 perché le stampe servono per una mostra e quindi devono avere anche un certo impatto che le grandi dimensioni aiutano a dare.
Nello stesso tempo però vorrei immagini di alta qualità tecnica.
Voglio il diavolo e l'acqua santa??
Per la prima volta devo stampare degli ingrandimenti 30x40
da negativo digitale. Il problema è che alla definizione (massima) di 240 dpi
la mia D80 produce un formato (massimo) di 27x42 cm.
E' consigliabile abbassare la risoluzione a 210 dpi in modo da raggiungere il formato voluto?
O è preferibile ripiegare sul formato inferiore, il 24x30?
O cos'altro posso fare?
Paolo
N.B. A meno che non sia costretto, non vorrei andare sotto al 30x40 perché le stampe servono per una mostra e quindi devono avere anche un certo impatto che le grandi dimensioni aiutano a dare.
Nello stesso tempo però vorrei immagini di alta qualità tecnica.
Voglio il diavolo e l'acqua santa??
Guarda io non ho esperienza della D80, ma ho avuto esperienza della D70 tutti i miei ingrandimenti sono 24x36 e sono tutti ok, io credo che tu possa fare come faccio io, do il taglio al 23,5 x 35,5 a 300 dp le stampe sono perfette ho fatto alcune mostre delle mie foto e nessuno mi ha avuto da ridire. Passo la palla a chi ne sà piu di me.
Auguri
Salve, chiedo consiglio.
Per la prima volta devo stampare degli ingrandimenti 30x40
da negativo digitale. Il problema è che alla definizione (massima) di 240 dpi
la mia D80 produce un formato (massimo) di 27x42 cm.
E' consigliabile abbassare la risoluzione a 210 dpi in modo da raggiungere il formato voluto?
O è preferibile ripiegare sul formato inferiore, il 24x30?
O cos'altro posso fare?
Paolo
N.B. A meno che non sia costretto, non vorrei andare sotto al 30x40 perché le stampe servono per una mostra e quindi devono avere anche un certo impatto che le grandi dimensioni aiutano a dare.
Nello stesso tempo però vorrei immagini di alta qualità tecnica.
Voglio il diavolo e l'acqua santa??
Per la prima volta devo stampare degli ingrandimenti 30x40
da negativo digitale. Il problema è che alla definizione (massima) di 240 dpi
la mia D80 produce un formato (massimo) di 27x42 cm.
E' consigliabile abbassare la risoluzione a 210 dpi in modo da raggiungere il formato voluto?
O è preferibile ripiegare sul formato inferiore, il 24x30?
O cos'altro posso fare?
Paolo
N.B. A meno che non sia costretto, non vorrei andare sotto al 30x40 perché le stampe servono per una mostra e quindi devono avere anche un certo impatto che le grandi dimensioni aiutano a dare.
Nello stesso tempo però vorrei immagini di alta qualità tecnica.
Voglio il diavolo e l'acqua santa??
Scusa ma a 240 dpi non raggiungi già il formato voluto?? Se quei 3 cm sul lato corto ti sono fondamentali interpola con PS, mantenendo i 240...Il fatto è che poi devi "ritagliare" per eliminare i cm ridondanti sul lato lungo. Se non hai vincoli di cornici o telai...direi di rimanere sul 27x42.
Roomby
PS: se poi mantieni le dimensioni 27x42 e interpoli a 300dpi non succedono grossi disastri...IMHO
Ciao, posto che la dimensione di stampa ideale per il sensore della D80 è 30x45, la risoluzione che devi fornire è quella della macchina da stampa...se la stampa viene effettuata a 240 dpi è inutile fornire un file da 210 dpi su 30x40, questo verrà interpolato a risoluzione di stampa dal LAB.
Supponiamo quindi di dover stampare a 240 dpi..io ricampionerei l'immagine a 30x40/45 a 240dpi con metodo bicubic o bicubic smoother (PS), in seguito applicherei la maschera di contrasto (in base al tipo di stampa e carta scelta) e manderei in stampa...generalmente con un Jpeg max qualità e sRGB.
bye.
Ciao, posto che la dimensione di stampa ideale per il sensore della D80 è 30x45, la risoluzione che devi fornire è quella della macchina da stampa...se la stampa viene effettuata a 240 dpi è inutile fornire un file da 210 dpi su 30x40, questo verrà interpolato a risoluzione di stampa dal LAB.
Supponiamo quindi di dover stampare a 240 dpi..io ricampionerei l'immagine a 30x40/45 a 240dpi con metodo bicubic o bicubic smoother (PS), in seguito applicherei la maschera di contrasto (in base al tipo di stampa e carta scelta) e manderei in stampa...generalmente con un Jpeg max qualità e sRGB.
bye.
