salve ragaazzi ho acquistato da circa un mese la d80 , e smanettando tra i vari menu, ho trovato sul bilanciamento del bianco che posso impostare la temp di colore , se gentilmente mi aiutate a cpaire il corretto funzionamento e se puo' essere utile per una corretta ripresa http://www.nital.it/forum/style_emoticons/default/grazie.gif
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Impostare un bilanciamento numerico presuppone che si onosca la tmpertura colore della fonte di luce.
A volte lo si può usare in maniera arbitraria fino a creare l'effetto che si desidera.
Considera però che se scatti in NEF il bilanciamento può essere modificato in fase di sviluppo del nef, alla stessa maniera di come lo acresti fatto "on camera" ma con la differenza che vedi a schermo in tempo reale i risultati.
A volte lo si può usare in maniera arbitraria fino a creare l'effetto che si desidera.
Considera però che se scatti in NEF il bilanciamento può essere modificato in fase di sviluppo del nef, alla stessa maniera di come lo acresti fatto "on camera" ma con la differenza che vedi a schermo in tempo reale i risultati.
QUOTE(buzz @ Oct 10 2007, 01:26 AM) 
Impostare un bilanciamento numerico presuppone che si onosca la tmpertura colore della fonte di luce.
A volte lo si può usare in maniera arbitraria fino a creare l'effetto che si desidera.
Considera però che se scatti in NEF il bilanciamento può essere modificato in fase di sviluppo del nef, alla stessa maniera di come lo acresti fatto "on camera" ma con la differenza che vedi a schermo in tempo reale i risultati.
A volte lo si può usare in maniera arbitraria fino a creare l'effetto che si desidera.
Considera però che se scatti in NEF il bilanciamento può essere modificato in fase di sviluppo del nef, alla stessa maniera di come lo acresti fatto "on camera" ma con la differenza che vedi a schermo in tempo reale i risultati.
ti ringrazio della risposta , quindi se' mi trovo a fotografare un panorama un un giorno nuvoloso dove penso che la dominante siano dei colori freddi , per compensare , dovro adottare dei colori caldi ? oppure impostatre una temp di colore fredda ? ti ringrazio di nuovo
Se ti capita i panorama con tempo nuvoloso, puoi scegliere se ipostare a "nuvole" il bilanciamento oppure se impostare una temperatura colore intornoai 7000 K ma è puramente indicativo perchè per al perfezione devi basarti sul grigio di un cartoncino kodak.
Il vantaggio del rigio è che non solo ti corregge esattamente la temperatura colore di base, ma ti corregge anche le eventuali dominanti che possono influire nella scena.
Dipende tutto da quanta precisione vuoi o dei ottenere.
Io scatterei in raw e corrreggerei dopo, ma se scatti in jpg e hai fretta, conviene impostare il bilanciamento personalizzato.
Il vantaggio del rigio è che non solo ti corregge esattamente la temperatura colore di base, ma ti corregge anche le eventuali dominanti che possono influire nella scena.
Dipende tutto da quanta precisione vuoi o dei ottenere.
Io scatterei in raw e corrreggerei dopo, ma se scatti in jpg e hai fretta, conviene impostare il bilanciamento personalizzato.
QUOTE(buzz @ Oct 10 2007, 05:02 PM)
Se ti capita i panorama con tempo nuvoloso, puoi scegliere se ipostare a "nuvole" il bilanciamento oppure se impostare una temperatura colore intornoai 7000 K ma è puramente indicativo perchè per al perfezione devi basarti sul grigio di un cartoncino kodak.
Il vantaggio del rigio è che non solo ti corregge esattamente la temperatura colore di base, ma ti corregge anche le eventuali dominanti che possono influire nella scena.
Dipende tutto da quanta precisione vuoi o dei ottenere.
Io scatterei in raw e corrreggerei dopo, ma se scatti in jpg e hai fretta, conviene impostare il bilanciamento personalizzato.
Il vantaggio del rigio è che non solo ti corregge esattamente la temperatura colore di base, ma ti corregge anche le eventuali dominanti che possono influire nella scena.
Dipende tutto da quanta precisione vuoi o dei ottenere.