Supponiamo quindi di dover stampare a 240 dpi..io ricampionerei l'immagine a 30x40/45 a 240dpi con metodo bicubic o bicubic smoother (PS), in seguito applicherei la maschera di contrasto (in base al tipo di stampa e carta scelta) e manderei in stampa...generalmente con un Jpeg max qualità e sRGB.
bye.
Scusa, ma mandi al lab in sRGB?
Ciao
Gianluca
Scusa, ma mandi al lab in sRGB?
Ciao
Gianluca
Ciao
Gianluca
Ciao Gianluca, potendo, ma questo lo "decide" il LAB io porto un TIFF 16bit in AdobeRGB(1998).
I Laboratori Professionali che utilizzo hanno tecnici preparati e costosissimi software di conversione che mi inducono a consegnare un file di massima qualità e col profilo colore più ampio possibile e demandare a loro l'eventuale "adattamento" opportuno per il tipo di stampa scelto, sapendo che faranno un lavoro migliore del mio..
La mia era una indicazione generica...il 99% dei LAB non professionali, service, negozietti etc. accettano solo sRGB e se accettano altri profili poi li convertono (o assegnano?) loro (come?), per adattarli alle possibilità delle loro stampanti.
Quindi tanto vale dare il file, "limitato" dal sRGB, ma universalmente accettato e meno mal-trattabile....spesso le sorprese non mancano comunque
Se mi devo rivolgere ad un LAB che non conosco, per stampe personali, porto un Jpeg sRGB...e spero..
bye.
Ciao Gianluca, potendo, ma questo lo "decide" il LAB io porto un TIFF 16bit in AdobeRGB(1998).
I Laboratori Professionali che utilizzo hanno tecnici preparati e costosissimi software di conversione che mi inducono a consegnare un file di massima qualità e col profilo colore più ampio possibile e demandare a loro l'eventuale "adattamento" opportuno per il tipo di stampa scelto, sapendo che faranno un lavoro migliore del mio..
La mia era una indicazione generica...il 99% dei LAB non professionali, service, negozietti etc. accettano solo sRGB e se accettano altri profili poi li convertono (o assegnano?) loro (come?), per adattarli alle possibilità delle loro stampanti.
Quindi tanto vale dare il file, "limitato" dal sRGB, ma universalmente accettato e meno mal-trattabile....spesso le sorprese non mancano comunque
Se mi devo rivolgere ad un LAB che non conosco, per stampe personali, porto un Jpeg sRGB...e spero..
bye.
I Laboratori Professionali che utilizzo hanno tecnici preparati e costosissimi software di conversione che mi inducono a consegnare un file di massima qualità e col profilo colore più ampio possibile e demandare a loro l'eventuale "adattamento" opportuno per il tipo di stampa scelto, sapendo che faranno un lavoro migliore del mio..
La mia era una indicazione generica...il 99% dei LAB non professionali, service, negozietti etc. accettano solo sRGB e se accettano altri profili poi li convertono (o assegnano?) loro (come?), per adattarli alle possibilità delle loro stampanti.
Quindi tanto vale dare il file, "limitato" dal sRGB, ma universalmente accettato e meno mal-trattabile....spesso le sorprese non mancano comunque
Se mi devo rivolgere ad un LAB che non conosco, per stampe personali, porto un Jpeg sRGB...e spero..
bye.
Ciao,
ecoo! perchè io li porto sempre in adobe RGB(1998) e mi sembrava strano consegnarli in sRGB...Il mio lab accetta senza problemi Adobe RGB e file tif e mi ha anche dato i profili delle sue stampanti per controllare a monitor
Ciao e grazie
Gianluca
Innanzitutto grazie a tutti per i consigli, ne terrò certamente conto.
- Il LAB (anche questo può essere un problema) non è sotto casa ma
è uno di quelli che prestano servizi on line. Il motivo è che le stampe costano molto meno. Io mando i files tramite internet (ho adsl) e ricevo le stampe dopo qualche giorno. Finora ho stampato i piccoli formati ed è andata sempre bene;
- pensavo di inviare i files in jpg non compresso (il TIFF è meglio ma le dimensioni si riducono).
Il metodo di registrazione è l'RGB (Phoroshop).Ovviamente i jpg sono ottenuti dai RAW originali. La risoluzione della D80 è di 240 dpi;
- un altro problema è che le stampe sono una ottantina e quindi devo essere sicuro del risultato finale. Magari prima ne faccio stampare un paio e poi invio il blocco;
- l'insistenza su un formato canonico (30x40 o meglio il 30x45) dipende dal fatto che vorrei usare un passe partout con il taglio sversato ed in commercio sono disponibili solo nei formati classici;
- visto il numero delle immagini, vorrei inoltre avere delle stampe che non mi obblighino a rifilare eventuali bordi, è un lavoro che porta via tempo.