Io scatterei in raw e corrreggerei dopo, ma se scatti in jpg e hai fretta, conviene impostare il bilanciamento personalizzato.
infatti io scatto in raw in modo da lavorarci in pp
ti ringrazio per la delucidazione
Ma esiste un arnese che si possa portare appresso, tipo esposimetro, che puntato verso la fonte luminosa ti dica che temperatura colore ha la luce ???
QUOTE(Brenno @ Oct 11 2007, 04:55 PM)
Ma esiste un arnese che si possa portare appresso, tipo esposimetro, che puntato verso la fonte luminosa ti dica che temperatura colore ha la luce ???
esiste esiste ma costa un occhio della testa...meglio un cartoncino di grigio medio oppure , meglio, XpoBalance della lastolite (si può dire')
Ciao
Gianluca
QUOTE(buzz @ Oct 10 2007, 05:02 PM)
Il vantaggio del rigio è che non solo ti corregge esattamente la temperatura colore di base, ma ti corregge anche le eventuali dominanti che possono influire nella scena.
Scusa Buzz mi sono perso in questo passaggio che vuoi dire?
QUOTE(Brenno @ Oct 11 2007, 04:55 PM)
Ma esiste un arnese che si possa portare appresso, tipo esposimetro, che puntato verso la fonte luminosa ti dica che temperatura colore ha la luce ???
Esiste si chiama termocolorimetro... ma ha la funzione inversa di quello che servirebbe con il digitale ovvero quando si usavano le pellicole queste erano tarate per la luce diurna 5600 K o luce artificiale T (Tungsteno) quello che adesso si chiama Wolframio a 3200 K quindi con la pellicola se volevi ottenere i colori "corretti" dovevi adattare quelli della scena alla taratura della pellicola... quindi per ipotesi misuravi la temperatura colore di una scena che era pari a 5200 K per arrivare a 5600 K dovevi effettuare una conversione se la temperatura era pari a 7000 K dovevi effettuare una correzione... con appositi filtri di conversione/correzione... la Kodak con la serie Wratten a gelatina permetteva di effettuare queste operazioni con molta precisione...
Il bilanciamento del bianco invece serve a riportare il bianco a quello che è la naturale visione dell'occhio umano, in sostanza se illumini un foglio di carta bianca con una lampadina, il colore vero non è bianco ma giallo, però siccome l'occhio è collegato al cervello corregge in automatico il colore del foglio, perché il cervello sa che il foglio è bianco... il sensore invece no e se non bilanciassimo il bianco ce lo farebbe vedere per il colore reale... cioè giallo...
Messaggio modificato da _Lambretta_ il Oct 11 2007, 04:34 PM
Prima che a qualcuno venga voglia di puntualizzare è una vecchia diatriba tra pellicolari quella di definire filtri di conversione quelli classici tipo ambra e blu e filtri di correzione CC solo quelli Wratten della Kodak... è una questione di lana caprina va bene anche così tanto già era una questione per pochi all'epoca della pellicola... figuriamoci ora in piena era vegetale... 
QUOTE(_Lambretta_ @ Oct 11 2007, 05:31 PM)
Esiste si chiama termocolorimetro... ma ha la funzione inversa di quello che servirebbe con il digitale ovvero quando si usavano le pellicole queste erano tarate per la luce diurna 5600 K o luce artificiale T (Tungsteno) quello che adesso si chiama Wolframio a 3200 K quindi con la pellicola se volevi ottenere i colori "corretti" dovevi adattare quelli della scena alla taratura della pellicola... quindi per ipotesi misuravi la temperatura colore di una scena che era pari a 5200 K per arrivare a 5600 K dovevi effettuare una conversione se la temperatura era pari a 7000 K dovevi effettuare una correzione... con appositi filtri di conversione/correzione... la Kodak con la serie Wratten a gelatina permetteva di effettuare queste operazioni con molta precisione...
Il bilanciamento del bianco invece serve a riportare il bianco a quello che è la naturale visione dell'occhio umano, in sostanza se illumini un foglio di carta bianca con una lampadina, il colore vero non è bianco ma giallo, però siccome l'occhio è collegato al cervello corregge in automatico il colore del foglio, perché il cervello sa che il foglio è bianco... il sensore invece no e se non bilanciassimo il bianco ce lo farebbe vedere per il colore reale... cioè giallo...
Il bilanciamento del bianco invece serve a riportare il bianco a quello che è la naturale visione dell'occhio umano, in sostanza se illumini un foglio di carta bianca con una lampadina, il colore vero non è bianco ma giallo, però siccome l'occhio è collegato al cervello corregge in automatico il colore del foglio, perché il cervello sa che il foglio è bianco... il sensore invece no e se non bilanciassimo il bianco ce lo farebbe vedere per il colore reale... cioè giallo...
Salve,ho ben compreso la funzione che aveva il termocolorimetro con la pellicola,ma non ho capito perche' funzionerebbe al contrario con il digitale,se il termocolorimetro rileva xxx Kelvin impostandoli sulla macchina dovrei avere un WB "reale" di quella scena...un po' come per le telecamere che l'hanno intergrato..(il termoc...)sbaglio?
Tempo fa ho fatto alcune prove con un Gossen Six... di un mio amico ed i risultati mi sembravano buoni...
Saluti Gianni MLJ
QUOTE(MLJ @ Oct 13 2007, 09:15 AM)
Salve,ho ben compreso la funzione che aveva il termocolorimetro con la pellicola,ma non ho capito perche' funzionerebbe al contrario con il digitale,se il termocolorimetro rileva xxx Kelvin impostandoli sulla macchina dovrei avere un WB "reale" di quella scena...un po' come per le telecamere che l'hanno intergrato..(il termoc...)sbaglio?
Tempo fa ho fatto alcune prove con un Gossen Six... di un mio amico ed i risultati mi sembravano buoni...
Saluti Gianni MLJ
Tempo fa ho fatto alcune prove con un Gossen Six... di un mio amico ed i risultati mi sembravano buoni...
Saluti Gianni MLJ
Dove ho scritto che funziona al contrario... ho scritto che ha la funzione inversa cioè quella di permettere di convertire la temperatura colore ambiente a quella preimpostata in fabbrica... cioè con la pellicola non era il supporto fotosensibile che si adattava alla temperatura colore ma era la luce che si doveva adattare alla taratura del supporto quindi erano necessari dei filtri colorati che alteravano l'esposizione e i colori in modo controllato... se uno vuole può misurare, avendolo già, con il termocolorimetro la temperatura colore e impostarla direttamente sulla DSLR... mai detto il contrario... se uno lo deve comprare apposta per bilanciare il bianco allora ci sono soluzioni meno costose tipo quelle citate sopra del cartoncino grigio...
Messaggio modificato da _Lambretta_ il Oct 13 2007, 11:46 AM
QUOTE(Brenno @ Oct 11 2007, 04:55 PM)
Ma esiste un arnese che si possa portare appresso, tipo esposimetro, che puntato verso la fonte luminosa ti dica che temperatura colore ha la luce ???
Expodisc. In alternativa, un piatto in plastica bianca...
QUOTE(_Lambretta_ @ Oct 13 2007, 12:45 PM)
Dove ho scritto che funziona al contrario... ho scritto che ha la funzione inversa cioè quella di permettere di convertire la temperatura colore ambiente a quella preimpostata in fabbrica... cioè con la pellicola non era il supporto fotosensibile che si adattava alla temperatura colore ma era la luce che si doveva adattare alla taratura del supporto quindi erano necessari dei filtri colorati che alteravano l'esposizione e i colori in modo controllato... se uno vuole può misurare, avendolo già, con il termocolorimetro la temperatura colore e impostarla direttamente sulla DSLR... mai detto il contrario... se uno lo deve comprare apposta per bilanciare il bianco allora ci sono soluzioni meno costose tipo quelle citate sopra del cartoncino grigio...
Ok , probabilmente avevo interpretato male!
Saluti Gianni MLJ
Non so voi , ma io quando ho provato ad andare in giro con il cartoncino, ho trovato tutta la procedura abbastanza avvilente tant'è che che non lo faccio più. Ad onor del vero devo dire che la misurazione ottenuta è comunque estremamente precisa.