Se avete delle osservazioni da fare su quanto ho scritto, sarò felice di leggervi
Ancora grazie
Paolo
- Il LAB (anche questo può essere un problema) non è sotto casa ma
è uno di quelli che prestano servizi on line. Il motivo è che le stampe costano molto meno. Io mando i files tramite internet (ho adsl) e ricevo le stampe dopo qualche giorno. Finora ho stampato i piccoli formati ed è andata sempre bene;
- pensavo di inviare i files in jpg non compresso (il TIFF è meglio ma le dimensioni si riducono).
Il metodo di registrazione è l'RGB (Phoroshop).Ovviamente i jpg sono ottenuti dai RAW originali. La risoluzione della D80 è di 240 dpi;
- un altro problema è che le stampe sono una ottantina e quindi devo essere sicuro del risultato finale. Magari prima ne faccio stampare un paio e poi invio il blocco;
- l'insistenza su un formato canonico (30x40 o meglio il 30x45) dipende dal fatto che vorrei usare un passe partout con il taglio sversato ed in commercio sono disponibili solo nei formati classici;
- visto il numero delle immagini, vorrei inoltre avere delle stampe che non mi obblighino a rifilare eventuali bordi, è un lavoro che porta via tempo.
Se avete delle osservazioni da fare su quanto ho scritto, sarò felice di leggervi
Ancora grazie
Paolo
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- pensavo di inviare i files in jpg non compresso (il TIFF è meglio ma le dimensioni si riducono).
Il metodo di registrazione è l'RGB (Phoroshop).Ovviamente i jpg sono ottenuti dai RAW originali. La risoluzione della D80 è di 240 dpi;
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- l'insistenza su un formato canonico (30x40 o meglio il 30x45) dipende dal fatto che vorrei usare un passe partout con il taglio sversato ed in commercio sono disponibili solo nei formati classici;
- pensavo di inviare i files in jpg non compresso (il TIFF è meglio ma le dimensioni si riducono).
Il metodo di registrazione è l'RGB (Phoroshop).Ovviamente i jpg sono ottenuti dai RAW originali. La risoluzione della D80 è di 240 dpi;
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- l'insistenza su un formato canonico (30x40 o meglio il 30x45) dipende dal fatto che vorrei usare un passe partout con il taglio sversato ed in commercio sono disponibili solo nei formati classici;
Scusa, alcune precisazioni:
1.- il jpg è un formato compresso, non esite un jpg non compresso, l massimo è alla compressione minima.
2.- Non ho capito il discordo del TIFF: essendo un formato non compresso le dimensioni aumentano, non si riducono, ed anche di molto.
3.- Per il passe-partout: comprando i fogli di cartoncino se ne possono anche prendere a rotoli in tutte le misure e ci si fanno i passe-partout come si vuole
Saluti
Giovanni
- pensavo di inviare i files in jpg non compresso (il TIFF è meglio ma le dimensioni si riducono).
Il metodo di registrazione è l'RGB (Phoroshop).Ovviamente i jpg sono ottenuti dai RAW originali. La risoluzione della D80 è di 240 dpi;
Il metodo di registrazione è l'RGB (Phoroshop).Ovviamente i jpg sono ottenuti dai RAW originali. La risoluzione della D80 è di 240 dpi;
OK Jpeg max qualità 12 (minima compressione, non esiste il Jpeg non compresso).
Profilo colore sRGB (RGB è generico) o AdobeRGB se accettato. In PS se devi cambiare spazio colore, convertilo non assegnarlo.
La risoluzione della D80 non è di 240dpi se non a 27x42cm. Per stampare un formato maggiore sempre a 240 dpi l'immagine va ricampionata e interpolata. (dimensione immagine di PS)
QUOTE
- un altro problema è che le stampe sono una ottantina e quindi devo essere sicuro del risultato finale. Magari prima ne faccio stampare un paio e poi invio il blocco;
Le stampe di prova falle alla dimensione definitiva, non in formati più piccoli per essere sicuro che la stampante sia la stessa e tu possa correttamente valutare anche la maschera di contrasto applicata.
QUOTE
- l'insistenza su un formato canonico (30x40 o meglio il 30x45) dipende dal fatto che vorrei usare un passe partout con il taglio sversato ed in commercio sono disponibili solo nei formati classici;
Le misure di stampa allora dipenderanno dalla misura precisa del passepartout + qualche mm per il "sormonto".
QUOTE
- visto il numero delle immagini, vorrei inoltre avere delle stampe che non mi obblighino a rifilare eventuali bordi, è un lavoro che porta via tempo.
Puoi chiedere o verificare sul sito le misure esatte di stampa, per evitare la taglierina.
Ad es. il 30x45 in genere è 30,5x45cm
Se però devi usare un passepartout un eventuale margine bianco sarebbe coperto dallo stesso..
bye.