Mi rendo conto che magari è anche una questione di aspettative personali...
Piuttosto, indipendentemete dal costo, qual'è un termocolorimetro attualmente sul mercato che appunto indichi in forma numerica la temp. colore ?
Farebbe una bella accoppiata con le nostre digitali, quelle dotate della apposita funzione....
Messaggio modificato da Brenno il Oct 13 2007, 04:17 PM
Mi rendo conto che magari è anche una questione di aspettative personali...
Piuttosto, indipendentemete dal costo, qual'è un termocolorimetro attualmente sul mercato che appunto indichi in forma numerica la temp. colore ?
Farebbe una bella accoppiata con le nostre digitali, quelle dotate della apposita funzione....
Messaggio modificato da Brenno il Oct 13 2007, 04:17 PM
QUOTE(Brenno @ Oct 13 2007, 05:16 PM)
Non so voi , ma io quando ho provato ad andare in giro con il cartoncino, ho trovato tutta la procedura abbastanza avvilente tant'è che che non lo faccio più. Ad onor del vero devo dire che la misurazione ottenuta è comunque estremamente precisa.
Mi rendo conto che magari è anche una questione di aspettative personali...
Piuttosto, indipendentemete dal costo, qual'è un termocolorimetro attualmente sul mercato che appunto indichi in forma numerica la temp. colore ?
Farebbe una bella accoppiata con le nostre digitali, quelle dotate della apposita funzione....
Mi rendo conto che magari è anche una questione di aspettative personali...
Piuttosto, indipendentemete dal costo, qual'è un termocolorimetro attualmente sul mercato che appunto indichi in forma numerica la temp. colore ?
Farebbe una bella accoppiata con le nostre digitali, quelle dotate della apposita funzione....
Io con l' "XpoBalance" mi sto trovando bene ed è piccolo e veloce da utilizzare. basta scattare una foto da usare poi come riferimento in pp.
Brochure.pdf ( 139.89k )
Numero di download: 287Ciao
Gianluca
scusandomi con tutti per il "parziale" OT in quanto si tratta pur sempre di bilanciamento del bianco....
scusa Gianluca, ma una volta che in PP hai bilanciato la foto in cui hai fotografato il soggetto e l'Xpobalance, operando in PS2 con la procedura indicata nella broschure (apri livelli, e col contagocce prendi la zona nera/grigia/bianca), come fai a riportare i settaggi ottenuti nella successiva foto scattata senza il pannello ?
Luciano
scusa Gianluca, ma una volta che in PP hai bilanciato la foto in cui hai fotografato il soggetto e l'Xpobalance, operando in PS2 con la procedura indicata nella broschure (apri livelli, e col contagocce prendi la zona nera/grigia/bianca), come fai a riportare i settaggi ottenuti nella successiva foto scattata senza il pannello ?
Luciano
QUOTE(_Lucky_ @ Oct 14 2007, 12:56 PM)
scusandomi con tutti per il "parziale" OT in quanto si tratta pur sempre di bilanciamento del bianco....
scusa Gianluca, ma una volta che in PP hai bilanciato la foto in cui hai fotografato il soggetto e l'Xpobalance, operando in PS2 con la procedura indicata nella broschure (apri livelli, e col contagocce prendi la zona nera/grigia/bianca), come fai a riportare i settaggi ottenuti nella successiva foto scattata senza il pannello ?
Luciano
scusa Gianluca, ma una volta che in PP hai bilanciato la foto in cui hai fotografato il soggetto e l'Xpobalance, operando in PS2 con la procedura indicata nella broschure (apri livelli, e col contagocce prendi la zona nera/grigia/bianca), come fai a riportare i settaggi ottenuti nella successiva foto scattata senza il pannello ?
Luciano
Registri come azione il primo bilanciamento e poi lanci l'azione con le altre foto. Guarda nella seconda pagina della brochure trovi una veloce guida
Ciao
Gianluca
QUOTE(Gianluca_GE @ Oct 14 2007, 01:38 PM)
Registri come azione il primo bilanciamento e poi lanci l'azione con le altre foto.
denghiu'....