Ooops, mi sono accorto ora di essermi sovrapposto a gciraso....sorry .
bye.
bye.
2.- Non ho capito il discordo del TIFF: essendo un formato non compresso le dimensioni aumentano, non si riducono, ed anche di molto.
Saluti
Giovanni
Saluti
Giovanni
Ciao Giovanni,
vorrei chiarire questa cosa del TIFF.
Io dal file raw ottengo un TIFF a 240 dpi delle stesse dimensioni del jpg (27x42 cm).
Aumenta il peso del file (dai 10 Mb del jpg si passa ai 28 del TIFF). Ma non aumentano le dimensioni.
C'è un modo per ottenere immagini più grandi senza perdere di qualità?
Saluti
Paolo
Ciao Giovanni,
vorrei chiarire questa cosa del TIFF.
Io dal file raw ottengo un TIFF a 240 dpi delle stesse dimensioni del jpg (27x42 cm).
Aumenta il peso del file (dai 10 Mb del jpg si passa ai 28 del TIFF). Ma non aumentano le dimensioni.
C'è un modo per ottenere immagini più grandi senza perdere di qualità?
Saluti
Paolo
vorrei chiarire questa cosa del TIFF.
Io dal file raw ottengo un TIFF a 240 dpi delle stesse dimensioni del jpg (27x42 cm).
Aumenta il peso del file (dai 10 Mb del jpg si passa ai 28 del TIFF). Ma non aumentano le dimensioni.
C'è un modo per ottenere immagini più grandi senza perdere di qualità?
Saluti
Paolo
L'unica alternativa è un programma o un plug-in per PS di interpolazione, tipo genuine fractals o simili, ma quello che non c'è nel file non lo puoi certo aggiungere. Gli algoritmi di interpolazione sono diversi e per ingrandimenti non esasperati i risultatati sono buoni.
Posto un esempio a dimensioni originali, ma compresso, da file della D2X ed un altro interpolato, a dimensioni 45x30, la foto è esattamente la stessa (300 dpi):
Saluti
Giovanni
Messaggio modificato da gciraso il Jan 5 2008, 10:31 AM
L'unica alternativa è un programma o un plug-in per PS di interpolazione, tipo genuine fractals o simili, ma quello che non c'è nel file non lo puoi certo aggiungere. Gli algoritmi di interpolazione sono diversi e per ingrandimenti non esasperati i risultatati sono buoni.
Posto un esempio a dimensioni originali, ma compresso, da file della D2X ed un altro interpolato, a dimensioni 45x30, la foto è esattamente la stessa (300 dpi):
Saluti
Giovanni
Posto un esempio a dimensioni originali, ma compresso, da file della D2X ed un altro interpolato, a dimensioni 45x30, la foto è esattamente la stessa (300 dpi):
Saluti
Giovanni
In effetti non si avvertono differenze. Dovendo procedere ad un ingrandimento moderato del file originale (devo recuperare solo 3 cm su un formato 30x45), sono assolutamente convinto della buona riuscita dell'interpolazione.
Grazie
Paolo
In effetti non si avvertono differenze. Dovendo procedere ad un ingrandimento moderato del file originale (devo recuperare solo 3 cm su un formato 30x45), sono assolutamente convinto della buona riuscita dell'interpolazione.
Grazie
Paolo
Grazie
Paolo
Se ti interessa è possibile scaricare la demo e vedere se il plug-in fa al caso tuo. Io mi ci trovo molto bene.
Saluti
Giovanni
PS: indirizzo in Mo trattandosi di sito commerciale.
Salve, chiedo consiglio.
Per la prima volta devo stampare degli ingrandimenti 30x40
da negativo digitale. Il problema è che alla definizione (massima) di 240 dpi
la mia D80 produce un formato (massimo) di 27x42 cm.
E' consigliabile abbassare la risoluzione a 210 dpi in modo da raggiungere il formato voluto?
O è preferibile ripiegare sul formato inferiore, il 24x30?
O cos'altro posso fare?
Per la prima volta devo stampare degli ingrandimenti 30x40
da negativo digitale. Il problema è che alla definizione (massima) di 240 dpi
la mia D80 produce un formato (massimo) di 27x42 cm.
E' consigliabile abbassare la risoluzione a 210 dpi in modo da raggiungere il formato voluto?
O è preferibile ripiegare sul formato inferiore, il 24x30?
O cos'altro posso fare?
Se non conosci la risoluzione nativa della stampante lascia i file come sono, meglio che interpolarli magari a 300 quando poi loro dovranno riportarli a 254 o a 400 (risoluzioni usate da 2 grandi laboratori). Non ti preoccupare, con la D200 che genera le stesse misure della D80 ho stampato in 60x90 con una resa meravigliosa senza cambiare le dimensioni del file uscito dalla macchina.
Ciao
Andrea